Greenpeace lancia la sua campagna di comunicazione annuale per chiedere ai cittadini italiani, in occasione della presentazione della dichiarazione dei redditi, di devolvere il 5x1000 a sostegno dell'associazione ambientalista.
Destinare il 5x1000 a Greenpeace è infatti una prima semplice azione, un primo importante passo per contribuire alla salvaguardia del Pianeta.
La campagna, che viene declinata in versione tv, radio, web e cartaceo, presenta sia immagini delle azioni dimostrative di Greenpeace che delle mobilitazioni di piazza, alle quali ognuno può dare il proprio contributo. Un invito per ciascuno di noi ad agire in prima persona e prendere parte al necessario cambiamento che Greenpeace vuole realizzare, per un mondo più verde e di pace. Tante volte ci capita di assistere a ingiustizie, piccole e grandi, e di non dire nulla, di rimanere in silenzio a guardare. Ignorare i problemi non li risolve, per cambiare bisogna farsi sentire. Non si può restare fermi e indifferenti davanti alla distruzione del Pianeta, bisogna aggiungere la propria voce per ottenere un cambiamento: per questo il titolo "Non alzare le spalle. Alza la voce".
Greenpeace è presente in Italia da oltre 30 anni e, con i suoi circa 83mila sostenitori, ha fatto sempre sentire la sua voce, in modo chiaro e netto: per la protezione del mare, delle foreste, contro l'inquinamento, il nucleare e i cambiamenti climatici. Ma non basta. Bisogna dare più voce a Greenpeace – un'organizzazione indipendente, che non accetta fondi da istituzioni o aziende, per preservare la propria credibilità – e per farlo non sono necessari grandi sforzi. Per questo è molto importante il contributo che arriva dal 5x1000.
Destinare il 5x1000 a Greenpeace Italia è infatti facile e non costa nulla: basta mettere la firma nel primo settore in alto denominato: "Sostegno del volontariato..." e inserire il codice fiscale di GREENPEACE: 97046630584
Ci aiuterai a difendere gli oceani e le ultime foreste primarie, a contrastare i cambiamenti climatici e a favorire una rivoluzione energetica, a creare un futuro libero da sostanze tossiche e a promuovere l'agricoltura sostenibile.
Destinare il 5x1000 a Greenpeace è facilissimo, non significa pagare più tasse e non importa quale sia il tuo reddito: basta la tua firma e la voglia di salvare il nostro fragile pianeta! Non accettiamo finanziamenti da partiti, governi o aziende. Il tuo 5x1000 darà forza alla nostra libertà di parola e azione.
Come devolvo il mio 5x1000 a Greenpeace?
Devolvere il cinque x mille è facile e veloce... Basta una firma!
Compila i moduli CU, 730 e Modello Unico
Nella scheda "Scelta per la destinazione del 5 per mille dell'IRPEF" cerca il riquadro Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale
Metti la tua firma e inserisci nello spazio "Codice Fiscale del beneficiario" il codice fiscale Greenpeace 97046630584
Cos'è il cinque per mille?
Non è una tassa aggiuntiva, quindi non paghi di più: il 5xmille è una quota d'imposta obbligatoria (calcolata in base al reddito) a cui lo Stato rinuncia.
Non sprecarla, scegli di donarla per proteggere il pianeta.
Il 5x1000 non è un'alternativa all'8x1000 o al 2x1000: sono possibilità diverse di devolvere parte delle proprie imposte, ed è possibile esprimerle tutte.
Anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ma ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione, può destinare il 5x1000, usando la scheda unica per la scelta della destinazione dell'8, 5 e 2 per mille dell'Irpef.
Cosa fa Greenpeace con il 5x1000?
Greenpeace è finanziariamente indipendente. Non accettiamo finanziamenti da partiti, aziende o governi: la nostra forza è il sostegno delle singole persone che condividono i nostri ideali verdi e pacifici.
Ecco perché vogliamo dimostrarti che ogni piccolo contributo donato oggi può fare davvero la differenza per un domani verde e di pace!
