La Direzione Sanitaria dell’Azienda USL informa che è stato segnalato un caso di tubercolosi polmonare in una persona che ha frequentato la Scuola Primaria - Istituto Comprensivo “I. Calvino” di Fabbrico.
Il malato è in buone condizioni di salute e sta effettuando la terapia antibiotica specifica. Il caso non è in relazione con altri casi segnalati di malattia.
La tubercolosi è una malattia infettiva che, nelle forme a localizzazione polmonare, può essere contagiosa e trasmettersi da persona a persona per via respiratoria.
La trasmissione necessita di un contatto stretto e molto prolungato con il malato, in uno spazio chiuso e confinato. La contagiosità quindi è bassa e la trasmissione del germe non avviene con facilità: la tubercolosi non si contrae attraverso contatti all’aria aperta e in luoghi ben aerati; il contagio non avviene attraverso indumenti, oggetti personali o facendo uso di piatti o posate.
Le manifestazioni della malattia sono rappresentate da tosse di lunga durata resistente alle comuni terapie, febbricola persistente, malessere generale, stanchezza, dimagrimento, brividi e sudorazione notturna.
Oggi la tubercolosi è curabile con l'assunzione di una terapia antibiotica adeguata: quando i farmaci vengono assunti in modo corretto e per un periodo di tempo idoneo, il malato va incontro a guarigione.
Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica ha attivato le procedure previste per l’individuazione dei contatti a rischio, lo svolgimento degli accertamenti sanitari necessari, la sorveglianza sanitaria dei contatti ed ha già programmato un incontro informativo, organizzato in collaborazione con l'Amministrazione Comunale che ha messo a disposizione i locali, per la comunicazione alle famiglie coinvolte.
A fine giugno un marocchino di 49 anni, residente a Fabbrico, aveva afferrato al collo il fratello di una vicina di casa, con la quale aveva un cattivo rapporto da tempo. Quando l’uomo, un 34enne abitante nello stesso paese, si era recato al condominio per controllare la posta della sorella, fuori paese in vacanza, il marocchino 49enne lo avrebbe aggredito, colpendolo prima con dei pugni. Poi, una volta divisi da un passante, il magrebino era salito in casa per poi scendere con un coltello con lama da tredici centimetri, che aveva raggiunto una guancia e un dito, provocando tagli per fortuna lievi al 34enne. Non era andata peggio solo grazie alla reazione della vittima, che era riuscito a divincolarsi e a fuggire. Le indagini svolte in queste settimane dai carabinieri hanno portato a considerare l’intenzione di uccidere da parte del nordafricano, il quale è stato arrestato su ordine del giudice. I carabinieri, che da subito avevano recuperato il coltello sul lavabo della cucina del nordafricano, hanno ritenuto che l’azione dell’aggressore fosse mirata a provocare la morte del fratello della vicina di casa. E per questo è scattato il provvedimento d’arresto.
Fabbrico, 21-02-2018 - Il nuovo anno è iniziato per Argo Tractors con il debutto di un completo restyling grafico e tecnologico dei siti internet aziendali: quello corporate ( www.argotractors.com ) e quelli dei tre marchi di trattori che la multinazionale reggiana produce e commercializza, Landini ( www.landini.it) McCormick (www.mccormick.it ) e Valpadana ( www.valpadana.it )
"Oltre ad una completa revisione grafica e di contenuti – spiega Antonio Salvaterra, Direttore Marketing di Argo Tractors SpA – i nuovi portali esprimono la volontà d'incontrare i nostri clienti e la nostra rete di distribuzione in modo innovativo e coinvolgente. La direzione era già stata fissata nella scorsa stagione con la chiara volontà del Gruppo di fornire strumenti all'avanguardia per un supporto totale. Un processo di digitalizzazione che in questi giorni taglia un altro traguardo fondamentale per seguire il modello di Fabbrica 4.0. Innovazione, competitività e servizio sono alcune delle principali linee strategiche della nostra mission aziendale e crediamo che un'efficace e fruibile vetrina tecnologica sia il modo per rispondere a questi obiettivi".
