Un appuntamento importantissimo a livello mondiale per automobilismo e motociclette d'epoca. -
Parma, 21 maggio 2015 -
Il Concorso d'eleganza Villa d'Este, è un appuntamento importantissimo a livello mondiale per automobilismo e motociclette d'epoca. Nella splendida cornice sul Lago di Como, crescono i pezzi in mostra e questa edizione si sofferma sulle moltissime innovazioni degli anni '70. Il concorso è nato 1929 ma ha uno sguardo ad futuro con cui è capace di rinnovarsi di anno in anno.
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(in collaborazione con www.videomotori.eu)
Quattro ore di Imola: vincono gli appassionati. Presso l'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari dai prototipi alle vetture Granturismo, per il secondo appuntamento dellla European Le Mans Series. Ferrari prima fra le Gran Turismo. -
Parma, 20 maggio 2015 - di Matteo Landi -
Trenta vetture, ognuna condotta da 2 o 3 piloti che si alternano alla guida durante le 4 ore di gara e 4 categorie di auto insieme in pista, dai prototipi alle vetture Granturismo, per la European Le Mans Series accolta ad Imola lo scorso weekend. Accesso gratuito in tribuna e con 15 euro la possibilità di poter visitare il paddock, incontrare tutti i piloti prima della gara per la sessione autografi e godersi eventualmente lo spettacolo dalle terrazze sovrastanti ai box, sono la formula che ha portato migliaia di tifosi e curiosi sul circuito ad assistere all'antipasto in terra italiana di quella che sarà la maratona francese nel mese di giugno.
Imola, un asfalto che non viene messo a dura prova dalla forza motrice delle Formula 1 dal lontano 2006, una pista che ha saputo sopravvivere ad un addio importante proponendo sempre appuntamenti di alto livello, come la seconda tappa del campionato di supporto alla storica 24 ore di Le Mans. Enzo Ferrari, grande sostenitore delle gare di durata, riteneva la gara francese una tappa fondamentale nelle attività sportive della sua azienda ed è infatti durante la vita del suo fondatore che la casa di Maranello ha raccolto le sue nove vittorie nella classica francese. Fa piacere e sensazione che sia stato proprio il circuito intitolato a lui ed a suo figlio Dino ad avvicinare domenica scorsa tante persone alle gare di durata ed a regalare a tanti appassionati una corsa entusiasmante e combattuta fra piloti professionisti di altissimo livello. Berthon, pilota che milita anche in GP2, Gommendy, ex Champ Car, il campione del mondo turismo Priaulx e fra gli altri, i velocissimi italiani Giammaria, Cressoni e Pierguidi. E' stato proprio quest'ultimo, al volante di una bellissima Ferrari 458 Italia, a vincere fra le GT dopo un'appassionante lotta con le altre Ferrari e la Porsche 997 condotta da Lietz, Mapelli e Ried. Pierguidi ha trascinato verso la vittoria Talkanitsa Sr. e Talkanitsa Jr., la famiglia bielorussa più veloce della terra.
Una storia nelle storie che il circuito sulle rive del Santerno ha saputo regalare ai tanti spettatori accorsi. Come quella della vittoria nella classe LMP3, della Ginetta-Nissan della University of Bolton, sviluppata in collaborazione con l'università della città inglese. La vittoria assoluta invece è stata appannaggio della Oreca-Nissan condotta da Thiriet, Badey e Gommendy, vincitori quindi anche di categoria fra i potenti prototipi LMP2. Sul podio, dietro di loro, sono giunti i Murphy's boys Berthon, Lyons ed il simpaticissimo 63enne Mark Patterson. Ai piedi del podio centinaia di spettatori, che hanno potuto godersi la premiazione fra meccanici, ingegneri e le mogli dei festeggiati. Per quanto le corse siano qualcosa di terribilmente serio e professionale come ci ricorda la Formula 1, possono essere anche una festa che coinvolge i tifosi, pur mantenendo un'altissima professionalità, come ci ricorda la Le Mans Series.
