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In due anni le famiglie hanno speso oltre 13 miliardi in più per acquistare generi alimentari

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Si avvicina il periodo natalizio al termine di un anno impegnativo su più fronti per il piccolo commercio. Comune di Parma, Ascom Confcommercio Parma e Confesercenti Parma fanno sistema e lanciano un grande campagna di comunicazione a supporto dei negozi del territorio.

Prosegue il progetto. Sgorbati: “La conferma della grande sensibilità e attenzione della nostra comunità

Sono state consegnate oggi, a oltre 30 nuclei familiari in condizioni di difficoltà, non beneficiari di altre forme di sostegno economico, le prime borse viveri riempite dalla generosità dei piacentini che hanno aderito al progetto “La solidarietà va spesa”, attivato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con diversi punti vendita della grande distribuzione e con il fondamentale supporto di numerose realtà di volontariato: dalla Protezione Civile – i cui operatori si occupano di recuperare le donazioni alimentari presso i supermercati – alla Caritas Diocesana, da Csv Emilia alla Croce Rossa (impegnata anche nella consegna a domicilio della spesa donata), sino all’Emporio Solidale, designato come punto di stoccaggio e visitato, stamani, dall’assessore ai Servizi Sociali Federica Sgorbati insieme alla presidente di Emporio Solidale Laura Bocciarelli.

Dal 9 aprile, data di avvio dell’iniziativa, sono stati raccolti oltre 593 kg di viveri: 250 kg di pasta, più di 26 kg di legumi e altrettanti di riso, oltre 40 kg di biscotti, 24 litri d’olio e più di 50 kg di passata di pomodoro, cui si aggiungono prodotti per l’igiene della casa e della persona, nonché per la cura dei bambini. Attualmente, i supermercati aderenti sono i quattro punti vendita Conad di via XX Settembre, via Deledda, via Atleti Azzurri d’Italia e via Modonesi, Md in via Emilia Pavese e Galassia.

Numeri importanti – sottolinea l’assessore Sgorbati – che confermano la grande sensibilità e attenzione della nostra comunità. Oggi, con la distribuzione delle prime borse in supporto ai nuclei familiari individuati dal Comune insieme a Caritas e Croce Rossa (con controlli incrociati tesi a evitare sovrapposizioni con altre modalità di aiuto), abbiamo l’occasione di dire ancora una volta grazie a coloro che hanno reso possibile questo traguardo: i cittadini che hanno scelto di fare la spesa anche per altre persone, i supermercati che si sono resi disponibili ad accogliere questa colletta alimentare prolungata e tutti i volontari che, in costante relazione con gli uffici comunali, si occupano dei diversi passaggi, dalla raccolta dei prodotti donati al confezionamento delle borse, dal trasporto alla distribuzione dei viveri. Una vera e propria catena della solidarietà, che non si ferma ma proseguirà sino a quando sarà necessario per superare, insieme, le conseguenze di questa crisi”.

La collaborazione con la Caritas Diocesana, inoltre, consente di integrare la consegna degli alimenti con gli altri servizi dedicati alle situazioni di indigenza, dal guardaroba solidale per la distribuzione di vestiario alla mensa della fraternità, ad oggi ricollocata presso il centro “Il Samaritano”.

Chi volesse contribuire all’iniziativa, può consultare le modalità e l’elenco dei punti vendita aderenti sul sito web comunale, accedendo direttamente al link seguente: www.comune.piacenza.it/spesasolidale .

È indicato anche l’elenco dei prodotti che si rendono maggiormente necessari: alimenti per l’infanzia, riso, olio d’oliva, biscotti, legumi, sughi e pelati, tonno in scatola, zucchero, caffè, prodotti per l’igiene della casa e per la pulizia personale.

Continua il progetto di solidarietà nato dalla collaborazione tra CNA Agroalimentare di Parma e l’Emporio Market Solidale, per aiutare chi, in questo periodo di emergenza sanitaria, sta vivendo un momento di grave difficoltà economica. L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente di CNA Agroalimentare, Shpendi Ndreu, consiste nella raccolta di prodotti alimentari e di prima necessità, la cui prima consegna è avvenuta lo scorso venerdì 17 aprile.

