A Palazzo Gotico prevalgono i valori positivi e lo sforzo comune di mitigare e azzerare le criticità
Salone Monumentale di Palazzo Gotico – Piazza Cavalli – Piacenza - Venerdi' 26 luglio 2019 -
La riserva MAB UNESCO POGRANDE, una opportunità da cogliere
ORE 9,30 – Registrazione dei partecipanti
ORE 10 – SESSIONE ISTITUZIONALE -
PATRIZIA BARBIERI - Sindaco di Piacenza –
Rappresentanti delle Regioni Lombardia, Emilia Romagna, Veneto
Interventi:
MEUCCIO BERSELLI – Segretario Generale Autorità Distrettuale del Fiume Po –
IVANO PAVESI – Vice/Sindaco di Guastalla (RE) – in rappresentanza dei Comuni promotori
LORENZO FRATTINI – Presidente Legambiente Emilia Romagna –
PIERLUIGI VIAROLI – Docente Università di Parma – Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale
Conclusioni:
GUIDO GUIDESI – Sottosegretario alla PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Coordina: Andrea Gavazzoli, giornalista
ORE 11,30 – SESSIONE TECNICA -
INSEDIAMENTO ASSEMBLEA PLENARIA DEI SINDACI DELLA NUOVA RISERVA MAB POGRANDE
Coordina: Christian Farioli, Autorità Distrettuale del Fiume Po
ORE 13 – LIGHT LUNCH
Berselli (Autorità di Distretto Po): "Incremento dei comuni coinvolti nel progetto dagli iniziali 60 agli attuali 84 dimostra successo e validità della proposta"
Parma, 9 Aprile 2019 – La candidatura a sito Mab Unesco dell'area mediana del Po, ribattezzata PoGrande, è ad un punto di svolta dopo l'articolato processo di promozione fatto nei mesi scorsi dai soggetti promotori e in particolare dall'Autorità di Distretto del Fiume Po come capofila che ha redatto il dossier presentato in sede Unesco a Parigi.
Il sogno di valorizzare al meglio le potenzialità ed il ruolo del fiume come elemento organico e soprattutto di possibile richiamo per il turismo internazionale, elemento aggregante delle comunità insediate lungo l'asta del Grande Fiume potrebbe divenire presto realtà consolidata.
"Dopo aver guadagnato appoggio e sostegno del Ministero dell'Ambiente – ha affermato il Segretario Generale dell'Autorità di Bacino Meuccio Berselli – entro la fine della primavera sapremo se l'Unesco assegnerà a questo territorio ricco di cultura, tradizioni uniche e enogastronomia di eccellenza l'importante riconoscimento universale di tutela. Intanto la cosa particolarmente positiva è che i comuni delle regioni Lombardia, Emilia Romagna e Veneto che sono entrati nel progetto Po Grande sono passati da 60 a 84 a dimostrazione del successo e della validità della proposta. In particolare sottolineo il contributo dei partners tra cui sicuramente l'apporto fattivo di Legambiente".
"Uniti & Virtuosi" sabato 26 maggio #POGRANDE torna a Parma per il festival dello sviluppo sostenibile. A partire dalle ore 15 incontro nella suggestiva cornice dell'Abbazia di San Giovanni Evangelista per discutere dello sviluppo sostenibile che il MaB Unesco può avere per il territorio medio-padano del Grande Fiume
Parma, 22 Maggio 2018 – Uniti e virtuosi è il titolo dell'incontro volto ad illustrare nei dettagli la candidatura a Riserva MAB UNESCO del Medio Po nella città di Parma ma, in modo particolare, un focus tematico per approfondire il delicato tema dello sviluppo sostenibile e l'opportunità che essa può rappresentare per il tratto medio-padano del Grande Fiume.
In occasione della seconda edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile - che include un calendario di ben 62 eventi dal 25 al 27 maggio per promuovere i 17 obiettivi dell'Agenda Onu 2030 - il tema dello sviluppo sostenibile e l'Agenda 2030 che ne è alla base, diventano per Parma patrimonio comune di fasce sempre più ampie della società, condizione essenziale per uno sviluppo nuovo, possibile e reale per la città.
Nella suggestiva cornice dell'Abbazia di San Giovanni Evangelista (Parma) a partire dalle ore 15 di sabato 26 Maggio saranno Meuccio Berselli (Segretario Generale Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po), Lorenzo Frattini (Presidente di Legambiente Emilia-Romagna) e i sindaci dei Comuni del tratto-medio padano a discutere del tema in un incontro aperto al pubblico e moderato dal prof. Luigi Viaroli (Università degli Studi di Parma) insieme a Francesco Puma.