Ci aiuterai a difendere gli oceani e le ultime foreste primarie, a contrastare i cambiamenti climatici e a favorire una rivoluzione energetica, a creare un futuro libero da sostanze tossiche e a promuovere l'agricoltura sostenibile.
Destinare il 5x1000 a Greenpeace è facilissimo, non significa pagare più tasse e non importa quale sia il tuo reddito: basta la tua firma e la voglia di salvare il nostro fragile pianeta! Non accettiamo finanziamenti da partiti, governi o aziende. Il tuo 5x1000 darà forza alla nostra libertà di parola e azione.
Come devolvo il mio 5x1000 a Greenpeace?
Devolvere il cinque x mille è facile e veloce... Basta una firma!
Compila i moduli CU, 730 e Modello Unico
Nella scheda "Scelta per la destinazione del 5 per mille dell'IRPEF" cerca il riquadro Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale
Metti la tua firma e inserisci nello spazio "Codice Fiscale del beneficiario" il codice fiscale Greenpeace 97046630584
Cos'è il cinque per mille?
Non è una tassa aggiuntiva, quindi non paghi di più: il 5xmille è una quota d'imposta obbligatoria (calcolata in base al reddito) a cui lo Stato rinuncia.
Non sprecarla, scegli di donarla per proteggere il pianeta.
Il 5x1000 non è un'alternativa all'8x1000 o al 2x1000: sono possibilità diverse di devolvere parte delle proprie imposte, ed è possibile esprimerle tutte.
Anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ma ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione, può destinare il 5x1000, usando la scheda unica per la scelta della destinazione dell'8, 5 e 2 per mille dell'Irpef.
Cosa fa Greenpeace con il 5x1000?
Greenpeace è finanziariamente indipendente. Non accettiamo finanziamenti da partiti, aziende o governi: la nostra forza è il sostegno delle singole persone che condividono i nostri ideali verdi e pacifici.
Ecco perché vogliamo dimostrarti che ogni piccolo contributo donato oggi può fare davvero la differenza per un domani verde e di pace!
Ci aiuterai a difendere gli oceani e le ultime foreste primarie, a contrastare i cambiamenti climatici e a favorire una rivoluzione energetica, a creare un futuro libero da sostanze tossiche e a promuovere l'agricoltura sostenibile.
Destinare il 5x1000 a Greenpeace è facilissimo, non significa pagare più tasse e non importa quale sia il tuo reddito: basta la tua firma e la voglia di salvare il nostro fragile pianeta! Non accettiamo finanziamenti da partiti, governi o aziende. Il tuo 5x1000 darà forza alla nostra libertà di parola e azione.
Come devolvo il mio 5x1000 a Greenpeace?
Devolvere il cinque x mille è facile e veloce... Basta una firma!
Compila i moduli CU, 730 e Modello Unico
Nella scheda "Scelta per la destinazione del 5 per mille dell'IRPEF" cerca il riquadro Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale
Metti la tua firma e inserisci nello spazio "Codice Fiscale del beneficiario" il codice fiscale Greenpeace 97046630584
Cos'è il cinque per mille?
Non è una tassa aggiuntiva, quindi non paghi di più: il 5xmille è una quota d'imposta obbligatoria (calcolata in base al reddito) a cui lo Stato rinuncia.
Non sprecarla, scegli di donarla per proteggere il pianeta.
Il 5x1000 non è un'alternativa all'8x1000 o al 2x1000: sono possibilità diverse di devolvere parte delle proprie imposte, ed è possibile esprimerle tutte.
Anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ma ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione, può destinare il 5x1000, usando la scheda unica per la scelta della destinazione dell'8, 5 e 2 per mille dell'Irpef.
Cosa fa Greenpeace con il 5x1000?
Greenpeace è finanziariamente indipendente. Non accettiamo finanziamenti da partiti, aziende o governi: la nostra forza è il sostegno delle singole persone che condividono i nostri ideali verdi e pacifici.
