Il 70% dei fornai della provincia di Reggio Emilia ha aderito all'iniziativa -
Reggio Emilia, 30 dicembre 2013
L'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di non assumere più di 5 grammi di sale al giorno, ma da un recente studio è emerso che in Emilia Romagna il consumo medio è di ben 11 grammi al giorno per gli uomini e 8 per le donne.
Per affrontare il problema partendo da uno degli alimenti più consumati, nel mese di dicembre prende l'avvio la campagna regionale "Pane meno sale", che invita i nostri fornai a fare un pane meno salato. La campagna è organizzata dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell'Azienda USL e promossa dal Ministero della Salute.
Circa il 70% dei fornai della provincia di Reggio Emilia ha aderito all'iniziativa, che consiste nel diminuire la quantità di sale usata in tutte le tipologie di pane (l'elenco completo dei fornai che hanno aderito all'iniziativa è consultabile sul sito www.ausl.re.it).
In pratica, chi aderisce sottoscrive l'impegno a limitare la quantità di sale usato, passando dagli attuali 20 a 17 grammi di sale per chilo di farina, senza peggiorare la lievitazione, l'aspetto o il sapore del pane – e senza variazioni di prezzo.
Una simile diminuzione, tanto piccola da non essere quasi avvertita dal consumatore, permette comunque di ottenere importanti obiettivi di salute, come una notevole riduzione del rischio di eventi cardiovascolari come infarti o ictus.
I fornai che hanno aderito alla campagna di sensibilizzazione si riconoscono facilmente grazie al logo della campagna "Pane meno sale" esposto in vetrina.
(Fonte: Ufficio Comunicazione Ausl Reggio Emilia)
L'incontro di educazione sanitaria organizzato dall'AUSL di Parma, alla Casa della Salute il 19 dicembre alle ore 17 -
Parma, 16 dicembre 2013 -
Una serie di incontri, iniziati nel 2011 e svolti nella Casa della Salute di San Secondo, per avvicinare i partecipanti al mondo della prevenzione e della tutela della salute, grazie ad incontri aperti a tutti ad ingresso gratuito, che hanno preso come simbolo l' usanza del tè delle cinque. Un modo nuovo per dare utili informazioni, educare alla prevenzione e alla tutela della salute e implementare il clima di fiducia tra professionisti sanitari e cittadini. Si parlerà del prezioso contributo che il Volontariato offre a sostegno delle persone con disabilità all'ultimo appuntamento del 2013 con "Il tè del giovedì", l'incontro di educazione sanitaria organizzato dall'Azienda USL di Parma, nella Casa della Salute di San Secondo.
Il 19 dicembre, con inizio alle ore 17, interviene la psicologa Marta Viappiani dell'Associazione La Campana onlus.
L'ingresso è gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.
Come d'abitudine, sarà offerto il tè.
Per informazioni: tel. 0521.371790, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
(Ufficio stampa Ausl di Parma)
Il 13 dicembre la tappa parmense del progetto, coordinato dalla Regione, “Musica per la Salute” promosso dall'Associazione Kaleidos -
Parma, 10 dicembre 2013 -
Musica come terapia e come antidoto al dolore, all'ansia e allo sconforto. Da questa convinzione è nato il progetto “Musica per la Salute”, che venerdì 13 dicembrealle 16, fa tappa alla Casa della Salute di San Secondo dell’Azienda USL, con la performance “Fiabe e racconti dalla tradizione popolare del mondo” di Fiorenzo Fiorito voce recitante e Guido Sodo alla chitarra.
“Musica per la Salute” è un progetto di forte valore sociale, ideato e promosso dall’Associazione Culturale Kaleidos e coordinato dalla Regione Emilia-Romagna.
L’iniziativa è tesa a creare spazi di serenità e benessere attraverso concerti e spettacoli ad ingresso libero, con l’intento di creare momenti di sollievo nelle strutture sanitarie ai degenti, parenti, personale sanitario.
(Fonte: ufficio stampa AUSL Parma)
Inaugurata la nuova base per l’elisoccorso di Pavullo nel Frignano.
Pavullo, 09 Dicembre 2013 - -
Gestita dal 118 dell’Azienda USL di Bologna, è dedicata al soccorso in montagna.
Taglio del nastro, lo scorso 6 dicembre, per la nuova base per l'elisoccorso di Pavullo nel Frignano, presso l'Aeroporto Paolucci. La base è dotata di una nuova struttura di ricovero per l'equipaggio aeronautico, sanitario e del Soccorso Alpino, oltre che di tutte le attrezzature. Il servizio, gestito dal 118 dell'Azienda USL di Bologna, è l'unico in Regione a disporre di elicottero con verricello.
