Attività congiunta della Polizia di Stato e della Polizia Municipale porta al rintraccio di un borseggiatore.
Cittadino Croato arrestato nella notte del 09.01.2021 dalla Polizia di Stato in esecuzione di Mandato d’Arresto Europeo
I Carabinieri della Compagnia di Parma hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio, un 29enne tunisino e denunciato una 23enne di origine colombiana residenti a Parma.
Nella mattinata odierna, Ufficiali di P.G. del Gruppo della Guardia di Finanza di Parma hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Parma, nei confronti di una persona indagata per i reati di peculato, malversazione ai danni dello Stato, turbativa d’asta, falso e omessa dichiarazione ai fini IRES e IRAP, commessi nel settore dei servizi di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Nel medesimo provvedimento è stato disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, di liquidità, beni mobili ed immobili, fino alla concorrenza dell’importo di quasi 1.400.000 euro.
Si tratta di tre pluripregiudicati che lo scorso mese di agosto aggredirono un immigrato regolare per non aver saldato un debito di 20 euro per l’acquisto di cannabis, lasciandolo privo di sensi in via Sgarzeria. Grazie alla denuncia del ferito i tre sono stati identificati e arrestati.
I Carabinieri della Stazione di Parma Centro impegnati, in questo fine settimana, con servizi di pattuglia straordinari a supporto di quelli predisposti, nell’arco della giornata, per il controllo del territorio, per il rispetto della normativa per prevenire il contagio del virus Covid-19.
A Soragna, il 30 novembre durante la notte, ignoti si sono introdotti all’interno della società “Fabbrica Sartoriale Italiana” asportando capi d’abbigliamento griffati, fuggendo con un furgone poco prima rubato.
I Carabinieri della Compagnia di Fidenza, al termine dell’attività d’indagine, hanno arrestato un 54enne della provincia di Brescia per furto e detenzione illegale di arma da fuoco.
Ieri personale della Squadra Mobile nell'ambito di servizi destinati al contrasto dei reati predatori, all’interno di un bar del centro cittadino ha rintracciato e tratto in arresto OURFELLI Lofti, tunisino classe 1961, ai sensi dell’articolo 11 della Legge 69 del 2005 che prevede l’arresto ad iniziativa della polizia giudiziaria nel caso in cui l'autorità competente dello Stato membro ha effettuato segnalazione nel Sistema di informazione Schengen (SIS) nelle forme richieste.
E’ successo poco dopo la mezzanotte, quando la Centrale del Numero Unico di Emergenza 112 ha ricevuto la telefonata di un anziano che chiedeva aiuto perché un ladro era riuscito a entrare nella sua villa, disposta su due piani.