Il nuovo asilo nido ideato con Reggio Children, ospiterà sino a 60 bambini di età compresa fra i 3 e i 36 mesi. Uno spazio per l'infanzia di concezione moderna: multimedialità e multisensorialità sono le parole chiave di questo asilo nido. -
Parma, 21 settembre 2015 -
È stato presentato giovedì mattina, presso UniCredit Pavilion a Milano, il nuovo asilo-nido riservato ai figli dei dipendenti UniCredit e aperto anche alla cittadinanza milanese.
Oggi, Lunedì 21 settembre, ha aperto le sue porte con uno spazio per l'infanzia di concezione moderna, dotato di ampi spazi studiati per favorire la relazione tra i piccoli e di tecnologie che garantiranno ai giovanissimi utenti un luogo multidisciplinare e interattivo, dove l'uso della lingua inglese oltre alla lingua materna contribuirà a "far germogliare" menti multiculturali e flessibili.
"Siamo molto felici di inaugurare questo nuovo asilo per i figli dei nostri colleghi – ha commentato Paolo Cornetta, Responsabile HR Strategy UniCredit – che si aggiunge alle 4 strutture riservate all'infanzia già esistenti presso i nostri uffici in Italia e alle numerose convenzioni attivate su tutto il territorio nazionale per rispondere alle esigenze del maggior numero di dipendenti. L'idea di dotarci di luoghi di lavoro sempre funzionali a un adeguato equilibrio tra vita privata e professionale costituisce uno tra i principali fattori motivazionali delle nostre persone. L'iniziativa si aggiunge ad altre politiche del Gruppo in questa direzione, come gli interventi volti ad alleviare i disagi della mobilità casa-lavoro, la promozione di un'effettiva parità di genere e le numerose convenzioni in tema di servizi a livello territoriale".
Gli ambienti, gli arredi e le dotazioni multimediali di Mini Tree sono state pensate e disegnate per ospitare sino a 60 bimbi di età dai 3 ai 36 mesi, seguendo la filosofia pedagogica di Reggio Children, il cui fine è mettere al centro del progetto educativo e della scuola "il bambino che apprende con i suoi 100 linguaggi".
Multimedialità e multisensorialità sono le parole chiave di questo asilo nido, un ambiente per l'infanzia frutto di una profonda ricerca volta a stimolare il mondo creativo del bambino grazie ai linguaggi visivi, musicali, della danza, della poesia, dell'architettura, del design, del cibo e del rispetto della natura. La concezione pedagogica di Reggio Children ben si riassume nell'esperienza dell'asilo-nido come "atelier impertinente" garante di una conoscenza dove cervello, mani, razionalità ed emozioni lavorano in stretta cooperazione e dove il cambiamento è frutto dello scambio tra bambini e adulti.
"Il bambino è il primo e più alto paradigma di immagine dell'uomo – ha ricordato Carla Rinaldi, Presidente Reggio Children. – Mini Tree presso UniCredit Pavilion non sarà semplicemente un luogo dove i bambini apprendono dagli adulti, ma soprattutto un luogo dove gli adulti apprendono dall'apprendere dei bambini, dal loro fare e dal loro costruire la conoscenza come comunità. Siamo perciò felici di aver contribuito a creare uno spazio per l'infanzia nel cuore di una piazza della conoscenza, ponendo il bambino al centro come parametro di qualità dell'uomo, della sua capacità di innovarsi e aprirsi al sapere con gli occhi dello stupore".
Uno schermo 60 pollici touch screen, un tavolo multimediale che emette suoni e luci, un impianto di diffusione audio per favorire lo sviluppo della sensibilità musicale, spazi per piccole attività di cucina e giardinaggio, un'unica grande aula per incoraggiare le capacità interpersonali e relazionali dei bambini, luci e colori rilassanti con mobili e design delle strutture studiati per favorire tutte le attività dei bimbi, dal gioco, all'apprendimento al riposo. Sono questi alcuni degli apporti che lo studio d'architettura aMDL ha concepito per questo asilo-nido improntato all'innovazione e, contemporaneamente, attento al tema di un'educazione che parta dalle predisposizioni e curiosità dei piccoli nell'ampio spettro delle loro intelligenze multiple.
UniCredit Pavilion
UniCredit Pavilion è un nuovo spazio polifunzionale per conferenze, eventi ed esposizioni, inaugurato a luglio 2015 nel centro di Porta Nuova Garibaldi a Milano. Disegnato dall'architetto Michele De Lucchi, che con lo studio aMDL ha sviluppato il progetto esecutivo, è dotato di un Auditorium che può accogliere fino a 700 posti a sedere ed è modulabile in soluzioni flessibili adatte a ogni tipologia di incontro e di attività. L'edificio ospita anche uno spazio dedicato all'esposizione di arte e di contenuti visivi, una passerella sospesa lungo parte del perimetro dell'Auditorium che può essere utilizzata anche a supporto di eventi ospitati nella sala principale. Sulla sommità, una Lounge estremamente luminosa con vista sui Giardini di Porta Nuova può ospitare fino a 110 persone per incontri più ristretti, conferenze stampa, eventi di vario tipo interni ed esterni. UniCredit Pavilion ospita da oggi anche un nido d'infanzia in grado di accogliere 60 bambini dai 3 ai 36 mesi.
Reggio Children
Nel 1994, per rispondere alle innumerevoli richieste internazionali di approfondire la conoscenza dei propri servizi educativi nella fascia 0-6 anni, il Comune di Reggio Emilia, nell'impossibilità strutturale di farvi fronte direttamente, promuove la costituzione di una società che ne possa supportare l'azione. Nasce così Reggio Children – Centro Internazionale per la difesa e la promozione dei diritti e delle potenzialità delle bambine e dei bambini, da un'idea di Loris Malaguzzi, che non ha modo e tempo di vederla realizzata, e dal sostegno di un gruppo di cittadini e amministratori.
