MOLINETTO, VIGNALI: PIÙ SICUREZZA E RIQUALIFICAZIONE GENERALE DEL QUARTIERE
“C’è molto da lavorare su viabilità, riqualificazione urbana e sicurezza nel quartiere Molinetto, trascurato da dieci anni". Così Pietro Vignali, candidato sindaco civico all’incontro con i cittadini del quartiere, durante il quale è stata presentata l'Associazione "Insieme per il Molinetto e il suo direttivo presieduto da Francesco Colacicco.
Nell’area più periferica dobbiamo intervenire per eliminare subito il passaggio a livello di via Volturno con la realizzazione del primo tratto della Pontremolese e, sempre in questa area, vogliamo proporre un piano di rigenerazione urbana dell’area ex Mulino Figna che oggi è abbandonata a bivacchi e microcriminalità e lo scorso anno è stata anche teatro di un omicidio”.
E’ necessario un nuovo piano per la sicurezza con la reintroduzione del vigile di quartiere, il potenziamento dell’illuminazione pubblica e l’implementazione del sistema di videosorveglianza con nuove telecamere in piazzale Chaplin.
Sul piano del recupero urbanistico interverremo, con una radicale ristrutturazione, per rilanciare il Palazzetto dello Sport: oggi è davvero in condizioni indecorose. Nell’ex deposito Tep realizzeremo la Casa della Salute, insieme a un progetto di rigenerazione delle aree pubbliche in continuità con le aree verdi sul Baganza e rigenereremo l’area di via Isola, introducendo una zona 30.
Pensiamo a un nuovo parcheggio scambiatore in via della Villetta e interventi sulla sicurezza stradale in particolare in via Baganza, Farnese, Menotti e Argonne e realizzeremo una rotatoria in via Volturno per l’ingresso con il parcheggio dell’Ospedale. In tutto il Molinetto c’è bisogno di una sistemazione generale dei marciapiedi e dell’introduzione dello spazzino di quartiere, di un piano per la cura dei parchi con potatura periodica degli alberi.
A Vigheffio prevediamo il rifacimento stradale con il potenziamento del sistema fognario e pianificheremo interventi tempestivi per la chiusura delle buche lungo la tangenziale. Pensiamo anche alla valorizzazione del centro Argonne come spazio socioculturale per eventi culturali e spettacoli all’aperto, sistemando le aree verdi limitrofi: dovrà ospitare anche un presidio di sicurezza dei vigili di quartiere.
Interverremo su tutte le aree verdi prendendoci cura dei parchi, cosa che oggi non avviene, con la potatura periodica degli alberi e riqualificheremo le aree verdi sopra l’argine Baganza: serve una manutenzione costante della ciclopedonale”.
SICUREZZA: VIGNALI, “SCASSINATO ANCHE IL NOSTRO CAMPER ELETTORALE, SITUAZIONE INSOSTENIBILE”
“Anche noi questa mattina abbiamo fatto esperienza dell’insicurezza solo ‘percepita’, come l’amministrazione comunale definisce la situazione in città: il camper che usiamo per
girare i quartieri in questa campagna elettorale è stato scassinato e oggetto di furto all’interno del parcheggio che lo ospitava. Da tempo i cittadini ci raccontano e denunciano l’insicurezza diffusa nei quartieri e il degrado generale causato dalla criminalità. Oggi a farne le spese è stato anche il nostro camper che la scorsa notte è stato preso d’assalto da parte di malintenzionati, che hanno rubato l’autoradio e compiuto atti di vandalismo nel tentativo di rintracciare altra merce da razziare.
E’ l’ennesima conferma di come la situazione in città sia ormai completamente fuori controllo: un problema per cittadini, famiglie, commercianti e soprattutto per i soggetti più fragili. Una situazione troppo a lungo trascurata, da chi per anni ha parlato di ‘insicurezza percepita’. Da sindaco mi occuperò fin dai primi giorni del mandato del problema sicurezza”.
Così Pietro Vignali, candidato sindaco civico di Parma
OLTRE 300 GIOVANI ALL’INCONTRO DI MISSIONE PARMA, VIGNALI E CHIASTRA: “I RAGAZZI CHIEDONO SERIETÀ, VISIONE E OPPORTUNITÀ CONCRETE”
Sono stati oltre 300 i giovani che hannonpartecipato all’incontro di “Missione Parma”, il movimento giovanile che sostiene la candidatura di Pietro Vignali.
La presidente Virginia Chiastra, candidata al Consiglio Comunale nella lista civica Vignali Sindaco, si è confrontata con alcuni giovani amministratori e
imprenditori under 30 su diversi temi, fra i quali anche il ricambio generazionale nella classe dirigente.