La base elisoccorso di Pavullo è collocata all’interno dell'Aeroporto Paolucci, che è stato rinnovato, di recente, nell'area di atterraggio e nell'impianto di illuminazione. Ciò consentirà alla attività di elisoccorso di operare in una struttura all'avanguardia per sicurezza ed efficienza.
La nuova base, nata dalla collaborazione fra Azienda Usl di Bologna, Enac, Comune di Pavullo nel Frignano e Aeroclub Pavullo, è stata inaugurata da Romano Canovi, Sindaco del Comune di Pavullo nel Frignano, Roberto Gianaroli, Presidente dell’Aero Club Pavullo, Giovanni Gordini, Direttore del Dipartimento di Emergenza dell'Azienda Usl di Bologna, Carlo Lusenti e Gian Carlo Muzzarelli, rispettivamente Assessore alle Politiche per la Salute e Assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia - Romagna.
Il 118 dell'Azienda USL di Bologna gestisce la base di elisoccorso di Pavullo nel Frignano per conto del Servizio Sanitario Regionale, in convenzione con il Soccorso Alpino Emilia Romagna (SAER). Grazie a questo accordo è stato possibile migliorare il coordinamento degli interventi di soccorso in montagna e in grotta, uniformando le procedure in tutto il territorio regionale e sviluppando una costante e progressiva integrazione tra personale del 118 e volontari del SAER.
Il personale che a turno opera nella base è composto da 48 operatori, tra medici e infermieri, provenienti dalle Aziende Sanitarie e Ospedaliere di Bologna, Modena, Parma, Reggio Emilia e Ravenna, 17 tecnici di elisoccorso, 6 unità cinofile da valanga SAER, 6 piloti, 2 operatori di verricello.
Da gennaio a novembre 2013 l'elisoccorso ha effettuato 525 missioni, volando per 341 ore circa. Sono state soccorse 402 persone, 29 delle quali recuperate con il verricello. 35 gli interventi eseguiti in luoghi particolarmente difficili da raggiungere, con salvataggi realizzati utilizzando una particolare manovra di volo, l'hovering, che consiste nel mantenere l'elicottero in aria appoggiando sulla roccia un solo pattino. Il 45% delle persone soccorse presentava traumi, il 24% problemi cardiocircolatori, l'11% neurologici, il 5% respiratori.
(Servizio Sanitario Regionale - Città di Pavullo nel frignano)
Prosegue il viaggio nel mondo della sanità privata. Il Centro Medico Spallanzani di Parma.
Parma, 6 Dicembre 2013 --
La salute fisica e mentale dell’individuo è un valore fondamentale nell’esistenza e se la si vuole preservare, è necessario ricorrere alla prevenzione primaria, controllando i fattori di rischio e valorizzando gli aspetti protettivi.
L’uomo e la donna sono gli artefici della qualità della propria vita e possono migliorarla cambiando i comportamenti nocivi e promuovendo uno stile di vita sano. La salute però è un fattore complesso e per conservarla nel tempo non basta il corretto comportamento individuale; spesso è necessario far ricorso a delle strutture specializzate che con le loro consulenze e i loro servizi, rappresentano un efficace supporto.
Il Centro Medico Spallanzani di Parma, con i suoi quasi quattro decenni di esperienza, rappresenta una delle strutture più accreditate del settore e offre una pluralità di servizi che spaziano nei diversi ambiti della salute fisica e mentale. Nel centro si possono trovare sia il punto prelievi per analisi sia il poliambulatorio medico specialistico; ma all’interno sono ospitate anche le sezioni di medicina del lavoro, di estetica e dermatologia, di medicina dello sport, di psicologia. Si trova inoltre il centro fertilità e riproduzione con annesso laboratorio andrologico.
All’interno della struttura è presente il punto prelievi Parma dove si possono fare qualsiasi tipo di analisi ed esami; per accedere al servizio non c’ è bisogno di prenotare né di presentare la richiesta medica; è sufficiente riservare l’appuntamento per telefono e presentarsi nell’orario di apertura. È anche possibile richiedere il prelievo a domicilio o presso le aziende che devono sottoporre i propri dipendenti ad esami. Per gli esami più comuni i referti sono disponibili in giornata. I risultati degli esami possono essere inviati direttamente al paziente tramite il servizio email.
Il centro presenta il servizio di medicina estetica ed offre tutti i trattamenti volti al miglioramento dell’aspetto esteriore che in molti casi hanno anche un valore funzionale. Tra gl’interventi più frequenti, sono a disposizione: asportazione nei, neoformazioni cutanee e lesioni a trasmissione sessuale; molto richiesti sono gl’interventi di Biorivitalizzazione per ringiovanimento viso, collo e decolleté e mani e l’Elettrodepilazione localizzata. Non meno frequenti sono gl’interventi con l’acido ialuronico che può essere a media o bassa concentrazione per correzione rughe e ad alta concentrazione per dare volume alle labbra.