Reggio Children è una società a capitale prevalentemente pubblico (il 51% appartiene al Comune di Reggio Emilia e lo 0,7% alla Regione Emilia-Romagna), con una larga partecipazione di soggetti privati. Reggio Children, operando in stretta relazione con i nidi e le scuole d'infanzia reggiane, si occupa prevalentemente di diffondere un'idea "forte" di infanzia, dei suoi diritti, delle sue potenzialità e risorse. Le attività della Reggio Children si concretizzano in aree specifiche quali ricerca, formazione, consulenze e collaborazioni, mostre, editoria.
(Fonte: UniCredit Media Relations)
Giovedì 24 settembre alle 14.30 presso la Sala Ravezzi di Rimini Fiera, nell'ambito di MacFrut, si terrà la tavola rotonda organizzata dal Gruppo bancario – partner tecnico della manifestazione - e dedicata al tema dell'internazionalizzazione. -
Parma, 24 settembre 2015 –
L'internazionalizzazione è fondamentale per le PMI e per le grandi imprese italiane che rischiano e investono sui mercati esteri. Per far luce su come facilitare le vendite oltre confine, su come trovare nuovi partner commerciali e su come gestire efficacemente gli incassi, UniCredit ha organizzato la tavola rotonda sul tema "Obiettivo export – con UniCredit alla conquista di nuovi mercati".
L'iniziativa è in programma giovedì 24 settembre alle 14,30 all'interno della Sala Ravezzi di Rimini Fiera, sede dell'edizione 2015 di Macfrut, la grande manifestazione dedicata al settore dell'ortofrutta di cui UniCredit ha voluto essere non solo sponsor ma anche partner tecnico, dando vita ad una sinergia concreta che si è tradotta negli ultimi mesi in roadshow operativi in Italia e in diversi Paesi dell'Est Europa e in iniziative di formazione e informazione dedicati agli operatori del settore con l'obiettivo di sostenere lo sviluppo di business di qualità.
Interverranno Carlo Marini, Executive Vice President di UniCredit; Marino Inio dell'UniCredit International Center; Responsabile UniCredit International Center Italy e Mauro Zenaboni, Vendor Leasing Specialist. L'incontro è stato arricchito dalle testimonianze di alcuni imprenditori.
(fonte: ufficio stampa Unicredit)
Fotografia Contemporanea dall'Europa Nord-Occidentale. Capitolo I e Tom Sandberg. Around Myself, allestite dal 18 settembre 2015 al 10 gennaio 2016 presso il Foro Boario di Modena. -
Modena, 17 settembre 2015 -
Si aprono domani, 18 settembre, alle ore 19, le nuove mostre di Fondazione Fotografia.
Gli spazi espositivi del Foro Boario di Modena ospiteranno un nucleo di acquisizioni riferite all'Europa del Nord, entrate di recente a far parte delle collezioni gestite da Fondazione Fotografia Modena e sinora mai esposte: oltre 70 opere di 19 artisti, da Wolfgang Tillmans a Jonny Briggs, in grado di suggerire la vivacità e l'eterogeneità di tendenze di un'area geografica che abbraccia Germania, Gran Bretagna e Scandinavia. Cuore dell'allestimento, incastonato nel percorso come una 'mostra nella mostra', sarà inoltre un omaggio al fotografo norvegese Tom Sandberg (1953 - 2014), le cui opere intendono dialogare con quelle degli altri artisti europei in un gioco di rimandi e affinità più o meno evidenti. L'intero progetto espositivo è a cura di Filippo Maggia, direttore di Fondazione Fotografia Modena.
Fotografia contemporanea dall'Europa nord-occidentale. Capitolo I
Le nuove acquisizioni dall'Europa nord-occidentale mantengono l'impostazione aperta che ha sempre caratterizzato le collezioni di fotografia contemporanea della Fondazione Cassa di risparmio di Modena: oltre un migliaio di opere da tutto il mondo, che Fondazione Fotografia, in qualità di società strumentale della fondazione bancaria, ha il compito di valorizzare. La pluralità e la varietà degli artisti riuniti è uno dei principali punti di forza di questo nuovo capitolo di opere (cui seguirà un secondo capitolo a completare l'Europa sud-occidentale), che vanno dal paesaggio al ritratto, dalla stage photography all'istantanea, passando per il reportage e le installazioni. Molteplici sono anche i temi affrontati dagli artisti, che si confrontano con le più urgenti sollecitazioni che la realtà impone alla nostra attenzione e indagano questioni legate alla storia del medium e alla natura delle immagini contemporanee.
Il gruppo di artisti, che vede affiancati nomi già noti della fotografia ad autori che si stanno oggi affermando sulla scena internazionale, comprende Morten Andenæs (1979, Norvegia), Johann Arens (1981, Germania), Jonny Briggs (1985, Regno Unito), Willie Doherty (1959, Irlanda del Nord), Annabel Elgar (1971, Regno Unito), Hallgerdur Hallgrímsdóttir (1984, Islanda), Iikka Halso (1965, Finlandia), Sarah Jones (1959, Regno Unito), Sanna Kannisto (1974, Finlandia), Sandra Kantanen (1974, Finlandia), Astrid Kruse Jensen (1975, Danimarca), Lilly Lulay (1985, Germania), Melissa Moore (1978, Regno Unito), Barbara Probst (1964, Germania), Olivier Richon (1956, Svizzera/ Regno Unito), Tom Sandberg (1953 - 2014, Norvegia), Trine Søndergaard (1972, Danimarca), Wolfgang Tillmans (1968, Germania), Gillian Wearing (1963, Regno Unito).
Tom Sandberg. Around myself
Le opere di Tom Sandberg, presentate da Fondazione Fotografia in anteprima assoluta per l'Italia con la curatela di Sune Nordgren e Filippo Maggia, rendono omaggio al fotografo norvegese a poco più di un anno dalla sua scomparsa e a sette dalla grande retrospettiva che gli ha dedicato il PS1 di New York.
