Domenica 14 giugno i nove temporary store, aperti grazie a contributi comunali assegnati attraverso un avviso pubblico da Modenamoremio, avranno già un mese di vita. -
Modena, 12 giugno 2015 -
Lo spirito e l'entusiasmo dei partecipanti è alto. Dopo i primi trenta giorni, il bilancio di questa importante esperienza è senz'altro positivo, grazie anche e soprattutto a una presenza di turisti stranieri incuriositi dai prodotti enogastronomici della nostra zona.
Ricordiamo che tra gli obiettivi del progetto, sul quale sono stati investiti 80mila euro, c'è quello di portare attrattività nel centro storico e dare opportunità di visibilità e presenza nel capoluogo a realtà del territorio.
Le nove attività rimarranno aperte per tutto il periodo di Expo, cioè fino a ottobre, ma potenzialmente anche oltre. I Temporary store sono dislocati in diversi punti del centro e ciascuno di loro ha orari diversi e iniziative programmate a seconda della zona di appartenenza:
- DISPENSA PALLET STORE via Selmi 6
- PAPERA STORE via Albinelli 32
- LA CONSORTERIA Piazza Mazzini 9
- BOOKIOSK (la libreria degli editori modenesi) Piazza Matteotti
- TRADIZIONALE TIPICO DI MODENA Piazza Roma 38
- CROCCANTE TIPICO DEL FRIGNANO E CIOCCOLATO (Pasticceria Turchi) via Sant'Eufemia 57
- IL PASSATEMPO DI BABA E I TETTINI via Sant'Eufemia 55
- AMORE A PRIMO NASO Corso Canalgrande 62
- LA DISPENSA DEL BONAGHINO via Cesare Battisti 39
Modenamoremio
Società di Promozione del Centro Storico
Via Scudari, 12 - Modena
Tel. 059.212714 - Fax. 059.4390147
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www.modenamoremio.it
(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)
I vantaggi di una vacanza 'alternativa'. Le terme sono frequentate sempre di più da giovani e da coppie che cercano una mini villeggiatura abbordabile, intima e salutare. Perché la voglia di riscoprire la tranquillità e la cura del corpo sono diventate un'esigenza irrinunciabile. -
Parma, 8 giugno 2015 - di Alexa Khune - guarda tutte le foto in galleria -
Le mete esotiche sono senz'altro piene di fascino e liberano la nostra immaginazione. Ma non tutti, soprattutto in un momento così difficile, possono godere di una vacanza in posti lontani e per un periodo prolungato.
E allora: avete mai pensato a brevi intervalli rilassanti che non vi spostino più di tanto da casa? A mini-vacanze a portata di tasca che possano offrirvi ugualmente benessere per il corpo e per la mente, dandovi la sensazione di essere distanti mille chilometri dalla routine?
L'idea è attuabile, eccome! Perché esiste un luogo, a soli dieci chilometri da Parma, che sembra uno scampolo di paradiso, dove poter curare ogni centimetro di fisico e psiche.
Si chiama Monticelli Terme ed è stato scoperto per puro caso, nel 1927, quando Italo Borrini, un imprenditore agricolo che coltivava pomodori, nel cercare acqua per i campi, scoprì una fonte portentosa, da cui sgorgavano acqua salsobromoiodica e sulfurea. Da quel momento sono passate quattro generazioni e questo stabilimento termale è diventato una perla incastonata in un bosco secolare che si estende per 28 ettari. "Le terme sono in stile liberty – spiega Benedetta Borrini, discendente del fondatore, entusiasta e giovane responsabile di tutta la struttura – e ogni anno cerchiamo di apportare soluzioni che la rendano sempre più bella e confortevole. Ci teniamo a rispettare e a valorizzare questo territorio, così come vogliamo dare un'impronta confidenziale e curata a questo stabilimento dove, tra l'altro, cerchiamo di impiegare i giovani dando la priorità a quelli che sono figli della nostra terra. Io sono felice di continuare il lavoro del mio bisnonno Italo che perse la vita durante l'incendio, avvenuto all'inaugurazione delle terme, per salvare gli ospiti della struttura".
La differenza, rispetto a un complesso termale classico, la fa il fatto che si tratta di una società a carattere famigliare. E l'atmosfera è calda, intima e ogni particolare non è mai lasciato al caso.
Il comprensorio è tra i più all'avanguardia del panorama italiano. Ci sono quattro centri specializzati, due alberghi termali e una country house, palestre, varie piscine termali, solarium, percorsi ginnici nel parco. E' un'oasi di pace, immersa in un riserva ultracentenaria.
"Quello che ci sta sorprendendo positivamente – dice Benedetta Borrini – è che a venire anche per un week-end sono sempre di più ragazzi e coppie giovani che cercano il relax, una situazione in cui riscoprirsi ed effetti benefici per corpo e mente. E noi offriamo possibilità vantaggiose con pacchetti speciali, adatti a ogni tipo di tasca...".
