Di Michele Mich Bianchi 11 dicembre 2024
Dal 1° luglio sarà attivo il nuovo servizio per lavoratori e visitatori del polo logistico di Fontevivo.
La Polizia di Stato identifica e denuncia due autori di un tentato furto con strappo a bordo treno.
Il personale della Polizia di Stato in servizio presso il Posto di Polizia Ferroviaria di Parma, al termine di un'attività di indagine lampo ha identificato e denunciato in stato di libertà due individui, uno dei quali minorenne, resisi responsabili del tentativo di furto con strappo di una borsa di una viaggiatrice.
In particolare una viaggiatrice, appena partita dalla stazione di Parma a bordo di un treno Regionale segnalava telefonicamente al 113 che poco prima, mentre era in attesa del convoglio nella stazione di Parma, due giovani avevamo tentato di strapparle di mano la borsetta, desistendo dal loro intento solo grazie all'energica reazione della signora che, oltre a metterli in fuga, forniva una dettagliata descrizione dei due all'operatore del 113.
La tempestiva segnalazione inoltrata dalla Questura agli uomini della Polizia Ferroviaria permetteva a questi ultimi di visualizzare immediatamente le immagini registrate del sistema di video sorveglianza presente in stazione e, grazie all'accurata descrizione fornita dalla vittima, gli agenti della Polizia Ferroviaria individuare i due soggetti, nel frattempo allontanatisi dalla stazione.
Poiché dalle immagini i due malviventi risultavano arrivati in treno a Parma poco prima della commissione del reato, gli operatori della Polizia Ferroviaria, convinti che i due si sarebbero ripresentati in stazione per tornare a casa, li attendevano in modo discreto, ma tenace, riuscendo ad individuarli ed identificarli alcune ore dopo quando, come previsto dai poliziotti, si sono puntualmente ripresentati nello scalo.
Al termine degli accertamenti di rito i due giovani, uno dei quali minorenne, entrambi residenti in provincia e senza precedenti di polizia a carico, venivano denunciati in stato di libertà per il reato di tentato furto con strappo in concorso.
Due uomini l'hanno prima minacciata con un coltello e poi picchiata, colpendola in faccia con un pugno per derubarla: entrambi privi di una regolare residenza nel territorio nazionale e con a carico diverse pendenze penali.
di Alexa Kuhne
Parma, 27 maggio 2016
Come poteva dimenticare le facce dei due che l'avevano presa a pugni per derubarla?
Il ricordo, la paura di quella notte fredda l'hanno accompagnata in questi mesi come un incubo, grazie al quale la polizia ferroviaria di Parma ha però potuto identificare i due rapinatori.
I fatti risalgono allo scorso inverno. Erano quasi le due del mattino e la donna, rumena, stanca e infreddolita, aveva trovato rifugio all'interno di un convoglio in sosta al binario 8 della stazione di Parma, in attesa di prendere il treno che l'avrebbe portata a casa.
La vittima ha raccontato di essere stata avvicinata dai due uomini, uno rumeno che l'ha prima minacciata con un coltello e poi l'ha picchiata, colpendola in faccia con un pugno, uno nordafricano, che le ha intimato di consegnargli denaro.
La donna ha saputo fornire una descrizione molto dettagliata dei due aggressori che però, nel frattempo, sono riusciti a dileguarsi.
Spaventati dalle urla della malcapitata, sono stati i senzatetto, in cerca di riparo proprio sullo stesso convoglio, a indurre i due ad abbandonare i loro propositi e a farli fuggire dalla stazione.
Le indagini sono state condotte dal Comando della Polizia Ferroviaria che, mediante la visualizzazione delle registrazioni del sistema di video sorveglianza della stazione, riferite agli istanti immediatamente precedenti e successivi al delitto, è riuscita a dare un volto ai due malfattori.
Le stesse persone presenti quella notte sul vagone hanno fornito testimonianze fondamentali per il prosieguo delle indagini.
Il primo ad essere stato intercettato all'interno della stazione è stato il tunisino, il quale, benché non conosciuto quale abituale frequentatore del luogo, è stato sottoposto ad accurati rilievi fotografici presso il gabinetto di polizia scientifica della Questura.
Subito dopo è stata la volta del rumeno.
La vittima ha confermato immediatamente che si trattava dei due aggressori, entrambi privi di una regolare residenza nel territorio nazionale e con a carico diverse pendenze penali. I due sono stati deferiti in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per il tentata rapina aggravata in concorso.
Il cittadino tunisino denunciato, a carico del quale era stato accertato il sopravvenuto rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno, è stato segnalato ai competenti uffici per l'avvio delle procedure di espulsione dal territorio nazionale.
Tragedia in stazione a Parma poco dopo le 8 di stamattina.
Parma, 13 settembre 2014 -
Sono ancora in via di accertamento le cause che hanno condotto alla tragedia che si è consumata questa mattina intorno alle 8. Un treno merci in transito alla stazione di Parma, per cause ancora sconosciute, ha travolto e ucciso una persona e a nulla sono valsi i tentativi di soccorso del 118. Le forze dell'ordine stanno ricostruendo i fatti.