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Il Centro territoriale di prevenzione cardiovascolare primaria e secondaria della Fondazione Don Gnocchi nella Casa della Salute Parma centro inaugura venerdì 23 settembre. Alla cerimonia l'Assessore regionale Sergio Venturi.
Parma, 21 settembre 2016
Si inaugura venerdì 23 settembre il Centro territoriale di prevenzione cardiovascolare primaria e secondaria della Fondazione Don Gnocchi nella Casa della Salute Parma centro (largo Palli, 1), nato grazie ad un accordo tra le due Aziende sanitarie di Parma, Università, Fondazione Don Gnocchi e realizzato anche con il contributo di Fondazione Cariparma.
Il Centro è il primo in provincia di Parma specificatamente deputato alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. La struttura nasce come sviluppo territoriale del Centro di Riabilitazione "S. Maria ai Servi" Fondazione Don Gnocchi– attivo nella città di Parma dal lontano 1949 -con il fine di svolgere la propria attività in modo integrato con i medici di medicina generale e offrire prestazioni specialistiche in un arco temporale contenuto per dare risposte a situazioni complesse. Il Centro ospita inoltre tirocini di laurea e di specializzazione nei corsi di Malattie dell'apparato cardiovascolare dell'Ateneo cittadino.
Al taglio del nastro, a partire dalle 11, partecipa l'Assessore regionale alle Politiche per la salute Sergio Venturi. Intervengono Elena Saccenti - Direttore generale AUSL Parma, Massimo Fabi - Direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Loris Borghi - Rettore Università di Parma,Mons. Angelo Bazzari - Presidente Fondazione Don Gnocchi, Paolo Coruzzi - Responsabile medico Centro prevenzione cardiovascolare, Stefano Andreoli - Vicepresidente Fondazione Cariparma, Laura Rossi - Assessore Politiche socio-sanitarie Comune di Parma.
(Fonte: ufficio stampa Ausl Parma)
L'incontro di educazione sanitaria organizzato dall'Azienda USL alla Casa della Salute il 29 settembre
"Allattamento al seno: un investimento per il futuro, il ruolo del consultorio" è il tema de "Il tè del giovedì", l'incontro di educazione sanitaria organizzato dall'AUSL alla Casa della Salute di San Secondo, che si terrà il 29 settembre.
Parma, 20 settembre 2016
Con inizio alle 17, intervengono Ambra Pelicelli, responsabile Salute donna del distretto di Fidenza, Anna Piletti, coordinatrice del Centro per le Famiglie ASP del distretto di Fidenza e le ostetriche Silvia Icardone e Rossella Voltolina.
L'ingresso è gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.
Come d'abitudine, sarà offerto il tè.
Per informazioni: tel. 0521.371790, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
(Fonte: ufficio stampa Azienda USL Parma)
Al Maggiore uno studio per indagare la correlazione tra mutazione genetica e il rischio di sviluppare una neoplasia ereditaria grazie al sostegno del Gruppo di volontariato Adriana Pasini di Sissa.
Parma, 16 novembre 2016
Prosegue con il finanziamento di 23.000 euro a favore di un innovativo progetto di ricerca in campo genetico il sostegno del Gruppo di volontariato Adriana Pasini di Sissa alla struttura di Oncologia Medica dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Il contributo ha permesso l'attivazione di una borsa di studio, vinta a novembre scorso dalla biologa Ganna Osipova, per indagare la correlazione tra mutazione genetica e il rischio di sviluppare una neoplasia alla mammella e alle ovaie. Il 5-10% dei tumori della mammella insorge in individui geneticamente predisposti; più della metà di questi risulta portatore di una mutazione nei geni chiamati BRCA1 e BRCA2 ed ha un rischio di ammalarsi che può arrivare fino all'80%. L'indagine offre quindi la possibilità di migliorare la prevenzione e le cure.
La donazione, presentata ieri al Maggiore dal gruppo di volontariato insieme al Sindaco di Sissa e Trecasali, Nicola Bernardi, è frutto - spiega Rodolfo Chezzi presidente dell'Associazione - "di un lascito ereditario della signora Maria "Emma" Bandini. Grazie all'aiuto di tutti nostri concittadini - prosegue Chezzi – possiamo sostenere lo sviluppo della ricerca, con l'obiettivo di contribuire a migliorare la qualità della vita e le prospettive di cura dei malati oncologici". Un sentito ringraziamento all'Associazione arriva da Giovanna Campaniello, responsabile del Governo clinico dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e da Francesco Leonardi, direttore facente funzione dell'unità operativa, che spiega come "il risultato atteso dal progetto sia quello di arrivare a un miglioramento in termini di sensibilità diagnostica e di tempi".
Al Maggiore l'attività di oncologia predittiva e prognostica per le neoplasie dei tumori ereditari è seguita dall'oncologa Mariangela Bella; nel 2012 la struttura è stata individuata come uno dei quattro centri di riferimento regionali per questo tipo di attività. Parte importante del lavoro della dottoressa Osipova è svolto nei nuovi spazi del CoreLab, la nuova area ospedaliera dedicata alla ricerca, realizzata da Azienda Ospedaliera, Università degli Studi, e Fondazione Cariparma. In particolare le ricerche si svolgono nella Sezione sequenziamento genico, laboratorio dotata di tecnologie in grado di analizzare il DNA e studiarne le alterazioni causa di molteplici patologie.
(Fonte: uff stampa Ospedale di Parma)