"Il progetto ha fin da subito riscontrato la risposta positiva di diverse aziende appartenenti al settore alimentare e confermato la generosità e il prezioso valore di “fare squadra” che gli imprenditori associati a CNA hanno nuovamente dimostrato in questa occasione – ha affermato il Presidente di CNA Parma, Paolo Giuffredi - possiamo definirla una vera e propria fornitura di prodotti alimentari, che grazie al grande lavoro dell’Emporio solidale di Parma, darà un aiuto concreto e immediato a coloro che ne hanno bisogno."

Un ringraziamento va innanzitutto ai primi imprenditori che si sono impegnati per realizzare questa iniziativa: Shpendi Ndreu, Presidente di CNA Agroalimentare e titolare dell’azienda L.I.R.A. di Shpendi Ndreu & C. Sas di Langhirano che ha donato in primis 3.500 confezioni di prosciutto crudo di Parma affettato, Aldo Girardi, fondatore dell’azienda Girasole di Salsomaggiore Terme, che ha consegnato all’Emporio di Parma e alla Croce Rossa di Fidenza, prodotti sott’olio, salse e marmellate e Gianpaolo Ghilardotti, titolare dell’azienda Foodlab di Polesine Zibello che ha messo a disposizione e distribuito prodotti confezionati a base di pesce.

Numerose sono però altre aziende coinvolte in questo progetto di solidarietà che hanno contribuito sia nella donazione di prodotti, sia nell’attività di lavorazione e di confezionamento, che è necessario ringraziare: Filiera Uno Prosciutti Srl di San Daniele di Udine, Gualerzi Spa di Pilastro di Langhirano, Cadonici Salumi Srl di Neviano degli Arduini, Prosciuttificio Verduri Snc di Neviano degli Arduini, Disossatura Tre O di Ortalli Giorgio, Corrado e Michele Snc di Langhirano.

Oltre che all’Emporio Solidale di Parma e di Lesignano De Bagni, i prodotti sono stati consegnati alla Protezione Civile di Parma, all’Assistenza Pubblica di Langhirano, alla Centrale Operativa 118 di Parma e alla Croce Rossa di Fidenza. Seppur la raccolta è stata inizialmente avviata all’interno della provincia di Parma, l’intenzione di CNA Agroalimentare è di ampliare la prospettiva, coinvolgendo la rete imprenditoriale del territorio regionale e nazionale.

"Sono certo – conclude Il Presidente Giuffredi – che le imprese della provincia di Parma sapranno dare ancora una volta prova del proprio grande cuore, nell’auspicio che numerose realtà produttive e commerciali vogliano entrare a far parte di questa vera e propria squadra di solidarietà"

Una rete solidale per rispondere alle necessità, in particolare alimentari, di tante famiglie della nostra comunità che si trovano in difficoltà economiche a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19.

Parte oggi, lunedì 20 aprile 2020, l'iniziativa "Spesa sospesa" co-organizzata dall'Assessorato Associazionismo, Pari Opportunità e Partecipazione del Comune di Parma, guidato da Nicoletta Paci, e Conad Parma, in collaborazione con i Consigli dei Cittadini Volontari, la Consulta dei Popoli, CSV Emilia, Emporio Solidale e Caritas e altre Associazioni del territorio.

"La Spesa Sospesa è un aiuto in più per chi si trova in difficoltà e che non riusciamo a raggiungere con altre forme di solidarietà. Sono certa – dice l'Assessora alla Partecipazione e Diritti del Cittadini Nicoletta Paci - che Parma saprà dare ancora una volta prova del suo grande cuore come già dimostrato da questa vera e propria squadra della solidarietà. Ringrazio Conad per aver messo a disposizioni gli spazi ed il supporto necessario per questa attività, i CCV, la Consulta dei Popoli e tutte le Associazioni locali che si sono messe a disposizione in questo importante progetto di comunità"

In tutti i supermercati Conad della città, chi ha la possibilità può aggiungere alla propria spesa l'acquisto di uno o più prodotti alimentari a lunga conservazione o generi di prima necessità.

In specifico presso 4 punti vendita Conad Visconti (Largo Visconti 1/), Conad City (via G. Rossa 12/A), Conad Superstore Campus (via B. Schreiber 15/E), Sapori&Dintorni Piazza Ghiaia (Piazza Ghiaia 3/G), i prodotti "sospesi" vengono raccolti direttamente nel punto vendita da cittadini volontari (componenti dei CCV, della Consulta dei Popoli e componenti di Associazioni cittadine) che riceveranno i prodotti acquistati e li disporranno in appositi scaffali.

