GILDA Insegnanti Parma

GILDA Insegnanti Parma

La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza dopo aver appreso della vicenda giudiziaria che vende coinvolti docenti della scuola dell'infanzia di Colorno, chiede pubblicamente che le autorità inquirenti mostrino i video delle indagini.

Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda di Parma e Piacenza, a tal proposito precisa: "Solo guardando le immagini potremo renderci conto almeno parzialmente di cosa è realmente successo a Colorno - continua il rappresentante dei docenti - è anche opportuno che il legislatore indichi espressamente quando una ramanzina o una punizione comminata ad un alunno discolo è legale e quando si sconfina nell'illecito penale. Ricordiamo che anche la giurisprudenza in passato ha precisato che il docente è dotato di poteri autoritativi" – conclude "oltre che nella magistratura requirente confidiamo nella magistratura giudicante"

Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza

Via Verdi 25 - 43121 Parma
Tel/fax 0521 235547 - Cell 338 8103820

I politici locali si rivolgano ai "capi" e si facciano rispettare a Roma. Un docente dirottato da San Nicolò al comune montano

I parametri per calcolare il numero di docenti da assegnare alle singole scuole sono frutto di norme nazionali, volute dalla politica, alle quali gli organi amministrativi periferici devono meramente adempiere e sono noti. A tal proposito aggiungiamo che negli ultimi 10-15 anni hanno governato un po' tutti gli schieramenti, i quali hanno concorso a determinare la situazione attuale.

Ci sembra strumentale che dopo la notizia del calo di un docente alla scuola dell'infanzia di Marsaglia, certi i politici del territorio, alcuni dei quali fanno anche parte di partiti che tuttora concorrono alle decisioni nazionali, protestano a livello locale come se i parametri sugli organici li avesse decisi qualcuno a Piacenza e non i loro "capi" a Roma.

Protestano e presentano interrogazioni praticamente contro i loro stessi referenti nazionali, si rivolgano al Ministero dell'Istruzione ed ai segretari nazionali dei loro partiti, pretendano in quelle sedi assegnazioni straordinarie di organico, tenendo sempre bene a mente che nella Scuola Statale le decisioni non spettano agli amministratori locali (le scuole non sono comunali).

La Gilda degli insegnanti vuole ricordare a qualche amministratore del territorio che nemmeno i rappresentanti dei docenti, che sono eletti da migliaia di professori e maestri della scuola Statale, hanno titolo a concorrere alle decisioni relative agli organici, non si capisce perché ciò dovrebbe essere concesso a chi ha ruoli in enti che sono estranei al Ministero dell'Istruzione.

Tuttavia le recriminazioni di Marsaglia producono solo scontri tra fraticidi sul territorio, precisa Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti: "Per cercare di aiutare la scuola dell'infanzia di Marsaglia oggi è stato eliminato un posto di docente elementare assegnato all'Istituto Comprensivo di San Nicolò, che pure ne aveva bisogno, ciò perché la politica a Roma non è in grado di trovare risorse per la nostra montagna" continua il dirigente sindacale – "per quanto riguarda la politica scolastica, dopo l'insediamento del nuovo governo, urge una cabina di regia tra parlamentari eletti del territorio e sindacati rappresentativi, affinchè si possano condividere strategie comuni, nell'interesse di tutte le componenti interessate, dando ai tecnici maggiori certezze per poter operare serenamente nella gestione di un settore vitale qual è quello scolastico"

SEDE DI PIACENZA: Via S. Marco, 22 – 29100 Piacenza
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Tel. 0523 314046 – 338/8103820F - 0523 344437

Su richiesta della Gilda Unams (Gilda degli Insegnanti) ieri mattina i Carabinieri sono intervenuti nel plesso di Via Stradella della Scuola Media "Calvino" di Piacenza, dov'è stato allestito il seggio elettorale delle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali dell'Istituto, che in questi giorni coinvolgono tutti i dipendenti pubblici.

I rappresentanti della Gilda già dal giorno precedente si erano accorti che sulle schede elettorali non campariva nè la loro sigla sindacale, nè il nome dei candidati.Ciò pur avendo presentato gli atti nei termini.

Dopo la singolare "scoperta", il coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Piacenza e Parma, Salvatore Pizzo, ha formalmente intimato alla commissione elettorale di sospendere le operazioni e rinnovare tutta la procedura, ma sorprendentemente si sono rifiutati anche dopo reiterati solleciti verbali.

Pizzo, dopo essersi recato nel seggio rilevando di persona che si stesse proseguendo in spregio alle regole, ha avvertito i carabinieri che recatisi nella sede scolastica, hanno rilevato quanto stava avvenendo. I militari hanno anche compiuto rilievi fotografici.

Il coordinatore della Gilda di Parma e Piacenza, adesso invierà una diffida affinchè non si proceda alla proclamazione degli eletti ed alla conseguente trasmissione dei risultati che, stando così le cose, sono falsati oltre ogni ragionevole dubbio.

SEDE DI PARMA: Via Verdi 25 – 43121-Parma- presso Alpic Caf CedItalia
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. -tel.338/8103820 – tel.fax 0521/235547

SEDE DI PIACENZA: Via S. Marco, 22 – 29100 Piacenza
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Tel. 0523 314046 – 338/8103820

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"