Lo Chef Massimo Spigaroli ha ideato uno speciale panettone per l'Associazione Parma Per gli Altri. Il ricavato della vendita sarà devoluto al Progetto “Sale iodato” per migliorare la salute delle donne etiopi gravide e dei neonati.
L’ONG Parma per gli Altri ha raddoppiato la solidarietà estendendo le proprie forze dall’Etiopia a Parma.
L’ONG ha voluto contribuire alla straordinaria lotta all’emergenza che ha colpito il paese, donando due elettrocardiografi all’Azienda Sanitaria Locale di Parma. Un gesto di grande importanza a sostegno della sanità di Parma, reso possibile dai preziosi contributi dei volontari, soci e amici che da 30 anni sostengono l’ONG nei progetti di cooperazione internazionale in Africa nell'ambito di istruzione, sanità, progetti di comunità, con particolare attenzione alla condizione femminile.
"In un grave momento come quello che stiamo vivendo, ci sembra un’opportunità destinare parte delle nostre forze non solo in Etiopia, ma anche qui per la nostra città e siamo orgogliosi di poter offrire un aiuto concreto nella lotta contro il Coronavirus" - spiega Paola Salvini, Presidente di Parma Per gli Altri. Un piccolo contributo che sottolinea ancora una volta il nostro modo di lavorare: “a piccoli passi ma insieme alla comunità!".
I due elettrocardiografi saranno impiegati nel Distretto di Parma ed utilizzati adesso per la diagnosi e cura di tutti i pazienti affetti da coronavirus e, in futuro nelle attività cliniche ambulatori e domiciliari.
"Rivolgo un grande grazie, anche a nome di tutti gli operatori del Distretto di Parma, a tutti i volontari dell’Associazione Parma Per gli Altri per la generosità dimostrata in questo momento di emergenza sanitaria legata alla pandemia COVID-19 - annovera la Dott.ssa Giuseppina Ciotti, Direttore del Distretto Ausl di Parma. I due elettrocardiografi donati sono un ulteriore supporto all'attività diagnostica dei Servizi del Distretto di Parma e verranno utilizzati in modo prioritario per fronteggiare l’attuale situazione a favore dei pazienti cronici, che stiamo seguendo con ancora più attenzione al loro domicilio, ma rappresentano anche un potenziamento della dotazione tecnologica per l’attività domiciliare quando in futuro la situazione ci consentirà di tornare ad una gestione normale dell’attività".
In occasione dei 30 anni Parma per gli altri presenta
“Vi lascio la pace”
Immagini, incontri e riflessioni per un futuro di pace
1°dicembre - 8 dicembre 2019
Parma, 30 novembre 2019 - Era il 1989 quando Don Arnaldo Baga con la filosofia dei “piccoli passi” fonda Parma Per gli Altri, l’Organizzazione Non Governativa impegnata da sempre nella realizzazione progetti di sviluppo in Africa (in particolare in Etiopia ed Eritrea).
Nel corso degli anni Parma per gli Altri ha contribuito in maniera tangibile allo sviluppo economico, sanitario e sociale delle popolazioni africane, sia nelle loro terre d'origine sia in Italia.
Per festeggiare i traguardi raggiunti e celebrare il suo trentesimo compleanno, l’organizzazione di volontariato porta a Parma la mostra “Vi lascio la pace” realizzata con fotografie e scritti della fotoreporter di fama internazionale Annalisa Vandelli. Un’esposizione di grande impatto sociale, inaugurata questo pomeriggio presso l’Oratorio di San Quirino alla presenza del Presidente della Regione Emilia - Romagna, del Sindaco di Parma, del Presidente del CIAC e dell’autrice stessa.
«Abbiamo scelto di festeggiare i 30 anni di Parma Per gli Altri con una mostra fotografica, un’arte immediata ma anche complessa che non ha bisogno di essere copiata da altri ma che recupera la sua forza e la sua identità con la partecipazione degli altri. Il progetto “Vi lascio la Pace” non si esaurisce con il percorso espositivo ma vuole invitare tutti i cittadini di Parma e non solo a riflettere sul tema della pace, sulla valorizzazione dei diritti umani e sull’apertura di un vero dialogo interculturale» - ha sottolineato Paola Salvini, Presidente di Parma Per gli Altri ONG.
La mostra è strutturata come una Via Crucis contemporanea composta da 14 stazioni fotografiche per raccontare l’importanza della pace, il privilegio di averla ricevuta e il mandato di continuare a ricercarla ed estenderla. Ogni foto raffigura momenti di vita quotidiana dei territori più poveri quali Siria, Palestina e Guatemala.
