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Evento poliedrico con sfilata, musica, performance e cena per la serata In VIlla alla Corte Glam 

Alessandro Marras noto travel blogger e influencer che ha collaborato con programmi televisivi come ”Alle Falde del Kilimangiaro” su Rai3 e “Travel Test” in onda su La7 e La7D, è il nuovo testimonial della Morgan Visioli Fashion.

Nel 2019 Marras viene citato dalla rivista Forbes Italia come il miglior travel blogger italiano grazie al suo canale YouTube I viaggi di Ale”, di cui ha pubblicato l’omonimo libro edito da New Book Edizioni.

Sul suo profilo Instagram - seguito da oltre 183 mila persone - ha pubblicato alcuni post in cui veste e consiglia il brand parmigiano mentre è in vacanza in Trentino Alto Adige.

I capi dell’azienda sono infatti pensati per un pubblico attento che apprezza la qualità dei tessuti e la cura dei particolari, coniugando i trend del momento con la classe che da sempre caratterizza il marchio.

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Negli anni l’evoluzione dello stile ha permesso di creare collezioni uomo-donna di tendenza come MV Ingranaggi e MV Privè, che vanno ad affiancare la linea continuativa e l’ultima nata Moonshine in collaborazione con Maria Marrandino, dedicata a giovanissimi e teen-ager con lo scopo di sostenere le iniziative solidali del Comitato Pans Pandas.

Tra i nuovi progetti, dal 4 al 10 settembre in occasione della Biennale di Venezia 2022, Morgan Visioli parteciperà al Talent Vision come sponsor ufficiale della manifestazione, che rappresenta un ulteriore tassello alla crescita della notorietà del brand.

In attesa del lancio delle nuove collezioni A/W 2022-2023 l’azienda ha in corso ancora per pochi giorni una promozione speciale su tutte le linee di abbigliamento e accessori.

Si è tenuto nella residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Bruxelles Francesco Genuardi il cocktail party di presentazione del Made in Italy organizzato da CNA Federmoda in collaborazione con CNA Bruxelles e inserito nel progetto di promozione del settore tessile sostenibile in ambito europeo.

È stata presentata l’attesissima 32° edizione del Palio delle Contrade di San Secondo Parmense in programma per il 3-4-5 Giugno 2022 patrocinata dal Comune di San SecondoRegione Emilia RomagnaA.E.R.R.S. Associazione Emilia Romagna Rievocazioni Storiche e Lions Club Colorno la Reggia.

Alla conferenza stampa sono intervenuti: Laura Lofino, responsabile del museo Agorà, Giulia Zucchi sindaco di San Secondo Parmense, Sara Bini Presidente dell’Associazione del Palio delle Contrade, Francesco Ilardo vicesindaco di San Secondo (salute e benessere dei cavalli), Paolo Giuffredi presidente CNA Parma, Morgan Visioli Presidente regionale CNA Benessere e componente Pieghe Perfette, Cesare Pezzarossa storico responsabile del progetto “6 contrade e una corte per un paese” scuola elementare Giovannino Guareschi di San Secondo, Prof.ssa Elena Bini che ha introdotto il libro di Marcello Cavalli “Pier Maria Rossi il leone dei rubei” (che sarà presentato il 2 giugno), Tiziana Lenti e Maria Margherita Storci autrici Drappo, Giacomo Scalvenzi segretario associazione Emilia Romagna rievocazioni storiche e Sandro Capatti reporter ANSA.