La storia dell'auto, un pizzico di mondanità e tantissima passione.
di Lamberto Colla - Parma 17 maggio 2015 - -
Questa mattina la carovana della Mille Miglia ha lasciato Parma alla volta di Brescia dove stasera verrà incoronato il vincitore entrando a far parte della storia della "corsa più bella del mondo".
Ma una vittoria va assegnata anche a Parma per l'accoglienza che è riuscita a organizzare, assistita dal calore della cittadinanza.
E la soddisfazione la si leggeva sui volti degli organizzatori, le donne e gli uomini di Fiere di Parma e del Comune che, come sottolineato da Attilio Facconi esperto conoscitore e voce narrante della manifestazione, "hanno lavorato sodo nel silenzio" per portare a termine questo impegnativo compito organizzativo.
Un successo anche in termini di presenze che, come confermato dal Sindaco Federico Pizzarotti, hanno fatto il tutto esaurito negli alberghi cittadini.
La "Mille Miglia" è, senza ombra di dubbio, un evento che tira e farsi strada tra la nutrita schiera di candidati non è stato semplice. Un'opera di convincimento iniziato "il 10 giugno dello scorso anno e difficile da ottenere per la forte determinazione di tutte le città candidate. Un risultato - sottolinea l'Assessore Cristiano Casa - conseguito anche grazie al contributo del nostro "infiltrato" Attilio Facconi".
Un'evento di prim'ordine che si porta in dote un marchio di prestigio e entra a diretto contatto con la città coinvolgendola totalmente.
Un evento sportivo, culturale che si trascina una certa dose di mondanità ottimamente portato a conclusione dal team di Fiere di Parma che cura il Mercante in Fiera" e il "Mercante in Auto".
Come è tradizione le arzille vecchiette a quattro ruote hanno accompagnato in giro per Parma molti personaggi legati allo showbiz nazionale e internazionale, capitani d'industria, grandi dell'automobilismo e tantissimi appassionati venuti da tutto il mondo per gustarsi "la più bella corsa del mondo".
Quest'anno da Parma sono transitati, alla guida delle affascinanti sportive che hanno fatto la storia dell'automobilismo, Sir Stirling Moss - vincitore della 1000 miglia 60 anni fa, lo chef statunitense Joe Bastianich , il modello David Gandy, le attrici Martina Stella e Kasja Smutiak, il designer di moda Maxwell Osborne, gli industriali Karl-Fiederich e Cristine Scheufele (Chopard), Stefano e Sebastiano Marzotto, Albert Carreras figlio del famoso tenore, e gli eredi del fondatore della Porsche Wolfgang e Ferdinand Porsche. Ma ancora il Campione automobilistico Jochen Mass che tra l'altro si è intrattenuto a salutare il campione e industriale nostrano Paolo Barilla, la filantropa statunitense Sylvia Oberti, il pilota di F1 e attuale pilota della safety car Bernd Maylander e infine il grande pilota e ex manager di scuderia Cesare Fiorio. Da segnalare anche la presenza del Generale capo della squadra aerea italiana, Enzo Ludovici ai comandi di una "topolino" con al seguito le auto da ricognizione militare Fiat Campagnola e Alfa Matta.
A questi visi noti facevano da corollario altre centinaia di concorrenti, forse meno noti o forse solo più discreti, felici e altrettanto importanti, venuti da ogni parte del mondo (circa 40 le nazioni rappresentate) per celebrare e condividere le emozioni che solo questa competizione può regalare.
(Galleria immagine in allegato)
Mille Miglia, non solo arzille vecchiette. A Parma è andato in onda lo spettacolare tributo di Mercedes e Ferrari alla 4 giorni evocativa della mitica corsa Brescia Roma e ritorno.
di LGC Parma 17 maggio 2015 --
Come ogni anno, alla gara a tappe evocativa della mitica Mille Miglia, la Ferrari rende omaggio schierando decine di vetture che si confrontano in una gara di regolarità che anticipa l'arrivo di ogni tappa.