Al circolo Pro Parma di Moletolo sono intervenuti i giovani amministratori Tommaso Fiazza, sindaco di Fontevivo e Luca Zaccari presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone.
Nel corso della serata sono arrivate anche le testimonianze di giovani imprenditori già inseriti nel tessuto economico come Pietro Ghidini, referente di Plastic
Free Italia, che ha relazionato sull’importanza dei temi della sostenibilità e della innovazione; Matteo Trainito, direttore Uni Poste Parma e Tommaso Moroni Zucchi, amministratore di Cà Nova Vigne & Vini.
“Saper fare squadra anche dopo le elezioni, essere capaci di programmare le politiche dell'amministrazione comunale a lungo termine, per uscire dalla logica della gestione delle emergenza e assicurare un futuro possibile alle giovani generazioni anche a Parma. Questo chiedono i ragazzi con cui ci confrontiamo quotidianamente. Serietà e visione di una città che oggi non vede protagonisti i giovani e non offre vere opportunità sociali, professionali ed economiche”. Queste le parole di Virginia Chiastra, che ha ricordato la volontà di creare all’ex Scalo
merci, oggi abbandonato e degradato, l’hub di un sistema di iniziative d’eccellenza di studio, formazione, ricerca, impresa, innovazione, che possa offrire giovani le occasioni che oggi mancano come nelle più vitali città europee.
All’incontro è intervenuto anche Pietro Vignali, candidato sindaco civico, che ha illustrato le proposte concrete e prioritarie del programma: “Dobbiamo partire da un nuovo e diverso rapporto tra Comune e giovani. Occuparci di più e meglio delle nuove generazioni, contrastare il disagio giovanile, anche introducendo la figura dello psicologo di quartiere. E poi daremo maggior valore ai Centro Giovani, in modo che non siano dei contenitori vuoti, ma pieni di eventi culturali e di sano divertimento per i ragazzi. Vogliamo riformare l’Informagiovani per creare una agenzia per il lavoro giovanile con funzioni di alta formazione, orientamento e incontro tra mondo del lavoro e scuola. E poi – ha concluso Vignali - punteremo sullo sport come strumento di inclusione, migliorando e ampliando gli impianti esistenti e stando sempre al fianco del tessuto sportivo cittadino”. La serata si è conclusa con una festa affollata.
INCONTRO CON L'ASSOCIAZIONE PANDAS, L'IMPEGNO DI VIGNALI E PALLINI PER
AIUTARE CHI SOFFRE
“Non li lasceremo soli. Ascolto, comprensione e
risoluzione dei problemi sono i pilastri di una buona amministrazione”.
Così il candidato civico alla carica di sindaco, Pietro Vignali, a
margine di un incontro con la neonata associazione parmigiana Pandas. Si
tratta di una realtà associativa che si occupa di un disturbo
neurologico e psichiatrico, indotto da una reazione autoimmune, che
colpisce i bambini e presenta un’associazione con le infezioni da
streptococco.
Al dialogo, avvenuto nei locali della sede elettorale di Vignali in via
Cavour 35, era presente anche il medico Fabrizio Pallini, capolista
della civica Vignali sindaco. “Credo sia molto importante - spiega
Pallini - interessarsi riguardo le problematiche di questo genere.
Parliamo di casi delicati che riguardano sia la sfera sanitaria, sia
quella sociale e familiare. Dobbiamo - prosegue il medico - aiutare e
stimolare le autorità preposte nel diffondere la conoscenza di questa
sindrome. Questo può essere un passo prezioso. Così come importante è il
dare risposte tempestive in termini di aiuto concreto alle famiglie che
si trovano a dover fare i conti con questa condizione sanitaria. I
genitori - spiega Pallini - devono affrontare spese non coperte dal
Servizio sanitario nazionale visto che la sindrome di Pandas, scoperta
relativamente da poco tempo, ancora, purtroppo, non è annoverata nel
registro delle malattie rare”.
Molto significativo anche l’aiuto che deve arrivare in ottica di
formazione scolastica. “Nei plessi - sottolinea Pallini - è fondamentale
garantire un adeguato sostegno per l’inserimento e la continuità
didattica dei bambini affetti dalla Pandas”. Anche per far fronte a casi
delicati come questo sarà determinante l’istituzione dell’assessorato
comunale alla Salute annunciata dal candidato sindaco Pietro Vignali:
“Come primo cittadino - spiega Vignali - sarò il responsabile della
condizione di salute dei miei concittadini. Un compito importante che
intendo svolgere sino in fondo, con serietà e determinazione, anche
facendomi portatore degli interessi della nostra comunità davanti alle
aziende sanitarie e alla Regione. Per offrire un reale supporto a queste
famiglie - conclude Vignali - sarà prezioso sia l’offrire informazioni e
formazione ad hoc a insegnanti delle scuole comunali, medici e pediatri
e il lavoro di ascolto e supporto dell’Agenzia della famiglia, altro
strumento che abbiamo intenzione di mettere subito in campo”.
