Piacenza, 8 gennaio 2020 - Ieri, 7 gennaio 2020, un tecnico del Consorzio di Bonifica di Piacenza è intervenuto in diretta tv alla trasmissione Geo di Rai3.
Tema dell’intervista il progetto Life CLAW (cofinanziato dall’Unione Europea) di cui il Consorzio è partner insieme al Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano - coordinatore del progetto – l’Acquario di Genova-Costa Edutainment, l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, il Comune di Fontanigorda, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, il Comune di Ottone, il Parco Naturale Regionale dell’Antola, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’Università degli Studi di Pavia.
Ad intervenire Chiara Gemmati, responsabile del progetto per il Consorzio di Bonifica: “Si tratta di un progetto quinquennale i cui obiettivi principali sono conservare e migliorare le popolazioni attuali del gambero A. pallipes in declino nell’area dell’Appennino nordoccidentale; contrastare la dispersione di gamberi alloctoni e la conseguente diffusione della peste dei gamberi da questi veicolata e principale causa di estinzione di specie autoctone; promuovere la conoscenza della specie e l’importanza della sua conservazione anche al fine di scoraggiare l’introduzione sconsiderata di specie alloctone invasive”.
Chiara Gemmati ha continuato parlando dei benefici portati dai gamberi autoctoni e dei pericoli creati dalle specie aliene: “I gamberi autoctoni sono una specie chiave nei corsi d’acqua in cui vivono perché preparano il cibo (dando inizio a un ciclo di vita) per altre specie che senza di loro farebbero più fatica ad alimentarsi. Sono invece le specie alloctone a essere responsabili, soprattutto nella Pianura Padana, di danni da erosione alle sponde dei canali (sia di bonifica che di irrigazione), ostruzione di griglie poste in corrispondenze di canali intubati e di impianti; occlusione di attrezzature necessarie per la gestione delle derivazioni delle acque irrigue (ad esempio paratoie)”.
A seguire, Massimo Gargano, Direttore di Anbi (Associazione Nazionale Consorzi di Tutela
Gestione Territorio e Acque Irrigue) è intervenuto parlando delle varie specie aliene presenti sul territorio nazionale, dei problemi da questi creati e dell’importanza della manutenzione dei canali.
E’ possibile rivedere l’intervista (insieme a qualche approfondimento) sul sito web: www.cbpiacenza.it. L’intera puntata di Geo, invece, è disponibile sul sito web www.raiplay.it
Il bellissimo centro, che fa parte della Destinazione Turistica Emilia, è tra i 60 borghi protagonisti della trasmissione di Rai Tre. Si può già votare per Gualtieri sul sito www.rai.it/borgodeiborghi
Gualtieri è tra i 60 borghi più belli d'Italia che saranno protagonisti della gara "Il Borgo dei Borghi" di Rai Tre. Un viaggio nell'Italia dei piccoli centri che la conduttrice televisiva Camila Raznovich compie dal sud al nord Italia assieme allo storico dell'arte Philippe Daverio. Il bellissimo centro di Gualtieri, esempio prezioso di urbanistica rinascimentale, che fa parte dei 113 comuni aderenti a Destinazione Turistica Emilia, ente di promo-commercializzazione turistica delle Province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, si mostrerà al grande pubblico televisivo con le sue caratteristiche storiche, i suoi abitanti, le sue meraviglie artistiche, naturalistiche ed enogastronomiche che ne fanno una perla del territorio emiliano.
Destinazione Turistica Emilia non è nuova a questa esperienza. Il borgo di Bobbio si è infatti aggiudicato il podio nell'edizione primaverile, guadagnando il terzo posto.
«Non faremo mancare a Gualtieri il sostegno di Destinazione Turistica Emilia, che vanta oltre 13 borghi di interesse storico-artistico certificati da riconoscimenti diversi, a dimostrazione della straordinaria qualità del suo territorio. Mi auguro che parta del territorio di Destinazione Turistica Emilia un sussulto motivazionale e si vada ad affermare il voto via web», ha detto Natalia Maramotti, la Presidente di Destinazione Turistica Emilia.
La selezione infatti avverrà grazie ai voti online. Su Rai Tre nelle serate di sabato 3, 10 e 17 novembre 2018, alle ore 21.10 saranno presentati tutti i borghi partecipanti alla competizione, 20 per ogni puntata, uno per regione. Le persone possono già votare una volta al giorno i loro borghi preferiti sul sito www.rai.it/borgodeiborghi (la votazione per la fase eliminatoria deve essere fatta previa registrazione, e ripetuta ogni giorno fino al 22 novembre 2018). Sabato 24 novembre ci sarà alle 21.10 la finale su Rai Tre a cui avranno accesso i 20 borghi più votati sul sito della Rai. Per scegliere tra questi 20 quale sarà Il Borgo dei Borghi, sarà aperto un televoto al numero 894.222 (da fisso) oppure 475.475.0 (da mobile).