All'icona del Made in Italy e dell'automobilismo sportivo mondiale quest'anno si è affiancata anche Mercedes cogliendo l'occasione di celebrare il 60esimo anniversario della vittoria di Stirling Moss che concluse il percorso con il tempo record, tutt'ora imbattuto, di 10 ore, 7 minuti e 48 secondi, alla velocità media di 157.65 km/h.
"La corsa più bella del mondo", come la definì Enzo Ferrari, quest'anno si è avvantaggiata della presenza dello stesso Sir Stirling Moss nuovamente al volante della sua Mercedes-Benz 300 SLR (W 196 S) con il leggendario numero di partenza 722, affiancato da molti altri gioielli Mercedes McLaren tutte con il "722" stampato sul cofano.
Ma ieri sera c'erano anche le Mercedes con il numero "417" a memoria dell'impresa del 1955 che permise a John Fitch e al suo copilota Kurt Gessl, di conquistare la quinta posizione nella classifica generale e il gradino più alto del podio tra le sportive di serie, seguiti da altre due 300 SL, lasciandosi alle spalle numerosi prototipi da corsa.
Al traguardo di Parma è arrivata anche la vettura con il Telaio numero ZERO della Mercedes McLaren con firma autografata di Stirling Moss sul fianco della portiera (vedi foto in galleria immagini).
Tra le Ferrari invece da segnalare la presenza di ben due vetture della serie limitata (499 pezzi) del modello "LaFerrari" dal prezzo anch'esso esclusivo, di 1,3 milioni.
(In allegato la galleria immagini)
Il mito dell'automobilismo si è fermato a Parma e la città ducale ha risposto con un calore, cuore e entusiasmo come i parmigiani sanno fare quando sono ben stimolati. E la 1000 Miglia è veramente un evento unico, stimolante e capace di solleticare tutti i sensi.
di Lamberto Colla - Parma 17 maggio 2015 - -
Parma è impazzita per la 1000 Miglia che, per la prima volta, ha fatto tappa in città. In molte altre occasioni le rombanti signore, immatricolate entro il 1957 e che avevano avuto l'onore e il coraggio di percorrere i circa 1.600 chilometri della corsa su strada Brescia - Roma - Brescia nelle 24 edizioni competitive, avevano attraversato il parmense e il capoluogo ma mai, prima di ieri, avevano tagliato il traguardo di tappa.
Nella splendida e suggestiva cornice di Piazza Duomo hanno sfilato, sin quasi a mezzanotte, le oltre 400 reduci della corsa competitiva che dal 1927 al 1957 si correva in un'unica tappa.
Difficile accettare l'idea che la 1000 Miglia attuale sia solo un "Museo Viaggiante" dell'automobilismo.
Ad ascoltare il rombo "rotondo" dei motori e vedere le carrozzerie danzare, ancora silenziose e morbide, sul "ciottolato" antistante il Battistero, verrebbe da pensare che siano auto replica e non solo delle arzille e temerarie vecchiette ancora eccitate dall'idea di essere ammirate.
Un rapporto diretto e immediato si è infatti instaurato tra le scalmanate vetture e il pubblico che incitava alla "gasata" per assaporare i profumi degli oli incombusti e il rumore dei 4, 8 o 12 cilindri delle Alfa, Bugatti, Ferrari, Fiat, Mercedes, Om e così via sino a arrivare ai prototipi o pezzi unici, costruiti al solo scopo di tagliare per primi il traguardo della mitica Mille Miglia.
E la risposta è stata immediata, una gasata con derapata controllata per salutare i tantissimi assiepati dietro le transenne.
Pubblico e equipaggi in perfetta sintonia empatica si scambiavano saluti, sorrisi e foto. Già, perché il vezzo del selfie ha pervaso anche le signore dell'automobilismo.
Telecamerine fissate agli specchietti o ai miseri parabrezza delle decappottabili hanno immortalato il loro avventuroso viaggio in questo pezzo d'Italia che, da domani, gli equipaggi condivideranno con i loro amici e familiari al rientro nel loro Paese.