Per 3 giorni ci si ritroverà catapultati in pieno Rinascimento a rivivere i fastosi festeggiamenti in occasione del matrimonio di Pier Maria Rossi e la nobile Camilla Gonzaga da Vescovado. Cerimonie sfarzose, Corteo storico con centinaia di figuranti accompagnati da musici e sbandieratori, cene a tema nelle taverne delle Contrade e infine la spettacolare “Giostra della Quintana” dove il migliore dei Cavalieri si aggiudicherà l’ambito “Drappo”

FrLa manifestazione, ormai annoverata tra le principali di carattere storico/rievocativo in Italia giunge alla 32° edizione. Appuntamento importantissimo per San Secondo e tutta la provincia di Parma, è da considerarsi non solo un grande evento che attira migliaia di visitatori e appassionati da tutta Italia ma un progetto allargato agli ambiti sociali, culturali ed economici.  Infatti, oltre a tramandare e coltivare la memoria storica e la nostra cultura, l’ampia risonanza e il richiamo di turisti e appassionati da ogni parte d’Italia dona visibilità al territorio, diventa traino per il turismo e la promozione delle nostre eccellenze alimentari oltre che strumento di visibilità per le Aziende partners.

Sotto la lente di ingrandimento da parte degli addetti ai lavori e osservatori la Giostra dell’Anello di Domenica 5 Giugno quando scenderà in lizza una rosa di Cavalieri di altissimo livello che si sfiderà in quella che viene considerata tra le gare più difficoltose in Italia, dove occorre grande affiatamento tra cavallo e Cavaliere, preparazione, assoluta concentrazione e strategia. L’impiego degli animali presuppone una grande attenzione al loro benessere in ottemperanza alle normative regionali e nazionali. Sono infatti richiesti particolari adempimenti e la richiesta di documentazione che certifichi la salute degli animali senza la quale e senza avere superato positivamente le ultime visite veterinarie in loco, i nostri Cavalli non potrebbero “scendere in lizza”. È questo il momento più atteso dalle sei Contrade: Bureg di Minen, Dragonda, Castell’Aicardi, Grillo, Trinità e Prevostura.

Dopo il successo di visualizzazioni dello scorso anno ricordiamo che la “Giostra” sarà trasmesso in diretta streaming ancora con il commento tecnico di Roberto Parnetti da Arezzo, giornalista e referente monta storica pali e giostre oltre che grande amico e sostenitore della nostra manifestazione coadiuvato da Elena Bini storica speaker del Palio

Numerose quindi le prestigiose collaborazioni; attesissimo il back stage che vede coinvolto il gruppo “Pieghe Perfette” marchio di CNA Parma che non ha certo bisogno di presentazioni. Saranno i professionisti del gruppo, ormai protagonisti dei più importanti eventi di Parma e in Italia, a realizzare le complesse acconciature delle nostre splendide Dame a quindi, a conferire valore aggiunto alla nostra manifestazione. Il trucco sarà affidato ai professionisti di Revival Blog chiedilo a Saky.

Il Lions Club Colorno la Reggia premierà le vincitrici del bando di concorso per la realizzazione del “Drappo” Tiziana Lenti e Maria Margherita Storci che verrà svelato soltanto il 2 giugno quando si conoscerà anche l’ordine di carriera della Giostra ossia l’ordine di entrata al Campo. Precederà le cerimonie la presentazione del Libro “PIER MARIA ROSSI il Leone dei Rubei”. L’Autore Marcello Cavalli, insieme ad Elena Bini che, ci introdurranno alla lettura di questo straordinario romanzo ambientato tra l’appennino e il Po, percorso in lungo in largo da questo abile condottiero, figura determinante in uno dei periodi più fiorenti e complessi della storia d’Italia e protagonista della nostra Rievocazione

Ancora L.C. Colorno la Reggia insieme ad ANCOS Parma hanno sostenuto il progetto “Sei Contrade e una Corte per un Paese” che ha visto coinvolti ben 250 studenti della scuola primaria “Giovannino Guareschi” di San Secondo coordinati dall’insegnante Elisabetta Locatelli insieme alla prof.ssa Elena Bini esperta della dinastia dei Rossi e allo storico Cesare Pezzarossa custode della memoria storica locale e non solo.