Nel corso di una carriera più che trentennale, Sandberg ha lavorato soprattutto con la tecnica del bianco e nero, prediligendo medio e grande formato e dando vita ad un corpus di opere rilevante. I lavori esposti a Modena sono pervasi da un'inquietudine tipicamente nordica: visioni che divengono riflessioni aperte sulla vita e sulle sue infinite sfumature (sottolineate da una superba stampa), in taluni casi vere e proprie allucinazioni che richiamano gli incubi di Munch, nelle quali la presenza umana diviene una proiezione di sé, tanto incerta quanto definitiva. Le opere saranno allestite intenzionalmente in maniera disomogenea e senza didascalie, secondo quanto indicato dall'artista. Una sorta di caos esistenziale senza soluzione, dove però tutto ha una sua logica: così Sandberg aveva immaginato la sua ultima esposizione insieme all'amico curatore Sune Nordgren prima di morire. I visitatori avranno l'opportunità di calarsi a fondo nel tormentato mondo interiore di Sandberg anche grazie a due documentari proiettati in mostra, con testimonianze dirette dell'artista e dei suoi amici più stretti.
Le opere di Sandberg sono state esposte in musei europei e americani, tra i quali: International Center of Photography, New York; Moderna Museet, Stoccolma; Centre Georges Pompidou, Parigi; Museum of Contemporary Art, Chicago. Compaiono inoltre nelle collezioni permanenti del National Museum of Contemporary Art, Oslo, Museum für Kunst und Gewerbe, Amburgo; Moderna Museet, Stoccolma, Astrup Fearnley Museum of Modern Art, Oslo.
Le due mostre sono promosse da Fondazione Fotografia Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il sostegno di UniCredit: "UniCredit ha tra i suoi obiettivi il sostegno e la promozione del patrimonio e degli eventi artistici dei territori in cui opera - spiega Giuseppe Zanardi, Responsabile Area Commerciale Modena UniCredit -, ponendo in evidenza diverse forme di valorizzazione delle risorse culturali, confermando così il suo ruolo di istituto di dimensioni internazionali che mantiene però un'attenta vocazione locale. E non soltanto da un punto di vista strettamente bancario. La promozione di progetti dedicati all'arte e alla cultura, infatti, costituisce per UniCredit una preziosa risorsa per mantenere vivo il legame con il territorio e con la comunità".
UniCredit per l'arte al fianco della Fondazione Fotografia Modena
Per UniCredit sostenere progetti di natura culturale è un piacere e al contempo un doveroso impegno che il Gruppo bancario assume nei confronti del patrimonio artistico in generale e, nello specifico, del territorio in cui opera.
"Sostenere l'arte e la cultura - sottolinea Giuseppe Zanardi, Responsabile Area Commerciale Modena UniCredit - è da sempre uno dei modi con cui il nostro Gruppo ha scelto di contribuire alla crescita e allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese. L'impegno di UniCredit ha l'obiettivo di promuovere il patrimonio e gli eventi artistici dei territori in cui opera, ponendo in evidenza diverse forme di valorizzazione delle risorse culturali, confermando il suo ruolo di istituto di dimensioni internazionali che mantiene però un'attenta vocazione locale. E non soltanto da un punto di vista strettamente bancario. La promozione di progetti dedicati all'arte e alla cultura, infatti, costituisce per UniCredit una preziosa risorsa per mantenere vivo il legame con il territorio e con la comunità".
Le mostre sono accompagnate da un catalogo edito da Skira e rientrano nel programma del festivalfilosofia 2015, che si svolgerà dal 18 al 20 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo e sarà dedicato al tema Ereditare.
A inaugurarla il Ministro Maurizio Martina. Sei padiglioni per 33mila metri quadrati, oltre 1000 espositori, presenze da cinque Continenti (1 su 5 arriva dall'estero in rappresentanza di 30 Stati), oltre 350 buyer mondiali, 53 eventi tra workshop e meeting, i grandi cuochi del Gambero Rosso, 6000 pernottamenti gestiti dalla fiera. -
Parma, 17 settembre 2015 –
Edizione di grandi numeri la 32a di Macfrut (23-25 settembre) per la prima volta ospitata alla Fiera di Rimini. Ad inaugurarla sarà il Ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina, a testimonianza del sostegno del governo alla fiera dell'ortofrutta, l'unica ad essere finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Grandi numeri, dunque, di questo appuntamento organizzato sempre da Cesena Fiera. Eccoli nel dettaglio: l'area fieristica è passata dai 20mila metri quadrati dell'edizione precedente ai 33mila nella Fiera di Rimini; la crescita degli espositori da 800 del 2014 agli oltre 1000 di quest'anno; una decisa svolta all'insegna dell'internazionalizzazione con un espositore su cinque che arriva oltreconfine in rappresentanza di 30 stati; la presenza di undici settori espositivi rappresentativi dell'intera filiera ortofrutticola (Sementi, Novità vegetali & Vivaismo, Tecnologie produttive, Produzione, Commercio & Distribuzione, Macchinari & Tecnologie, Materiali & Imballaggi, IV gamma, Frutta secca, Logistica, Servizi), 'spalmati' su 6 padiglioni (4 post-raccolta, 2 pre-raccolta).
Tutto questo in un settore cardine dell'economia italiana, con l'ortofrutta che rappresenta la seconda voce dell'export agroalimentare con 4,1 miliardi di euro (meglio fa solo il settore enologico).
Tante le novità di quella che è stata chiamata l'edizione 3.2 di Macfrut, che oltre ad ospitare convegni e workshop tecnici sui temi cardine del settore, da sempre pezzo forte della rassegna, quest'anno accoglie meeting e convention delle principali aziende espositrici chiamando a raccolta operatori da tutto il mondo (per citarne alcune di valenza internazionale: la neozelandese Zespri, l'americana Sun World, Coop Italia, Jingold, Terremerse, Apofruit, Besana –Vitroplant). Complessivamente nei tre giorni di fiera saranno ben 53 gli eventi, ospitati nelle 6 sale riunioni e 3 meeting area.