Circa 40 erano i Paesi rappresentati, dall'estremo oriente all'estremo occidente, tutti catapultati in questo piccolissimo angolo della Terra, patria mondiale dei sapori, dei motori e culla della civiltà, per gustare le emozioni "retrò" di della mitica 1000 Miglia.
A anticipare l'arrivo delle concorrenti (438 auto da sogno), hanno sfilato sul palco le Ferrari e le Mercedes costruite dopo il 1957.
Uno spettacolo nello spettacolo e un tributo a queste due straordinarie e leggendarie Case Automobilistiche che incarnano il significato autentico di ricerca, innovazione e nobile competizione agonistica.
Per l'occasione le Mercedes facevano bella mostra del numero 722 in onore di Sterling Moss che proprio sessant'anni fa vinse la Mille Miglia al tempo record, ancora oggi imbattuto, di 10 ore, 7 minuti e 48 secondi.
Grazie "Mille Miglia" e un bravo collettivo agli organizzatori dell'evento, Fiere Parma e Comune di Parma. Un'emozione pura che sarebbe piacevole rinnovare anche l'anno prossimo.
(galleria Immagini allegata)
La prima volta di Parma. La città Ducale farà da cornice alla "corsa più bella del mondo" secondo l'opinione di uno che di auto e di corse se ne intendeva: Enzo Ferrari.
di Lamberto Colla Parma 15 maggio 2015 -
Farà tappa a Parma, domani 16 maggio, la mitica "Mille Miglia", la "corsa più bella del mondo" come la definì Enzo Ferrari. Nata da un'idea "strampalata" di due ventenni bresciani nel 1926 (Franco Mazzotti 22enne figlio di un importante azionista della Isotta Fraschini e il Conte Aymo Maggi di 23 anni) che mai avrebbero immaginato di dare vita a un "mito" dell'automobilismo che tante leggende avrebbe fatto nascere, infiammando i cuori di tutti gli appassionati di motori.
Per la cronaca la prima corsa, 26 marzo 1927, fu vinta dall'equipaggio Giuseppe Morandi e Ferdinando Minoja i quali, a differenza degli altri concorrenti, si fermarono solo per fare rifornimento consentendo loro così di tagliare per primi il traguardo, a bordo di una Om spyder, alla media strabiliante di 77 km orari impiegando solo 21 ore e 4 minuti.
Il Corriere della Sera del giorno seguente scrisse che era nata una nuova epoca e che l'automobile si era rivelata «un grande strumento di libertà».
La Mille Miglia competitiva si corse per 24 volte dal 1927 al 1957 (interrotta per le ovvie ragioni belliche) e poi, a causa dei gravi incidenti che funestarono diverse edizioni compresa l'ultima del 1957 venne definitivamente sospesa per essere, nel 1977, ripristinata come gara di regolarità destinata a sole vetture che parteciparono alla corsa competitiva originale.
L'ultimo incidente vide coinvolto Alfonso De Portago, cugino del re di Spagna, a Guidizzolo (Mantova) che, in seguito allo scoppio di una gomma della sua auto, investì la folla a bordo strada facendo perdere la vita, oltre all'equipaggio, anche a nove persone tra il pubblico.
Brescia - Roma - Brescia è il percorso di circa 1.600 chilometri (circa 1000 miglia) che ricalca, pur nelle sue varianti, quello della gara originale mantenendo costante il punto di partenza/arrivo in Viale Venezia (all'altezza dei giardini del Rebuffone). In origine fu ideata come "corsa unica", quindi senza tappe, in risposta alla mancata assegnazione a Brescia del Gran Premio d'Italia.
Un tracciato che, nel corso delle 24 edizioni competitive, venne modificato 13 volte segnato da gravi incidenti al punto che nel 1938, a seguito dell'uscita di strada di una Lancia Aprilia che nei pressi di Bologna falcidiò 10 spettatori di cui 7 bambini, Benito Mussolini non autorizzò più la gara su percorsi pubblici.
