Abbiamo fortunosamente saputo, solo qualche giorno fa, che sabato 27 aprile sarebbe stato l’ultimo giorno per presentare osservazioni alla procedura di VARIANTE URBANISTICA per cambiare destinazione all’area dello stadio Tardini. E, come tutti i cittadini di Parma, lo abbiamo appreso senza che fosse stata data notizia PUBBLICA dell’avvio di questa procedura.
Presso la sala Hospitality dello stadio Cavalli è stato presentato ieri sera l'accordo che legherà il Parma baseball e il Gruppo Oltretorrente.
Il progetto del nuovo stadio fa ancora discutere e nuove indiscrezioni fanno pensare che i tempi si allungheranno.
Il progetto definitivo del nuovo Tardini è arrivato in Comune. Lo stadio-astronave è nuovamente atterrato: grande, grandissimo, straripante, una banale copia di quello già presentato nel 2021, come allora proposta con rendering che falsificano quella che sarà la vera realtà del contesto dopo la trasformazione.
Allo Stadio Tardini si è giocata ieri la prima giornata di ritorno della 2^ fase del Campionato di Serie A
Nei diversi momenti che il Parma Calcio 1913, in questi giorni, dedicherà alla settimana in cui si ricordano i diritti delle donne, il settore femminile del club Crociato è direttamente coinvolto.
A cominciare dal primo appuntamento, il Women’s Day di sabato 5 marzo allo stadio Ennio Tardini, in occasione della partita di Serie B Parma-Reggina (ore 14:00), con l’ingresso a 1 euro riservato a tutte le donne (cliccare qui).
La prima squadra del Parma Femminile, che sarà presente sugli spalti insieme a una folta rappresentanza delle formazioni giovanili femminili, ha voluto promuovere l’iniziativa con un simpatico spot di invito (cliccare qui).
Tutte le donne potranno entrare allo stadio Tardini in ogni settore, anche in quello riservato alla tifoseria ospite, al prezzo simbolico di 1 euro.
Questi titoli di ingresso si potranno acquistare esclusivamente nei punti vendita del circuito Ticketone di tutto il territorio nazionale fino alle ore 13 del giorno della gara (non sono disponibili on line e ai botteghini dello stadio).
I punti vendita attivi a Parma e provincia sono i seguenti:
E’ esclusa dalla promozione donne la Curva Sud.
ASSEMBLEA PUBBLICA NEL QUARTIERE CITTADELLA CON IL GRUPPO DI IMPEGNO SOCIALE “NOI DEL CITTADELLA” E L’EX SINDACO PIETRO VIGNALI
“Su Stadio e Cittadella si deve aprire un confronto con la città”
Martedì 2 marzo 2022, presso il ristorante “San Martino” nell’omonimo viale, si è tenuta una affollata assemblea pubblica alla presenza dell’ex sindaco Pietro Vignali e del gruppo di impegno sociale “Noi del Cittadella”.
Durante l’incontro si è discusso animatamente con i moltissimi cittadini presenti sui temi principali del quartiere e di tutte le frazioni, in particolare della questione del progetto dello Stadio e del futuro del Parco della Cittadella.
“Sia sullo Stadio che sulla Cittadella, progetti sui quali c’è molta incertezza, – ha dichiarato durante l’incontro Pietro Vignali – è fondamentale aprire un confronto con il quartiere e con tutta la città per arrivare ad una soluzione che tuteli l’interesse collettivo”.
“Con riferimento allo Stadio – prima della conclusione dell’iter del progetto definitivo – è necessario un coinvolgimento generale per approfondire la compatibilità del progetto con i caratteri tipici del quartiere, l’impatto ambientale, urbanistico e paesaggistico, le compensazioni e le garanzie che necessariamente la città e il comune deve pretendere e un’analisi costi-benefici in grado di valutare quale sia la soluzione progettuale da intraprendere tra demolizione e una riqualificazione più leggera”. “Il Parco della Cittadella, ha proseguito Vignali, non deve essere trasformato in un luogo per eventi. La Cittadella deve rimanere un grande polmone verde a disposizione di tutti e funzionale alle attività sportive individuali all’aperto. A tal fine, il Parco necessita di interventi di manutenzione del verde, rifacimento dei bastioni – facendo seguito all’ultimo da me realizzato assieme alla Sovrintendenza – riqualificazione dei camminamenti e delle piste per podisti, potenziamento dell’illuminazione e servizi per gli sportivi” .“Infine per il quartiere, ha concluso Vignali, andrebbero previsti servizi decentrati e presidi di socialità, come asili, biblioteche e luoghi di aggregazione socioculturale, in particolare nel nuovo quartiere Eurosia”.
Nel corso della serata sono state affrontate anche altre tematiche, presenti nel manifesto dell’associazione, tra le quali il tema del forte traffico nelle ore di punta nelle vie d’accesso al quartiere, in particolare in via Torelli, via Montebello, via Bizzozero e il Lungoparma, aggravata dalla realizzazione della pista ciclabile. Gli abitanti presenti all’incontro hanno poi sollevato il problema della sicurezza per prevenire furti nelle case e spaccio nei parchi, chiedendo una maggior cura e manutenzione delle altre aree verdi come il Parco del Dono, inaugurato proprio dall’ex sindaco Vignali con l’allora ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, in quanto modello all’avanguardia in tema di accessibilità e disabilità.
Altri temi discussi sono stati quelli di un’ottimizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti e delle problematiche delle frazioni di Marano, Botteghino, Pilastrello, Mandriano, Porporano, Coloreto, con riferimento alla necessità di realizzare percorsi ciclabili di collegamento con la città, il potenziamento del trasporto pubblico, aree verdi attrezzati per famiglie e una maggiore attenzione alla sicurezza stradale, in particolare per l’abitato di Marano e Botteghino.
Nel corso della serata è stato anche approvato il Direttivo dell’associazione, composto da Antonio Esposito (presidente), Maria Lodovica Fanti (vicepresidente), Nicola Loiacono, Marilena Viani, Rosana Evangelista, Silvia Nieddu, Claudia Cremonesini, Franco Setti, Silvia Pignoli e Enrico Pioli (consiglieri).