L'area è un villaggio 'protetto' da querce antichissime e altissime conifere, tra le quali dominano pini argentati, cedri, cipressi. Essenze sempreverdi rendono il parco vivo anche nei mesi invernali. Questa piccola oasi è attraversabile a piedi, seguendo il percorso benessere, o con biciclette, messe a disposizione dagli hotel. All'interno mete ideali sono il tempietto di San Giulio in stile tirolese e un laghetto.
Il punto di forza di Monticelli sono le sue piscine che presto saranno collegate da un tunnel. Ampia e profonda la prima - 26 metri per 10 -, semicircolare e raccolta la seconda. Tutte posizionate secondo i più innovativi canoni architettonici. L'acqua salsobromoiodica sgorga nelle piscine a temperature differenti: a 32° nella prima, a 34° nella seconda. Una terza vasca di 17 metri, con 30° di temperatura, è dotata di idromassaggi. Al piano superiore c'è un grande solarium con vasca a idromassaggio all'aperto e una vista sulla vegetazione sempre.
Ma cosa c'è di miracoloso in queste acque che sgorgano con prepotenza dal sottosuolo?
"Le proprietà sono numerose – spiega il direttore sanitario, Gianfranco Gainotti -. Quest'acqua permette un galleggiamento tre volte superiore a quella del mare per cui è ottima per riabilitarsi, per recuperare i muscoli. Le caratteristiche dell'acqua salsobromoiodica e sulfurea sono ideali per curare le vie respiratorie e le vasculopatie, per depurare fegato e intestino".
Va anche sfatato un luogo comune: le terme non sono la meta per gli anziani o per chi ha problemi fisici. "Il target – conferma Gainotti – è sempre più variegato. I bambini sono portati qui per le cure inalatorie e per alzare le difese immunitarie. I giovani per passare un fine settimana alternativo antistress. Si sta rafforzando l'idea che la prevenzione sia sempre più importante, contrariamente all'abitudine del fai da te con farmaci quando si ha un'infiammazione che si sarebbe potuta evitare".
Infine c'è la parte delle coccole. Oltre a curare il palato, perché la cucina nelle strutture alberghiere è raffinata e al contempo tradizionale, si può sperimentare un concentrato di benessere in una beauty farm su due livelli con percorsi emozionali, idromassaggi con acque termali, grotta di sale con polverizzazione di acqua salsobromoiodica , trattamenti viso e corpo e massaggi di coppia e shiatzu.
La dedizione al corpo è ancora più dolce quando il giardino estivo apre le porte alle fioriture primaverili: da esso si può ammirare, immersi nella vasca a idromassaggio esterna, tutta la bellezza dirompente della natura.
Non male, no?
20, anzi 24 milioni sarebbero i visitatori previsti per expo 2015. A poco più di un mese dall'apertura ancora pochi sono i visitatori stranieri ma è ancora presto per fare trarre delle conclusioni.
di Virgilio Parma, 7 giugno 2015.
Alcuni giorni fa, durante il consueto collegamento con RTL 102,5, il commissario unico di Expo2015 Giuseppe Sala per la prima volta si è dimostrato incerto sui numeri di EXPO, licenziando la domanda del radiocronista con genericità e una frase del tipo "non ho i numeri aggiornati sottomano". Un campanello d'allarme posto che, durante tutte le interviste delle quali ho diretta testimonianza, il "patron" di Expo ha sempre e con precisione enunciato i numeri che qualificano la manifestazione.
Premesso che, rispetto a come si erano messe le cose poco più di un anno fa, il Commissario Sala ha realizzato, insieme all'esercito di maestranze impegnate nei cantieri, un vero e proprio miracolo riuscendo a aprire, gloriosamente, l'Esposizione Universale in tempo utile ponendo un definitivo argine alle polemiche disfattiste di gufi nazionali e esteri.
Tutto ciò però non esclude il fatto che, molto probabilmente, siamo ben lontani dalle aspettative di affluenza.
Dopo i primi giorni d'apertura e i trionfalistici comunicati con affluenze incluse pari a 200.000 il giorno dell'inaugurazione, ancora meglio il giorno seguente con 220.000 visitatori, nulla si è più saputo con certezza.
Al massimo sono stati dati in pasto alla stampa il numero di biglietti venduti che, stando appunto alle dichiarazioni ufficiali, sono dell'ordine di 11 milioni (qualche fonte ne cita 15 milioni al 27 maggio).
11 milioni di biglietti in mano ai tour operator, quindi, che dovranno consumare, ci si augura, in breve affinché possano nuovamente rifornirsi di altri sino a raggiungere il traguardo sperato oscillante tra 20 e 24 milioni di presenze.
Nel frattempo la curiosità è tanta soprattutto alla luce dei dati rilevati dal settore dell'ospitalità che, a quanto risulta dagli analisti, è ben lontano dal tutto esaurito.
Un altro motivo di dubbio sulle affluenze, non propriamente esaltanti, è rappresentato dagli sconti per gli ingressi serali dopo le 19,00 (5€ invece dei 39€ del prezzo pieno). Una iniziativa promozionale che sembra avere riscosso interesse, traslocando però, per il principio dei vasi comunicanti, i goderecci della "movida" milanese dai tradizionali luoghi come "Brera" o i "Navigli" verso il polo fieristico con ben poca soddisfazione, immaginiamo, degli operatori commerciali del capoluogo.