Ma la leggenda continua tra mito e mondanità.
Le tappe del 2015
Come sempre, la Mille Miglia 2015 ha sviluppato il suo percorso nel magico scenario del territorio Italiano, da Brescia a Roma e poi di nuovo a Brescia, coniugando sport ed ambiente, storia, natura, arte del Bel Paese.
Il Percorso cittadino
Il percorso della Tappa Mille Miglia a Parma toccherà i luoghi più rappresentativi della città Ducale:
Via Emilia Est / Arco San Lazzaro / Viale Partigiani d'Italia / Piazzale Risorgimento (Petitot) /Viale Martiri della Libertà / Viale Basetti / Viale Toscanini / Via Mazzini (controllo Orario) / Strada Garibaldi / Piazza Duomo / Strada Repubblica /Piazzale Vittorio Emanuele / Viale Tanara /Viale Fratti / Viale Bottego / Viale Toschi / Ponte Verdi / Parco Ducale (parcheggio)
Gli eventi collaterali a Parma
Per preparare l'atmosfera ed accogliere al meglio l'arrivo dei piloti, la città si prepara ad ospitare una serie di eventi suggestivi, legati al mondo di Mille Miglia: le iniziative non sono pensate solo per gli adulti ma anche per un pubblico più giovane e saranno un'occasione per approfondire la tradizione e scoprire nuove prospettive.
Incontri, raduni, mostre: momenti a misura del cittadino e dell'appassionato.
15 maggio: Peonie a Palazzo
Nelle giornate del 15 e 16 Maggio, Palazzo Manfredi (B.go Riccio da Parma, 19) verrà popolato da migliaia di meravigliose peonie accompagnate da esposizioni di opere d'arte, proposte dal mondo dei profumi ed essenze, testi e pubblicazioni a tema nonché sofisticate degustazioni. Aperto dalle ore 10.00 alle 22.00 - entrata libera.
16 Maggio: "Campari Challenge"
Gara di auto a pedali fornite dalla prestigiosa Scuderia Campari e riservata ai più piccini (di età compresa fra i 3 ed i 6 anni) nella meravigliosa cornice di Piazza Garibaldi, in attesa dell'arrivo della Mille Miglia a Parma.
L'inizio della gara è previsto per le ore 16.30 e sarà possibile iscrivere i piccoli piloti direttamente in loco. Evento organizzato da Scuderie Campari
Per ulteriori info: www.scuderiecampari.com
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(In allegato la Galleria Immagini tratte dall'archivio storico dell'ACI di Parma e dall'edizione 2014 a Modena)
Foto 6
Parma, 13 aprile 1929. Giulio Foresti – Vincenzo Coffani, OM tipo 665 SMM
Foto 7
Parma, 13 aprile 1929. Francesco Pirola – Giovanni Battista Guidotti, Alfa Romeo 6C 1500 siluro Ghia e Ermenegildo "Gildo" Strazza – Attilio Varallo, Lancia Lambda spider Casaro
Foto 8
Parma, 13 aprile 1929. Umberto Klinger – C. Guglielmini, OM tipo 665 S
Foto 9
Parma, 13 aprile 1929. Cesare Pastore – Italo Ghizzi, Lancia Lambda
Foto 10
Parma, 13 aprile 1929. Alfredo Bornigia – Carlo Pintacuda, Alfa Romeo 6C 1750 SS spider Zagato
L'importante gara di auto storiche, giunta alla quinta edizione, prenderà il via venerdì 17 aprile con un viaggio tra l'Emilia e la Toscana, partendo da Salsomaggiore Terme e arrivo a Reggio Emilia. Un percorso di circa 600 km che prevede ben 80 prove a cronometro e due prove di media -
Parma, 14 marzo 2015 -
Quest'anno il Gran Premio Terre di Canossa partirà da Salsomaggiore Terme con una serata di gala in cui le pietanze saranno preparate dallo chef Massimo Spigaroli, prima della cena di gala si terrà un concerto lirico realizzato in esclusiva per i partecipanti.
