Aziende italiane produttrici di tecnologie alimentari e industrie Food & Beverage degli Emirati Arabi Uniti e dell’Area Menasa presenti alla serata di networking tenutasi nella location esclusiva “M-Eating Italy” - L'evento è stato organizzato con il supporto e il contributo di Regione Emilia Romagna.
Si è tenuto il 7 novembre a Expo 2020 Dubai l’evento di presentazione di Cibus Tec, l'appuntamento delle tecnologie alimentari e per le bevande, organizzato da Fiere di Parma e Koelnmesse.
L’incontro si è tenuto all’interno di “M-Eating Italy”, Fine Dining Restaurant e spazio polifunzionale per business matching, pensato e realizzato per i sei mesi di Expo 2020 da Fiere di Parma. All’evento, realizzato con il supporto Regione Emilia Romagna, hanno partecipato aziende italiane fornitrici di tecnologia per il food & beverage, con l’obiettivo di illustrare alle aziende alimentari dell'area Menasa (Medio Oriente, Nord Africa e Asia meridionale) le potenzialità che concretamente, tecnologie raffinate e verticali sul comparto firmate Made in Italy, possono offrire al loro sviluppo.
Al parterre internazionale presente in sala sono stati illustrati i contenuti della prossima edizione di Cibus Tec, che si terrà dal 24 al 27 ottobre 2023 e anche quelli di Cibus Tec Forum, evento che lo anticiperà di un anno (25 - 26 ottobre 2022). Ma anche quelli di progetti collaterali come My Business Cibus Tec, la nuova piattaforma digitale per la ricerca delle tecnologie alimentari italiane e Cibus Tec Lab il nuovo progetto educational che si tradurrà in una serie di webinar, a partire dai primi mesi del 2022 fino a Cibus Tec 2023.
“L’area Menasa rappresenta uno dei mercati più interessanti per le tecnologie alimentari italiane – ha spiegato Fabio Bettio, Exhibition Director di Cibus Tec nel corso del suo intervento – e i Paesi di quest'area apprezzano la qualità dell’offerta italiana. Cibus Tec è impegnato a sviluppare le potenzialità di penetrazione di questi mercati e a favorire l’arrivo di buyers dell’area Menasa a Cibus Tec a Parma, un territorio estremamente ricco di eccellenze. Si pensi infatti che da Parma nel raggio di appena 200 km, sono concentrate il 70% delle aziende che operano nel settore meccano-alimentare ed il 60% delle industrie agroalimentari”.
L’area Menasa raggiungerà a fine 2021 un PIL complessivo di 3.331 miliardi di dollari, mentre l’export italiano ammontava nel 2019 a un valore di 28.653 milioni di euro. Nei soli Emirati Arabi Uniti, l’export italiano vale 4,6 miliardi di euro (nel 2019) e l’Italia figura al nono posto tra i Paesi fornitori di EAU, che è il primo Paese di sbocco del made in Italy nel mondo arabo. Tecnologia e macchinari rappresentano una delle voci maggiori dell’export italiano. Inoltre, il comparto industriale food&beverage è uno dei più grandi settori non petroliferi negli Emirati Arabi Uniti. Va anche sottolineato il ruolo strategico di EAU, che riesportano circa il 30% del proprio total trade verso il Medio Oriente, l’Africa, India, Cina.
Tra le aziende alimentari presenti all’incontro, Americana Foods (uno dei gruppi di produzione e distribuzione alimentare di riferimento dell’area Menasa), Al Safi Danone (azienda regionale di prodotti dairy collegata ad una delle principali multinazionali del settore food) ed Emirates Macaroni Factory.
L’azienda punto di riferimento dell'area medio orientale nella produzione di pasta ha raccontato attraverso il suo Chairman Ahmad Belyouha i trend in termini di innovazione tecnologica e sicurezza alimentare che stanno sempre più connotando quel territorio. In sala anche rappresentanti di aziende tech italiane quali SACMI, ELETTRIC80, FBR-ELPO solo per citarne alcune.
Gli Emirati Arabi Uniti, e tutta l’area Menasa, guardano con grande interesse alla Regione Emilia Romagna, conosciuta non solo come Food Valley italiana, ma anche come distretto di riferimento dell’industria di tecnologie per la trasformazione e il confezionamento di alimenti e bevande.
L’incontro a “M-Eating Italy” si è concluso con una cena preparata dallo chef Davide Gardini (Executive Sous Chef presso Hilton Hotels & Resorts Dubai), emiliano romagnolo, guest chef per questa serata dedicata ai sapori della nostra regione.
Il menù ha proposto tutto l’arsenale seduttivo della cucina romagnola a partire dalla piadina fritta con crema di squacquerone e parmigiano (entrée), proseguendo con la battuta di Mora Romagnola con tuorlo di quaglia (antipasto), con le tagliatelle all’uovo di romagna e i passatelli (primi) e i bocconcini di coniglio alla romagnola (secondi) solo per citare alcuni dei piatti serviti.
Aziende italiane produttrici di tecnologie alimentari e industrie alimentari degli Emirati Arabi Uniti e dell’Area MENASA presenti alla serata di networking tenutasi nella location esclusiva “M-Eating Italy”.
L'evento è stato organizzato con il supporto e il contributo della Regione Emilia Romagna.
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Lega: “Incapacità Giunta Pizzarotti favorisce enti fieristici di altre città”.
Parma, 25 ottobre 2019 - “Città paralizzata e Fiere inaccessibili: in pieno svolgimento di Cibus Tec, la fiera che porta a Parma migliaia di operatori del settore, l’Amministrazione comunale ha pensato di chiudere lo svincolo della Tangenziale che porta alle Fiere per rifare l’asfalto. Non sappiamo se si tratti di semplice superficialità, di incapacità amministrativa, di mancata programmazione (per di più non concordata con la Fiera di Parma, società partecipata dal Comune) o qualcosa di peggio; la certezza è che questo tipo di disastri favoriscono gli enti fieristici di altre città che da anni fanno la guerra a Parma per strappare alle nostra città le manifestazioni più importanti e redditizie. La Giunta Pizzarotti continua a fare danni non solo per la Sicurezza e i Servizi ai cittadini, ma anche per il tessuto economico di tutto il territorio”, lo dice in una nota la Lega di Parma.