Nelle prossime ore terminerà l'anno scolastico e una buona fetta di visitatori verrà meno riducendo, in modo molto sensibile, il lavoro dei tornelli d'ingresso e allora sì che potrebbero abbattersi di molto i visitatori, seppure a prezzo ridotto, rispetto alle previsioni che indicavano in 100.000 le presenze nei giorni feriali e 200.000 il sabato e giorni festivi.
Interessante sarebbe perciò conoscere il numero reale di ingressi per poter stimare quanto sia lontano il traguardo di pieno regime quotidiano della Fiera.
Stando alla TV Svizzera i parcheggi, almeno quello realizzato a Arese ospita mediamente 15 auto a fronte di una capacità di 11.000. Il gap è notevole e non vorrei essere nei panni dei gestori dei parcheggi.
Tempo per rimediare ne rimane augurandosi che i tour operator siano in grado di vendere bene il pacchetto Italia connesso all'evento dell'esposizione universale.
Vedere per credere!
In attesa attendiamo di soddisfare la curiosità di conoscere i reali ingressi quotidiani nella speranza non rimangano, ancora troppo a lungo, blindati e inaccessibili come l'oro nei caveau delle banche.
Modenamoremio vi aspetta per quattro appuntamenti imperdibili in una delle piazze più affascinanti del centro storico di Modena. Primo appuntamento martedi 9 giugno dal titolo "Opera Musical Opera". Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero e gratuito. -
Modena, 5 giugno 2015 – in allegato il pdf scaricabile con il programma -
Dopo cinque anni consecutivi, puntuale come sempre, ritorna la rassegna "I martedì di Giugno in piazza XX Settembre" con quattro serate dedicate a danza, musica e cabaret che animeranno il centro a partire dalle ore 21.00.
La manifestazione curata da Modenamoremio, società di promozione del centro storico, prevede un primo appuntamento martedi 9 giugno dal titolo "Opera Musical Opera". Si inizia così con un suggestivo musical nato dalla volontà di presentare al pubblico la storia dell'Opera, questo grande ed importante genere teatrale musicale che nei secoli ha conosciuto una sua naturale evoluzione. Nel cast sono presenti, tra gli altri, i modenesi Lalo Cibelli ed Heron Borelli.
Dopo questo imperdibile inizio, si prosegue con l'appuntamento del 16 giugno dove la danza si fonderà con altre discipline come lo yoga, il pilates e la ginnastica. "Equilibra" presenta al pubblico modenese "Antigravity" una disciplina nata in America che unisce le varie tecniche utilizzando speciali tessuti circensi. Questa speciale "danza aerea" lascerà senza dubbio a bocca aperta il pubblico presente.
Il terzo appuntamento è previsto per martedì 23 giugno con "Avenida Sud": un ispirato omaggio alla canzone napoletana e al tango. Piazza xx settembre per questa serata ospiterà la voce di Sandra Cartolari, il pianoforte di Alessandra Fogliani e la fisarmonica e le percussioni di Anna Palumbo. In questa magica atmosfera avremo anche il piacere di veder danzare due tangueri doc e una danzatrice errante.
Il cartellone di eventi si chiude martedì 30 giugno con l'immancabile cabaret: Riccardo Benini presenta "Festival Cabaret Emergente – Si fa x Ridere", un divertentissimo spettacolo con Andrea Fratellini, vincitore assoluto e Premio della Critica del Festival Cabaret Emergente 2015, Ciro Cavallo, Premio Si fa x ridere del Festival Cabaret Emergente 2015, e Gian Piero Sterpi, Vincitore assoluto Festival Cabaret Emergente 2007. Per non farci mancare nulla, avremo il piacere di ospitare sul palco anche Roberto De Marchi e Mario Gaggiano Zero.
Inoltre, Domenica 21 giugno, in occasione della Festa della Musica Europea, Modenamoremio ha pensato di invitare sul palco di Piazza xx settembre la BIG BAND CASTELLO. Questa orchestra di 16 elementi e i suoi due grandi interpreti faranno sognare tutte le generazioni presenti riascoltando il meglio della musica internazionale rivisitata in chiave swing e altri generi musicali.
Ricordiamo che durante i quattro martedi di Giugno avremo il piacere di ospitare in piazza lo stand dell'Unicef per aiutare i bambini del Nepal. Ringraziamo tutti coloro che vorranno sostenere questa importante campagna di solidarietà.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero e gratuito. In caso di maltempo gli spettacoli verranno rinviati e le date saranno confermate sul sito www.modenamoremio.it
La rassegna dei "Martedi di Giugno" è patrocinata dal Comune di Modena e sostenuta dal prezioso contributo del Banco S.Geminiano e S.Prospero.