QUOTE ANNALISA VANDELLI
A contribuire alla realizzazione della mostra anche il Comune di Parma e Ciac (Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione internazionale), entrambi co-organizzatori insieme a Parma Per gli Altri, e con il contributo della Regione Emilia-Romagna.
QUOTE REGIONE E.R
QUOTE COMUNE DI PARMA
Durante la conferenza di inaugurazione, Parma Per gli Altri ha presentato un video riassuntivo sui risultati e gli obiettivi raggiunti dell’organizzazione presentando ufficialmente in nuovo logo.
L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 1°all’8 dicembre 2019 ai seguenti orari:
lunedì - venerdì: dalle ore 16 alle ore 19
sabato e domenica: dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle ore 20
INGRESSO LIBERO
Bio Parma Per gli Altri
http://www.parmaperglialtri.it/it/
Parma per gli Altri è un’Organizzazione Non Governativa fondata a Parma nel 1989 da Don Arnaldo Baga e impegnata da sempre a realizzare progetti di sviluppo in Africa (in particolare in Etiopia ed Eritrea) nell’ambito dell’istruzione, della sanità e dei progetti di comunità. In Italia promuove iniziative di educazione allo sviluppo, informazione e sensibilizzazione in ambito di cooperazione internazionale. L’associazione si sostiene grazie a finanziamenti pubblici e donazioni private.
Bio Annalisa Vandelli
http://www.annalisavandelli.it/
Scrittrice e fotoreporter di fama internazionale, da anni impegnata nella realizzazione di progetti fotografici in diversi Paesi tra cui Etiopia, Nicaragua, Tunisia, Guatemala, Pakistan, Territori Palestinesi, Kenya, Saharawi, Egitto, Albania, El Salvador, Giordania, Libano, Mozambico, Eritrea.
I suoi lavori sono pubblicati sulle più importanti testate giornalistiche e TV italiane quali Il Corriere della Sera, La Repubblica, Avvenire, L’Espresso, Huffington Post, Famiglia Cristiana, Dire, Rai e altri. Inoltre, ha scritto due spettacoli teatrali e pubblicato dodici libri (alcuni tradotti in inglese e spagnolo).
Grazie ai suoi lavori ha ricevuto il riconoscimento internazionale «Profilo Donna», vinto il «Premio Nazionale Mediterraneo», il «Premio Hombres» e ottenuto una menzione d’onore dall’ Alberondronico.
A Parma una delegazione di apicoltori etiopi per raccontare il progetto "rete dei mieli", sostenuto dall'ONG Parma per gli altri.
- Tra i prodotti che accomunano il territorio parmigiano con quello etiope c'è sicuramente il miele. Per lo stato africano l'apicoltura è tra le più importanti attività dal punto di vista economico e sociale, parte integrante della loro attività agricola oltre che uno dei prodotti più rappresentativi del paese.
Un mestiere antico quanto pregiato che racchiude in sé molti segreti, legati soprattutto ai metodi di raccolta e gestione degli alveari. A raccontarlo la delegazione di apicoltori etiopi giunta a Parma nell'ambito del progetto "We Can - dal nord al sud dell'Etiopia le donne ed i giovani di Hadiya e Makallè protagonisti della loro inclusione lavorativa e dello sviluppo delle comunità di riferimento", l'iniziativa co-finanziata dalla Regione Emilia-Romagna e di cui l'ONG Parma Per gli Altri è promotrice.
Presso la sala di Rappresentanza del Comune di Parma, lo scorso 19 giugno, si è tenuto l'incontro istituzionale per dare il benvenuto ai due apicoltori etiopi Sumoro Higiso Helelo ed Erdolo Handiso Telore, arrivati in città insieme al collaboratore di Parma Per gli Altri in Etiopia Zerihun Dessalegn Hailemariam. All'incontro ha preso parte la Consigliera Regionale dell'Emilia-Romagna Barbara Lori, l'Assessore alla Cooperazione Internazionale e ai Diritti dei Cittadini del Comune di Parma Nicoletta Paci, la Presidente di Parma Per gli Altri Paola Salvini, Azalech Demissie della Comunità etiope di Parma e Matilde Marchesini dell'Associazione Cibopertutti
«Un particolare ringraziamento va alla Regione Emilia-Romagna e al Comune di Parma che, attraverso il progetto We Can, hanno permesso l'arrivo dei due apicoltori etiopi. La loro permanenza sarà una grande opportunità di arricchimento culturale. Il viaggio si inserisce all'interno del progetto "Rete dei Mieli" di cui Parma Per gli Altri è tra i sostenitori, grazie al quale siamo riusciti a formare ben 11 comunità di apicoltori sulle buone pratiche apicultorie che assicurano loro una grandissima fonte di reddito» – Paola Salvini, Presidente di Parma Per gli Altri.