La gara di auto storiche giunta alla quinta edizione prenderà il via venerdì 17 aprile: dopo un viaggio tra i castelli del parmense le auto giungeranno a Borgotaro, capitale mondiale del fungo porcino, poi attraverso il Passo di Cento Croci la corsa giungerà in riva al mare delle Cinque Terre e della Versilia. La seconda serata, dedicata alla Versilia si svolgerà a Villa Ariston, nota anche con il nome di "Castello Regina": una tenuta del XIX secolo che si affaccia sul mare di Lido di Camaiore. Il sabato sarà dedicato alla Toscana, con gli spettacolari passaggi sotto la "Torre Pendente" di Pisa, la sfilata nel centro storico e sulle antiche mura di Lucca e la sfilata davanti alla Certosa di Calci. La serata avrà come sempre il suo culmine con un party sulla spiaggia del Bambaissa. Domenica 19 infine, dopo il passaggio davanti alle cave di marmo di Michelangelo e dopo aver affrontato i tornanti del passo di Pradarena, l'arrivo sarà come da tradizione in Piazza Duomo a Reggio Emilia, dove si svolgeranno le premiazioni nella Sala del Tricolore.
Tra le novità invece dell'edizione 2015, l'introduzione del Trofeo Tricolore, riservato ai piloti non prioritari, che sono sempre i benvenuti a questa splendida gara; un gruppo di prove in pista all'Autodromo di Varano de' Melegari; un passaggio nella Tenuta Presidenziale di San Rossore e un percorso panoramico a picco sul mare delle Cinque Terre. La gara si svolgerà su un percorso di circa 600 km e prevede ben 80 prove a cronometro e due prove di media, che formeranno un premio speciale, separato dalla classifica principale. L'edizione di quest'anno del Terre di Canossa è in particolare dedicata al 9° Centenario della morte di Matilde di Canossa.
Questo fine settimana, presso il Circuito di San Martino al Lago si disputerà il 1° "Rally Circuito San Martino del Lago", gara di apertura del nuovissimo campionato "Rally Circuit Series".
L'elenco iscritti alla gara cremonese conta trentatré vetture: cinque World Rally Car di cui una Subaru Impreza per Franco Uzzeni, due Ford Fiesta con Giacomo Ogliari (in forse per motivi di lavoro) e Mirko Puricelli, una Ford Focus per Lorenzo Della Casa ed una Peugeot 206 per Enrico Tortone. Sei sono invece le vetture Super Duemila con quattro Peugeot 207 per Terrini, Messori, Tolfo e Maggiulli e due Fiat Grande Punto per Riccio e Garcia. L'elenco prosegue con due Ford Fiesta R5, due N4, una A8, due Supermillesei, una R3T, una A7, due Peugeot 208 R2B per gli esordienti sedicenni Riccardo Pederzani e Gugliemo Ferrecchi, una N3, una A6, una N2 ed ancora una ciascuno per le classi RS3 e R1B.
Fra le cinque le Auto Storiche sarà la Ferrari 308 GT/B del mitico "Lucky" ad aprire le danze, a seguire la Lancia 037 di Costenaro, la Porsche 911 di Pasetto, la Golf GTI di Onofri ed infine la A 112 Abarth di Battistolli. In solitaria sarà la gara di Manetti con una Volkswagen Golf fra le Auto Classiche.
Soddisfazione in casa Autoconsult - Verini, team vincente che ha ideato la kermesse sul circuito sanmartinese.
Altrettanta soddisfazione anche per il Team Manager PROSEVENT Gabriele Casadei che porta così al varo la prima edizione del "Rally Circuit Series" composto, oltre che dalla gara cremonese, di altre due gare: il 1° Imola Rally Circuit - Enzo e Dino Ferrari - Imola (BO) 14 - 15 marzo ed il 1° Rally Event Città di Pavia - Tazio Nuvolari - Cervesina (PV) 18 - 19 aprile, eventi interamente organizzati dal sodalizio cesenate affiancato per il montepremi finale di oltre quarantamila euro da grandi marchi quali: Hankook Erst, Sparco, Panta Carburanti, Lubrificanti Valvoline e Dixi Divisione Chimica prodotti per la pulizia dell'auto.