Presso il Centro si effettuano visite di medicina dello sport per sana e robusta costituzione, per idoneità agonistica e non, con lo scopo di tutelare i soggetti che praticano attività fisica. Il centro inoltre offre un’ampia gamma di servizi di medicina del lavoro per le aziende svolgendo sorveglianza sanitaria. Una equipe di psicologi offre anche una consulenza a favore delle persone con problematiche di ordine psichico.
Nella struttura è anche possibile praticare le più moderne tecniche di procreazione medicalmente assistita.
L’ipnosi come metodo di cura e la medicina estetica ambulatoriale saranno i due temi affrontati nel corso di questo 4° incontro, tenuto dai Dottori Frasca e Di Mascio -
Una serata per discutere di ipnosi e medicina estetica ambulatoriale e di tutte le problematiche connesse a queste due macro tematiche. Mercoledì 11 dicembre 2013nuovo appuntamento con il ciclo di seminari “Benessere Donna”, gli appuntamenti organizzati da Serigrafia 76, storica azienda “al femminile” di Montecchio Emilia, specializzata nella produzione di grafiche adesive e decorazioni per macchine industriali, in collaborazione con il Poliambulatorio CMM di Montecchio.
Un percorso al femminile, proposto per promuovere la prevenzione e aumentare la consapevolezza sul tema del benessere e della salute nella quotidianità: “Benessere Donna” fa infatti parte del percorso di conciliazione tra famiglia e lavoro intrapreso già da alcuni anni da Serigrafia nei confronti delle proprie lavoratrici. Proprio a quest’ultime, e a tutta la popolazione della Val d’Enza, è diretto l’incontro di mercoledì 11 dicembre che verterà su due diverse tematiche trattate da altrettanti specialisti del Poliambulatorio CMM di Montecchio.
Ad aprire la serata sarà l’intervento del Dottor Frasca su “L’ipnosi: una tecnica semplice ma efficace. Coadiuvante nello smettere di fumare, nella dieta, nel sollievo dal dolore fisico e utile per la cura di patologie e dipendenze”. A seguire interverrà il Dottor Di Mascio, che introdurrà l’argomento “La medicina estetica ambulatoriale: quando è utile, quando è indicata”.
«La conciliazione famiglia /lavoro passa anche attraverso il fornire alle lavoratrici nuovi strumenti per affrontare la quotidianità e le diverse problematiche che insorgono a casa e in famiglia. In questo caso abbiamo scelto di approfondire alcune tematiche legate al tema della salute, un argomento di interesse prioritario che ha riscosso infatti una buona partecipazione negli incontri organizzati finora» spiega Fausto Mazzali, Amministratore Delegato di Serigrafia 76. «L’obiettivo di costruire una rete della medicina del territorio per condividere conoscenze e linguaggi sul tema della salute diventa a ogni incontro più concreto: da parte nostra c’è l’impegno a proseguire su questa strada, proponendo nel futuro prossimo nuovi incontri in grado di coinvolgere sempre più realtà» aggiunge Elisa Mammi, Responsabile commerciale di Serigrafia 76.
L’incontro di mercoledì 11 dicembre, come di consueto, si svolgerà a partire dalle ore 20.00 nella Sala della Rocca del Castello di Montecchio Emilia.
L’ingresso è gratuito. Per informazioni rivolgersi a Serigrafia 76, tel. 0522/864827. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: ufficio stampa Serigrafia 76)
Ettore Sansavini: intervista al presidente GVM Care & Research. Distintività: altissima professionalità medica, elevata tecnologia e alta qualità dei servizi e dell'ospitalità.
Emilia, 30 Novembre 2013 -
Quando si parla di Servizio Sanitario Nazionale (SSN) viene subito in mente il servizio strettamente erogato dalle strutture pubbliche. nazionali. La forza e la qualità del servizio nazionale invece è determinato alla combinazione degli elementi privati e pubblici.
La parte strettamente "pubblica" è invece da individuarsi nella regolamentazione delle relazioni tra i soggetti del sistema, siano essi soggetti pubblici o privati, che viene effettuata dall'amministrazione governativa nazionale e da quelle regionali, secondo le linee guida della riforma del Ssn approvata nel 1999.
L'amministrazione pubblica assume quindi il ruolo di regolatrice e coordinatrice dell'offerta sanitaria sia a livello nazionale che regionale.