(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)
Torna il Capodanno dell'Estate Italiana: centinaia di eventi e oltre 2 milioni di turisti protagonisti dell'edizione numero dieci. Anteprima della Notte Rosa a Rimini sabato 27 giugno, con la Molo Street Parade, e giovedì 2 luglio con il live di Paola Turci. -
Parma, 6 giugno 2015 - in allegato scaricabile il pdf col programma -
Protagonisti d'eccezione animeranno l'edizione numero dieci della Notte Rosa: Francesco De Gregori, Chiara, i Dear Jack, Cristiano De Andrè, Matthew Bourne, Luca Zingaretti, Antonella Lo Coco, Deborah Iurato, Giusy Ferreri, Tullio De Piscopo, Luca Barbarossa e la Social Band, Paolo Belli e la sua Big Band, i consigli di look di Carla Gozzi da Real Time e tanto altro ancora.
Per i più piccoli inoltre, Carolina Benvenga da Rai Yoyo e Le Winx.
Un programma intenso che per la prima volta si spinge oltre la costa romagnola per arrivare sino alla Riviera Marchigiana con i suoi luoghi più suggestivi, da Gabicce Mare alla Rocca di Gradara, passando per i centri storici di Pesaro e Senigallia.
Quest'anno inoltre la festa si estende all'intero weekend. Da venerdì 3 luglio si festeggia dal tramonto all'alba con musica, spettacoli, cultura e divertimento per tutti, che coinvolgerà ogni commerciante e operatore turistico, con negozi, alberghi, musei, bar e ristoranti, stabilimenti balneari, tutti "vestiti" di rosa con luci e addobbi, come illuminati di rosa saranno i principali monumenti rivieraschi.
Tutte le info, i pacchetti e il programma dettagliato sul sito www.lanotterosa.it
Un incontro in Municipio per definire alcune iniziative per la reciproca valorizzazione dei rispettivi territori, a partire dalla conclusione del progetto europeo "Pensieri fatti a mano". -
Piacenza, 29 maggio 2015 -
Il sindaco Paolo Dosi e il presidente del Consiglio comunale Claudio Ferrari hanno ricevuto nei giorni scorsi, in Municipio, il primo cittadino di Amandola Adolfo Marinangeli e Domenico Baratto, ideatore del Filofest che dal 2012 anima il borgo marchigiano in provincia di Fermo, dando l'appuntamento, quest'anno, per l'ultimo fine settimana di agosto.
L'incontro – cui era presente anche il piacentino Enrico Garlaschelli, docente alla Facoltà Teologica di Milano, già tra i relatori del Filofest – è stato occasione per definire alcune iniziative per la reciproca valorizzazione dei rispettivi territori, a partire dalla conclusione del progetto europeo "Pensieri fatti a mano" che ha visto svolgersi alla Biblioteca Passerini Landi, per la rassegna "Dal ben essere al ben vivere", una conferenza organizzata in collaborazione con il Filofest di Amandola e Fermo, con l'intervento del docente e direttore scientifico della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari Duccio Demetrio.
L'appuntamento istituzionale in Municipio ha favorito anche una riunione tra i rappresentanti delle sedi Cna di Piacenza e Amandola, "nell'ottica – sottolineano il sindaco Dosi e il presidente Ferrari – di una collaborazione a 360 gradi, dalla quale auspichiamo possano scaturire attività di promozione turistica e, più in generale, di sviluppo".
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Ampio programma per tutti, con musica, sport, antichi mestieri, luna park e persino gite in elicottero, ma soprattutto piatti di Culatello. Tra le novità: la collaborazione con la Scuola Alberghiera di Salsomaggiore Terme, i corsi di degustazione di Culatello dell'ONAS e la partecipazione di Città Slow. -
Parma, 26 maggio 2015 –
E' stata presentata ieri la trentesima edizione. Dal 29 maggio al 2 giugno torna la Festa del Culatello di Zibello, con molte novità.
"Questa 30° edizione della manifestazione si arricchisce e si rinnova grazie al sostegno, per la prima volta, della Scuola Alberghiera di Salsomaggiore Terme, della Rete Internazionale Città Slow, di cui Zibello fa parte, e dell'ONAS, l'Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi, con cui abbiamo voluto creare una didattica sulla cultura del Culatello, approfondendone attraverso appositi corsi il tema delle caratteristiche organolettiche di gusto e profumo" spiega Andrea Censi, Sindaco di Zibello e Consigliere Delegato della Provincia di Parma.
"La Festa del Culatello di Zibello - prosegue Censi - è il momento saliente delle iniziative promozionali del nostro Comune e come tale abbiamo inteso interpretare al meglio questa vetrina qualificandone l'accoglienza dei tanti ospiti che ci attendiamo attraverso un restyling generale della grande arena centrale della festa e la programmazione di diverse iniziative collaterali che si svolgeranno nelle vie e nelle piazze del centro storico di Zibello. Grazie a queste tante e nuove collaborazioni intendiamo valorizzare al meglio l'impegno e il duro lavoro dei tanti insostituibili volontari delle Associazioni del Comune di Zibello, con in prima linea la Pro Loco di Zibello, che come sempre prestano il loro fondamentale e gratuito contributo alla buona riuscita della manifestazione".
La Festa dedicata al re dei salumi è stata illustrata ieri mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta in Piazza della Pace, a cui hanno partecipato, oltre a Censi, Piero Pagani della Pro-loco di Zibello, Piergiorgio Oliveti coordinatore nazionale Città Slow, Alberto Spisni delegato per la Provincia di Parma di Onas, Mario Usberti e Veronica Corchia di Conad Centro nord, main sponsor della manifestazione.