Dal 19 al 23 giugno la delegazione etiope è rimsta in città per vivere un'esperienza formativa insieme ad alcune realtà agricole locali del territorio tra cui il Vivaio Forestale Ponte Scodogna di Collecchio, l'Azienda Sperimentale Stuard di San Pancrazio, l'Azienda Agricola Rural di Parma, l'Azienda Agricola Manghi e l'Azienda agricola S. Paolo, entrambe di Medesano, la delegazione e le aziende coinvolte potranno condividere saperi e pratiche in diversi ambiti, promuovendo così un reciproco scambio, collaborazioni e progettualità comuni. Per festeggiare il loro arrivo, inoltre, domani sera è in programma una cena di benvenuto "Sapori d'Etiopia" con piatti tipici della cucina etiope organizzata da Parma Per gli Altri.
Il viaggio della delegazione etiope alla scoperta della nostra cultura si inserisce all'interno di Rete dei Mieli, progetto nato nel 2009 in collaborazione con diverse realtà nazionali che vuole promuovere l'apicoltura come volano dello sviluppo delle comunità in ambito rurale fornendo assistenza tecnica, promuovendo l'associazionismo e lo scambio tra produttori etiopi.
L'iniziativa promossa da Parma Per gli Altri è realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna insieme al Comune di Parma, le associazioni Modena Per gli Altri, Volontari Etiopi di Parma, Cibopertutti, Ordine degli Architetti - pianificatori paesaggisti conservatori della provincia di Parma, l'Ong CISP e la Fattoria Borghesi di Pisa.
(Parma, 19 giugno 2019)
Parma Per Gli Altri Presenta: Le barzellette di Cantoni. A grande richiesta torna l'appuntamento di allegria e solidarietà
Giovedì 21 marzo, ore 21
Auditorium Toscanini, via Cuneo 3/B – Parma
Ingresso libero, ad offerta
È esilarante, popolare, irriverente, un vero fenomeno comico capace di conquistare un pubblico di tutte le età: è Gianpaolo Cantoni, il re parmigiano delle barzellette. E giovedì 21 marzo, dalle ore 21, sarà il mattatore di una serata tutta da ridere presso l'auditorium Toscanini in via Cuneo 3/B, a Parma.
Il ricavato dello spettacolo sarà interamente devoluto a sostegno delle attività della clinica Shellalà in Etiopia, dove Parma per gli Altri opera da quasi 30 anni. Un ritorno molto atteso dopo il successo dello scorso anno.
Ingresso libero a offerta. I posti sono limitati, per questo si invitano le persone ad arrivare con anticipo: l'apertura delle porte è a partire dalle 20.30.
Aiutateci a spargere la voce e non dimenticate i fazzoletti: ci sarà da piangere dalle risate! Vi aspettiamo!
Una serata di allegria e solidarietà - Martedì 30 gennaio, ore 21 Auditorium Toscanini, via Cuneo 3/B – Parma Ingresso libero, ad offerta
È esilarante, popolare, irriverente, un vero fenomeno comico capace di conquistare un pubblico di tutte le età: è Gianpaolo Cantoni, il re parmigiano delle barzellette. E martedì 30 gennaio, dalle ore 21, sarà il mattatore di una serata tutta da ridere presso l'auditorium Toscanini in via Cuneo 3/B, a Parma.
Il ricavato dello spettacolo sarà interamente devoluto a sostegno delle attività della clinica Shellalà in Etiopia, dove Parma per gli Altri opera da quasi 30 anni, e in particolare sarà utilizzato per supportare gli interventi in ambito cardiologico da parte dei medici volontari della nostra città.
Ingresso libero a offerta. I posti sono limitati, per questo si invitano le persone ad arrivare con anticipo: l'apertura delle porte è a partire dalle 20.30.
Aiutateci a spargere la voce e non dimenticate i fazzoletti: ci sarà da piangere dalle risate! Vi aspettiamo!
