Siete interessati a diventare un clown di corsia di "VIP-ViviamoInPositivo Parma Onlus"?
Benissimo, è arrivato il vostro momento!
L'associazione "VIP-ViviamoInPositivo Parma Onlus" da dieci anni si impegna, con fatica e dedizione per portare il sorriso sul volto di chi soffre. Un "naso rosso" capace di trasmettere gioia e serenità.
Il prossimo 7-8-9 Aprile 2017 si terrà a Parma un corso base per diventare clown di corsia Vip. Nel corso di formazione, oltre ad acquisire tecniche di clownerie, mimo, giocoleria comica, comportamento in ospedale, igiene, i futuri volontari potranno imparare a mettersi in gioco, a superare timidezze e ritrosie, a migliorare la propria autostima e acquisire tecniche per relazionarsi serenamente con persone sofferenti portando gioia e allegria con "tatto".
Si imparerá anche ad avere e dare fiducia agli altri, oltre che ridere con gli altri, ma soprattutto si riceveranno le prime nozioni di pensiero positivo che sta alla base dell'associazione.
Il corso è rivolto a tutti: volontari, operatori nel sociale, insegnanti, infermieri, medici, casalinghe, professionisti, ecc.
Per poter arrivare a questo corso occorre prima aver partecipato ad uno degli incontri conoscitivi. Venerdì 31 Marzo 2017 alle 20.00 presso la sede di Via Testi si terrá l'ultimo di questi incontri per il corso 2017.
Cosa si fa in questi incontri?
Un'occasione per gli aspiranti volontari di avere maggiori informazioni sull'associazione e su come si svolge il volontariato e magari togliersi dei dubbi/curiosità.
Dall'altra parte è per l'associazione l'occasione per iniziare a conoscere questi aspiranti volontari. Solitamente Vi partecipano alcuni claun che Vi potranno raccontare aneddoti o le loro esperienze o a cui potrete fare domande.
Chiunque fosse interessato o anche semplicemente incuriosito contatti potete contattare il referente per il corso base che Vi darà tutte le indicazioni del caso:
Alessandro - Claun Spazzolino
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tel. 347-0589248 (contattare dopo le 18.00)
L'associazione VIP Parma si finanzia mediante:
Donazioni spontanee
Donazioni "5x1000"
Nel mese di Maggio si svolge, a livello nazionale, la "Giornata del Naso Rosso" www.giornatadelnasorosso.it, l'unica giornata in cui i clown VIP scendono in piazza per raccogliere fondi per la Federazione nazionale. Anche quest'anno in piazza Garibaldi indicativamente l'ultimo we di maggio.
I fondi raccolti dalle varie associazioni serviranno a sostenere i progetti della Federazione "VIP Italia Onlus":
Il motoclub parmigiano in visita ai pazienti ricoverati della struttura pediatrica per portare un gesto di solidarietà.
Parma, 27 marzo 2017
"Ricordate che la solidarietà non è una spesa, ma un guadagno per ogni cuore. E un sorriso per molti". Questa la frase che i Safety Bikers di Parma hanno postato sulla loro pagina facebook per presentarsi, sottolineando come la passione per le moto e la buona compagnia nel loro modo di essere motociclisti si sposi alla beneficenza, "l'anima del nostro motoclub" affermano. E quest'anno hanno rivolto la loro attenzione all'Ospedale dei Bambini "Pietro Barilla" e, in particolare, al reparto di Pediatria generale e d'urgenza diretto da Paolo Villani.
"Il nostro intento – spiegano i centauri arrivati nel vialetto centrale del Maggiore a bordo delle loro moto che hanno attirato la curiosità di grandi e piccini - è quello di organizzare un buon programma di giri turistici per passare piacevoli momenti in compagnia, ma ogni anno organizziamo anche il motoraduno Progetto Moto Sicura il cui ricavato viene devoluto in beneficienza". Come sabato mattina quando i Safety Bikers Parma hanno esibito con orgoglio i loro gioielli a due ruote ai bambini ricoverati ma hanno anche confermato la loro generosità portando una testimonianza concreta della loro vicinanza all'ospedale con una donazione al reparto pediatrico del dottor Villani che ha ringraziato il motoclub per l'iniziativa.
Continua senza sosta la solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in centro Italia. Davide e Alessandro, due volontari del servizio civile nazionale presso il Comune di Novellara, stanno coadiuvando l'associazione di Protezione Civile Nubilaria nella raccolta di materiale scolastico e libri in buono stato a favore del comune terremotato di Caldarola, in provincia di Macerata.
