Di Matteo Pio Impagnatiello Pilastro di Langhirano, 13 maggio 2024 - “Sono diventato giornalista, perché non voglio che la mia fonte di informazione siano i giornali”. Non aveva tutti i torti Christopher Hitchens. Riguardo all’Italia, bisogna convenire con lui se si osserva la classifica annuale 2024 di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.
Di Matteo Pio Impagnatiello Pilastro di Langhirano, 28 aprile 2024 - Le elezioni presidenziali, tenutesi nella Federazione Russa dal 15 al 17 marzo, hanno registrato un’affluenza pari al 77,44% e una schiacciante vittoria di Vladimir Putin, con l’87,26% dei voti.
Di Matteo Pio Impagnatiello Pilastro di Langhirano, 25 marzo 2024 - L’anno in corso sarà caratterizzato da sfide elettorali che vedranno coinvolti molti Stati del mondo.
Di Matteo Pio Impagnatiello Pilastro di Langhirano, 14 marzo 2024 - Vi sono aree del mondo ancora poco note al grande pubblico italiano, nonostante non siano poi così lontane da un punto di vista geografico, ma che rivestono un ruolo non secondario nel panorama geopolitico mondiale.
Di Matteo Pio Impagnatiello Pilastro di Langhirano (PR), 11 marzo 2024 - L’equilibrio mondiale è minato da ciò che il Papa ha definito, a più riprese, “La Terza guerra mondiale combattuta a pezzi”.
Il 15 marzo alle 18,30 a Palazzo del Governatore il premio Nobel Riccardo Valentini, da anni impegnato nello studio dei cambiamenti climatici, sarà intervistato dal divulgatore scientifico Maurizio Melis.
Il 24 Gennaio 2024 Papa Francesco ha autorizzato il Dicastero delle Cause dei Santi (Dicasterium de causis sanctorum) alla promulgazione del Decreto che ha conferito il titolo di Venerabile a Padre Gianfranco Maria Chiti (1921 – 2004).
Di Matteo Pio Impagnatiello Pilastro di Langhirano, 19 febbraio 2024 - «In Italia sino al 25 luglio c’erano 45 milioni di fascisti; dal giorno dopo, 45 milioni di antifascisti. Ma non mi risulta che l’Italia abbia 90 milioni di abitanti»: è la frase attribuita a Winston Churchill che, con sarcasmo, riporta la condizione di un Paese che nel 1940 è entrato in guerra inneggiando al fascismo e tre anni dopo se ne è subito dimenticato.
Il Presidente Loiodice: “Dignità e garanzie agli agricoltori, è grazie ai loro sacrifici se possiamo vantare una ristorazione invidiataci da tutto il mondo”