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Martedì, 30 Giugno 2020 14:52

Brutale omicidio nei pressi di Bedonia

Nel tardo pomeriggio di ieri 29 giugno 2020 si è consumato un brutale omicidio in località Setterone del comune di Bedonia, alle pendici del Monte Penna.
Alle ore 20:00 è infatti pervenuta una telefonata alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Borgo Val di Taro, tramite il numero di emergenza 112, nella quale veniva segnalato un uomo riverso a terra in un lago di sangue sulla strada comunale del piccolo centro abitato di montagna.

Pubblicato in Cronaca Parma

Quasi diciassette mila euro di donazioni provenienti da oltreoceano. Serviranno per acquistare attrezzature sanitarie.

Dagli Stati Uniti a Borgotaro, per aiutare la comunità di origine in un momento di difficoltà. E’ di quasi dicassette mila euro infatti, la cifra raccolta negli States e destinata all'acquisto di attrezzature per l’Ospedale Santa Maria.

Martedì, 05 Maggio 2020 20:36

Poste Italiane: da 158 anni al servizio del Paese

Nella difficile emergenza sanitaria, anche in provincia di Parma l’Azienda conferma la sua vocazione storica e il suo ruolo al servizio dei cittadini e del territorio, delle imprese e della Pubblica Amministrazione. 

Raggiunge oggi il traguardo dei 158 anni l’attività di Poste Italiane al servizio degli italiani e dello sviluppo del Paese. Un anniversario che cade nella drammatica fase di emergenza sanitaria globale provocata dal contagio da Covid-19, nel corso della quale il ruolo e la missione di Poste Italiane hanno acquistato ancor più valore e significato.

In provincia di Parma sono rimasti operativi gran parte dei 114 Uffici Postali, 112 dei quali attualmente aperti, dove i dipendenti hanno continuato a garantire il servizio ai cittadini che, inoltre, hanno potuto ricevere regolarmente la loro corrispondenza grazie al quotidiano impegno dei portalettere dei sei Centri di Distribuzione del territorio (Parma, Pilastro, Fornovo Taro, Borgotaro, Fidenza e San Secondo Parmense).

In presenza di provvedimenti restrittivi necessari per contrastare l’epidemia, le donne e gli uomini che lavorano in Poste Italiane si sono adoperati per mettere in atto tutte le misure atte a tutelare la sicurezza e la salute personali e dei clienti, garantendo continuità ad un servizio essenziale per la vita del Paese. Sono state avviate formule innovative nel campo della organizzazione del lavoro e sono state predisposte soluzioni efficaci per fornire in sicurezza tutti i servizi essenziali per i cittadini, garantendo una attenzione speciale alle categorie sociali più fragili e bisognose.

In coerenza con i suoi 158 anni di attività, oggi come ieri la storia di Poste Italiane e dei suoi 130.000 lavoratori si è così intrecciata con quella dell’Italia. Con i suoi portalettere, gli Uffici Postali, con la raccolta del risparmio che ha permesso la realizzazione delle grandi opere che hanno modernizzato l’Italia, Poste Italiane è oggi un punto di riferimento per tutti i cittadini come lo fu nel secolo scorso, in qualità di artefice della missione unitaria che puntava a “fare gli italiani”.

Oggi Poste Italiane, quotata alla Borsa di Milano, rappresenta la più grande rete di distribuzione di servizi in Italia. Le sue attività comprendono il recapito di corrispondenza e pacchi, i servizi finanziari e assicurativi, i sistemi di pagamento e la telefonia mobile. Con una rete di oltre 12.800 uffici postali, circa 130 mila dipendenti, 536 miliardi di euro di attività finanziarie totali e 35 milioni di clienti, il Gruppo è parte integrante del tessuto sociale e produttivo del Paese e rappresenta una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte della clientela.

Pubblicato in Cronaca Parma

Colombe, bevande ed una lettera di ringraziamento per gli operatori del Santa Maria.

Un “dolce” augurio di buona Pasqua, per ringraziare gli operatori dell’Ospedale di Borgotaro, impegnati quotidianamente a fronteggiare l’epidemia da coronavirus.

Un regalo frutto della generosità dell’Associazione di promozione territoriale borgotarese “Bosco di Via” che, nella giornata di Pasqua, ha inviato ai reparti del “Santa Maria” colombe, bevande ed una lettera di ringraziamento.

Pubblicato in Comunicati Sanità Parma

La Federazione di Parma del Partito della Rifondazione Comunista partecipa con la somma di 2.000 euro alla sottoscrizione promossa dalle Aziende Sanitarie a favore degli ospedali di Parma e provincia.