Saranno, quindi, i volontari di Emporio Solidale e di Caritas Parma a ritirare i prodotti dai punti vendita, a stoccarli nei depositi predisposti e a confezionare i pacchi "spesa sospesa", per poi consegnarli direttamente a domicilio.

"Ringrazio il Comune per aver reso possibile in tempi brevi una iniziativa che si sta diffondendo sempre più e che ci viene richiesta dai nostri stessi clienti – afferma Ivano Ferrarini, amministratore delegato di Conad Centro Nord – Una raccolta alimentare continuativa che speriamo possa essere un aiuto immediato e concreto a chi si trova in difficoltà. Ringrazio ancora tutte le preziose associazioni e i volontari del territorio che rendono possibile tutto questo, una vera e propria filiera solidale."

I volontari impegnati presso i punti vendita e i volontari che si occupano del servizio di ritiro, confezionamento e consegna, svolgono tutte queste attività nel pieno rispetto delle norme di sicurezza imposte dall'emergenza sanitaria, grazie al contributo di Forum/CSV Emilia nella formazione dei volontari e nella dotazione degli appositi dispostivi di sicurezza.

Le persone beneficiarie sono quelle che si sono rivolte per situazioni di difficoltà al call center attivato dal Settore Sociale del Comune di Parma oppure sono segnalate dai CCV, dalla Consulta dei Popoli, dalle Associazioni o da altri gruppi di cittadini che potranno chiamare i numeri di emergenza predisposti dal Comune di Parma.

Infatti i Consigli dei Cittadini Volontari, presenti nei 13 quartieri della città, e la Consulta dei popoli ricoprono il ruolo fondamentale di "antenne sociali", possono conoscere più da vicino situazioni fragili e nuclei familiari in difficoltà, e fare segnalazioni. In stretto raccordo con il Settore Associazionismo, Partecipazione e Pari opportunità i Consigli dei Cittadini Volontari, attraverso il loro Coordinatore/trice, s'impegnano a segnalare bisogni, esigenze e situazioni di persone che vivono in condizioni di povertà e a quanti stanno attraversando momenti difficili a causa della crisi economica innescata dall'emergenza Coronavirus. Lo stesso avviene per la Consulta dei Popoli che è un importante organismo di raccolta dei bisogni delle persone che appartengono alle comunità straniere presenti sul nostro territorio.

Elenco dei supermercati aderenti all'iniziativa "Spesa sospesa":

Conad Giovenale, via Giovenale 2/A
Conad Parri, Largo Parri 37/E
Conad Visconti, Largo Visconti 1/A
Conad San Pancrazio, Via Vietta 4/A-B
Conad Superstore Il Parco, Via Piacenza 25/A
Conad City, via G. Rossa, 12/A
Pelagatti Gabriele & Massimo, via Parigi 25/A
Conad Superstore Campus, via Schreiber 15/E
Sapori&Dintorni Piazza Ghiaia, Piazza Ghiaia 3/G
Conad Superstore Via Venezia, via Venezia 40/A
Conad City Parma XXII Luglio, via XXII Luglio 27/C

Desidero esprimere, anche a nome dell’Amministrazione comunale, il più vivo ringraziamento ai tifosi della Curva Nord del Piacenza Calcio, che in queste due ultime settimane hanno offerto il loro aiuto e il loro concreto sostegno a diverse famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus”.

Sono le parole dell’assessore ai Servizi Sociali, Federica Sgorbati, che aggiunge: “Con il loro intervento a favore della nostra comunità, i supporters biancorossi hanno dimostrato spiccate doti di sensibilità, generosità e altruismo e di saper stare al fianco della città non solo durante le partite del Piacenza allo stadio Garilli o in trasferta, ma anche e soprattutto nel momento del bisogno, quando la sofferenza e l’angoscia bussano alla porta di tante case di nostri concittadini. Ringrazio quindi di cuore la Curva Nord “Marco Reboli” che, utilizzando risorse proprie, da lunedì 6 aprile ha provveduto a fare la spesa di generi alimentari (pasta, conserve, uova, scatolette di tonno e anche la colomba durante il periodo pasquale) e a consegnare quanto acquistato a oltre venti famiglie bisognose, metà delle quali segnalate dai nostri Servizi sociali. Episodi come questo meritano il plauso di tutta la città e richiamano doverosamente la nostra attenzione all’impegno, al lavoro costante e allo spirito di solidarietà che tante associazioni e privati cittadini stanno dimostrando nei confronti di chi attualmente vive una situazione difficile e di grave disagio. Il gesto di grande umanità della Curva Nord del Piacenza Calcio è, in tal senso, un esempio prezioso per tutti”.