Eventi nell’evento, saranno le iniziative delle sei Contrade, ognuna caratterizzata dai propri colori e che rappresentano la vera anima della festa. I volontari infatti sono i veri protagonisti dell’organizzazione, coordinati dall’associazione Palio delle Contrade per 360 giorni l’anno ma che, durante la 3 giorni paliesca si ritirano ognuna all’interno dei propri confini a propiziare quella vittoria che porterà immensa gioia a chi si aggiudicherà il Drappo.

L’edizione 2022 deve ancora iniziare ma già sono in cantiere progetti futuri. Possiamo annunciare che a fine anno riceveremo il testimone dalla Città di Faenza e ospiteremo nel 2023 il “Galà dei Cavalieri” durante il quale sarà consegnato il premio Miglior Cavaliere d’Italia inerente giostre e quintane storiche. Inoltre stiamo lavorando insieme a Sandro Capatti reporter ANSA ad un progetto fotografico unico nel suo genere.

I ringraziamenti vanno all’Amministrazione Comunale e agli Sponsor che da sempre ci sostengono, ci incoraggiano, continuano a darci fiducia e senza i quali questo piccolo “miracolo” chiamato Palio delle Contrade promosso e organizzato in un paese della bassa parmense che conta più o meno 6.000 anime, non sarebbe realizzabile. Ora contiamo sulla partecipazione del pubblico e rinnoviamo l’appuntamento per il 2-3-4 e 5 Giugno 2022.

Le giornate del Palio ripropongono i festeggiamenti avvenuti nel 1523, in occasione del matrimonio tra il Marchese Pier Maria Rossi e Camilla, figlia del signore di Vescovado Giovanni Gonzaga. Tanti nobili signori furono invitati alla festa, tra i quali spiccava Giovanni Medici fratello della Marchesa Bianca e zio di Pier Maria e Pietro Aretino sempre al seguito dell’amico Giovanni. La corte dei Rossi e le sei contrade: Bureg di minen, Castell’Aicardi, Grillo, Dragonda, Prevostura e Trinità, animano il borgo con cortei, banchetti, cerimonie rinascimentali.

Di seguito il programma completo:

Giovedì 2 giugno 2022
Nel Cortiletto d’onore della Rocca dei Rossi svelatura del drappo e sorteggio delle carriere di partenza della 32° edizione del Palio delle Contrade

Venerdì 3 giugno 2022
Spettacolo itinerante con il fuoco, nella piazza della chiesa investitura dei signori di contrada e benedizione del drappo 2022, nel borgo cene aperte al pubblico nelle Contrade.

Sabato 4 giugno 2022
Bianca Riario con i figli e le figlie, Pietro Aretino e il Cardinale Giulio de’ Medici accolgono al Castello di San Secondo gli sposi arrivati da Mantova insieme a Giovanni delle Bande Nere; i signori delle Contrade rendono gli omaggi al Conte e alla sua famiglia. Presentazione delle Contrade, dei Cavalieri e dei Cavalli che disputeranno il Palio. Banchetti nelle Contrade e nelle Taverne del Borgo con spettacoli itineranti.

Domenica 5 giugno 2022
Dopo i riti religiosi del mattino, il Corteo storico con la Corte dei Rossi, gli ospiti e le sei Contrade Bureg di Minén, Castell’Aicardi, Dragonda, Grillo, Prevostura e Trinità precede la tenzone del Palio nell’Arena dello Stadio.

Tutte le info su: www.paliodellecontrade.com

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Lunedì 24 febbraio appuntamento con la meditazione: Cinzia Marchi, maestra di meditazione e counselor guiderà in un percorso teorico-esperienziale di una delle pratiche più antiche al mondo.

Nuovo appuntamento lunedì 24 febbraio con gli Aperitivi Formativi, curati dalla giornalista e motivatrice Francesca Caggiati in collaborazione con Esplora, al MisterBoito di Parma, cafè bistrot in stile lounge milanese che si trova in piazzale A. Boito, 5. A partire dalle ore 18.30 un happy hour in cui assaggiare un gustoso buffet con stuzzicherie abbinate ai drink preparati dai barman del locale permetterà ai partecipanti di arrivare e socializzare fra loro.