Ecco perché vogliamo dimostrarti che ogni piccolo contributo donato oggi può fare davvero la differenza per un domani verde e di pace!
Promozione ambientale. E' tempo di denuncia di redditi e Greenpeace si promuove con una campagna pubblicitaria, realizzata gratuitamente, per raccogliere fondi.
Parma, 19 aprile 2015 -
L'ambiente è un tema che dovrebbe coinvolgere ognuno di noi in ogni azione quotidiana. Dalla gestione dei rifiuti alla alimentazione per passare dall'igiene della persona alla tutela dell'acqua.
Un approccio sistematico e diffuso contribuisce a invertire il ciclo di ribellione della natura verso le, molto spesso poco oculate, scelte umane.
Per diffondere la cultura della coesistenza tra attività umana e ambiente alcune organizzazioni operano con assiduità e alle volte con alto tasso di rischiosità
Una di queste è appunto GREENPEACE che, in questi giorni, sta divulgando la sua campagna di raccolta fondi esclusivamente da soggetti privati, escludendo a priori quindi imprese, soggetti pubblici e partiti politici.
"La nostra campagna, scrive GREENPEACE, gioca sul concept della paura che, a volte, può incutere la natura. Ma, in realtà, quest'ultima è sempre meno spaventosa e preoccupante della possibilità di perdere il nostro Pianeta e gli esseri che lo abitano. Destinare il 5x1000 a Greenpeace è importante per preservare la natura in tutti i suoi aspetti, anche quelli che ci fanno più paura."
Questa nuova campagna di comunicazione, dichiara Greenpeace, è stata realizzata in collaborazione con un'agenzia che l'ha sviluppata gratuitamente.
Per destinare il 5x1000 a GREENPEACE! Bastano due mosse:
1. metti la tua firma nel primo settore in alto denominato: "Sostegno del volontariato..."
2. Inserisci il codice fiscale di GREENPEACE: 97046630584
www.greenpeace.org/italy/5x1000
La campagna con cui Greenpeace chiede a LEGO di abbandonare Shell è partita lo scorso 1 luglio. In soli dieci giorni sono state raccolte oltre 325 mila firma
ROMA, 11.07.2014 - Si sono arrampicati sulla torre di Pisa, hanno sfilato in corteo a Piazza San Pietro e organizzato un sit-in a Piazza Duomo a Milano. Oggi gli omini LEGO sono scesi in strada con Greenpeace per chiedere alla loro casa madre di interrompere la partnership commerciale con la Shell, compagnia petrolifera tra le più aggressive nell'esplorazione petrolifera del Polo Nord, una minaccia per gli abitanti e gli animali che vivono in questa area fondamentale per gli equilibri del Pianeta.
Ad Andria l'intero LEGO cast dei Simpson ha posato davanti a Castel del Monte, mentre a Verona davanti all'Arena i personaggi di Guerre Stellari hanno chiesto di risparmiare l'Artico dalla distruzione. A Roma, mini gommoni e attivisti si sono ritrovati a Castel Sant'Angelo lungo il fiume Tevere.
«Ogni azienda ha la responsabilità di scegliere eticamente i propri partner commerciali e i propri fornitori» afferma Mel Evans, della campagna Save The Arctic di Greenpeace. «Lego afferma che vorrebbe lasciare un mondo migliore ai nostri figli, ma stringe ancora accordi commerciali con Shell, una delle aziende più inquinanti del Pianeta, che ora minaccia la bellezza incontaminata dell'Artico. Una decisione sbagliata, una cattiva notizia per tutti i bambini. Per questo chiediamo a LEGO di abbracciare la causa per la difesa dell'Artico, rompendo il patto con Shell».
La campagna con cui Greenpeace chiede a LEGO di abbandonare Shell è partita lo scorso 1 luglio. In soli dieci giorni sono state raccolte oltre 325 mila firme e altrettante email sono state recapitate ai vertici della LEGO.