I nuovi siti internet rispondono alle necessità di una clientela e di un mondo sempre più esigente, con design e layout attualizzati, utilizzando immagini a forte impatto visito e video emozionali, a partire dalla home page dalla quale si possono facilmente raggiungere tutte le informazioni sui prodotti, la tecnologia, l'assistenza ed i ricambi, i progetti di sostenibilità aziendale, le news. Il sito Corporate Argo Tractors ed i 3 siti di brand sono disponibili in inglese, francese, spagnolo e tedesco. Oltre che per le "declinazioni" linguistiche, i siti si caratterizzano anche per la loro adattabilità a ogni device (responsive su pc, smartphone e tablet), permettendo una fruibilità immediata sia al cliente sia ai concessionari per i quali si punta a garantire uno snellimento del lavoro ed un'accessibilità a più servizi online sempre attivi.
In quest'ottica è stata predisposta, per la rete commerciale, un'area riservata accessibile tramite identificazione, che permetterà uno scambio di informazioni più diretto e immediato tra la casa madre e le rappresentanze dell'azienda dislocate nel mondo.
"Il progetto di digitalizzazione e innovazione dell'azienda – continua Antonio Salvaterra - non deve essere disgiunto da una continua attenzione al fattore umano. Anche in questo caso, quindi, abbiamo puntato a soluzioni grafiche, editoriali e tecnologiche immediatamente intellegibili e mai invadenti, esattamente in linea con le logiche adottate nei processi produttivi e nei prodotti che realizziamo, nei quali l'innovazione è sempre al servizio dell'uomo".
Oltre alla sezione dei contatti, delle ultime novità e degli eventi in programma, ognuno dei siti è collegato alle piattaforme social che permettono di instaurare, creare e mantenere un rapporto diretto e continuo con clienti ed operatori di settore e con tutti coloro che vivono il grande mondo della meccanizzazione agricola di Argo Tractors.
Latitante arrestato a Fabbrico: deve finire di scontare la condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione per tentato omicidio. -
Reggio Emilia, 31 agosto 2015 -
E' stato arresto dai parte dei Carabinieri un cittadino turco di 34 anni, su cui grava un provvedimento di cattura internazionale emesso dal Tribunale di Denizli, in Turchia. Latitante, era domiciliato a Fabbrico, nella Bassa Reggiana. L'uomo, deve finire di scontare la condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione per tentato omicidio di cui gli restano circa due anni. Bloccato dai militari, si trova nel carcere di Reggio Emilia in attesa di essere consegnato alle autorità turche.
Una serata di eventi per grandi e piccini, organizzata da Comune e commercianti, per valorizzare il centro storico dopo il sisma del 2012 -
Reggio Emilia, 7 giugno 2014 -
E' iniziato il countdown per il grande evento che, sabato 14 giugno dal pomeriggio, animerà il centro storico di Fabbrico.
"Via De Amicis, divertimento in corso", questo il titolo della serata pensata per tutti, dai bambini ai giovani alle famiglie, e organizzata lungo l'omonima via da Comune di Fabbrico, in collaborazione con i commercianti di via De Amicis, con il contributo "Costruiamo insieme il futuro" di Unione Europea, Repubblica Italiana e Regione Emilia Romagna, e con il prezioso supporto di Conad Fabbrico che ha creduto nel progetto.
A partire dalle ore 17, si alterneranno animazioni per bambini, una cena con dj set, tante risate con l'improvvisazione teatrale, senza dimenticare l'apertura straordinaria dei negozi.
La serata rappresenta un importante momento di comunità, dove tutti i cittadini si riuniscono per valorizzare il senso di appartenenza alla vita comunale, il centro storico di Fabbrico e le sue attività produttive e commerciali dopo il terribile sisma del maggio 2012.
«Una festa in più nel nostro Comune - spiega Maurizio Terzi, Sindaco neo eletto di Fabbrico. - Per vitalizzare una zona del centro nella quale è presente la scuola, attualmente inagibile, perché colpita dal sisma del 2012. Vivere una giornata in via De Amicis a fianco della scuola significa non aver dimenticato l'importanza della comunità, e di quanto sia importante la scuola e l'istruzione nel nostro Paese. La vitalità dei nostri cittadini e soprattutto dei nostri bambini, ci darà uno stimolo in più per affrontare il tema della ricostruzione».