Può già contare sull'adesione dei supermercati Galassia, MD di via Emilia Pavese e dei quattro punti vendita Conad di via XX Settembre, via Deledda (Besurica), via Modonesi a San Lazzaro e via Atleti Azzurri d’Italia, all’interno del centro commerciale Farnese, la nuova raccolta di donazioni di generi alimentari attivata dal Comune di Piacenza a sostegno delle famiglie in condizioni di disagio economico, maggiormente colpite dall’emergenza Covid-19.

La campagna “La solidarietà va spesa” prende il via oggi, giovedì 9 aprile, grazie all'iniziativa delle catene di grande distribuzione organizzata che hanno garantito la propria disponibilità all'Amministrazione.

Gli esercizi commerciali che volessero aderire, possono comunicarlo scrivendo a segreteria.sgorbati@comune.piacenza.it .

Sul sito web comunale sarà pubblicato, con costanti aggiornamenti, l’elenco dei supermercati partecipanti, unitamente alla locandina che – esposta in ciascuno dei punti vendita coinvolti – ricorda quali prodotti possono essere più utili alimenti per l’infanzia, riso, pasta, olio d’oliva, biscotti, legumi, sughi e pomodori pelati, tonno in scatola, zucchero, caffè, prodotti per l’igiene personale e per la pulizia della casa.

Possiamo definirla – sottolinea l’assessore ai Servizi Sociali Federica Sgorbatiuna colletta alimentare prolungata nel tempo, che permetterà a tutti i clienti dei supermercati aderenti di fare un semplice gesto di generosità mettendo nel carrello qualcosa in più per chi ne ha bisogno. Un ringraziamento va innanzitutto a Conad, Galassia e MD, che per primi si sono impegnati a rendere possibile questa di solidarietà, nonché agli operatori e volontari che ne seguiranno, passo dopo passo, tutti gli aspetti organizzativi. I prodotti saranno infatti stoccati presso l’Emporio Solidale e, insieme agli altri soggetti che abitualmente si adoperano per la distribuzione di donazioni alimentari, ovvero Caritas, Croce Rossa e i soci dell’Emporio stesso – spiega Federica Sgorbati – il Comune provvederà a individuare i cittadini che, non disponendo già di altri aiuti, necessitino di questo fondamentale supporto in un momento di particolare difficoltà. I viveri saranno consegnati grazie alla Protezione Civile, che anche in questa circostanza non ha fatto mancare il suo prezioso contributo. Sono certa – conclude l’assessore – che Piacenza saprà dare ancora una volta prova del suo grande cuore, nell'auspicio che numerose realtà commerciali del territorio vogliano entrare a far parte di questa vera e propria squadra della solidarietà”.

Si amplia ulteriormente, con l’ingresso dei punti vendita Conad di via Modenesi, via XX Settembre, via Deledda e di Via Atleti Azzurri d’Italia, la rete degli esercizi commerciali aderenti al servizio Pronto Spesa Comune, che dalla metà di marzo garantisce la consegna gratuita dei generi alimentari alle persone affette da Coronavirus o in isolamento domiciliare fiduciario, agli anziani soli e ai cittadini con disabilità che non possano contare sul supporto di familiari o conoscenti.

Le modalità per la prenotazione restano invariate: occorre contattare telefonicamente lo 0523-492737, cui rispondono gli operatori comunali, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.

Un ringraziamento sentito va a Conad Centro Nord per la collaborazione e la volontà di far parte di questo progetto – sottolinea l’assessore ai Servizi Sociali Federica Sgorbaticosì come alla sede cittadina del Csv Emilia (ex Svep), che ha provveduto alla copertura assicurativa per i volontari del gruppo piacentino di Emergency, supportato dai ragazzi del Gruppo Attivo di Solidarietà dal Basso (Gasb), resi disponibili a effettuare le consegne per i supermercati, affiancando Croce Rossa e Scout”.

L’elenco completo dei negozi aderenti all’iniziativa, che ad oggi conta oltre 60 realtà tra alimentari, esercizi specializzati in cancelleria e materiale scolastico, nonché numerosi produttori agricoli di Campagna Amica appartenenti a Coldiretti, è aggiornato costantemente al link www.comune.piacenza.it/prontospesa.

