Modena, 23 giugno 2022 - Al termine di attività d’indagine coordinata da questa Procura della Repubblica e condotta dalla Squadra Mobile di Modena, è stata data esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Modena nei confronti di un cittadino tunisino di anni 30, con precedenti penali specifici, raggiunto da gravi indizi di colpevolezza in relazione alla commissione di furti aggravati avvenuti in Modena dal febbraio 2020 al gennaio 2021.
SICUREZZA: VIGNALI, “SCASSINATO ANCHE IL NOSTRO CAMPER ELETTORALE, SITUAZIONE INSOSTENIBILE”
“Anche noi questa mattina abbiamo fatto esperienza dell’insicurezza solo ‘percepita’, come l’amministrazione comunale definisce la situazione in città: il camper che usiamo per
girare i quartieri in questa campagna elettorale è stato scassinato e oggetto di furto all’interno del parcheggio che lo ospitava. Da tempo i cittadini ci raccontano e denunciano l’insicurezza diffusa nei quartieri e il degrado generale causato dalla criminalità. Oggi a farne le spese è stato anche il nostro camper che la scorsa notte è stato preso d’assalto da parte di malintenzionati, che hanno rubato l’autoradio e compiuto atti di vandalismo nel tentativo di rintracciare altra merce da razziare.
E’ l’ennesima conferma di come la situazione in città sia ormai completamente fuori controllo: un problema per cittadini, famiglie, commercianti e soprattutto per i soggetti più fragili. Una situazione troppo a lungo trascurata, da chi per anni ha parlato di ‘insicurezza percepita’. Da sindaco mi occuperò fin dai primi giorni del mandato del problema sicurezza”.
Così Pietro Vignali, candidato sindaco civico di Parma
Denunciato il presunto autore delle “spaccate” ai ristoranti “Curcuma & Mango” di Viale Piacenza e “Ritual” di Via Fratti avvenute la notte del 17 marzo.
Ha fatto man bassa di oggetti durante l'esposizione. In pochi giorni tre antiquari hanno denunciato i furti
ENNESIMO EPISODIO DI VIOLENZA IN VIA SAN LEONARDO
L’ASSOCAZIONE INVOCA L’INSTALLAZIONE DI TELECAMERE DI SORVEGLIANZA E L’INTRODUZIONE DI PRESIDI FISSI DELLE FORZE DELL’ORDINE
L’associazione “Impegno sociale per il San Leonardo e Cortile San Martino” si trova costretta commentare l’ennesimo episodio di criminalità ai danni dei commercianti del quartiere. Questa volta ad essere finito nel mirino della delinquenza è stato Antonino Castellano, titolare “Pizzeria Tom Tom” in via San Leonardo.
Nella notte tra sabato 12 e domenica 13 marzo un malintenzionato ha rotto la vetrina del locale con un tombino estratto dall’area circostante, rubando il denaro presente in cassa. Uno smacco per il signor Castellano – purtroppo non nuovo ad episodi di questo genere presso la sua pizzeria – e per tutto l’abitato, ridotto a vivere in un clima di costante terrore.
Oltre ad esprimere la solidarietà al diretto interessato, l’associazione si rivolge direttamente all’amministrazione, da sempre troppo distratta e totalmente disinteressata nei confronti nel nostro quartiere e della situazione di degrado e insicurezza con cui siamo obbligati a convivere ormai da molti anni.
La “Pizzeria Tom Tom” è solo l’ultima vittima di una serie spaventosa di atti vandalici e tentativi di furto: nell’ordine anche la “caffetteria San Leonardo”, la gelateria “Delice Tonic”, il “Bar Centauro” e il salone “Profili d’Immagine” – tutti situati nella stessa strada – hanno dovuto fare i conti con atti di criminalità e solo nell’ultimo anno.
Per questo torniamo ad invocare a gran voce provvedimenti urgenti per combattere il degrado e la delinquenza. Occorre installare nuove telecamere di sorveglianza – completamente assenti in buona parte delle nostre strade, anche quelle principali – e reintrodurre presidi fissi delle forze dell’ordine e vigili di quartiere, voluti dall’allora sindaco Pietro Vignali come strumento per restituire un senso di sicurezza a residenti e commercianti.
Infine l’associazione auspica che la nuova amministrazione che verrà eletta alle prossime elezioni comunali – chiunque la rappresenti – mostri discontinuità con l’operato di quella uscente, accantonando il totale disinteresse a cui ci siamo dovuti abituare in questi 10 anni e lavorando per ridare dignità e serenità ad un quartiere che non può più tollerare questa situazione.
L’ASSOCIAZIONE “VIA VERDI E DINTORNI” TORNA A DENUNCIARE L’INSOSTENIBILE SITUAZIONE DI DEGRADO E ABBANDONO DEL CENTRO CITTA’
L’associazione Via Verdi e Dintorni, nell'esprimere solidarietà e vicinanza ai titolari della Caffetteria Verdi di Via Verdi e a tutti i commercianti, rileva - come più volte denunciato in questi mesi attraverso i mezzi di informazione - che la situazione del centro città ormai è fuori controllo e invoca a gran voce interventi efficaci e tempestivi per ripristinare la sicurezza di cittadini e commercianti.
Questo ennesimo episodio di vandalismo in Via Verdi ha aumentato le preoccupazioni e il senso di insicurezza e degrado nei residenti della zona che necessitano, pertanto, di un ausilio concreto da parte dell’amministrazione, rimasta totalmente indifferente ai nostri appelli.
A questo punto sarebbe necessario introdurre - nelle zone più critiche della città - dei punti di osservazione sulla sicurezza e dei presidi fissi di vigilanza, come predisposto a suo tempo all’ex sindaco Vignali, che garantiscano ausilio e protezione al cittadino, intervenendo tempestivamente per eventuali episodi di violenza.
A nome dell’associazione Via Verdi e Dintorni
La presidente Chiara Laezza
I Carabinieri della Stazione di Salsomaggiore Terme hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Parma, a carico di un soggetto ritenuto responsabile di numerosi furti aggravati ed altri delitti contro il patrimonio, commessi tra Salsomaggiore Terme e Fidenza tra il 2020 e il 2021.
3 trentenni, cittadini sudamericani, regolari sul territorio nazionale, sono venuti in trasferta dalla provincia di Milano, dove risiedono, per fare spesa a “modo loro” all’ outlet di Fidenza.