E’ un piccolo contributo per testimoniare la nostra vicinanza e la nostra riconoscenza nei confronti dei lavoratori della sanità che stanno
sostenendo pesanti sacrifici per affrontare l’emergenza. Tutti dobbiamo preoccuparci che si faccia tutto il possibile per garantire in primo luogo la loro sicurezza.
Inoltre vogliamo ribadire una nostra radicata convinzione: i servizi essenziali (e in primo luogo la sanità) devono essere garantiti con una gestione pubblica e adeguati finanziamenti.

Occorre stabilire la giusta priorità negli investimenti da parte dello Stato e rimediare ai tagli e ai processi di privatizzazione che negli scorsi anni hanno inciso pesantemente sul servizio sanitario.
E’ necessario in particolare un programma di assunzioni a tempo indeterminato, un lavoro sicuro e qualificato che tuteli la salute di tutti i cittadini.

Rifondazione Comunista - Federazione di Parma

Confcooperative Parma aderisce all'iniziativa della Fondazione MUNUS per sostenere gli Ospedali di Parma, Fidenza-Vaio e Borgotaro.

di Redazione Confcooperative 23 marzo 2020 - "Andrà tutto bene!", recita lo slogan più in voga del momento, soprattutto se saremo in grado di affrontare l'emergenza con le risorse necessarie per intervenire, curare e proteggere la comunità ivi compreso lo straordinario personale sanitario.

Per queste ragioni Confcooperative Parma, sin dalle sue origini impegnata nella "costruzione del Bene comune", ha partecipato alla raccolta solidale di fondi lanciata dalla locale Fondazione MUNUS nella certezza che la destinazione finale sarà utile alla intera comunità parmense.

Al FONDO EMERGENZA CORONAVIRUS, istituito dalla Fondazione MUNUS, stanno convergendo donazioni di privati cittadini, organizzazioni e imprese che saranno nella disponibilità dei tre ospedali per far fronte a una emergenza sanitaria tanto imprevista quanto ancora sconosciuta.

MUNUS affianca e supporta persone, famiglie, istituzioni, imprese e enti del Terzo Settore che, attraverso donazioni e/o lasciti testamentari, desiderano contribuire alla realizzazione di progetti di utilità sociale e si attiva per facilitare l’incontro tra chi dona e chi realizza i progetti. 

La mission della Fondazione si riassume in sei punti fondamentali:
• promuovere la cittadinanza attiva favorendo la partecipazione e la diffusione delle azioni di solidarietà;
• rendere accessibile e personalizzabile l’atto del dono;
• garantire il buon fine delle donazioni raccolte;
• coordinare la raccolta di risorse in caso di grandi emergenze e di progetti di rilevante impatto sulla Comunità;
• assicurare un impiego corretto, efficiente ed efficace delle risorse stesse;
• sostenere la collettività nella costruzione del bene comune.

Per coloro che intendessero partecipare alla corsa solidale della Fondazione MUNUS possono accedere attraverso il link che segue, "noi l'abbiamo già fatto": https://www.fondazionemunus.it/fondi/fondo-emergenza-coronavirus/?fbclid=IwAR3LAkIbl4t7ijWLL0bIuyhI6ecqMAa-RiJBOK_3C5oExCqLEQ1yN2LH1OI


(PH. Francesca Bocchia per Gazzettadellemilia.it )

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Parma, 11 febbraio 2020 – Anche nei 114 Uffici Postali della provincia di Parma è possibile richiedere i dati dei rapporti intercorrenti con Poste Italiane relativi all’anno 2019 e necessari per la presentazione dell’attestazione ISEE (indicatore della situazione economica equivalente).

Il documento, che viene emesso su richiesta dell’intestatario, è la sintesi dei prodotti in possesso del cliente, in particolare riporta saldo e giacenze dei conti attivi/estinti nel corso d’anno 2019, dei libretti di risparmio, dei Buoni Fruttiferi Postali, delle Postepay nominative e delle Carte Enti Previdenziali, il valore nominale dei Fondi di Investimento, la posizione dei Deposito Titoli nonché l’attestazione dei premi versati per Polizze Assicurative.

Tali informazioni sono utili per accedere alle prestazioni sociali agevolate quali il bonus bebè, il bonus elettrico o idrico, l’iscrizione dei figli ai servizi di prima infanzia, i libri di testo gratuiti, gli assegni di maternità e le forme di sostegno al reddito previste dall’attuale normativa.

