Covid, De Lise (Unione nazionale giovani commercialisti ed esperti contabili.): rimborso per acquisto Dpi sarà definito solo l'11 settembre
Di LGC Parma 12 maggio 2020 - Siamo ancora all'ABC. Dopo 80 giorni di reclusione parziale e 62 di lockdown totale dobbiamo ancora fare i conti con la mancanza di mascherine.
Un problema prioritario del supercommissario DomenicoArcuri al quale erano stati assegnati super poteri, potendo addirittura sequestrare imprese per obbligarle alla riconversione industriale.
Una urgente richiesta di aiuto arriva dalla Assistenza Pubblica di Parma rivolta a tutti i cittadini, aziende, professionisti.
"A causa dell'elevato numero di servizi a Parma e Provincia e dell'elevato numero di ambulanze messe a disposizione cominciamo ad essere in difficoltà con i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale). Siamo a chiedervi un aiuto importante: i Dispositivi di Protezione Individuale sono in esaurimento e senza di essi, una volta terminate le scorte rischiamo di non potere più svolgere i nostri servizi. Purtroppo, nonostante i contatti che stiamo tenendo con fornitori di tutta Italia, il reperimento dei diversi dispositivi è difficilissimo e le scorte si esauriscono a grandissima velocità.
Occorrono:
‼️Guanti in lattice o nitrile monouso taglia M/L/XL
‼️Mascherine FFP2/FFP3
‼️Mascherine chirurgiche
‼️Tute o camici monouso
‼️Calzari
‼️Cuffie
‼️Occhiali protettivi
Facciamo appello a tutti i privati cittadini, alle aziende e agli studi professionali: chiunque avesse a disposizione scorte di questi dispositivi e volesse contribuire alla continuità del servizio donandole all'Assistenza Pubblica di Parma.
Fatemi anche girare questo messaggio se potete
Assistenza Pubblica 0521-224924
Giulio +39 348 330 5730
Matteo 3494156020
IRENE 3451727705"