Un Macfrut Internazionale
È un Macfrut che parla le lingue del mondo quello di quest'anno, che ospiterà delegazioni e operatori da cinque Continenti. A cui si aggiungono oltre 350 buyer mondiali che già si sono registrati sulla piattaforma informatica in collaborazione con l'ICE (Istituto per il Commercio con l'Estero).
Riguardo gli espositori, uno su cinque arriva dall'estero con importanti new entry come Messico ed Ecuador (primo esportatore al mondo di banane, che sarà rappresentato da 9 tra le più importanti realtà produttive).
Nei giorni della Fiera sarà presente anche una delegazione iraniana, prima volta assoluta in una fiera Italiana, a poche settimane dalla possibile cancellazione delle sanzioni al Paese asiatico. Il mercato iraniano assorbe già volumi importanti di ortofrutta italiana, che potrebbero aumentare fortemente in caso di revoca dell'embargo. Inoltre l'Iran deve ricostruire la propria filiera e necessita di materiale vivaistico, nuove tecnologie e materiali di confezionamento.
La Repubblica Dominicana sarà il Paese d'onore rappresentata dal Ministro dell'Agricoltura (Angel Estevez), accompagnato da una delegazione di 40 imprenditori alla ricerca delle tecnologie per migliorare le loro filiere tropicali.
Partner fondamentale nella scommessa dell'internazionalizzazione è UniCredit, forte della sua capillare presenza nei paesi del Centro Est Europa, concretizzatasi nei mesi scorsi in sei road show (Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Bulgaria, Turchia). L'istituto bancario, business partner di Macfrut, nei giorni della kermesse riminese realizzerà anche un convegno sul tema dell'export dell'ortofrutta alla conquista dei nuovi mercati, insieme ai massimi esperti del settore (giovedì 24 settembre).
Macfrut capitale dell'innovazione
Se c'è un settore di cui l'Italia è leader mondiale assoluto è quello delle tecnologie meccaniche per le aziende ortofrutticole, sia ad indirizzo orticolo sia quelle ad indirizzo frutticolo. A Macfrut la meccanica ortofrutticola specializzata avrà grande spazio e visibilità nel maxi padiglione riservato al pre-raccolta grazie alla partnership siglata con la federazione dei costruttori italiani di macchine agricole FederUnacoma. Grande spazio anche alle macchine automatiche per il confezionamento e l'imballaggio, grazie all'accordo con Ucima, Unione dei costruttori italiani di machine agricole.
Per valorizzare l'innovazione nella produzione e nelle tecnologie della filiera ortofrutticola, insieme all'Informatore Agrario è stata ideata la prima edizione del Macfrut Innovation Award. Valutate da una qualificata giuria di esperti, sono state premiate le innovazioni tecniche più significative in termini di sostenibilità ambientale ed economica e miglioramento della qualità dei prodotti.
I grandi chef del Gambero Rosso
Dopo il positivo esordio a Rimini Wellness, il format 'Fruit veg fantasy show' viene riproposto in versione trade. La grande hall di ingresso di Rimini Fiera ospiterà show cooking e lezioni di cucina con frutta e verdura di qualità, insieme ai grandi chef del Gambero Rosso, Giorgione e Hiro su tutti. Non mancheranno suggerimenti di food art con l'educational del Gambero Rosso. Tutto questo trasmesso in diretta su Gambero Channel sulla piattaforma Sky e su Gambero Rosso web.
Collaborano al progetto 8 aziende protagoniste con i loro prodotti: Dole, Consorzio Jingold, Solarelli di Apofruit, Valfrutta, Almaverde Bio, Opo Veneto-Geofur, Nucis, e S.Lidano.
E' la prima volta che una fiera professionale dell'ortofrutta nel mondo presenta i prodotti nella loro valenza finale che è la tavola.
Pacchetto Ospitalità a 6000
A dimostrazione del grande interesse per la rassegna, sono oltre 6000 i pernottamenti gestiti dalla fiera di Cesena, attraverso l'Hospitality partner Viaggi Manuzzi, nelle strutture ricettive di Cesena, Rimini e la riviera romagnola.
Il Forum a Cesena 22 settembre
Un'altra delle grandi novità di Macfrut è in programma martedì 22 settembre al Cesena Expo Centre che ospiterà il primo Forum sulla filiera ortofrutticola, un appuntamento unico a livello europeo che, per la prima volta, mette in luce le valenze innovative dell'intera filiera ortofrutta dalla produzione alle tecnologie, al packaging, alla logistica, alla distribuzione, per ricavarne importanti indicazioni finalizzate alla crescita e alla razionalizzazione del settore.
Tre le sessioni in programma, che vedranno grandi nomi del panorama ortofrutticolo mondiale, realizzate in collaborazione con Agroter e Cso: Frutta e verdura nel supermercato del futuro; Presente e futuro delle promozioni in punto vendita, esperienze a confronto; L'innovazione tecnologica strumento strategico per conquistare i mercati.
Per prendere parte ai Forum è necessario iscriversi al sito: www.macfrut.com
Macfrut 3.2 – Professional tour
Nei giorni del Macfrut verranno organizzate in collaborazione con il Crpv (Centro ricerche produzioni vegetali), sei visite specializzate alle aziende della filiera ortofrutticola del territorio, indirizzate ad operatori specializzati e buyer di Paesi esteri, con lo scopo di ampliare il confronto con le eccellenze, al di là delle possibilità offerte dalla Fiera per presentare nel migliore dei modi le più significative realtà produttive ed organizzative.
La partecipazione delle delegazioni permetterà di fare emergere in modo strutturato i migliori contenuti del territorio in tema di ortofrutta: vocazione ambientale, organizzazione di filiera, virtuosità dei processi produttivi, ecc. da sempre elementi di eccellenza delle produzioni emiliano romagnole.
