Secondo le analisi dell'Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, nella seconda parte del 2021, i prezzi dei box nelle grandi città sono in aumento dell’1,6%, quelli dei posti auto dello 0,9%. In tutte le metropoli i valori crescono, a eccezione di Verona.
Annualità di stipendio per comprare casa oggi ne servono 6,2 mentre 10 anni fa 9,2.
L'acquisto della casa è una delle spese maggiori che le famiglie italiane devono sostenere. A livello nazionale si evince che sono necessarie 6,2 annualità di stipendio per comprare casa, sostanzialmente tante quante ne servivano l'anno scorso. La Capitale è la città dove occorrono più annualità (9,6) seguita da Milano con 9,2 annualità e Firenze con 8,5 annualità. La città dove servono meno annualità di stipendio è Palermo (3,7).
Effettuando un confronto a distanza di dieci anni, si evince che a livello nazionale la differenza è stata più consistente: infatti si è passati dalle 9,2 annualità nel 2008 alle 6,2 nel primo semestre del 2018. In questo lasso temporale Roma e Milano (-3,8 annualità) seguite da Bari (-3,7 annualità) e Napoli (-3,6) hanno avuto le variazioni più rilevanti.
NOTA METODOLOGICA
L'analisi condotta dall'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa si basa sui dati relativi al prezzo al metro quadro di un immobile medio usato, raccolti dalle agenzie affiliate delle Grandi Città, riferiti al primo semestre 2018 sulle retribuzioni contrattuali annue di cassa per dipendente, (al netto dei dirigenti) a tempo pieno per attività economica e contratto, al lordo delle trattenute fiscali e previdenziali, ricavate dalla banca dati ISTAT. Si è inoltre ipotizzato che il reddito fosse destinato interamente all'acquisto di un'abitazione di 85 mq. In questa analisi il valore finale della retribuzione è stato ottenuto da una stima.
L'acquisto della casa è una delle spese maggiori che le famiglie italiane devono sostenere. A livello nazionale l'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha calcolato che sono necessarie 6,2 annualità di stipendio per comprare casa, sostanzialmente tante quante ne servivano nel 2016.
La Capitale è la città dove occorrono più annualità (10) seguita da Milano con 9,3 annualità e Firenze con 8,5. La città dove servono meno annualità di stipendio è Palermo (3,9). In leggero aumento le annualità occorrenti a Bologna e Milano.
Effettuando un confronto a distanza di dieci anni, si evince che a livello nazionale la differenza è stata più consistente: infatti si è passati dalle 10,2 annualità nel 2007 alle 6,2 nel primo semestre del 2017. In questo lasso temporale Roma (-4,8 annualità), Milano e Napoli (-4,7 annualità) hanno avuto le variazioni più rilevanti.
NOTA METODOLOGICA
L'analisi condotta dall'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa si basa sui dati relativi al prezzo al metro quadro di un immobile medio usato, raccolti dalle agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete delle grandi città e riferiti al primo semestre 2017, e sulle retribuzioni contrattuali annue di cassa per dipendente (al netto dei dirigenti) a tempo pieno per attività economica e contratto, al lordo delle trattenute fiscali e previdenziali, ricavate dalla banca dati ISTAT. Si è inoltre ipotizzato che il reddito fosse destinato interamente all'acquisto di un'abitazione di 85 mq. In questa analisi il valore finale della retribuzione è stato ottenuto da una stima.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa