Una sommatoria di gravi problemi impedisce ai mercati quotazioni in ribasso e stabili. Solo aggiustamenti.
Nessuno scossone dall’USDA, in calo ancora il grano. Nel telematico tutto sale tranne ovviamente il grano.
La Serbia si è affiancata a Bulgaria e Ungheria vietando l’export di cereali , semi oleaginosi e oli.
E’ un escalation progressiva e inesorabile con il coinvolgimento al sostegno bellico sempre più ampio e sempre meno razionale. Una tragedia dai confini indefiniti.
Inutile fare commenti su dove possono finire le quotazioni, una cosa sola è certa: avremo molte difficoltà di approvvigionamento, l’agenzia Agritel ha già segnalato la chiusura dei porti di Odessa e Mariupol.