I due ragazzi si sono fatti carico di organizzare banchetti davanti ai principali supermercati ed in occasione dei mercati locali. La raccolta prosegue fino al 18 marzo presso la biblioteca comunale, negli orari d'apertura al pubblico, mentre l'ultima bancarella è prevista per l'11 marzo davanti al supermercato Coop in Galleria Cooperatori.
E' già prevista per metà del mese di marzo la consegna ufficiale del materiale raccolto insieme all'amministrazione comunale.
Comune di Novellara (RE)
Piazzale Marconi, 1
tel. 0522-655459 - fax. 0522-652057
www.comunedinovellara.gov.it
Facebook: Comune di Novellara
twitter: @ComuneNovellara
Sabato 18 Febbraio presso La Casa di Fausta, il gruppo di tifosi gialloblù Orgoglio Geminiano, l'Azionariato Popolare Modena Sportclub, il Bar della Stazione e il Montale Volley Femminile hanno consegnato a Nelusco Maini, vicepresidente di Aseop Onlus (Associazione Sostegno Ematologia Oncologia Pediatrica), l'assegno di 800€ ricavato dalla vendita solidale di gnocco, tigelle e lambrusco il 31 Gennaio, in occasione della festa del patrono San Geminiano, presso la sede dell'Azionariato Popolare alla stazione delle corriere.
«È grazie ad iniziative come questa – afferma il vicepresidente Maini - che possiamo portare avanti con passione e dedizione l'attività e i progetti di Aseop. L'associazione è nata circa trent'anni fa, dall'idea di alcuni genitori. I tumori non colpiscono solo i bambini ma anche le loro famiglie. Spesso uno dei due genitori è costretto a lasciare il lavoro per poter accompagnare il bambino nel lungo periodo di cura. A questo si aggiunge, in alcuni casi, la lontananza dai centri specializzati e l'inevitabile distacco da casa, da parenti ed amici. Da qui l'esigenza di edificare La Casa di Fausta, inaugurata a Marzo del 2016, una Casa d'accoglienza gratuita in cui soggiornare e in cui consentire la continuità terapeutica del bambino. L'abbiamo sognata, l'abbiamo voluta, l'abbiamo costruita».
Nella foto, da sinistra, Luca, Andrea, Nelusco, Andrea, Claudio, Elena, Wu Haibiao e Margherita
Conclusa la quarta edizione di Parma Facciamo Squadra. L'obbiettivo: dare una casa alle famiglie che rischiano di perderla. La città ancora una volta ha risposto con la solidarietà. Consegnati 162.700 euro alle associazioni.
Parma, 22 febbraio 2017
Dare una casa a chi sta perdendo la propria, affiancandosi alle famiglie in difficoltà economica perché non si sentano sole e possano tornare a guardare il futuro con speranza, è l'obiettivo che ha guidato la quarta edizione di Parma Facciamo Squadra. "Per dare alle famiglie in emergenza abitativa una casa dove restare uniti" è il claim che ha accompagnato sei mesi di Campagna. Le tappe sono state ripercorse ieri al Ridotto del Regio, in una cerimonia dal tono festoso voluta anzitutto per dire grazie a chi ha fatto parte di questo grande lavoro di squadra, a partire dai principali compagni di strada, Fondazione Cariparma, Barilla, Chiesi Farmaceutici e Acer, grazie ai quali ogni donazione ha quintuplicato il suo valore.
Cinquanta le targhe consegnate sul palco, dove si sono alternati professionisti, associazioni, gruppi... Dallo scorso autunno, sono tante le iniziative che hanno contribuito alla raccolta fondi: cene, concerti, un torneo di burraco organizzato da tutti i Club femminili della città e una grande festa a base di anolini e amatriciana da passeggio, con 25mila "galleggianti" prodotti da una staffetta di volontari e che hanno profumato l'aria in una piovosa ma riuscitissima serata di novembre.
Il frutto della raccolta fondi è stato consegnato alle associazioni vicine ogni giorno alle famiglie in difficoltà da presidente di Munus, la Fondazione di Comunità della nostra città: un assegno di 162.700 euro per ristrutturare e mettere a norma sette appartamenti del patrimonio pubblico, di Parma e provincia. Le case ospiteranno ogni nucleo familiare per un massimo di due anni, un tempo che i volontari utilizzeranno per tessere una rete di salvataggio intorno a chi non ce la fa, aiutandolo a ritrovare l'autonomia con percorsi di ravviamento al lavoro e di revisione dei bilanci familiari. Ripartire ancora una volta è la parola chiave. In queste quattro edizioni, Parma Facciamo Squadra si è occupata di dare una risposta concreta alle persone fragili, a partire dai bisogni primari: 15 tir di cibo nella prima edizione, quattro automezzi per contrastare l'isolamento di malati, anziani e disabili, nella seconda, il lavoro lo scorso anno e oggi una casa che preservi l'unità delle famiglie. Ma il patrimonio inestimabile generato da questo progetto sta soprattutto nella cultura della solidarietà che ha fatto crescere di edizione in edizione. Grazie a Parma Facciamo Squadra, oggi la città può contare su centinaia di persone pronte a scendere in campo per il benessere della nostra comunità.
Ufficio Stampa Forum Solidarietà – Centro Servizi per il volontariato in Parma 0521/228330 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.forumsolidarieta.it
Gettoni d'oro dall'Isola dei Famosi all'Ospedale di Parma per il progetto In viaggio con fantasia per il sostegno psicologico durante le procedure e le terapie dolorose in Oncologia pediatrica, grazie al campione di boxe Giacobbe Fragomeni.
Parma, 20 febbraio 2017
Un campione di boxe e allo stesso tempo un campione di generosità. Si presenta così, davanti ai bambini e ragazzi dell'Ospedale dei bambini, Giacobbe Fragomeni, parmigiano di adozione, vincitore dell'undicesima edizione dell'Isola dei Famosi. Da "naufrago" e campione del mondo dei pesi massimileggeri nel 2008, ha scelto di devolvere una parte del montepremi vinto a favore dell'Ospedale dei bambini di Parma: 25 mila euro in gettoni d'oro che saranno utilizzati per realizzare il progetto "In viaggio con fantasia", promosso dall'Associazione Giocamico Onlus. L'obiettivo è l'assistenza psicologica e l'accompagnamento di bambini che devono essere sottoposti a procedure diagnostiche invasive dolorose come la rachicentesi o terapie complesse che comportano sedazione e alimentano ansia e paura.
Un ruolo chiave avranno gli psicologi che supporteranno direttamente i piccoli ricoverati di Pediatria e oncoematologia e day hospital, attraverso tecniche di rilassamento, distrazione e strategie di controllo del dolore, il tutto senza l'impiego dei farmaci. "330 ore di attività sono state realizzare nel solo anno 2016 e altrettante sono attese anche per i prossimi due anni - spiega il presidente di Giocamico Corrado Vecchi - che saranno rese possibili grazie a questa donazione".
A ringraziare il boxeur, presente alla donazione Gian Luigi de'Angelis, direttore del Dipartimento Materno-Infantile dell'Ospedale di Parma: "Apprezzo la sensibilità verso il mondo dei bambini, per i quali sarà realizzata una attività concepita appositamente per loro".
Da parte sua Giacobbe Fragomeni sottolinea "il suo intento di pugile genitore di essere vicino ai bambini e ai loro genitori nei momenti di massima sofferenza".
Il Comitato unitario pensionati lavoro autonomo (Cupla) ha donato un contributo di 1100 euro. all'Hospice "La casa di Iris". La consegna della donazione nelle mani del sindaco Paolo Dosi.
Piacenza, 13 febbraio 2017
E' un regalo speciale, quello ricevuto dagli ospiti, dal personale e dai volontari dell'Hospice territoriale "La casa di Iris", cui il Comitato unitario pensionati lavoro autonomo (Cupla) ha donato un contributo di 1100 euro. Questa mattina in Municipio, infatti, il presidente del Coordinamento provinciale di Piacenza del Cupla, Franco Bonini ha consegnato la donazione nelle mani del sindaco Paolo Dosi, che ha espresso il sincero ringraziamento anche a nome della Fondazione "Casa di Iris". Anche a seguito di questo importante gesto di solidarietà, il sindaco Paolo Dosi, presidente della Onlus "Insieme per l'Hospice", ha voluto sottolineare "l'affetto e la solidarietà che la città sta dimostrando nei confronti di una struttura sanitaria che interessa sempre più le famiglie piacentine. La generosa iniziativa di Cupla è un prezioso segnale di civiltà e di attaccamento al bene comune, che conferma la profonda sensibilità della nostra comunità nei confronti di chi vive una situazione difficile e di grave fragilità, ma ha tanto da condividere con gli altri".
