Domani sabato 15 marzo alle ore 21,00 si terrà il varietà "Tale e quale show, imitatori allo sbaraglio" -
Cavola di Toano, 14 marzo 2014 -
Sulla scia della fortunatissima trasmissione tv di Rai 1, che ha visto anche quest'anno cimentarsi personaggi noti dello spettacolo nell'imitazione di artisti del mondo della musica, domani a Cavola di Toano, si terrà il varietà "Tale e quale show, imitatori allo sbaraglio".
Una divertente parodia che vedrà alle prese persone comuni, fra talenti locali e non solo, dare vita alla terza edizione di questo esilarante show, che ha fatto registrare sempre il sold out alle serate precedenti.
Tante risate per uno spettacolo che avrà come protagonista la parodia musicale, in un repertorio che comprende ballerini e cantanti, imitatori e cantautori esibirsi nei panni dei colossi della musica e non solo. Tanti gli artisti che saliranno sul palco, del centro congressi grazie al talento dei partecipanti, da Alicia Keys, Anna Oxa, Lucio Dalla ai I Ricchi e Poveri.
A tirare le fila della serata sarà Paola Belli, che è anche la coordinatrice del progetto assieme ad alcuni componenti della storica compagnia teatrale "Il buffone di corte".
Continua con questa iniziativa un percorso di scoperta e valorizzazione delle anime creative che popolano l'Appennino intrapresa dai responsabili della gestione del Cavolaforum, sotto la direzione della Pro Loco di Cavola, negli ultimi tre anni.
Gli ospiti del "Tale e quale 2014" saranno: balletto della scuola di danza "Fantasy Dance" di Castellarano, Alicia Keys (Annalisa Sciaboni), One Direction (Darkside), Anna Oxa (Laura Grassi), Celentano (Sergio Casatta), Malika Ayane (Giorgia Santini), Ligabue (Daniele Mora), Lucio Dalla, (Antonio Scala), Zucchero (Marco Zucchini), Elvis Presley (Roberto Pè e Marco Arati), i Blues Brothers (Luca Dallari e Davide Di Francesco), Vasco Rossi (Massimo Cassinadri), i Ricchi e Poveri (I mitici di Cavola), le scenette di Rino Giorgini e Mario Saielli e il battesimo del palcoscenico del cantautore Tiziano Castagni.
In allegato la locandina scaricabile
Sarà il tango il vero protagonista della serata.
- Reggio Emilia, 14 febbraio 2014 -
Sarà un San Valentino all'insegna del risparmio energetico quello offerto questa sera dal Comune di Reggio, che anche quest'anno ha aderito alla campagna nazionale "M'illumino di meno". L'invito rivolto a tutti i cittadini è quello di spegnere tra le 18 e le 19.30 tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili, per ridurre i consumi. Ma sarà il tango il vero protagonista della serata, che con la sua poesia uscirà dalle sale da ballo per contaminare le piazze e i portici per un evento che si preannuncia suggestivo.
Sotto il portico del Municipio dalle 18.30 alle 19.30 prenderà vita una milonga a basso consumo organizzata da un gruppo di cittadini in collaborazione con il Comune, alla quale tutti sono chiamati a partecipare. La musica sarà assicurata da uno smartphone collegato ad un mini altoparlante a pile coadiuvato da un vaso in vetro per incrementare l'amplificazione a costo e impatto energetico zero.I partecipanti dovranno portare con sé una candela, in modo da rendere ancora più suggestivo l'evento. Insomma, un tango da passeggio, da ballare, ma anche solo da ascoltare e guardare.
La giornata di risparmio energetico, giunta alla sua decima edizione, è promossa dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio2 e ha ottenuto il patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Parlamento Europeo. Il Comune di Reggio è impegnato da anni su questa tematica e ha sostituito le lampade ad incandescenza dei semafori con led, che permetteranno un risparmio del 70% rispetto a quelle precedenti. Inoltre sono stati installati i regolatori di flusso sugli impianti principali di pubblica illuminazione e si sta provvedendo a sostituire tutte le lampade classiche con quelle a risparmio energetico. E' anche in atto una generale verifica di tutti i punti luce per una ottimizzazione dei consumi: attraverso questi interventi, ci si attende in futuro un risparmio di circa il 20% dei consumi elettrici.
Ivan Rocchi
A Reggio si preannuncia una domenica Diversamente Pop per gli amanti della musica. -
Reggio Emilia, 14 febbraio 2014 -
Nell'ambito della rassegna concertistica L'ora della musica, organizzata dall'Istituto superiore di studi musicali Peri-Merulo, il duo Mastromatteo proporrà uno stimolante programma di musiche fra '700 e '900. La forma del duo strumentale sarà proposta secondo tre declinazioni di stile, fortemente legate alle aree culturali e al periodo storico di appartenenza dei rispettivi compositori.
Si parte alle 11 con Mozart, il simbolo dello stile classico del suo tempo e prima vera pop star nella storia della musica. Tante le influenze che hanno plasmato l'opera del compositore ceco Bohuslav Martinu: nato nel 1890, ha vissuto a Parigi e alla fine si è naturalizzato negli Stati Uniti, dopo che la Seconda guerra mondiale l'aveva costretto a fuggire dall'Europa. Il terzo 'ospite' domenicale dell'istituto Peri sarà invece Zoltán Kodály, compositore, linguista, filosofo ungherese, fra i pionieri dell'etnomusicologia e attivo anche come educatore in campo musicale, scomparso nel 1967 a Budapest.
Di elevato livello artistico anche il curriculum dei due musicisti, fratello e sorella. Maria Saveria Mastromatteo vanta già un'ampia carriera musicale, durante la quale ha vinto concorsi internazionali e suonato in prestigiose orchestre sotto la guida di direttori come Riccardo Muti, Claudio Abbado e Lorin Maazel. Il fratello Francesco, violoncellista, svolge la sua attività concertistica tra l'Europa e gli Stati Uniti. Fra le varie attività, è direttore artistico degli Amici della Musica "G. Paisiello" di Lucera (FG) e dell'organizzazione no profit "Classical Music for the World" di Austin (Texas).
Il concerto inizierà alle 11 e si svolgerà nell'auditorium Gianfranco Masini presso l'Istituto Peri, in via Dante Alighieri 11. L'ingresso è gratuito. Il progetto è sostenuto da Casa Musicale Del Rio e Pianeta Musica.
Per ulteriori informazioni: tel. 0522-456779 o e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ivan Rocchi