A seguire la parte formativa di un’ora tenuta da Cinzia Marchi – laurea in scienze biologiche, maestra di meditazione, counselor e operatrice reiki di secondo livello - sul tema della meditazione: una tecnica che diventa una stile di vita fatto di piccole e grandi consapevolezze sulla propria essenza ed autenticità.

Durante il mini workshop teorico-pratico si verrà guidati in uno stato di meditazione, utilizzando la tecnica del respiro consapevole, dell’ascolto del corpo e del come ci si percepisce nel “qui e ora”. Lo stato meditativo regala uno stato di rilassamento e leggerezza veramente impagabile per il nostro benessere quotidiano che ci fa sentire infinitamente più liberi.

Per ulteriori informazioni e per aderire – fino ad esaurimento posti – è possibile contattare il 338.5219408 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o ancora visitare l’evento sulla pagina Fb “Parma Da Vivere”.

 

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Domenica 23 febbraio 2020, al ristorante Sapori Del Mondo, una serata di introduzione teorico-pratica alla medicina olistica indiana

Parma, 18 -02-2020 - Prevenzione e cura, trattamenti e rituali, profumi e prodotti naturali. La "scienza della durata della vita" sarà la protagonista della “Serata Ayurveda”, in programma domenica 23 febbraio 2020 alle ore 19.00 negli spazi del ristorante Sapori del Mondo di via Emilia Ovest 17/A a Parma.

Un appuntamento inserito nel calendario della rassegna "Salute & Benessere 2020", curata dalla giornalista Francesca Caggiati con la collaborazione di Esplora Aps e il patrocinio dalla Provincia di Parma, che farà da introduzione teorico-pratica alla medicina olistica tradizionale utilizzata in India fin dall'antichità e diffusa oggi nel sub-continente più della medicina occidentale. L'Ayurveda è infatti dal 2015 ben integrata nel sistema sanitario nazionale indiano con diversi ospedali ayurvedici presenti in tutto il paese.

A condurre l’incontro, conviviale ed esperienziale, saranno Daniela Monferdini e Morgan Visioli di Personalità Hair Style che faranno scoprire come questa affascinante scienza possa essere utile nella vita di tutti i giorni attraverso l’utilizzo di spezie, oli essenziali ed altri prodotti che mantengono sani il corpo e la mente. L’evento si concluderà con una cena tipica indiana, con un gustoso menù dai colori e sapori orientali, arricchita da pietanze cotte nel tradizionale forno in terracotta tandoori.

LA RASSEGNA
Ideata nel 2016 da Francesca Caggiati, la rassegna “Salute & Benessere” è stata concepita come attività di edutainment - cioè volta ad informare attraverso esperienze piacevoli e coinvolgenti - e si è sviluppata nel corso degli anni ottenendo la collaborazione in ambito medico sanitario dell'Ospedale Maggiore di Parma edi patrocini di Provincia di Parma, Confagricoltura Parma, Arga Emilia Romagna e di Associazioni radicate e attive sul territorio parmense o nazionale come Snupi, AIC (Associazione Italiana Celiachia), Sulle ALI delle Menti, Lidap, Overeaters Anonymous, Amici Obesi, Aidap e altre ancora, spaziando da tematiche prettamente mediche in cui vengono intervistati specialisti nelle diverse branchie della medicina tradizionale, passando da tematiche più olistiche, naturali e orientali, fino ad arrivare a vere e proprie esperienze multisensoriali per il ben-essere di corpo e mente.

In occasione di Parma Capitale della Cultura 2020, la kermesse includerà una serie di iniziative a Parma e provincia, al Centro culturale La Caplèra di Medesano.