In particolare in ciascuna realtà che si andrà a visitare, grazie al coinvolgimento diretto di esperti (tecnici e ricercatori) che accompagneranno e si confronteranno con i visitatori. Quattro i comparti che i visitatori potranno 'toccare con mano' prendendo parte alle visite specialistiche in programma nei giorni di Macfrut: produzione in campo; magazzini di lavorazione; mercati ortofrutticoli; supermercati.
Ciliegio e Albicocco: Mercoledì 23 Settembre dalle 9.30 alle 12.00
Lavorazione e stoccaggio ortofrutta estiva: Mercoledì 23 Settembre dalle 9.30 alle 12.00
Centro Agroalimentare di Cesena: Giovedì 24 Settembre dalle 7.00 alle 9.30
Vendita al dettaglio: Giovedì 24 Settembre dalle 9.30 alle 12.00
Centro Agroalimentare di Rimini: Venerdì 25 Settembre dalle 07.00 alle 09.30
Orticole da Mercato: Venerdì 25 Settembre dalle 9.30 alle 12.00
(fonte: ufficio stampa Macfrut)
L'istituto di Credito mette a disposizione speciali linee finanziamento a tasso agevolato per le famiglie e le aziende colpite dalla calamitá che ha interessato l'area nei giorni scorsi. -
Piacenza, 15 settembre 2015 -
In seguito alla forte ondata di maltempo che ha colpito una vasta area del territorio piacentino, provocando ingenti danni ai cittadini e alle imprese, UniCredit ha varato diversi interventi di sostegno a favore della comunità e ha stanziato un plafond di 5milioni di euro, che potrà essere implementato in relazione alle richieste che perverranno.
Sono quindi previste da UniCredit speciali linee di credito a un tasso fisso agevolato, dedicate ai privati e finalizzate al riacquisto di automezzi e motocicli danneggiati.
Anche per le aziende, UniCredit ha varato interventi a tasso agevolato che vanno da un'apertura di credito a 12 mesi, a finanziamenti di durata fino a 7 anni con preammortamento di due anni.
"L'intervento di UniCredit – spiega Massimo Tazzioli, Area Manager del Gruppo bancario per l'area di Piacenza - si aggiunge a quelli già attuati dal nostro Istituto in favore delle imprese e delle famiglie colpite dalle calamità in altri territori della nostra regione. E' inoltre caratterizzato dalla massima semplicità, flessibilità e rapidità di erogazione".
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
L'istituto di credito sarà presente con un proprio stand nel corso del Servizio Immatricolazione e Accoglienza Matricole 2015, che si svolgerà dal 14 al 25 settembre presso l'ex Rettorato dell'Università degli Studi di Ferrara (via Savonarola n. 9)
Ferrara, 4 settembre 2015 –
Tesoriere dell'Università dal 2001, UniCredit conferma il suo impegno a favore degli studenti dell'ateneo ferrarese partecipando al Servizio Immatricolazione e Accoglienza Matricole 2015, che si svolgerà dal 14 al 25 settembre presso l'ex Rettorato dell'Università degli Studi di Ferrara (via Savonarola n. 9). Un appuntamento rivolto agli studenti che si immatricolano per la prima volta ad un corso di studio dell'Ateneo ferrarese.
Alle matricole, attraverso una postazione dedicata, UniCredit darà tutte le informazioni utili alle modalità di pagamento delle tasse universitarie oltre a delucidazioni sui prodotti riservati agli studenti, come la Genius Card (carta prepagata con IBAN a canone gratuito per gli universitari under 30), il CreditExpress Giovani (prestito con cui realizzare piccoli e grandi desideri, come l'acquisto del PC, un viaggio di studio o lo stesso pagamento delle tasse universitarie); oppure per i più lungimiranti il CreditExpress Master, formula di credito a condizioni vantaggiose per sostenere le spese di partecipazione a master di specializzazione.
"Saremo presenti – spiega Luciano Resciniti, Responsabile dell'Area commerciale di Ferrara UniCredit – anche per offrire ai ragazzi informazioni generali propedeutiche all'accrescimento della cultura finanziaria e bancaria; per spiegare loro come utilizzare al meglio il proprio conto corrente o i diversi strumenti di pagamento; come accedere e gestire un finanziamento e come utilizzare in tutta sicurezza i più innovativi strumenti di home banking. Perché UniCredit è un grande Gruppo internazionale al servizio del territorio".
Per maggiori informazioni sul Servizio Immatricolazione e accoglienza Matricole 2015 – aperto dal 14 al 25 settembre, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e nei giorni di martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30 - rivolgersi all'Unità Orientamento e Tutorato, in via Savonarola, 9 a Ferrara. Tel. 0532 / 293395-293396 - Fax. 0532 293333 - E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(fonte: ufficio stampa Unicredit)
Un'interessante occasione formativa per una figura professionale tra le più richieste dalle imprese dell'Emilia-Romagna. -
Bologna, 4 settembre 2015 -
L'ICE promuove nel Nord Italia, in collaborazione con Confindustria Emilia-Romagna, due nuovi Master dedicati all'Export Management, con l'obiettivo di formare esperti qualificati nei processi di internazionalizzazione, in grado di assistere le imprese sui mercati esteri.
Si svolgeranno a Bologna, a partire da ottobre 2015 sino a febbraio 2016, due Master gratuiti, uno per giovani laureati e l'altro per professionisti e manager. Oltre a questi corsi, dedicati al Nord Italia, ne partiranno due ad Ancona per il Centro Italia e due a Bari per il Sud.