Il programma prevede: sabato 31 le verifiche sportive e tecniche dalle ore 9 alle 10, dopo di che andrà in scena lo shake down - test delle vetture in configurazione gara - mentre la manifestazione entrerà nel vivo alle 14,00 con le ricognizioni del tracciato di gara da parte dei piloti verificati; la competizione inizierà con la partenza della prima vettura alle ore 18,00 dal paddock del circuito, mentre l'arrivo della prima sezione della competizione sarà venticinque minuti dopo, alle 18.25 al termine delle prime prove speciali; dalle ore 9 del giorno seguente, domenica 1 febbraio, i concorrenti prenderanno nuovamente il via per la seconda fase della manifestazione, durante la quale si sfideranno sugli asfalti delle restanti sei prove speciali, compresa la quinta e più lunga frazione cronometrata il cui sviluppo raggiunge i 13,80 chilometri; l'arrivo e le premiazioni sono previsti alle ore 13.35.
Durante tutto il week-end, PROSEVENT sarà presente con il suo Motor Home per accogliere piloti ed addetti ai lavori e dar loro le necessarie informazioni sul "Rally Circuit Series" nell'intento di convogliare i concorrenti ed iscriverli alla nuova serie, forte dei prestigiosi premi finali quali Pneumatici messi a disposizione dalla Hankook Erst, buoni benzina dalla Panta Carburanti, Oli Lubrificanti Valvoline, Abbigliamento ed accessori Sparco e prodotti per la pulizia dell'auto della Dixi Divisione Chimica.
Prossime gare valide per il "Rally Circuit Series" sono:
1° Imola Rally Circuit - Enzo e Dino Ferrari - Imola (BO) 14 - 15 marzo (Organizzatore Prosevent)
1° Rally Event Città di Pavia - Tazio Nuvolari - Cervesina (PV) 18 - 19 aprile (Organizzatore Prosevent).
Al termine del 1° "Rally Circuito San Martino del Lago" verrà stilata una classifica di Campionato "RCS" e pubblicata sul sito appositamente allestito www.rallycircuit.it, dove sarà riservato anche un ampio spazio fotografico per i concorrenti iscritti alla nuova serie.
Trenta vetture si contenderanno la vittoria di raggruppamento e quella finale su di un circuito appositamente allestito nell'area commerciale San Carlo di Cesena con una sfida in "combinata" di due vetture per volta sul percorso con partenza contrapposta.
Parma, 19 dicembre 2014 -
Trenta saranno i concorrenti che questa domenica scenderanno in "pista" per la spettacolare sfida di questo 1° Master Show di Natale - Cesena 2014. Trenta vetture dunque a contendersi la vittoria di raggruppamento e quella finale su di un circuito appositamente allestito nell'area commerciale San Carlo di Cesena con una sfida in "combinata" di due vetture per volta sul percorso con partenza contrapposta.
Sicuri protagonisti della partita saranno lo svizzero Max Beltrami con la sua Citroen DS3 WRC, Gianluca Casadei su Skoda Fabia e Stefano Mella su Ford Fiesta pure loro World Rally Car che dovranno vedersela con i prototipi di Natale Casalboni Lancia Delta, Arturo Alessandrini Honda Osella PA9, Emanuele Cantoni Honda Proto e Paolo Sirri Suzuki, tutti mezzi potentissimi e molto agili. Non da meno saranno coloro che scenderanno in campo con le Mitsubishi, le Alfa Romeo, le Renault Clio o le Peugeot, vetture regine nei rally, o ancora con 5 GT Turbo, Kadett, Corsa e Fiat X1/9, Seat Ibiza e BMW 325 sempre affascinanti e spettacolari, o per chi invece ha scelto le principesse dei trofei monomarca come le Citroen Saxo, le 106 Rally, le A 112 Abarth o le Fiat 127. Un mix di motori, suoni e colori che riempirà di grande passione e sport una giornata indimenticabile che ha una unica promessa: lo spettacolo.
