CNA Modena

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“Basta stop burocratici, le imprese hanno necessità della proroga dei mutui almeno fino a tre anni”. “Il Governo si esprima se il territorio modenese rappresenta una priorità o meno” -

 

Modena, 20 marzo 2014

“L’auspicio è che tutti i passaggi parlamentari adesso non vengano nuovamente contrastati dalla burocrazia statale e che il DDL approvato dal Senato che consente di riportare la proroga dei mutui a tre anni, sia approvato definitivamente quanto prima. Si deve cancellare di fatto l’ennesimo stop imposto dalla burocrazia di fronte alle impellenti necessità delle zone terremotate”. È con rammarico che Rete Imprese Italia ModenaConfesercenti, Ascom-Confcommercio Fam, Lapam-Confartigianato e CNA - commenta l’opposizione della Ragioneria di Stato questa volta, alla proroga da uno a tre anni per la restituzione dei finanziamenti contratti con la Cassa Depositi e Prestiti delle imprese e dei cittadini modenesi dell’area del sisma, per il pagamento delle imposte pregresse.  

L’intervento della Ragioneria dello Stato che ha ridotto la proroga a soli due anni è ritenuto da Rete Imprese limitativo e irritante. “Considerata l’urgente necessità ed importanza di tale norma, una boccata d’ossigeno per le imprese dell’area del cratere sismico, oltretutto lungamente attesa, duole constatare dell’ostacolo posto nuovamente dalla burocrazia al suo iter. Vorremmo chiedere se è proprio a causa solo di questa norma che si corre il rischio di sforare il rapporto deficit/Pil, come ha motivato la Ragioneria di Stato. Il Governo a questo punto si esprima se considera l’Emilia e in particolare il territorio modenese, costretto a misurarsi con gli effetti combinati di due devastanti calamità – sisma e alluvione – una priorità o meno”.

“Il nostro auspicio quindi, data l’approvazione in sede deliberante nella commissione di bilancio del Senato dell’art. 16 del DDL ‘Zanda e altri’ che porta nuovamente a tre gli anni di proroga, è che la Camera provveda in tempi altrettanto brevi ad uniformare il decreto che stabiliva solamente due anni di proroga, ma soprattutto che per una volta tutto lo Stato colga la gravità della situazione vissuta dal territorio modenese evitando altri inutili rimpalli o stop di tipo burocratico”, conclude Rete Modena.

 

(Fonte: ufficio stampa Rete Imprese Modena)

 

 

 

 

 

Sabato 22 marzo (h 10) presso la sede provinciale di CNA Modena: Scenari futuri per la professione di odontotecnico: il mercato che cambia, il quadro normativo, le criticità (e le preoccupazioni) degli addetti, le prospettive del settore saranno al centro del seminario regionale di categoria -

 

Modena, 20 marzo 2014 -

Scenari futuri per la professione di odontotecnico: il mercato che cambia, il quadro normativo, le criticità (e le preoccupazioni) degli addetti, le prospettive del settore saranno al centro del seminario regionale di categoria che si terrà sabato 22 marzo, dalle 10.00 alle 13.00, presso la Sala Arcelli della sede provinciale CNA (via Malavolti 27, Modena).

L’intervento di apertura dei lavori sarà affidato a Massimo Bacherini, presidente del Sindacato Nazionale Ortodontisti di CNA, che prenderà in esame il lavoro della rappresentanza associativa a favore della categoria. A seguire, l’analisi del mercato per la professione di odontotecnico sarà affidata al dental educator Lino Mezzetti. A Daniele Dondarini, responsabile regionale di CNA Benessere e Sanità, verrà affidato l’esame del quadro normativo europeo nelle sue più recenti evoluzioni. L’incontro si concluderà con un dibattito aperto a tutti i presenti.

Una giornata di lavoro importante per un settore che risente come gli altri della globalizzazione e della concorrenza, non sempre inappuntabile, che arriva tanto da paesi esteri, quanto dagli abusivi sul fronte interno. 

 

(Fonte: L’Ufficio Stampa CNA MO)

 

Contributi per l'abbattimento dei tassi sull'acquisto di beni strumentali. Venerdì 21 marzo a Modena un seminario operativo sulle modalità -

Modena, 19 marzo 2014 -

Un'opportunità per le piccole e medie imprese che intendono investire sulla propria crescita attraverso l'acquisto di beni strumentali: per la prima volta – finalmente – anche Hardware e Software, ormai materiale d'uso corrente per ogni genere d'attività.
La "Nuova Sabatini" entra finalmente in vigore: si tratta di una serie di provvedimenti a sostegno delle imprese per l'abbattimento dei tassi d'interesse sui finanziamenti legati all'acquisto di beni d'impresa. Legge sostenuta da un vasto plafond – pari a 2,5 miliardi di euro – che offrirà a molti l'occasione di investire in macchinari, impianti, attrezzature e tecnologie digitali, purché "nuovi di fabbrica". Si tratta di una grande opportunità: per questo CNA ha deciso di organizzare momenti d'approfondimento dedicati ai propri Associati in varie sedi della provincia di Modena.
A Modena l'appuntamento è fissato per venerdì 21 marzo, a partire dalle 18.30, presso la sede provinciale CNA di via Malavolti 27. In quell'occasione si terrà un seminario operativo coordinato da CNA Modena, rappresentata dal responsabile delle politiche economiche Andrea Tosi, dal presidente di CNA Area Modena Nicola Fabbri e dal consulente di Finimpresa-Serfina Graziano Malaguti. Ampio spazio verrà lasciato alle domande dei partecipanti.

(Fonte: Ufficio Stampa CNA Modena)

 

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