Parma per gli altri e Comune di Parma presentano: "Corriamo con l'Etiopia". La prima corsa solidale organizzata da Parma per gli Altri Domenica 26 novembre, ore 10.30 – Piazza Duomo, Parma
Parma, 21 novembre 2017. "Corriamo con l'Etiopia", la prima corsa solidale organizzata da Parma per gli Altri con il patrocinio del Comune, è stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, che ha visto la presenza di Marco Bosi, Vicesindaco con delega allo Sport del Comune di Parma; di Nicoletta Paci, Assessora all'Associazionismo e Partecipazione; di Paola Salvini, Presidente di "Parma per gli Altri" e di Ilaria Barbacini, consigliere di Parma gli Altri ed organizzatrice dell'iniziativa.
"Corriamo con l'Etiopia" è un'iniziativa che valorizza lo sport – ha spiegato il Vicesindco Marco Bosi – come ponte tra due mondi. In questo caso, grazie a questa bella corsa non competitiva è possibile rafforzare i legami tra Parma e l'Etiopia, valorizzando quanto perseguito da Parma per gli Altri nel corso di questi anni".
"Collaboriamo da tempo con l'associazione Parma per gli Atlri – ha sottolineato l'Assessora Nicoletta Paci – ed abbiamo concesso con piacere il patrocinio del Comune di Parma a "Corriamo con l'Etiopia" in quanto si tratta di un progetto innovativo, un'iniziativa di pregio per promuovere il dialogo tra Parma e l'Etiopia".
"Questa iniziativa nasce dall'osservazione di Parma per gli Altri in Etiopia – ha precisato Paola Salvini, Presidente dell'associazione. La corsa, già a partire degli anni Sessanta, è diventata lo sport nazionale in Etiopia e quindi, abbiamo sfruttato la concomitanza con la maratona che si disputerà in questi giorni ad Addis Abeba, per promuovere, con "Corriamo con l'Etiopia", la solidarietà ed il dialogo fra culture diverse, attraverso nuovi canali, in questo caso, lo sport".
Ilaria Barbacini, consigliere di Parma gli Altri ed organizzatrice dell'iniziativa, ha ricordato l'appuntamento di domenica 26 novembre, in piazza Duomo, alle 9.30, per tutti coloro che vorranno partecipare alla camminata non competitiva. "Ringraziamo chi ha reso possibile la realizzazione di questa giornata, in particolare l'azienda Imeta; Barilla e Parmalat, i tanti giovani volontari del nostro staff dei licei di Parma che ci aiuteranno lungo il percorso".
Il momento si è concluso con il saluto della rappresentante della Comunità Etiope a Parma che ha ringraziato tutti i soggetti che, a vario titolo, hanno reso possibile l'iniziativa.
Tutti gli anni, a novembre, si svolge ad Addis Abeba la Great Ethiopian Run, la più importante manifestazione sportiva etiope. Per ricordare il legame che da più di 24 anni lega la nostra città all'Etiopia, Parma per gli Altri ONG ha organizzato quest'anno l'iniziativa "Corriamo con l'Etiopia" che si svolgerà proprio domenica 26 novembre, in concomitanza con l'evento etiope.
Una manifestazione non competitiva, aperta a tutte le famiglie, a cui viene offerta l'occasione di una mattinata di sport, solidarietà e incontro fra culture.
La corsa (o camminata, per chi preferirà!) si svolgerà su un percorso ad anello di 5 km che avrà come punto di partenza e di arrivo la splendida Piazza Duomo di Parma.
Al termine del percorso si terrà la cerimonia del caffè etiope.
Inoltre, grazie alla collaborazione della Fabbriceria della Basilica Cattedrale di Parma, tutti i partecipanti avranno la possibilità di visitare gratuitamente le meraviglie monumentali di Piazza Duomo: Cattedrale, Battistero e Palazzo Vescovile.
L'evento, organizzato con il patrocinio del Comune di Parma, è stato reso possibile grazie al contributo di IMETA e con il supporto di Barilla e Parmalat.
Un grazie speciale anche ai tanti giovani volontari dello staff!
Tutti ai blocchi di partenza, dunque, domenica 26 novembre in Piazza Duomo, insieme a Parma per gli Altri: un altro passo importante della nostra città nella costruzione dell'amicizia fra Parma e l'Etiopia.
Info:
Domenica 26 novembre, piazza Duomo di Parma
Orario:
L'appuntamento è alle 9.30 per le iscrizioni con partenza tutti insieme alle ore 10.30.
Costi di iscrizione:
Intero: 10 euro
Ridotto: 5 euro cad. per famiglie con almeno 3 partecipanti, studenti, gruppi scolastici di almeno 6 persone
Gratuito: bambini al di sotto dei 5 anni
Tutto il ricavato sarà devoluto per finanziare i progetti di Parma per gli Altri in Etiopia www.parmaperglialtri.it.