Mirandola 26 gennaio 2022 - La sera scorsa, personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mirandola ha tratto in arresto un uomo di 65 anni, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Mirandola, Natale 2021: iniziative dedicate ai bimbi, mercatino natalizio, mostra e visite ai presepi. E poi ancora rappresentazioni di libri, musica, alberi di natale creativi e il ritorno del concerto degli auguri
La vittima è Vladimiro Gatto, che ha perso il controllo dell’auto su cui viaggiava, che è andata a impattare un’altra vettura con a bordo una famiglia pachistana composta dai genitori e da tre bambini, ricoverati con ferite lievi.
“Il plauso mio, dell’Amministrazione tutta e dei cittadini, a questi operatori di Polizia del Commissariato di Mirandola per essere intervenuti coraggiosamente ed aver posto in arresto un malvivente armato, sventando in questo modo un tentativo di rapina in un negozio del centro di Mirandola.”
L’ultimo, in ordine di tempo è stato il sequestro ieri di una patente falsa, con relativa denuncia alla conducente. Ma l’intensa attività degli operatori del presidio della Polizia Locale di Mirandola, finalizzata a garantire presidio e sicurezza sul territorio ha portato recentemente, anche al rinvenimento di sostanze stupefacenti oltre che ad intervenire, le settimane addietro, nei confronti di una persona ritrovata nella propria abitazione priva di sensi.
“Il mio in bocca al lupo e che sia di incoraggiamento affinché possiate, come avete già più volte dimostrato in gara, dare anche in questa occasione il meglio di voi stessi.” Queste le parole con cui il Sindaco di Mirandola Alberto Greco, ha accolto in Comune e salutato ieri gli atleti del gruppo ASD Atlantide Onlus Mirandola prossimi a partire per Napoli dove il 10 e l’11 luglio, presso la piscina Scardone, si terranno i campionati di nuoto italiani FINP di società, Coppa Italia e Assoluti estivi nazionali riservati agli atleti con disabilità.
Sei arresti e 15 denunce sono il risultato di più di un anno di indagini, che ha portato alla scoperta di una vera e propria organizzazione criminale, che depredava le aziende agricole e poi trasferiva i mezzi all’estero con il supporto di ricettatori campani.