Per ulteriori informazioni e per partecipare - fino ad esaurimento posti – telefonare al 3385219408 oppure scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

 

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Paolo Traverso, della Roberto Re Leadership School di Parma, spiegherà come la nostra mente ci condiziona nei nostri comportamenti di tutti i giorni
Nuovo appuntamento lunedì 17 febbraio con gli Aperitivi Formativi, curati dalla giornalista e motivatrice Francesca Caggiati in collaborazione con Esplora, al MisterBoito di Parma, cafè bistrot in stile lounge milanese che si trova in piazzale A. Boito, 5. A partire dalle ore 18.30 un happy hour in cui assaggiare un gustoso buffet con stuzzicherie abbinate ai drink preparati dai barman del locale permetterà ai partecipanti di arrivare e socializzare fra loro.

Paolo_Traverso_1.jpgA seguire dalle ore 19.30 la parte formativa di un’ora tenuta da Paolo Traverso, trainer e responsabile della Roberto Re Leadership School di Parma, sul tema dell’atteggiamento mentale e di come questo incida profondamente sulla nostra vita relazionale e lavorativa.

Il nostro modo di pensare, di vedere le cose e le situazioni, incide profondamente sul valore che attribuiamo a circostanze ed eventi e al modo in cui ci rapportiamo con le altre persone e affrontiamo i problemi che comunque – piccoli o grandi che siano – si presentano quotidianamente nella nostra vita.

Sarà un modo per conoscersi meglio e confrontarsi con un esperto in materia per poter apprendere qual è l’atteggiamento mentale giusto e come arrivarci per affrontare positivamente le nostre giornate sul lavoro, con gli amici e in famiglia.

Per ulteriori informazioni e per aderire – fino ad esaurimento posti – è possibile contattare il 338.5219408 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o ancora visitare l’evento sulla pagina Fb “Parma Da Vivere”.

 

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Intervista a Gianluigi Negri, giornalista e ideatore delle rassegne che uniscono arti diverse e buon cibo

Di Francesca Caggiati - Nell’anno di Parma Capitale Italiana della Cultura incontriamo il direttore artistico di format culturali-enogastronomici innovativi e di grande successo come Mangia come scrivi, Mangia come ridi, Mangiamusica e Mangiacinema.

Stiamo parlando di Gianluigi Negri, giornalista professionista, critico cinematografico, collaboratore della locale testata Gazzetta di Parma e curatore di eventi pioneristici a Parma, Fidenza, Salsomaggiore Terme e Cantù, dove - nel ristorante di famiglia “Il Garibaldi” - si svolgono le trasferte e le edizioni speciali di Mangia come scrivi e Mangiamusica.

1) Gianluigi come è iniziata la tua carriera da giornalista e come si è evoluta negli anni?
“Ho iniziato nel 1993, poco prima del centenario del cinema, a Radio Monte Kanate a Salsomaggiore con il programma “Hollywood e dintorni: carrellate e panoramiche sul cinema”. Poi, nel tempo, sono arrivate Radio 12 a Parma - lì ho fatto davvero tantissimi anni - Radio Inn a Piacenza, Radio 24.
Per la carta stampata, cominciai nel 1995 con un mensile che si chiamava Notorius e, subito dopo, con il quotidiano La tribuna di Parma, di cui ero critico cinematografico. Nel 1996 ho iniziato con la Gazzetta di Parma. Ci sono state tante altre esperienze, tra quotidiani, mensili e testate online, ma sarebbe lungo elencarle. Voglio solo ricordare il periodo alla Libertà di Piacenza: tre anni interi, dal 1999 al 2001, in cui ero la prima firma del cinema e recensivo i film di Kubrick, Lucas e Scorsese, giusto per fare tre nomi. In quel periodo il compianto Maurizio Schiaretti, persona particolarmente attenta ai meriti e all’impegno, mi chiese di diventare anche critico della Gazzetta di Parma, ma - altra epoca e altre “regole” - avrei dovuto scegliere di lasciare Piacenza: non lo feci, perché là avevo grandissimo spazio. Mi richiamò, se non ricordo male, nel 2003. E lì, pur avendo continuato sempre a scrivere sugli spettacoli a Parma ininterrottamente dal 1996, iniziai anche a firmare recensioni cinematografiche. Dal 2007 al 2009 sono stato redattore della Gazzetta di Parma, in diversi reparti, durante i quattro mesi estivi.”