L'iniziativa si giova di una formula ormai consolidata, che richiama migliaia e migliaia di persone tutti gli anni, ma offre quest'anno appuntamenti sempre più spettacolari e programmi sempre più variegati. E nel piatto, sempre protagonista, "Sua Maestà" il Culatello.
IL PROGRAMMA
Venerdì 29 Maggio
ore 18 - Inaugurazione della 30° Festa del Culatello di Zibello
dalle ore 18.30 alle 23 - Apertura stand gastronomici
ore 22 - Gruppo musicale "Matrioska"
Sabato 30 Maggio
ore 17-19,30 – "La didattica del Culatello" corso di degustazione a cura dell'ONAS
ore 17 – Camminata di San Rocco ad Ardola
dalle ore 18.30 alle 23 - Apertura stand gastronomici
ore 19 – Gruppo musicale "Burrito Jazz"
ore 21,30 – Orchestra Spettacolo "La Storia di Romagna"
Domenica 31 Maggio
ore 9 - Mercatino del Riuso
ore 11 - Viaggi turistici in elicottero
dalle ore 11,30 alle 14,30 - Apertura stand gastronomici
ore 15 - Viaggi turistici in elicottero
ore 16 - Country Road Trecasali
dalle ore 18.30 alle 23 - Apertura stand gastronomici
ore 21,30 - Le Sorelle Marinetti
Lunedi 1 Giugno
ore 16 - Giullari itineranti
ore 17-19,30 – "La didattica del Culatello" corso di degustazione a cura dell'ONAS
dalle ore 18.30 alle 23 - Apertura stand gastronomici
ore 22 - Dj Aladin from Radio Deejay
Martedi 2 Giugno
ore 9 - Mercato degli hobbisti e Operatori
ore 10,30 - Giullari itineranti
dalle ore 11,30 alle 14,30 - Apertura stand gastronomici
ore 16 - Aspettando il Palio di S.Secondo – sfilata in costume
dalle ore 18.30 alle 23 - Apertura stand gastronomici
ore 21 - Orchestra Spettacolo "Gigi Chiappin"
Per tutta la durata della manifestazione saranno disponibili:
Grande Luna park per i bambini
Mostra attrezzi agricoli e Hobbisti locali
Museo della Civiltà Contadina
Stand dell'Associazione "Città Slow International"
Esposizione foto a cura di Giuseppe Galli – "Viaggio nei miei scatti"
Mostra quadri di Elena Radisi – "Il Po ed i suoi paesaggi"
Mostra quadri di Marzia Vitanza – "Colpi di Scena"
Vendita diretta dei prodotti tipici a cura del Consorzio del Culatello e lo Stand Gastronomico con menu a base di Culatello
PRIMI PIATTI A CURA DELLA SCUOLA ALBERGHIERA DI SALSOMAGGIORE "G. MAGNAGHI":
- Tagliatelle al Culatello
- Gnocchetti allo strolghino di Culatello
- Tortelli al Culatello e burro fuso
- Risotto al Culatello
- Mezze penne con vellutata di zafferano e culatello croccante
- Culatello D.O.P. a cura del CONSORZIO DEL CULATELLO e ANTICHI PRODUTTORI
Sito: www.festadelculatello.it
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)
A Cervia la presentazione del nuovo programma messo a punto dal Gruppo bancario per sostenere le imprese del settore. Strumenti per la conoscenza del mercato, prodotti su misura e 200 milioni di euro di nuova finanza al turismo dell'Emilia Romagna. -
Parma, 26 maggio 2015 -
Si scrive "Turismo" si legge "Business".
Da sempre considerato l'"oro nero" del nostro Paese, grande ricchezza da valorizzare per sostenere e rilanciare la nostra economia, il turismo può e deve essere una leva per la crescita economica dei territori. Parte da questo assunto UniCredit 4 Tourism, il nuovo programma di UniCredit dedicato al settore, presentato oggi presso la sede del Comune di Cervia nel corso di un Focus che vede partecipare - protagonisti della tavola rotonda sul tema "Idee e progetti per vincere la sfida del turismo" - Roberta Penso, Assessore Turismo Comune di Cervia; Andrea Babbi, Direttore Generale Eni; Andrea Corsini, Assessore Turismo Regione Emilia Romagna; Riccardo Giondi, Presidente Club del Sole; Danilo Piraccini, Presidente Cooperativa Bagnini Cervia e Milano Marittima; Mario Romanelli, Strategy Manager Travel Appeal; Sebastien Severi, Albergatore; Ted Tomasi, CEO Tomasi Tourism Srl.
Ad aprire l'incontro è Marco Nanetti, Area Manager Ravenna UniCredit. Subito dopo, ad illustrare i punti salienti di UniCredit 4 Tourism, gli interventi di Paola Garibotti, Responsabile Country Development Plans UniCredit; e Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord UniCredit. In sintesi: 200 milioni di euro per finanziare lo sviluppo delle imprese del settore attive in Emilia Romagna (di cui 100 milioni per le province costiere di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini), con l'obiettivo di acquisire 2600 nuovi clienti in tre anni. Ancora, nel piano di UniCredit: nuovi strumenti assicurativi per la protezione del business; e un percorso formativo per accrescere le competenze degli operatori del settore.