"Si tratta di un'importante opportunità per giovani, manager ed aziende interessati allo sviluppo di competenze manageriali tra le più richieste nel mondo del lavoro – dichiara Gino Cocchi, Presidente della Commissione Internazionalizzazione di Confindustria Emilia-Romagna –. Le aziende dell'Emilia-Romagna che vogliono operare su scala globale hanno bisogno di figure manageriali specializzate, capaci di elaborare piani e strategie di medio e lungo periodo e capacità di gestire i rischi internazionali. Punteremo, insieme ad ICE, su un approccio multidisciplinare: è necessario infatti confrontarsi con le dinamiche e l'analisi della domanda dei mercati, i rischi collegati alle distanze geografico-culturali, le modalità di entrata sui mercati e di distribuzione dei prodotti, la valutazione degli ostacoli collegati ai dazi, alle barriere, ai rischi politici e del credito dei vari Paesi."
I partecipanti devono avere le seguenti caratteristiche
Giovani laureati: inoccupati con età uguale o inferiore a 32 anni, buona conoscenza della lingua inglese, 40 posti disponibili; professionisti/manager: con almeno 3 anni di esperienza di consulenza o collaborazione a progetti aziendali, 20 posti disponibili.
I Master, che in Emilia-Romagna sono organizzati in collaborazione con Unicredit Spa, prevedono tre mesi di formazione in aula nel periodo ottobre-dicembre 2015 ("full time" per i giovani laureati, "part time" per i professionisti/manager), e successivamente due mesi in stage (gennaio-febbraio 2016) presso imprese, reti tra imprese, società cooperative e consorzi interessati a realizzare "project work" e piani di sviluppo export sui mercati esteri.
La scadenza per presentare la domanda di partecipazione è l'8 settembre per il Master per i professionisti e manager, mentre per il Master per i giovani laureati è il 28 settembre.
Per maggiori informazioni: www.exportraining.ice.it.
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
Decima edizione per la Città dello Zecchino d'Oro, l'evento completamente gratuito che ogni anno attende bambini e famiglie al rientro dalle vacanze. Bologna, 4 - 5 - 6 settembre 2015 -
Bologna, 2 settembre 2015 –
Ideata dall'Antoniano di Bologna e co-promossa dal Comune di Bologna, quest'anno la manifestazione rientra nell'ambito di Baby bè bolognæstate, programma estivo che raccoglie una serie di iniziative rivolte ai più piccoli, e di Made in BoBo – spettacoli in cantiere, rassegna che propone ai cittadini letture, concertini e feste di strada per valorizzare Via Rizzoli riaperta ai pedoni.
Dopo la scorsa edizione dedicata a un tema, quello dell'alimentazione, importante per la Mensa dell'Antoniano di Bologna che l'anno scorso soffiava 60 candeline, in questa 10° edizione la Città dello Zecchino d'Oro racconterà le arti e i mestieri di una città, Bologna, che nel tempo si è sempre distinta per la sua laboriosità. Dal panettiere al dentista, dal fotografo al magazziniere, dal contadino al burattinaio, dal cuoco al banchiere, queste e tante altre saranno le esperienze raccontate ai più piccini ma anche ai loro genitori.
Grazie al sostegno di sponsor importanti, quali Coop e UniCredit, e all'efficace collaborazione con partner e associazioni sul territorio, il 4, 5 e 6 settembre prossimi, i piccoli cittadini potranno avventurarsi nei tanti percorsi a loro dedicati scoprendo nuovi mondi e vivendo in spensieratezza tre giornate di allegria.
Si comincia venerdì 4 settembre in luoghi istituzionali della città con "Piccoli ingegni crescono!" e, all'Antoniano, con "Piccoli talenti crescono!".
Durante la giornata saranno 17 i musei e le realtà cittadine aperte per l'occasione che ospiteranno 18 attività all'interno di 10 diversi percorsi tematici. All'Antoniano inoltre, 6 attività - laboratori di musica, danza e cucina -, il tour "I Mestieri dello spettacolo" e la proiezione di 1 film a ingresso libero saranno le attività riservate ai piccoli ospiti.
Sabato 5 settembre si prosegue con "Professione Caccia!", in via Rizzoli.
Durante la giornata oltre 30 laboratori animeranno via Rizzoli con vivacità, colore e fantasia; sarà inoltre allestita una Baby Caccia, novità di quest'anno, che coinvolgerà i più piccoli in 4 mini tappe fatte di manipolazione, musica e letture animate, su un morbido tappetone. Durante il pomeriggio lo spazio della Baby Caccia diverrà un Baby Point, proprio per continuare ad accogliere i più piccini insieme ai loro genitori, e nel cuore della città avrà luogo la Caccia al Tesoro "Le Arti e i Mestieri di Bologna" che, dopo il grande successo ottenuto nelle scorse edizioni, coinvolgerà nuovamente 18 gruppi che, giocando in amicizia, si conquisteranno un'esperienza unica.
Per finire in bellezza, domenica 6 settembre la consueta grande festa al Parco della Montagnola che quest'anno prende il nome dalle aspirazioni di tutti i bambini: "Da grande sarò!".
Genitori e bambini potranno intrattenersi dalla prima mattina per una giornata avventurosa all'insegna di percorsi divertenti e originali. Più di 60 gli stand presenti, con attività che spazieranno dalla musica allo sport proposto dal CSI – Centro Sportivo Italiano Bologna -, dalle lingue ai pompieri, dai percorsi della polizia agli esperimenti scientifici; non mancherà poi l'attesissimo mercatino dei bambini. Nell'area spettacoli, infine, concluderà la decima edizione della Città dello Zecchino d'Oro l'esibizione del Piccolo Coro "Mariele Ventre" dell'Antoniano di Bologna diretto da Sabrina Simoni.
Sia sabato in via Rizzoli, che domenica al Parco della Montagnola, sarà possibile fare merenda con un panino alla mortadella o con un gelato attraverso una donazione, partecipando a "Operazione Merenda. Fai un break e regali un pasto!", iniziativa di Antoniano onlus – in collaborazione con l'Associazione Panificatori di Bologna e Provincia, Federcarni Bologna, Fondazione Bruto e Poerio Carpigiani e Gelato Museum Carpigiani – a sostegno della Mensa "Padre Ernesto".