Il programma dell'evento "Via De Amicis, divertimento in corso" prevede, alle ore 17, una caccia al tesoro fotografica per adulti e bambini: scoprire Fabbrico sarà un gioco da ragazzi grazie a questa attività ludica, che porterà a esplorare i dettagli che caratterizzano via De Amicis e il centro storico in modo inedito. Non mancheranno animatori mascherati, truccabimbi e clown che coinvolgeranno il pubblico con sculture di palloncini, gag e giochi. Alle ore 19, ci sarà un esplosivo spettacolo di animazione dal titolo Bimbumbans: grandi e piccoli saranno portati a ballare, cantare, ridere e giocare con numerosi bans, danze mimate e balli di gruppo.
Dalle ore 20, spazio al binomio musica e buona tavola con una cena accompagnata da dj set a base di gnocco fritto e altre delizie, preparate dai commercianti di via De Amicis.
Alle 21.30 risate assicurate con Buzzer, lo spettacolo di improvvisazione teatrale di Impropongo Les Gramelot, la principale scuola di improvvisazione teatrale del territorio. Pensato per un pubblico trasversale di giovani e adulti, prevede performance divertenti ricche di ritmo e colpi di scena che coinvolgeranno il pubblico dal primo minuto all'ultimo, in un gioco continuo con gli attori sul palco.
Programma
Sabato 14 giugno
Via De Amicis - Fabbrico
Ore 17 - 19
Caccia al tesoro fotografica per adulti e bambini. Scoprire Fabbrico è un gioco da ragazzi.
Ore 19 - 20
Bimbumbans, un esplosivo spettacolo per i più piccoli. Tra balli e gag, spazio alla fantasia.
Ore 20 - 21.30
Cena con dj set a base di gnocco fritto e altre delizie, preparate dai commercianti di via De Amicis.
Ore 21.30 - 23
Buzzer, lo spettacolo di improvvisazione teatrale di Impropongo Les Gramelot. Risate assicurate!
Per informazioni:
www.comune.fabbrico.re.it
(fonte: Ufficio stampa Comune di Fabbrico)
Il corpo in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto nella periferia del comune in provincia di Reggio Emilia. Per ora non si esclude la pista dell'omicidio -
Reggio Emilia, 14 maggio 2014 - di Ivan Rocchi
L'hanno trovato questa mattina verso le 10.00 in una strada secondaria alla periferia del paese di Fabbrico, nella Bassa reggiana. A fare la macabra scoperta è stato un passante, che mentre si trovava in via Cascina ha notato qualcosa di strano che spuntava tra l'erba e le dune di terra. Una volta arrivati sul posto, i carabinieri di Fabbrico insieme a quelli del Nucleo investigativo del Comando provinciale e del Nucleo operativo di Guastalla non hanno potuto fare altro che constatare che si trattava di un cadavere in avanzato stato di decomposizione.
Proprio a causa della condizione nella quale è stato rinvenuto, i militari non hanno potuto stabilire né il sesso del deceduto né le cause della morte, ora al vaglio del medico legale e dei Carabinieri, che non escludono l'ipotesi di omicidio.
L'associazione Jaima Sahrawi di Reggio Emilia, desidera estendere il progetto Accoglienza "Jaima – Tenda 2014", giunto alla quindicesima edizione, nel Comune di Novellara ed invita tutte le famiglie ad aderire ed ospitare nel periodo estivo una bambina o un bambino proveniente dal Sahrawi.
Novellara, 11 marzo 2014 -
Le disponibilità debbono pervenire entro il mese di marzo all'associazione reggiana, chiamando il numero 333.4450028 o 333.6165604 oppure prendendo contato con l'ufficio scuola presso il Millefiori in via Costituzione, 10 a Novellara.
L'obbiettivo del soggiorno è far trascorrere a questi bambini alcune settimane lontano dal cado torrido del deserto, svolgere gli opportuni screening sanitari offerti dalla Regione Emilia Romagna e fare scambi interculturali attraverso i campi estivi svolti sul territorio.