"Il turismo ha un peso totale pari all'8% dell'export complessivo del nostro Paese, in terza posizione dopo il Tessile/Abbigliamento e i Mezzi di Trasporto - spiega Luca Lorenzi -. Per arrivi internazionali l'Italia è solo quinta al mondo con numeri pari a circa la metà di quelli della Francia, dietro la Spagna che si colloca in terza posizione e con una forte concorrenza di Paesi come la Turchia. Eppure il nostro Paese è il primo al mondo per numero di siti considerati patrimonio mondiale dell'Umanità dall'Unesco. Serve una strategia. Non occorre soltanto investire. Quello che ci proponiamo di fare con UniCredit 4 Tourism è fornire un pacchetto completo per gli imprenditori del settore turistico. Una sorta di all inclusive che ha il suo primo pilastro nella conoscenza". "Di certo –sottolinea Marco Nanetti -, gli imprenditori sanno fare il loro mestiere. Ma abbiamo pensato di fornire loro una serie di strumenti capaci di aumentare il livello di conoscenza del mercato, dei propri punti di forza e di quelli deboli. Così da poter poi approntare una strategia il più possibile efficace, che risponda ad effettive esigenze e capace quindi di tradursi in un business maggiore e di migliore qualità".
Strumenti, insomma, in grado di conoscere in profondità il mercato e i concorrenti per gestire al meglio la propria reputazione e il proprio posizionamento. Il riferimento è - ad esempio - al sistema Travel Appeal, startup su cui UniCredit ha investito e che fornisce un innovativo indice digitale capace di sintetizzare in un unico indicatore la reputazione dell'impresa consentendo di definire una efficace strategia per migliorare la reputazione e la comunicazione delle aziende turistiche.
Sul fronte prettamente finanziario, poi, UniCredit 4 Tourism ha previsto per l'Emilia Romagna un plafond di 200milioni, metà del quale è destinato ai centri della costa adriatica: Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
Ancora, tra i pilastri del programma UniCredit, una linea di prodotti ad hoc che comprende anche nuovi strumenti assicurativi per la protezione del business, in grado quindi di proteggere sia gli operatori che le loro strutture ma anche i loro ospiti; e formazione specifica e gratuita per gli imprenditori del settore.
L'Emilia Romagna è una delle regioni sulle quali UniCredit punta di più. Secondo il Rapporto sul Turismo 2015 curato dal Gruppo bancario in collaborazione col Touring Club Italiano, oggi il turismo genera per l'Emilia Romagna il 3,7% del valore aggiunto, dando lavoro all'8,5% del totale occupati della Regione. E ancora: l'Emilia Romagna risulta al quinto posto in Italia per numero di esercizi turistici, terza per numero di letti totali e per presenze turistiche complessive. Numeri che parlano di una risorsa concreta e di un settore per il quale è possibile fare di più in termini di supporto volto allo sviluppo. Ed è proprio questo l'obiettivo di UniCredit 4 Tourism.
E l'impegno della banca si concentra anche oltre confine: "Anche per il turismo – ha assicurato Luca Lorenzi - intendiamo sfruttare al massimo quella che è la nostra forza di Gruppo internazionale con le radici ben salde sui territori. L'Emilia Romagna ha un grado di internazionalità per quello che riguarda il turismo di certo migliorabile: il 27% delle presenze turistiche totali in regione è straniero, con la Germania al primo posto, seguita da Russia e dalla Svizzera. Sappiamo di avere fra le mani un brand senza uguali nel mondo, un patrimonio dalle infinite potenzialità ma il nostro impegno non finisce in Emilia Romagna. Semmai da qui comincia per svilupparsi anche all'estero dove vogliamo e possiamo impegnarci a esportare l'immagine e le risorse turistiche di questa regione, attraverso il nostro network internazionale distribuito in 50 Paesi, 17 dei quali con una banca commerciale radicata sul territorio, e che serve oltre 40 milioni di clienti. L'Emilia Romagna dell'arte e della cultura, dell'architettura storica e moderna, della buona tavola e del buon vino, dei percorsi naturalistici, delle spiagge e del wellness".
I pilastri di UniCredit 4 Tourism
Il primo pilastro, che si fonda sull'aspetto digitale, offre alle imprese la possibilità di conoscere in misura più approfondita il mercato e i concorrenti con l'obiettivo di gestire al meglio la propria reputazione e il proprio posizionamento. L'uso di Internet e delle nuove tecnologie ha rivoluzionato il modo di viaggiare: crescono enormemente le prenotazioni on-line delle vacanze e i social media influenzano sempre di più le decisioni di viaggio. Per questo UniCredit ha investito su Travel Appeal, una startup che fornisce uno strumento in grado di sintetizzare in un unico indicatore la reputazione dell'impresa online e social consentendo di definire una efficace strategia per migliorare la reputazione e la comunicazione delle aziende turistiche.