All'incontro con il sindaco Dosi, oltre a Franco Bonini, hanno preso parte Walter Moschini, Franco Zoni e Claudio Baldocchi del gruppo pensionati della Cna, Pietro Rossi di Federpensionati Coldiretti, Giampiero Croci di Inapa, l'ente di patronato promosso da Confartigianato, nonché il direttore di Unione Commercianti Piacenza Giovanni Struzzola, in rappresentanza di 50&Più, l'associazione nata e cresciuta all'interno di Confcommercio. Cupla rappresenta oltre 5 milioni di pensionati del lavoro autonomo, artigiani, commercianti e agricoltori, con l'obiettivo di tutelare e garantire la realizzazione delle richieste degli associati in termini di welfare e di assistenza socio sanitaria. Ne fanno parte le sei associazioni nazionali dei pensionati di Coldiretti, Confartigianato, Confcommercio, Cna, Confesercenti e Confagricoltura.
(Fonte: Comune Piacenza)
Quattro comuni, due della provincia di Modena e due di Reggio Emilia uniti per le zone terremotate del Centro Italia. Carichi di fieno offerti dagli agricoltori per le aziende colpite dal sisma. L'iniziativa parte da un'aggregazione spontanea di cittadini grazie anche all'impegno gratuito di diversi autotrasportatori.
Valle del Secchia, 8 febbraio 2017
Quattro comuni, due della provincia di Modena e due di quella di Reggio Emilia uniti da un'unica finalità: essere solidali con le zone terremotate del Centro Italia. Un'azione concreta partita da un'aggregazione spontanea di cittadini che unisce Toano, Castellarano, Prignano sulla Secchia e Pavullo nel Frignano.
Il progetto di solidarietà, nato dall'iniziativa di Iris Ruggi, originaria di Toano e residente a Castellarano, e di altre due donne castellaranesi, Orietta Grimaldi e Grazia Lugari, riguarda in particolare la raccolta e il trasporto gratuito di fieno per aiutare alcune aziende agricole gravemente colpite dal sisma in Italia centrale.
"Tra venerdì e sabato - sottolinea Iris Ruggi - sono già arrivati nella zona di Norcia, in provincia di Perugia, quattro camion da circa trenta balloni ciascuno, partiti da Massa e Quara, nel toanese, e da Prignano, con foraggio totalmente offerto dai numerosi agricoltori che hanno risposto al nostro appello. Altri quattro carichi partiranno sabato prossimo, tre dal comune di Toano e uno da quello di Pavullo, due diretti sempre a Norcia e due a Monte Cavallo, in provincia di Macerata".
Prosegue Ruggi: "Stiamo inoltre raccogliendo donazioni, 50 euro a ballone, compresi l'acquisto e il trasporto, delle tante famiglie che, non avendo imprese rurali, vogliono comunque concorrere a questo progetto solidale che si sta sviluppando direttamente dal cuore della gente. Avremo infatti la necessità di continuare negli invii di fieno, e magari di mangimi per i bovini, fino a primavera inoltrata, quando laggiù potranno effettuare il primo taglio d'erba. Le consegne degli aiuti sono coordinate dai Volontari della sicurezza di Sassuolo, capitanati da Anselmo Torelli, che da settimane stanno operando nelle aree terremotate".
Un ringraziamento particolare "va alle aziende di autotrasporto - rileva inoltre la portavoce delle promotrici - che hanno messo e stanno mettendo a disposizione, con uno sforzo significativo, organizzativo ed economico, ma senza nulla chiedere, i propri mezzi e il loro personale: Gazzotti Spa, Gualtieri William, Artigiana Trasporti e Pifferi Gustavo di Sassuolo; B Group Ecoservice e Logistic Solution Srl di Pavullo nel Frignano; Croci Mauro di Toano; Trasporti Pavarelli Srl di Castellarano".
Conclude Iris Ruggi: "Un grazie va infine, oltre agli agricoltori che hanno messo a disposizione il loro foraggio e alle persone che stanno contribuendo con offerte in denaro, alla latteria sociale di Massa di Toano, che ha donato parmigiano-reggiano, alle volontarie toanesi Anna Manini e Roberta Ruffaldi, e a molti altri che stanno partecipando e promuovendo la nostra iniziativa, che sta varcando, grazie anche al tam-tam dei social networks, i confini regionali".
Una rete di aiuto, di 10mila membri da tutta Italia, che grazie al gruppo Facebook "Io non crollo" raccoglie materiale da donare alle zone del Centro Italia colpite dal terremoto. Abbiamo visitato il punto di raccolta di Parma.