"Operazione Merenda" rientra all'interno della più ampia "Operazione Pane", operazione
di mobilitazione cittadina a sostegno di chi vive in emarginazione e che si articola, durante l'anno, in diverse attività volte a supportare la mensa dell'Antoniano.
"La Città dello Zecchino d'Oro - dice Elena Goitini, Responsabile Area Commerciale Bologna UniCredit - è una manifestazione dedicata ai bambini, al loro mondo e alle loro famiglie. Un appuntamento fisso ormai per la città di Bologna che si colora e si anima per far vivere ai più piccoli un'esperienza divertente e al contempo istruttiva. Tre giorni ricchi di giochi, laboratori, spettacoli, visite guidate e concerti per far scoprire ai bambini i tesori della città. E' per questo che UniCredit è felice di confermare, per il quinto anno consecutivo, il suo sostegno all'iniziativa attraverso il suo contributo economico e operativo. Anche per l'edizione 2015, infatti, UniCredit parteciperà attivamente al programma delle attività, con i suoi stand e punti di incontro in giro per la città, pieni di sorprese per i piccoli protagonisti della manifestazione e di informazioni interessanti per le loro famiglie. Per l'edizione 2015 della Città dello Zecchino d'Oro UniCredit si pone così ancora una volta a fianco dell'Antoniano, che per la città è una realtà di riferimento da sempre è al servizio del mondo dell'infanzia e dei più bisognosi. Una collaborazione che ci piace e ci permette di confermare il nostro impegno per i territori in cui operiamo e non soltanto da un punto di vista strettamente bancario".
Gli fa eco Enrico Quarello, coordinatore Direzione Soci e Piani sociali di Coop Adriatica: "Il sostegno di Coop Adriatica alla Città dello Zecchino d'oro si inserisce nell'ambito delle iniziative che la Cooperativa promuove per la diffusione di stili corretti di alimentazione e di consumo consapevole. Inoltre la Cooperativa, in linea con i punti della propria Missione sostiene le attività che coinvolgono le giovani generazioni promuovendo momenti di incontro e di scambio anche nelle scuole. Solo nel 2014 le iniziative sul consumo consapevole hanno riguardato più di 1.600 classi per un totale di oltre 36 mila studenti di età compresa tra i 5 e i 16 anni."
Tutte le attività sono rigorosamente gratuite.
Il programma dettagliato è consultabile su www.cittadellozecchino.it, sito attraverso il quale è possibile iscriversi alle attività in programma e agli eventi speciali.
CREDITI
La Città dello Zecchino d'Oro 2015 ha ricevuto, per il settimo anno consecutivo, l'adesione della Presidenza della Repubblica, segnale indiscutibile della rilevanza che l'evento ha raggiunto a livello nazionale, ed è patrocinata da: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Quartiere Santo Stefano, Quartiere San Vitale.
In collaborazione con: Sistema Museale di Ateneo, Ferrovie Italiane dello Stato, Istituzione Bologna Musei, Istituzione Biblioteche Bologna, Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Fondazione Golinelli, Scuole delle Idee, Associazione Panificatori di Bologna e Provincia, CSI – BOLOGNA, Federcarni Bologna, Montagnola Bologna, Antoniano Onlus, Arci Bologna, Comunicamente | Main Sponsor: Coop Adriatica, UniCredit | Sponsor: New Holland Agriculture, NoemaLife, Confommercio Ascom Bologna, Alce Nero | Partner Tecnici: Matteiplast, Valfrutta, Teatro Duse, La Feltrinelli, Baby Fashion | Art direction: Jona Sbarzaglia.
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
Indagine su qualità, reputazione, punti di forza e di miglioramento delle imprese balneari. La Cooperativa Bagnini di Cervia, con il supporto di UniCredit, commissiona a Travel Appeal un'analisi puntuale delle risorse disponibili e delle potenzialità delle strutture del territorio. Il sistema balneare di 9 km di costa finisce sotto così la lente degli esperti. Il risultato sarà presentato a ottobre in un grande convegno. -
Cervia, 31 luglio 2015 -
Fornire l'immagine della reputazione digitale di circa 200 stabilimenti balneari e dell'impatto che questa ha, a sua volta, sulla percezione del territorio. È questo l'obiettivo dello studio commissionato dalla Cooperativa Bagnini di Cervia alla società Travel Appeal e finanziato da UniCredit.
Uno studio unico a livello italiano, per la prima volta infatti sono gli stabilimenti balneari di un lungo tratto di costa a voler analizzare la propria immagine per conoscere e gestire la propria web reputation così da potersi collocare al meglio nel mercato del turismo 2.0.
Una "fotografia" digitale per 9 km di costa, che sarà presentata nell'ambito di un convegno realizzato a Cervia dalla Cooperativa Bagnini il prossimo ottobre, alla presenza dei rappresentanti degli assessorati al Turismo di Regione Emilia Romagna e del Comune di Cervia; di UniCredit e degli specialisti di Travel Appeal. Nel corso del convegno saranno illustrati pregi e criticità emersi dai dati raccolti che saranno commentati da giornalisti del settore ed esperti del digitale.
La società Travel Appeal sta già analizzando l'immagine digitale di 200 imprese balneari di Cervia e proseguirà individuando azioni e soluzioni, misurando i risultati ottenuti, con l'obiettivo di migliorare l'appeal digitale di questo tratto di costa, fornendo oltre che una panoramica complessa anche uno strumento in grado di mantenere le imprese sempre aggiornate sull'appeal della propria struttura verso il mercato.
L'assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini, dice del progetto: "La Cooperativa Bagnini di Cervia, dimostra, ancora una volta, di essere non solo una realtà importante nel fornire servizi ai propri associati, ma di essere un soggetto attivo nella progettazione e realizzazione di progetti fortemente innovativi che, nel caso specifico, fotografano la brand reputation delle imprese balneari. Sempre di più l'analisi semantica rappresenta, soprattutto se veicolata attraverso i social e il mercato digitale, uno strumento fondamentale per migliorare la nostra capacità competitiva".