Il secondo pilastro della nuova offerta di UniCredit consiste nell'impegno a erogare, entro il 2018, 200 milioni di euro di nuova finanza al turismo dell'Emilia Romagna, di cui oltre il 75% è destinato a imprese con fatturato inferiore a 5 milioni di euro, dato il carattere prevalentemente micro imprenditoriale del settore. Questo si traduce in una serie di prodotti dedicati come mutui fino a 22 anni, finanziamenti per l'efficientamento energetico, mutui stagionali (pagamento quota capitale solo nei periodi di apertura degli esercizi), il Bond Italia 4 Tourism (iniziativa della Banca che consiste in finanziamenti a medio-lungo termine garantiti direttamente dal Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese), prodotti di supporto al cash-flow aziendale. Ai prodotti tradizionalmente bancari si aggiunge un'offerta dedicata al rinnovamento delle strutture, come televisioni e palestre, con il supporto di finanziamenti a tasso agevolato.
Il terzo pilastro prevede soluzioni assicurative molto evolute offerte da UniCredit in collaborazione con Alliance. Si tratta di polizze espressamente dedicate al mondo dell'accoglienza turistica, in grado quindi di proteggere sia gli operatori che le loro strutture ma anche i loro ospiti.
L'ultimo pilastro dell'iniziativa consiste nel supportare l'accrescimento delle competenze finanziarie e le conoscenze di marketing e digitalizzazione degli operatori. Per questo UniCredit si propone di organizzare giornate di formazione denominate Tourism Day, che da giugno a dicembre si articoleranno in cinque tappe: Costa Smeralda, Treviso, Lecce, Catania, Firenze.
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
Escursionisti-naturalisti, appassionati di mountain bike o soltanto di lunghe camminate da oggi potranno tornare a popolare numerosi il "Sentiero della Valditone" che costeggia il torrente in uno degli scenari più suggestivi della nostra provincia. Interventi di sistemazione idraulico- forestale anche a Poggio Bianco nel Comune di Pianello. -
Piacenza 26 maggio 2015 –
Il Consorzio di Bonifica di Piacenza rimette a nuovo e restituisce al ricco patrimonio turistico-naturalistico della nostra provincia il percorso dell' Ippovia della Val Tidone, denominato anche Sentiero del Tidone, che dal limite settentrionale del Comune di Nibbiano arriva al lago del Molato costeggiando il perimetro del torrente. La Bonifica piacentina, in linea con le finalità previste per gli itinerari turistici regionali volte a sviluppare e promuovere una gamma di offerta basata perlopiù sulla completa fruizione di percorsi rurali per escursionisti da effettuarsi a piedi, ma anche a cavallo ed in mountain bike è intervenuta rendendo agibile e migliorando il tracciato proprio poco prima della stagione estiva. Le opere di sistemazione del sentiero hanno riguardato un lungo tratto che si estende da Mulino Lentino fino a lago del Molato, invaso che segna il confine con la provincia di Pavia.
In particolare sono stati tre i siti principali in cui i lavori del Consorzio hanno consentito un pronto ripristino e adeguamento del fondo a Molino Lentino e Lago del Molato (Nibbiano) e Casa Grande (Pecorara). I tecnici della Bonifica hanno eseguito interventi per facilitare il passaggio sul tracciato del sentiero con un'imponente sistemazione del piano viario, attraverso la realizzazione di apposite bacheche in legno dotate di tettoia per fornire informazioni utili con una grafica informativa aggiornata, mediante il posizionamento di zone ristoro aree pic-nic complete di tavoli e panchine e una fontanella nell'area sosta del Molato. In più, un'opera di rilievo realizzata in castagno, è la nuovissima ciclovia che consente l'accesso al sentiero in tutte le stagioni dell'anno. Sempre nelle aree di sosta e anche in prossimità di Case Meloni il Consorzio ha costruito alcune staccionate protettive per la definitiva messa in sicurezza del tracciato. Sempre in Valditone, in località Poggio Bianco nel Comune di Pianello, l'intensa e violenta attività erosiva delle piogge degli ultimi periodi ha causato un pesante approfondimento dei livelli dell'alveo del rio che attraversa il comprensorio e di conseguenza le sponde presentavano una scarpata molto ripida risultando assai pericolose per i terreni vicini; il Consorzio di Bonifica, eseguendo due briglie di consolidamento volte a ridurre la pendenza dell'alveo e costruendo anche un muro per la stessa difesa delle sponde, ha definitivamente stabilizzato l'assetto salvaguardando così il tratto. Durante l'inaugurazione dei due lavori il presidente del Consorzio di Bonifica Fausto Zermani, incontrando autorità e imprese, si è detto particolarmente soddisfatto di quanto fatto dai tecnici consortili e di come in prospettiva diventi essenziale poter offrire a tutti non solo agli appassionati un percorso così ricco e suggestivo che valorizzi Piacenza, il suo territorio, la sua gente".