Intenzione del legislatore era e rimane quindi di limitare il rischio di inefficienza e di cattivo utilizzo delle risorse a disposizione del sistema. La tutela della salute rappresenta un obiettivo dell'intero sistema sociale e come tale non può escludere i soggetti privati che vogliano contribuire alla realizzazione di tale obiettivo.
Data questa premessa iniziamo il percorso tra quelle strutture che a livello regionale rappresentano una quota significativa e una proposta qualitativa di eccellenza.
Intervistiamo quindi Ettore Sansavini, fondatore e presidente di GVM Care & Research, per capire come il gruppo sanitario ha inteso distinguersi tra le offerte di servizi privati e pubblici.
GVM Care & Research è un gruppo sanitario italiano presente in 8 regioni; quali sono stati gli elementi che hanno consentito di realizzare un simile risultato?
Il gruppo ha iniziato la propria attività nel 1973 con la cardiochirurgia, momenti storici di avvio per un'attività di Alta Specialità, unica in quel momento come presenza privata. Poi ha proseguito il suo percorso con l'Alta Specialità del cuore: la cardiochirurgia, la cardiologia, l'elettrofisiologia, la chirurgia vascolare, la chirurgia endovascolare, la riabilitazione cardiologica, vale a dire che ha completato tutto l'arco cardiologico negli anni, puntando sull'eccellenza, l'alta specializzazione e la qualità.
In quale misura la tecnologia è una componente importante nel percorso di cura di un paziente e quali benefici genera l'investimento tecnologico?
I benefici sono molto importanti, oggi la tecnologia è al servizio dei medici e dei professionisti.
E' fondamentale poter mettere a disposizione degli specialisti strumentazioni di ultima generazione che permettano loro di svolgere un servizio verso il paziente migliore e più accurato. I risultati avuti sono state anche le tante vite salvate e l'abbandono di quei viaggi della speranza verso cliniche estere da parte dei pazienti e le loro famiglie.
Le vostre strutture sono note, anche, per la qualità dell'accoglienza, del confort e dei servizi e sono quasi tutte accreditate col Servizio Sanitario nazionale. Si riesce a coniugare la Qualità di Servizio con i tagli dalla spesa pubblica?.
Ognuno, e mi riferisco in particolare agli imprenditori, ha il desiderio di portare avanti una propria cultura. Per me il paziente è il "signor Paziente" e, di conseguenza, nelle strutture sanitarie vanno curati nei minimi particolari anche la zona ricevimento del paziente, la parte di confort alberghiero e il benessere. E' fondamentale che il paziente venga ricevuto in un luogo idoneo e confortevole curando anche l'aspetto cromatico, particolare importante per il paziente. In un momento di sofferenza, o debolezza propria, noi dobbiamo fare di tutto per tenere supportare il morale della persona.
L'Emila-Romagna è la regione dove il Gruppo è nato e dove siete presenti con 5 ospedali e 2 poliambulatori ma anche le Terme di Castrocaro. Come coniugate benessere e salute?
E' molto importante coniugare benessere e salute. Il benessere della persona favorisce lo stato di salute in maniera ottimale, se effettivamente ci si approccia al benessere. Le Terme di Castrocaro con i fanghi di propria produzione, perfetti per chi ha problemi di carattere reumatico, e le acque salsobromoiodiche, toccasana per le persone con problematiche di carattere respiratorio, portano – senz'altro – la persona ad uno stato di benessere ma, anche, alla prevenzione di malattie. A Castrocaro Terme abbiamo creato anche un programma unico ed innovativo volto a migliorare la qualità e le aspettative di vita: Long Life Formula. Sono 7 differenti percorsi che vengono proposti alle persone dopo un'attenta valutazione medica e curando con grande attenzione l'aspetto alimentare e della postura.
Villa Torri Hospital è la più recente acquisizione in Emilia-Romagna; è chiamato l'ospedale dei bolognesi. Quali investimenti e prospettive per questa struttura?
Villa Torri è la struttura più recente per noi, ma è anche la più antica di Bologna. Questo ha una storia, anche famigliare con la famiglia Gardini che ha portato avanti la clinica da più generazioni. Nel momento in cui ci è stata proposta Villa Torri e ci è stato chiesto se avessimo avuto intenzione o interesse di proseguire l'attività della famiglia non abbiamo esitato. Abbiamo detto si per la sua storia e, anche, per la posizione strategica, in buona sostanza, di Bologna. Questo inserimento completa la nostra filiera di strutture emiliano romagnole, come appunto Maria Cecilia Hospital di Cotignola, San Pier Damiano Hospital a Faenza, Villalba a Bologna – come clinica puramente privata – Villa Torri e Salus Hospital a Reggio Emilia, che ricevono pazienti provenienti anche da fuori regione e dall'estero. E' fondamentale, quindi, la comodità della centralità di Bologna a livello nazionale.