2) Sei l'ideatore di straordinari e innovativi format in cui arte, cultura ed enogastronomia si fondono assieme in un tutt’uno unico e coinvolgente. Ci racconti la nascita di Mangia come scrivi?
“Con Mangia come scrivi, è iniziato tutto per gioco, nel 2006, in una trattoria di Montechiarugolo: il Cigno nero, gestito allora dai miei genitori Alda e Marco che dal dicembre 2010 gestiscono il ristorante Il Garibaldi di Cantù. L’idea era mettere a tavola tre autori e un artista, spogliandoli dell’abituale narcisismo con il quale si è soliti conoscerli nelle presentazioni in libreria o nelle mostre. La sfida era rendere la cultura “appetibile”, fruibile per tutti, cercando di lasciare fuori dalla sala l’autoreferenzialità e provando a “servire” al pubblico, letteralmente, qualcosa di invitante, accattivante, lieve: intrattenere facendo cultura, fare cultura intrattenendo. In 15 anni abbiamo messo a tavola oltre 500 scrittori, 170 artisti, 10.000 partecipanti, con più di 50 vignaioli e artisti del gusto presentati al pubblico.”

3) I numeri che ci riporti sono da record. E anche Mangiamusica e Mangiacinema non sono da meno. Ce ne parli?
“Parto da Mangiacinema a Salsomaggiore, la cui prima edizione si è svolta nel 2014. Era pronta nel 2012 e la proposi tre volte, in tre momenti diversi, vedendola sempre bocciare. La feci per “rabbia”, alla quarta volta, con soli 3 mila euro di finanziamento pubblico. Un festival nazionale, con Radio 24 e Film Tv come media partner e con ospiti Pupi Avati, Enrico Vaime, Gianmarco Tognazzi, Wilma De Angelis, Stefano Disegni, Edoardo Raspelli, tra i tanti. Follia pura: un format completamente nuovo, originale, in anticipo sui tempi e, successivamente, stra-imitato ovunque.
Anche Mangiamusica era pronta due anni prima, ma lì nessuna “bocciatura”: occorreva solo trovare il momento giusto per proporla al Comune di Fidenza, che nel 2016 ha accolto con entusiasmo l’idea ed il progetto “gemello” o “cugino” di Mangiacinema, da realizzare questa volta in un meraviglioso teatro ottocentesco: il Magnani. Siamo stati i primi in Italia a fare uno show cooking a teatro durante uno spettacolo. Quanti ne sono arrivati dopo (sorride, ndr)…”

4) Che tu sia un precursore, creativo e lungimirante è fuori da ogni dubbio. Ci puoi anticipare qualcosa sulle prossime edizioni di Mangiacinema e Mangiamusica: quando si terranno? i nomi di alcuni ospiti?
“Per Mangiacinema le cose sono sempre difficili, anzi difficilissime. La sesta edizione (anno zero) del 2019, dedicata a Bertolucci, è stata un successo senza precedenti. Poco dopo ho ricevuto le “solite” promesse dall’amministrazione, ma non abbiamo al momento alcuna certezza e dobbiamo ancora chiudere il bilancio 2019. Il tempo stringe, ma lì è sempre difficile organizzare tutto: in primis per ragioni economiche, poi per ragioni di pianificazione e di logistica. Abbiamo già tante richieste ed idee, ma non c’è ancora nulla di concreto. Il cuore ci spingerebbe a rifarlo, la ragione no. Vediamo cosa prevarrà: in passato, nonostante le mille difficoltà, ha sempre prevalso il cuore.
Per Mangiamusica è diverso: la quarta edizione (che si è appena chiusa) ha fatto registrare quattro sold out su quattro serate. Con Roberto Brivio, Flavio Oreglio e Alberto Patrucco nello spettacolo “Invenzioni a tre voci”, con Rossana Casale, con Renato Pozzetto, che ha ricevuto anche il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni, con Enrico Ruggeri e i Decibel. Ci sono già le future quattro date (a partire da fine ottobre 2020) e sto prendendo contatti con alcuni artisti, ma è presto per le anticipazioni.”