(Fonte: Ufficio Stampa Consorzio Bonifica Piacenza)
Domenica 31 maggio tutti gli impianti e le strutture gratuiti in vista di un'estate ricca di novità tra le attività ludico-sportive e i campi estivi (anche residenziali) per bambini dagli 8 ai 12 anni. -
Reggio Emilia, 23 maggio 2015 -
Dopo una stagione invernale che ha registrato buone presenze e tanti riscontri positivi, il comprensorio turistico-sportivo di Febbio è già pronto a puntare sull'estate per attrarre il maggior numero di persone in questo suggestivo angolo del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano. Il rifugio Crinale completamente ristrutturato ed ora in grado anche di ospitare cene o eventi con un panorama davvero mozzafiato; il laghetto per la pesca sportiva con un'area ristoro per le famiglie; camp estivi (residenziali o meno) immersi nella natura per bambini dagli 8 ai 12 anni. Queste le principali novità di una stagione estiva 2015 che si aprirà domenica 31 maggio con il "Febbio Open Day" (impianti aperti e biglietto di risalita omaggio) e che è stata illustrata ieri mattina in Provincia alla presenza del presidente Giammaria Manghi e del consigliere delegato alla Promozione territoriale Pierluigi Saccardi e del sindaco di Villa Minozzo Luigi Fiocchi, da Lorenzo Santi de "La Contessa", la società che gestisce gli impianti, organizza e promuove la stagione, e Carlotta Brindani, organizzatrice dei campi estivi.
"Febbio rappresenta da tempo uno dei luoghi con maggior appeal turistico del nostro territorio e la Provincia intende continuare a sostenerlo anche nel rispetto della legge regionale di riordino che conferma la programmazione turistica tra le competenze dell'ente" ha tra l'altro detto il presidente della Giammaria Manghi, mentre il consigliere delegato alla Promozione territoriale Pierluigi Saccardi ha confermato come Febbio "sia importante non solo perché è il paese di Giuliano Razzoli, ma in quanto simbolo di un'area debole che la Provincia non intende abbandonare e verso la quale lancia un ulteriore messaggio di impegno e collaborazione".
Soddisfatto anche il sindaco di Villa Minozzo Luigi Fiocchi per una "nuova gestione che garantisce nuova forza propulsiva e nuovo futuro alla stazione, dopo le situazioni critiche e problematiche del passato: grazie a questi imprenditori, che stanno ottenendo risultati e apprezzamenti, la gente comincia finalmente a rivedere in Febbio un pezzo di provincia importante dal punto di vista turistico".
Lorenzo Santi, socio con Mauro Tincani de "La Contessa", la società che gestisce gli impianti, organizza e promuove la stagione, ha quindi illustrato le principali novità della prossima stagione estiva: "Apriremo il lago per la pesca sportiva, con un punto ristoro per le famiglie, contiamo di dedicare il maneggio ai bambini perché i nostri clienti principali sono le famiglie e abbiamo terminato anche i lavori di ristrutturazione del del rifugio "Il Crinale" a 2000 metri una tappa obbligata lungo i diversi sentieri che percorrono il crinale, dalla sua terrazza panoramica si può infatti godere di una vista unica sull'Emilia e sulla Toscana, che nei giorni di sereno arriva fino al mare ligure: lì contiamo di organizzare anche cene notturne ed altre manifestazioni, con un panorama davvero eccezionale".
Carlotta Brindani ha infine presentato la grande novità della stagione rappresentata dal Febbio Summer Camp, un campo estivo per bambini da 8 a 12 anni (residenziale in ostello o solo diurno) con quattro turni settimanali, dal 27 giugno al 25 luglio: "Sarà un'esperienza di avvicinamento concreto alla montagna e ai suoi tanti aspetti: paesaggistici, storico-culturali, ludici e sportivi; un'occasione unica per conoscere da vicino le potenzialità del nostro territorio, ma anche la sua flora e la sua fauna, con l'obiettivo di sensibilizzare i più giovani al fascino della montagna".
Già aperte le iscrizioni (per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - cell. 333.4734275).
Il 31 maggio Open Day, impianti gratis per tutti
Domenica 31 maggio un anticipo di estate, con il "Febbio Open Day": impianti aperti e biglietto di risalita omaggio. Dalle 10 alle 18 possibilità di accedere gratuitamente alle diverse aree sportive: campo di tiro con l'arco, laghetto per la pesca sportiva, bike park e maneggio; alle 15 al bar-pizzeria "La Contessa" incontro di presentazione della stagione estiva e a seguire piccolo rinfresco. In occasione del "Febbio Open Day" speciale promozione Febbio Card: carta a punti prepagata con funzionalità a scalare, utilizzabile per diversi servizi, per l'accesso a tutte le attività offerte dalla struttura e nei punti ristoro convenzionati (regolamento sul sito www.infofebbio.com ).
Gli impianti di risalita apriranno regolarmente dal 6-7 giugno e per tutti i weekend del mese, il 4-5, 11-12 luglio e dal 18 luglio tutti i giorni fino a fine agosto, ed ancora tutti i weekend di settembre.
Un calendario ricco di attività è in programma per l'estate: escursioni in mountain bike, percorsi di enduro e downhill; trekking guidati e nordic walking, voli accompagnati in parapendio e deltaplano; sarà inoltre aperto il laghetto per la pesca sportiva con un'area ristoro per le famiglie.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)