Programma della giornata:
ore 07:45-09:45 Verifiche amministrative, distribuzione plance porta numero
ore 08:15-10:15 Verifiche tecniche -ore 10:45 inizio Prove di qualificazione
Le prove di qualificazione si svolgeranno complessivamente su un giro di lancio e tre cronometrati con partenza e arrivo sullo stesso traguardo. Per ogni conduttore sarà preso in considerazione il miglior tempo sul giro.
Per essere ammesso alla gara, ogni Conduttore dovrà prendere parte alle prove di qualificazione e compiere almeno un giro, anche non cronometrato.
-Dalle ore 12:00 Batterie/quarti di finale/semifinali/finali
a) Batterie: In ogni raggruppamento i conduttori con i migliori 16 tempi sono assegnati a 8 batterie di 2 conduttori ciascuna. Il numero delle batterie e dei conduttori ammessi può essere ridotto in relazione al numero dei verificati e alle caratteristiche del percorso accertate in sede di collaudo.
b) Quarti di finale: Ai quarti di finale saranno ammessi i conduttori che nelle batterie avranno realizzato i migliori otto tempi, non importa quale posizione di classifica essi occupino nelle batterie stesse.
c) Finale: I vincitori dei quarti di finale saranno ammessi alla finale che si disputerà su tre gare con il seguente criterio:
• prima gara: vincitore 1° quarto di finale contro vincitore 2° quarto di finale (semifinale)
• seconda gara: vincitore 3° quarto di finale contro vincitore 4° quarto di finale (semifinale)
• terza gara: perdente prima gara contro perdente seconda gara (finale 3° e 4° posto)
• quarta gara: vincitore prima gara contro vincitore seconda gara (finale 1° e 2° posto)
ore 17:00 Premiazioni presso Motor home - Hospitality
PERCORSO: Il percorso di gara utilizza un anello di km 01,40 in loc. San Carlo (Cesena - FC) che i concorrenti dovranno percorrere più volte, disponendosi su due traguardi contrapposti (traguardo A e traguardo B). Ogni fase della gara (batterie, quarti e finali) prevedrà una doppia partenza per ogni conduttore: una partenza dal traguardo "A" ed una partenza dal traguardo "B". La prima partenza di ogni fase (traguardo "A" o traguardo "B") sarà estratta a sorte.
La lunghezza delle varie fasi di gara è la seguente:
- batterie un giro di lancio + tre giri cronometrati (due partenze con inversione del traguardo)
- quarto di finale tre giri (due partenze con inversione del traguardo)
- semifinali tre giri (due partenze con inversione del traguardo)
- finali tre giri (due partenze con inversione del traguardo)
Il parco assistenza è all'interno del percorso in località San Carlo (Cesena - FC). L'ingresso sarà consentito esclusivamente sabato 20 dicembre dalle ore 14:00 alle ore 19:00 e domenica 21 dicembre 2014 dalle ore 07:00 alle ore-09,00.
E per gli appassionati di fotografia, è possibile partecipare al Concorso Fotografico "Foto Copertina 2015" è interamente gratuito; per info: 347.4910270.
PROSEVENT e Gabriele Casadei augurano Buon Divertimento a tutti. E allora che lo spettacolo abbia inizio!!!
(Fonte: ufficio stampa Prosevent)
Dall'anno prossimo la nuova R.S.01 sarà una delle star delle world series by Renault.
di redazione Parma 22 settembre 2014 --
Gialla e nera, i colori da gara di Renault, una scheda tecnica che concentra il meglio delle competenze di Renault Sport con telaio in carbonio, peso appena superiore a 1.000 kg e 500 cavalli. Con queste caratteristiche la nuova ipersportiva della losanga supera i 300 orari.
Un'auto da corsa che fa spettacolo.
- Guarda il video -
(in collaborazione con www.videomotori.eu)