Parma, 3 febbraio 2017
"Io non crollo" è un gruppo nato spontaneamente su Facebook, dalla generosità di tanti utenti del noto social network, per far fronte alle esigenze dei terremotati. Sempre più diffuso in tutta Italia, - costituito da oltre 10mila membri - il gruppo si occupa di raccogliere alimenti, materiali e attrezzature da consegnare direttamente a persone fidate delle zone terremotate di Amatrice e del Centro Italia.
Abbiamo incontrato Roberto Zanella, titolare di Spazio Verde, che ha messo a disposizione il suo magazzino per raccogliere il materiale destinato alle popolazioni colpite dal terremoto. Roberto è uno dei tanti volontari del gruppo, pronto a mettersi a disposizione in prima persona. Referente di zona per Parma, ci ha mostrato il punto di raccolta che ha allestito presso la sua azienda.
Una prima consegna del materiale raccolto insieme al gruppo di Mantova è prevista per la prossima settimana, ma il punto raccolta di Parma resterà ancora aperto per molto tempo.
Cos'è "Io non crollo"?
E' un gruppo di persone nato su Facebook che organizza centri di raccolta, cerca come referenti persone fidate delle zone terremotate e porta con furgoni direttamente nelle mani degli abitanti il materiale raccolto. Non passa da nessuna istituzione e non scarica nei grossi centri di stoccaggio.
Punto di raccolta per Parma: Spazio Verde, Via Emilia Ovest 323 - Referente Roberto Zanella cell 333 3888340
Pagina Facebook "Io non crollo"
Di seguito l'elenco del materiale che raccoglie:
prolunghe elettriche
prolunghe industriali
pale
sale per strade
guanti da lavoro
pile stilo e ministilo
torce a batteria
pellet
doposcì
pasta
olio
zucchero
scatolame vario
cibo per animali (cani gatti)
fieno
NO VESTITI E ABBIGLIAMENTO
Foto del materiale racconto, ph. Francesca Bocchia
Dal 28 gennaio una raccolta di alimenti e accessori per gli animali in difficoltà, che sarà in parte destinata ai quattrozampe delle Regioni colpite dal maltempo e dal terremoto e una borsa in omaggio per trasportare i cani di piccola taglia nei carrelli.
L'iniziativa è stata presentata ieri in un incontro pubblico al superstore Interspar del quartiere San Leonardo.
In rappresentanza della FIADAA, con cui Aspiag Service (la concessionaria delle insegne Despar, Eurospar e Interspar per il Triveneto e l'Emilia Romagna) ha sottoscritto lo scorso luglio un accordo di collaborazione, è intervenuta l'on. Michela Vittoria Brambilla, da sempre schierata in prima linea nella difesa dei diritti degli animali.
A rappresentare la società che gestisce Interspar è stato l'amministratore delegato Francesco Montalvo: "La nostra azienda è da sempre sensibile alle tematiche ambientali, e la collaborazione con la Federazione ha aggiunto un tassello importante al nostro impegno: quello dell'attenzione verso gli animali".
Il superstore Interspar, inaugurato lo scorso dicembre nel quartiere San Leonardo a Parma, si accredita come punto vendita "pet friendly" grazie alla partnership con la Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente (FIADAA), e lancia a partire da sabato 28 gennaio una raccolta di cibo e accessori per gli animali in difficoltà. I prodotti raccolti saranno prioritariamente destinati agli animali ospitati nei rifugi colpiti dal maltempo o dal terremoto.
"In Aspiag Service – afferma l'on. Brambilla - abbiamo trovato interlocutori sensibili non solo alle esigenze di chi non vuol separarsi dal proprio amico a quattro zampe, ma anche alla condizione degli animali abbandonati. La collaborazione è stata proficua e concreta. Un'intelligente politica di accessibilità è un investimento che ha positive ricadute sociali, e dà un contributo importante alla lotta contro il randagismo, soprattutto quando, come in questo caso, è accompagnata dalla solidarietà verso i soggetti più deboli. Ringrazio dunque Aspiag Service e mi rivolgo ai clienti: nel fare acquisti per i propri piccoli amici, non dimentichino i cani, i gatti e tutti gli altri animali domestici che non hanno una famiglia. Soprattutto quelli che erano ospitati in strutture distrutte o fortemente danneggiate dal gelo e dalle scosse di terremoto. Grazie all'impegno delle associazioni aderenti alla Federazione, i donatori possono essere certi che il cibo arriverà a destinazione".
(A segire in fondo pagina la Galleria Immagini dell'evento a cura di Francesca Bocchia)
(Fonti da profilo facebook di On. Michela Vittoria Brambilla - https://www.facebook.com/michelavittoriabrambilla/posts/154302401574)