FECCI: ANCORA NESSUNA LETTERA DI RINUNCIA, A QUANTO PARE IL COMANDANTE
DEI VIGILI VA A BARI
Come prevedibile, a distanza di quattro giorni
dalla notizia, né il sindaco, né il comandante della Polizia Municipale
di Parma hanno mostrato alla città alcuna lettera di rinuncia alla
mobilità verso il comune di Bari del comandante Cassano.
Come tutti sanno, il 20 maggio, il comandante ha sostenuto con successo
un colloquio per diventare dirigente alla sicurezza del comune pugliese,
ma quando la notizia à emersa, ha improvvisato una smentita.
A distanza di una settimana, prendiamo quindi atto che, nonostante le
dichiarazioni d’amore del comandante verso Parma e il sindaco
Pizzarotti, sembra aver già preparato le valigie per Bari da molti
giorni.
Ci troviamo di fronte all’ennesima bugia della Giunta Pizzarotti alla
città in materia di sicurezza. Come anche la promessa elettorale di
assumere 100 vigili in 5 anni, da parte della stessa maggioranza che ha
permesso che gli agenti di polizia locale diminuissero di oltre il 30%.
Con Vignali sindaco, destineremo nel bilancio le risorse per assumere
immediatamente 30 agenti e ritorneranno il vigile di quartiere e i
presidi fissi, smantellati da Pizzarotti, per portare la Polizia
Municipale vicina ai cittadini, nelle piazze, nelle aree verdi, nei
mercati.
Così Fabio Fecci, presidente dell’associazione Sicurezza e Decoro per
Parma che sostiene la candidatura civica di Pietro Vignali a sindaco.
PRESENTATO IL COMITATO CITTADINO DELLA BUONA DESTRA A SOSTEGNO DELLA
CANDIDATURA DI CASSINELLI AL CONSIGLIO COMUNALE
È nato il comitato cittadino la Buona Destra che
sostiene la candidatura di Leonardo Cassinelli, nella lista di Forza
Italia al Consiglio comunale e Pietro Vignali a sindaco della città.
A presentarlo sono intervenuti Filippo Rossi, leader de la Buona Destra,
Marco Binaglia, referente cittadino della Buona Destra di Parma,
F.Christian Di Nardo, coordinatore regionale della Buona Destra
dell’Emilia Romagna ed Enzo Raisi, responsabile Relazioni europee della
Buona Destra. All’incontro era presente anche il candidato sindaco
civico Pietro Vignali.
“La città si trova di fronte a una scelta, quella della propria guida ed
è un passaggio cruciale e ricorrente nella politica che si candida al
ruolo che le compete: assumere responsabilità, prendere decisioni e
realizzare i progetti. Altrimenti non è politica, ma solo propaganda –
ha dichiarato Leonardo Cassinelli”.
“Noi vogliamo cambiare pagina e scrivere un nuovo impegno per Parma -
hanno spiegato Binaglia, Di Nardo e Raisi -. Grazie al PNRR possiamo
costruire la città di domani che deve avere una classe politica
all’altezza del compito che le verrà affidato per rappresentare le
eccellenze della comunità. Per questo condividiamo la proposta e il
programma della coalizione che candida Pietro Vignali a sindaco di Parma
e Leonardo Cassinelli al Consiglio comunale”.
MONTANARA: VIGNALI, PARCO URBANO, SPAZZINO DI QUARTIERE, PARCHEGGI E INIZIATIVE CULTURALI
Le priorità del Montanara sono un nuovo piano parcheggi, il potenziamento del collegamento con le frazioni, la riqualificazione urbanistica, la valorizzazione del commercio con il Centro commerciale naturale, la sistemazione delle aree verdi e più sicurezza con il ripristino del vigile di quartiere. Inoltre realizzeremo un grande parco urbano a partire dalla confluenza tra La Parma e il Baganza con la realizzazione di percorsi ciclabili naturalistici di collegamento con le frazioni a Sud del quartiere Vigatto”. Così Pietro Vignali, candidato sindaco civico, all’incontro con i cittadini del quartiere organizzato dall’associazione “Dedlà da l'acua”, che lo sostiene.