"Si tratta di un'esperienza bellissima e ricca di significato, sia per chi ospita sia per i bambini che vengono ospitati" e continua l'assessore Roberto Gelosini "Invito tutte le famiglie interessate a partecipare all'incontro ed a contattare l'associazione Jaima Sahrawi di Reggio Emilia". Novellara si candida quindi ad ospitare per la prima volta questi piccoli ambasciatori di pace, dopo le esperienze già avviate con grande soddisfazione nei comuni di Albinea, Fabbrico, Reggiolo, Guastalla, Gualtieri e Reggio Emilia.
Nel contempo si pone la dovuta attenzione sul dramma che il popolo Sahrawi sta vivendo da oltre 40 anni, esiliato nel deserto dell'Hammada nel sud dell'Algeria, in attesa di veder riconosciuto il proprio diritto all'autodeterminazione sancito dall' Onu. Tutt'ora la popolazione vive divisa tra i campi profughi e i territori del Sahara Occidentale occupato illegalmente dall'esercito Marocchino. Già ribadita e segnalata più volte la preoccupante situazione nei territori occupati dove quotidianamente la gente civile è costretta a subire gravi violazioni dei diritti umani testimoniate anche dai rapporti di Amnesty International, Human Rights Watch e dalla Fondazione R. Kennedy.
(Fonte: Ufficio comunicazione Comune di Novellara (RE))
L'automezzo donato al Servizio Domiciliare di Correggio sarà utilizzato prevalentemente nel Nucleo di Cure Primarie "Nord" del Distretto, area maggiormente colpita dal sisma del maggio 2012 -
Reggio Emilia, 21 gennaio 2014 -
Nei giorni scorsi il Collegio Infermieri di Reggio Emilia ha donato al Servizio Infermieristico Domiciliare (SID) del Distretto di Correggio un'autovettura Fiat Panda con navigatore satellitare.
L'importante donazione è frutto del contributo erogato dai 103 Collegi IPASVI (Federazione Italiana Collegi Infermieristici), coordinati dalla Federazione Nazionale IPASVI, a favore della popolazione emiliana colpita dal terremoto del 2012.
L'automezzo donato al Servizio Domiciliare di Correggio sarà infatti utilizzato prevalentemente nel Nucleo di Cure Primarie "Nord" del Distretto (comuni di Fabbrico, Rolo, Campagnola e Rio Saliceto), area maggiormente colpita dal sisma del maggio 2012.
Alla consegna della donazione erano presenti il Sindaco di Rolo, il Presidente del Collegio Infermieri di Reggio Emilia Orienna Malvoni, il direttore del Distretto di Correggio Giuliana Turci, il Direttore del Servizio Infermieristico dell'Azienda Usl di Reggio Emilia Sandra Coriani, il Responsabile del Servizio Infermieristico Distrettuale Morena Martinelli e gli infermieri del SID.
Il Servizio Infermieristico Domiciliare dell'Azienda Usl di Reggio Emilia svolge un ruolo fondamentale nella gestione dei cittadini con bisogni assistenziali sanitari e socio-sanitari, residenti e domiciliati nella nostra provincia ed è caratterizzato da una presa in carico globale del paziente, attraverso la stretta collaborazione con l'ospedale di riferimento, i medici e i pediatri di famiglia e i servizi sociali.
Il Servizio Infermieristico Domiciliare permette alle persone ammalate, quando le condizioni cliniche e familiari lo consentono, di vivere il più possibile nel proprio ambiente, con i propri cari ed è rivolto prevalentemente a pazienti adulti e bambini, con patologie croniche, oncologiche o con gravi disabilità.
Dopo il sisma del maggio 2012, il Servizio Domiciliare del Distretto di Correggio ha svolto un ruolo fondamentale per la de-ospedalizzazione precoce dei pazienti ricoverati e per la presa in carico anche dei pazienti provenienti dai Distretti di Carpi e Mirandola, ospitati presso i comuni del nostro territorio.
(Fonte: Ufficio Comunicazione Azienda Usl di Reggio Emilia)