Come ricordano gli assessori Federica Sgorbati e Jonathan Papamarenghi, che sin dall’inizio seguono direttamente il progetto, “Pronto Spesa Comune è un servizio ideato per far fronte all’emergenza sanitaria, che non intende integrare né sostituire le piattaforme on line della grande distribuzione o delle attività commerciali organizzate autonomamente per i beni di prima necessità. L’obiettivo, realizzato grazie all’aiuto fondamentale dei gruppi Scout, Croce Rossa Italiana e Auser, cui da oggi si aggiunge anche la sezione locale di Emergency, supportata dai ragazzi del Gruppo Attivo di Solidarietà dal Basso (Gasb), è quello di garantire un sostegno alle persone sole, impossibilitate a uscire per la spesa alimentare o a rivolgersi a parenti e amici per gli acquisti. La collaborazione di tutti, a cominciare dalle associazioni di categoria Unione Commercianti e Confesercenti, è preziosa: più sono le alternative disponibili, maggiore sarà la possibilità di dare risposte tempestive a tutti coloro che ne hanno bisogno”.

E’ pubblicato all'indirizzo www.comune.piacenza.it/buonispesa, il vademecum per i cittadini in condizioni di difficoltà economica che, rientrando nei criteri previsti per l’assegnazione del beneficio, vogliano fare domanda per ottenere il contributo una tantum che varia dall'importo di 150 euro (per i nuclei composti da una sola persona) a un massimo di 500 euro.

Nella sezione dedicata del sito web comunale, è possibile consultare i requisiti necessari per l’accesso alla misura di sostegno finanziario, nonché trasmettere la richiesta in via telematica, compilando l’apposito modulo on line che sarà disponibile a partire dalle ore 10 di mercoledì 8 aprile fino alla mezzanotte di mercoledì 15 aprile. Verranno accolte le richieste che rispettino i criteri previsti sino all'esaurimento dei fondi a disposizione, complessivamente pari a 548 mila euro. Avranno la priorità i nuclei familiari che non percepiscono redditi o sostegni pubblici al reddito.

Per presentare la richiesta di contributo è necessario disporre di un indirizzo di posta elettronica e, dopo aver verificato la corrispondenza ai criteri di ammissione, avere a portata di mano i documenti e le informazioni che si dovranno condividere, nonché una foto o la scansione della carta di identità o altro documento di riconoscimento, del permesso di soggiorno o rinnovo dello stesso per i cittadini non comunitari. E’ importante accertarsi se il proprio nucleo familiare è beneficiario di una rendita o contributo pubblico, annotandone la tipologia, l’ammontare mensile e la durata.

Una volta compilato e trasmesso il modulo, seguendo passo dopo passo le istruzioni riportate sul sito, si otterrà una ricevuta di avvenuto invio. Nei giorni successivi, si raccomanda di controllare regolarmente la casella di posta elettronica di cui si è fornito l’indirizzo, perché lì si riceveranno tutte le comunicazioni inerenti alla domanda e, in caso di accoglimento, gli stessi buoni spesa.

Chi riscontrasse problemi nella compilazione può contattare, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12, i seguenti numeri: 0523-492595/2528/2475 per informazioni e 0523-492596/2530 per supporto alla compilazione on line.

I buoni spesa possono essere utilizzati per acquistare generi alimentari o prodotti di prima necessità, con l’esclusione di alcolici, farmaci e ricariche telefoniche. I voucher, per un importo totale corrispondente alla propria situazione familiare, verranno trasmessi direttamente via e-mail (o, in caso di mancata connessione e indisponibilità di strumenti informatici, con le modalità indicate telefonicamente dagli operatori comunali, previo appuntamento).

Ciascun buono, del valore di 25 euro, riporta i dati e le istruzioni per l’utilizzo. E’ possibile stamparli o mostrare il codice a barre dallo smartphone.

L’elenco aggiornato dei negozi in cui possono essere spesi sarà consultabile all’indirizzo www.comune.piacenza.it/buonispesa.

Gli esercenti che volessero aderire all'iniziativa, possono comunicare la propria intenzione di accettare i buoni spesa compilando il modulo in allegato e inviandolo all'indirizzo email del gestore: servizio.convenzioni@gruppopellegrini.it (utile anche per ricevere informazioni e maggiori chiarimenti).

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