La certificazione sarà disponibile in tempo reale; per poterla ottenere sarà necessario richiedere all’operatore di sportello l’apposito modulo “Richiesta Attestazione a fini ISEE” e restituirlo compilato.

 

Pubblicato in Cronaca Parma

Salvini: OH Ragass!, o il 26 gennaio o mai più! Quindi invita tutti a Maranello sabato prossimo alle 3 del pomeriggio, "che è l'unico rosso che ci piace".

Di LGC 13 gennaio 2020 - "L'aria è frizzantina, - dice Matteo Salvini dal palco di Parma, abbiamo fatto due passi in centro a Parma senza dire niente a nessuno e quando vieni fermato da ragazzi, commercianti che ci dicono, "forza non mollate che questa è la volta buona, vuol dire che c'è. Più di 1000 persone a Borgotaro, una domenica sera, siamo stati a Tornolo a Noceto …" Un passaggio è dedicato anche all'agricoltura e al rischio che in Europa vogliono mettere il semaforo rosso al Parmigiano Reggiano che fa male!. "il 26 non è solo un voto per la Regione, sottolinea Salvini, ma c'è qualche genio in Europa che vuole mettere il bollino rosso sul parmigiano reggiano che fa male, guai a chi vuole distruggere la nostra agricoltura i nostri sapori, vogliono mettere fuori norma il parmigiano reggiano e il prosciutto di Parma e noi, a difendere gli interessi italiani che abbiamo a Bruxelles… Gentiloni. OH Ragass!, o il 26 gennaio o mai più e non la faccio lunga perché è il nono incontro di oggi, poi a Salsomaggiore!..." Infine invita tutti per sabato prossimo a Maranello alle 3 del pomeriggio, "che è l'unico rosso che ci piace" chiosa l'ex ministro dell'interno.

(Foto di Francesca Bocchia) 

A seguire l'intervento completo:
https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/matteo-salvini-a-parma-130120/461186241501018/ 

Pubblicato in Politica Emilia
Martedì, 07 Gennaio 2020 10:51

Bizzi, priorità alla famiglia.

Desy Bizzi, candidata per Fratelli D'Italia alle elezioni Regionali del 26 gennaio, punta sulla famiglia e al suo ruolo centrale nella società. Investire sul sociale abbandonando invece le logiche assistenziali, questo in sintesi il cuore del suo programma.

“Alla famiglia deve essere riconosciuto - sottolinea la candidata Bizzi vicesindaco di Noceto (PR) e Assessore alle attività produttive - il suo ruolo di assoluta centralità per il suo fondamentale valore nella società civile, credo che il futuro della nostra Regione debba necessariamente passare attraverso un welfare che sostenga la natalità perché i figli sono il bene sociale: La politica nel sociale deve definitivamente svincolarsi dalle logiche assistenzialistiche del passato, per orientarsi su quelle dell’investimento sociale, volte alla promozione della crescita individuale, nella tutela della dignità di tutti. Bisogna pensare a delle politiche per sostenere le giovani coppie che vogliano acquistare o ristrutturare casa, sostenendo in modo trasversale anche le zone rurali e appenniniche attraverso incentivi ad abitare in centri più delocalizzati. Ripopolare le zone rurali dà valore aggiunto anche alla funzione sociale del territorio decentrato, spesso abitato solo da anziani che rimangono isolati senza servizi. Pensare ad un sostegno a chi volesse aprire attività commerciali che fungano da negozio “multiservizi” sul modello della Regione Valle d’Aosta. Politiche chiare e dirette, cercando di conoscere meglio le problematiche e avendo a cuore il bene comune.

 

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Pubblicato in Politica Parma
Sabato, 14 Dicembre 2019 14:12

A caccia di tarocchi natalizi

I carabinieri del comando provinciale e del nucleo antisofisticazioni e sanità di Parma hanno operato in questa settimana mirati controlli nel settore merceologico dei prodotti natalizi non alimentari (giocattoli, luminarie, decorazioni) al fine di verificarne la conformità ai requisiti di sicurezza e salute previsti dalla normativa nazionale ed europea.
I controlli sono stati svolti nel capoluogo, a Fidenza, Salsomaggiore Terme e Borgo Val di Taro.
All’esito dell’attività sono stati sottoposti a sequestro 186 confezioni di prodotti vari privi, in etichetta, delle indicazioni d’uso e delle avvertenze in lingua italiana per un valore di circa 2000 euro. comminate sanzioni amministrative pari a 1032 euro.

Pubblicato in Cronaca Parma
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