5) Quest'anno Mangia come scrivi si presenta come limited edition. Dopo la serata dedicata alla scrittura surrealista di Antonio Tacete, che ha avuto grande successo, quale sarà il prossimo appuntamento?
“La serata di fine gennaio alle Tre Ville di Parma è stata una “limited edition”, peraltro da tutto esaurito e molto divertente. Al momento è prevista una data a Cantù, che annunceremo a breve, ma non sono previsti altri appuntamenti a Parma. Siamo la rassegna di artisti e scrittori a tavola più longeva e imitata d’Italia. Nati nel 2006, abbiamo fatto 175 cene letterarie e artistiche in 15 anni, senza mai ricevere un euro di contributo pubblico. Qualcuno non vuole che si dica o non ama sentirselo dire: ci sono imprenditori della cultura e volontari della cultura. Noi facciamo cose libere e indipendenti da sempre, che non hanno eguali in termini di originalità e che non si trovano in nessun altra realtà italiana. Non sempre c’è spazio per iniziative libere e coraggiose come queste.”

6) Hai un sogno nel cassetto o una "pazzia" che vorresti fare?
“Avevo un bellissimo format di cinema e sport, che ho proposto a un Comune: hanno promesso di finanziarlo e poi lo hanno copiato, fallendo miseramente… Sarebbe andata in maniera diversa se avessero sposato il nostro, anziché copiarlo malamente. Mi piacerebbe farlo, ma il “mercato” della cultura è completamente saturo e inondato di iniziative che spesso risultano senz’anima, identità e necessità.”

7) Ci salutiamo con una domanda semplice, al contempo difficilissima: tre pregi e tre difetti di Gianluigi Negri...
“Sono sia pregi che difetti, a seconda dei punti di vista: ostinazione, precisione, eccessiva schiettezza.”

In attesa delle novità 2020 per questi straordinari format, ringraziamo Gianluigi Negri e lo esortiamo a continuare nella sua attività di divulgatore di Cultura, vera, fruibile e golosa con la passione che lo contraddistingue da sempre e con l’augurio che istituzioni e aziende lungimiranti e sensibili come lui possano affiancarlo in questo cammino fatto di Arte e ancor di più di persone e di esperienze multisensoriali uniche!

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Aperitivi formativi al MisterBoito di Parma. Lunedì 10 febbraio sarà la volta della cyber security: come tenere al sicuro i nostri dati?

Matteo Gianniello esperto in materia di sicurezza informatica spiegherà strumenti ed accorgimenti per evitare hackeraggi, furti e perdite di dati, truffe informatiche e altri consigli per la tutela di utenti, professionisti e aziende
Nuovo appuntamento lunedì 10 febbraio con gli Aperitivi Formativi, curati dalla giornalista e motivatrice Francesca Caggiati in collaborazione con Esplora, al MisterBoito di Parma, cafè bistrot in stile lounge milanese che si trova in piazzale A. Boito, 5. A partire dalle ore 18.30 un happy hour in cui assaggiare un gustoso buffet con stuzzicherie abbinate ai drink preparati dai barman del locale permetterà ai partecipanti di arrivare e socializzare fra loro.

A seguire dalle ore 19.30 la parte formativa di un’ora, tenuta dall’esperto e consulente aziendale Matteo Gianniello, che verterà su un tema caldo e di stretta attualità come la sicurezza informatica. Perché parlare di sicurezza informatica e perché è cosi importante tutelare i nostri dati?