"Abbiamo accolto e sostenuto con entusiasmo la richiesta della Cooperativa bagnini di Cervia – spiega Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord di UniCredit – condividendo l'esigenza di avere, attraverso l'analisi condotta da Travel Appeal, una "fotografia" della situazione dalla quale trarre spunti e indicazioni per migliorare la qualità e la tipologia dell'offerta turistica, aumentando così il rating reputazionale, a tutto beneficio dell'economia del territorio. Come abbiamo detto, proprio a Cervia circa due mesi fa, nell'ambito della presentazione di UniCredit 4 Tourism, programma messo a punto dal Gruppo bancario, stiamo agendo in concreto per supportare le imprese del settore turistico non solo da un punto di vista economico – con circa 200 milioni di budget stanziato per la sola Emilia Romagna – ma anche operativo, con una linea di prodotti ad hoc che comprende, ad esempio, anche nuovi servizi assicurativi e strumenti di analisi capaci di aumentare il livello di conoscenza del mercato turistico, proprio come il sistema messo a punto da Travel Appeal".
"Siamo tutti consapevoli che commenti e richiami espressi sui social network dai turisti influenzano sempre più orientamenti e scelte dei luoghi di vacanza e, di conseguenza, il futuro delle nostre imprese - dice il Presidente della Cooperativa Bagnini di Cervia Danilo Piraccini -. Le tecnologie di cui dispone il turista sono talmente raffinate da rappresentare un'enorme opportunità. Oggi con un semplice click si ottiene il valore, o disvalore, reputazionale e la reputazione è da sempre uno dei riferimenti principali nelle relazioni umane e commerciali. Abbiamo quindi deciso di affrontare una nuova sfida: misurare e conoscere la web reputation del nostro sistema balneare. Una lettura di portata planetaria, uno strumento in più che dedichiamo non solo a noi stessi ma alla comunità cervese e ai suoi amministratori, un percorso innovativo che amplierà le nostre conoscenze per migliorare sia l'impresa balneare che il sistema turistico di Cervia".
Oltre agli aspetti generali - pulizia, dimensione, funzionalità, gradimento, estetica, tranquillità - l'analisi ricadrà sulla ricettività (dai servizi agli arredi all'ambiente) sulla ristorazione (dall'estetica alla qualità del cibo, al gradimento dei piatti e dei prodotti utilizzati), fino all'accoglienza e ai servizi ricreativi disponibili, per terminare con i costi. Insomma un'indagine accurata che permetterà di stabilire il grado di reputazione occupato dalla singola impresa sul web e il sentiment relativo all'oggetto del monitoraggio, ovvero il livello di soddisfazione su tutti i canali di guest rating e gli ambienti web di riferimento: i siti, i blog e i social network, riferiti all'offerta distribuita.
(fonte: ufficio stampa Unicredit)
L'azienda modenese Mind si è classificata al terzo posto per il settore Clean Tech nell'edizione 2015 della piattaforma di UniCredit a sostegno di startup innovative. Oltre 900 le giovani imprese italiane ad alto contenuto tecnologico che hanno partecipato. -
Modena, 30 luglio 2015 –
Si chiama Mind S.r.l. ed è una startup tecnologica di Modena che propone soluzioni innovative di automazione per la casa. Applicazioni d'eccellenza che l'azienda è in grado di realizzare grazie all'applicazione delle più recenti tecnologie e allo studio delle abitudini delle persone. Il tutto unito a raffinato design made in Italy.
Intelligenza artificiale, Sistemi esperti, Building Automation, Software, Hardware, Assist Living sono gli ambiti in cui Mind si muove con destrezza, facendosi avanti nel business a suon di innovazione e qualità. Un mix che nei giorni corsi ha fruttato all'azienda modenese il terzo posto nell'ambito dell'Edizione 2015 di UniCredit Start Lab per il settore Clean Tech.
Un riconoscimento ottenuto per la capacità di progettare e realizzare soluzioni in grado di migliorare la qualità della vita in casa in termini di facilità di utilizzo delle risorse, comfort, risparmio energetico e di tempo, e sicurezza. L'approccio adottato è di tipo "sistemico": l'edificio insomma è visto come un organismo in grado di assumere comportamenti. E Mind è in grado di far vivere la casa, coniugando tecnologia di alto livello e design made in Italy.
"La nostra idea è mettere a disposizione di chi progetta le case, architetti, progettisti arredatori, la stessa innovativa tecnologia che ha permesso, nel campo della telefonia, di passare dal telefono allo smartphone. Per questo non parliamo più di domotica, ma di Smart Home". Spiega Alessandro Tioli, modenese e co-fondatore di Mind con Luca Panini. "In autunno inaugureremo un laboratorio a Modena dove gli addetti ai lavori del mondo residenziale si potranno confrontare sui temi dell'innovazione della casa nell'era dell'iPhone e a gennaio apriremo al pubblico la nostra prima demo house".
Intanto, la start up modenese si è aggiudicata il riconoscimento assegnato dalla Commissione Clean Tech, riunitasi all'UniCredit Tower di Milano, che ha esaminato le idee progettuali e la sostenibilità dei modelli di business delle 10 finaliste (oltre 900 le startup ad alto contenuto tecnologico che hanno partecipato all'edizione 2015 di UniCredit Start Lab, la piattaforma di UniCredit a sostegno di startup innovative nei settori Life Science, Clean Tech, Digital, Innovative Made in Italy).
Grazie al premio assegnato da UniCredit la startup Mind potrà usufruire: di un tutoring di 12 mesi con UniCredit Start Lab, dell'accesso a un programma di mentorship, della partecipazione alla Startup Academy e verrà seguita direttamente da un gestore di UniCredit; inoltre, avrà l'opportunità di partecipare a iniziative con i clienti Corporate di UniCredit e di essere selezionata da business angel e fondi di venture capital.
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)