«Gualtieri appartiene a pieno titolo alle piccole capitali padane, da tutti riconosciuta come un capolavoro dell'urbanistica rinascimentale - sottolinano il Sindaco Renzo
Bergamini e l'Assessore alla Cultura e Turismo Marcello Stecco -. Un Viaggio a Gualtieri è ulteriormente impreziosito dalle sue eccellenze artistiche , basti pensare ad Antonio Ligabue e Umberto Tirelli, naturalistiche, come la selvaggia golena del Po ed enogastronomiche a partire da lambruschi, anguria, riso e parmigiano reggiano».
L'invito agli abitanti e alle persone che amano il territorio della Destinazione Turistica Emilia è di votare per Gualtieri ed incoronarlo Il Borgo dei Borghi.
Commissari sulle tracce del male. Conduce Giuseppe Rinaldi. Sabato 10 marzo, in seconda serata su Rai3.
Un nuovo progetto di Rai3 in onda il sabato in seconda serata. "Commissari - sulle tracce del male" un programma nato da un'idea di Pino Rinaldi e che si avvale della collaborazione della Polizia di Stato. Un racconto delle indagini svolte da alcuni investigatori della Polizia su alcuni casi di cronaca giudiziaria che hanno segnato profondamente il loro lato umano. Delitti, omicidi e violenze avvenuti in diverse città italiane, risolti grazie al lavoro di un gruppo di esperti investigatori.
Protagonista di ogni puntata e' l'investigatore che ha trattato il caso seguendone l'attività d'indagine. Sarà lui, intervistato da Pino Rinaldi, il volto e la voce portante di un racconto che sarà arricchito da immagini, materiale documentaristico e dal ricordo dell'esperienza diretta vissuta da alcuni dei collaboratori che hanno seguito il caso specifico al fianco dell'investigatore: colui che alla fine si è trovato faccia a faccia con il responsabile del reato.
EFFETTO DOMINO
La Quarta Puntata
Nel 2011 le strade di Lamezia Terme sono insanguinate da omicidi frutto di rivendicazioni tra clan che controllano il territorio.
Rodolfo Ruperti all'epoca capo della Squadra Mobile di Catanzaro e i suoi, a seguito di un'importante operazione sulle estorsioni nel territorio lametino, riescono ad arrestare un rampollo di mafia e alcuni degli appartenenti alla 'ndrina.
Uno di questi si pente svelando alcuni dei segreti della cosca scatenando in poco tempo un inaspettato effetto domino tra gli arrestati che decidono di collaborare con la giustizia.
"COMMISSARI - Sulle tracce del male" è un programma di Giuseppe Rinaldi, Sara Lorenzini, Giuseppe Ghinami Produttore esecutivo Giovanna Canosa Delegato Rai Barbara Paolucci Regia di Giuseppe Ghinami. Una produzione Magnolia per Rai.
Un nuovo progetto di Rai3, andato in onda sabato 3 marzo alle 23.55, "Commissari - sulle tracce del male". Un programma nato da un'idea di Pino Rinaldi e che si avvale della collaborazione della Polizia di Stato.
Un racconto delle indagini svolte da alcuni investigatori della Polizia su alcuni casi di cronaca giudiziaria che hanno segnato profondamente il loro lato umano. Delitti, omicidi e violenze avvenuti in diverse città italiane, risolti grazie al lavoro di un gruppo di esperti investigatori.
Protagonista di ogni puntata e' l'investigatore che ha trattato il caso seguendone l'attività d'indagine. Sarà lui, intervistato da Pino Rinaldi, il volto e la voce portante di un racconto che sarà arricchito da immagini, materiale documentaristico e dal ricordo dell'esperienza diretta vissuta da alcuni dei collaboratori che hanno seguito il caso specifico al fianco dell'investigatore: colui che alla fine si è trovato faccia a faccia con il responsabile del reato.
IL DELITTO DELLA SIGNORA
Bologna estate 2006. Un'anziana signora, viene trovata morta nel suo modesto appartamento di periferia. Solo l'autopsia rivela pochi giorni dopo che si è trattato di un omicidio.
Il capo della sezione omicidi della squadra mobile, Lorenzo Bucossi, inizia una complessa attività di indagine che lo porta a ricostruire una scena del crimine inizialmente senza colpevoli ma che alla fine avrà un epilogo inaspettato.
Un vero delitto della porta accanto con il colpevole che si professa tutt'oggi innocente.