Viviamo in una società altamente tecnologica, più di quel che possiamo credere e le informazioni saranno – o forse lo sono già - il nuovo petrolio. Una volta c'era un calcolatore elettronico isolato, oggi tutto può essere controllato da uno smartphone, che se viene violato può portare anche al furto della propria identità.
Gianniello spiegherà come i dati e la sicurezza delle informazioni e delle transazioni in rete diventino fattori cruciali di scelta per gli utenti e potenziali punti critici per le aziende.
Matteo Gianniello si occupa di consulenza e formazione in materia di sicurezza informatica e privacy, su questi temi ha condotto anche un programma radiofonico e cura il podcast Privacy Smart.
Per ulteriori informazioni e per aderire – fino ad esaurimento posti – è possibile contattare il 338.5219408 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o ancora visitare l’evento sulla pagina Fb “Parma Da Vivere”.

 

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Domenica 19 gennaio si parte con il corso di motivazione “Quanto Vali?!” e il brindisi inaugurale del variegato cartellone di appuntamenti dell’Associazione medesanese, partner di Parma Capitale della Cultura 2020.

Medesano (PR) 12-01-20 – Il 2020 sarà un anno importante per la cultura a Parma e provincia e il nuovo incarico di referente eventi del centro culturale La Caplèra di Medesano, sede dell’omonima associazione costituita nel 2016, vedrà da subito all’opera Francesca Caggiati.

Già domenica 19 gennaio, dalle 12.00 alle 18.00, i locali della villa ospiteranno il corso di motivazione e consapevolezza "Quanto Vali?!", che porterà i partecipanti a sperimentare vari modi per darsi il giusto valore, nelle relazioni di lavoro - riposizionandosi all'interno della propria azienda o addirittura cambiando lavoro - e nelle relazioni interpersonali, di coppia, genitori/figli o amicali.

“Nel momento in cui diventiamo consapevoli del nostro valore – spiega Francesca Caggiati - possiamo trasmettere agli altri le nostre qualità e competenze per farci riconoscere una retribuzione più consona, vivere un rapporto più equilibrato e rispettoso con noi stessi e di conseguenza con gli altri”.

Francesca_Caggiati_-_giornalista.jpgCaggiati, 46 anni, formatasi con rinomati docenti italiani ed esteri, conta una laurea in Economia e Commercio, è specializzata in comunicazione e marketing turistico e territoriale. Giornalista pubblicista dal 2001, attualmente ricopre il ruolo di revisore dei conti, nel Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti dell'Emilia Romagna, per cui organizza anche alcuni dei seminari di aggiornamento relativi alla formazione obbligatoria degli iscritti.
Il corso è a numero chiuso e prevede un massimo di dodici partecipanti. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il 338 5219408 oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o un messaggio attraverso la pagina Fb Parma Da Vivere.

L’Associazione senza scopo di lucro La Caplèra è partner ufficiale di Parma Capitale della Cultura 2020 con un progetto previsto presso il Ponte Nord, mentre in sede ospiterà eventi socio-culturali, artistici, informativi, educativi e benefici.

La realtà medesanese prende il nome dalla cappellaia, in dialetto locale la caplèra appunto, che viveva nella vecchia casa e che di mestiere cuciva i cappelli per gli abitanti della zona. Da qui, l’attuale proprietario e fondatore, è stato ispirato e ha tradotto in favola la straordinaria avventura che gli ha permesso di acquistare la Caplèra, fatta costruire dal maestro Romano Gandolfi, e che il centro culturale ha in animo di poter offrire al pubblico a fine maggio, con uno spettacolo teatrale rivolto ad adulti e bambini.

Sempre domenica 19 gennaio alle ore 19.00 si terrà la presentazione del calendario eventi La Caplèra 2020 e il brindisi inaugurale - aperto a tutti fino ad esaurimento posti – per cui è richiesta l’adesione contattando il centro culturale attraverso la mail del sito www.lacaplera.it  o la pagina Fb "La Caplèra".

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