“Anche il Montanara - ha proseguito - ha bisogno, per contrastare spaccio e microcriminalità, di un presidio territoriale fisso come il Vigile di Quartiere e, per prevenire i furti nelle abitazioni sarà rafforzato anche il sistema di telecamere di videosorveglianza e potenziata l’illuminazione pubblica, oggi molto scarsa.
E’ necessario ampliare il Ponte Dattaro con realizzazione terza corsia per gli autobus.”.
Parlando delle attività produttive il candidato sindaco civico ha spiegato: “Via Montanara dovrà tornare ad essere un Centro Commerciale Naturale. Per questo serve un nuovo piano parcheggi, con postazioni dedicate a residenti e commercianti, ma anche la sistemazione dei marciapiedi e dei percorsi pedonali per il collegamento tra le strade del quartiere. E, non ultimo, un nuovo piano per la raccolta differenziata, perché non funziona e strade e marciapiedi sono sporchi. Noi vogliamo introdurre lo spazzino di quartiere”.
Un discorso a parte lo meritano Largo 8 marzo che deve essere riqualificata e la Piazza pubblica davanti al cinema Edison che dovrà essere riqualificata per diventare “un luogo decentrato della Cultura e dello Spettacolo di Parma”.
Tra le priorità indicate da Vignali anche l’ampliamento del Parco del Cinghio per dare più spazi alle società sportive che animano il quartiere e la manutenzione straordinaria dell’area attigua agli Orti Sociali.
VIGNALI: AUTO AMICA AMBIENTE, 16 MILA PARMIGIANI PENALIZZATI DA GIUNTA
PIZZAROTTI-GUERRA
PARMA, 26 maggio - Il Comune che vuole scaricare sulle spalle dei
cittadini tutto il peso della salvaguardia dell'ambiente, sbaglia. È
quello che ha fatto l’amministrazione di Pizzarotti e Guerra istituendo
l’Area Verde e aumentando del 500% il costo del permesso Auto Amica
Ambiente (AAA) che deve tornare gratuito.
Da assessore all’Ambiente e Mobilità avevo creato il permesso AAA per
dare seguito al progetto che aveva consentito la trasformazione a metano
di migliaia di auto, grazie agli incentivi della Conferenza degli
amministratori in campo ambientale italiani di cui ero presidente.
Fu un successo straordinario: più di 16.000 parmigiani hanno usufruito
di questa opportunità che era gratuita. L’attuale amministrazione,
invece di proseguire e agevolare un percorso virtuoso, ha avuto la bella
idea di portare il costo del permesso da zero a 50 euro (+500%).
Niente di più sbagliato: le politiche ambientali si fanno proponendo
alternative e incentivi per i cittadini, invece di mettere solo divieti
che penalizzano le persone, soprattutto i cittadini più fragili dal
punto di vista economico. Il Comune così facendo predica bene e razzola
male non agevolando chi contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente
riducendo le emissioni.
Anche le Aree Verde e Blu senza incentivi sono solo propaganda che
penalizza chi lavora, gli anziani e tutti quelli che non si possono
permettere di cambiare auto.
Gli incentivi per la trasformazione dell’auto a metano e il permesso AAA
erano misure importanti sul piano ambientale e sociale che, con
l’aumento fatto dall’attuale amministrazione, viene vanificato.
La logica dell’amministrazione Pizzarotti è completamente sbagliata: il
Comune esiste per dare servizi e sostegno a famiglie e attività
economiche, non per penalizzarli e complicargli la vita.
Così Pietro Vignali, candidato sindaco civico.
ESCLUSIONE CANOVA E ROBERTI, VIGNALI: VINCE LA BUROCRAZIA E NON LA
DEMOCRAZIA
Dobbiamo constatare che purtroppo ha vinto la
burocrazia e non la democrazia.
Con il verdetto del Consiglio di Stato, che ha confermato le sentenza di
Tar e della Commissione Elettorale del Comune di Parma, la città perde
due persone preparate e autorevoli che avrebbero sicuramente
arricchito, la campagna elettorale.
Siamo sinceramente sconcertati e molto dispiaciuti non solo per aver
perso le uniche due candidate donne, ma soprattutto per la passione e la
pluralità di idee che fino a oggi hanno portato nel dibattito pubblico.
A Michela Canova e Roberta Roberti, alle loro sostenitrici e
sostenitori, va tutta la nostra solidarietà.
Come abbiamo già avuto modo di dire in occasione delle precedenti
sentenze, non siamo certo noi a festeggiare.