Il segno dei tempi che cambiano. Ci vuole la “destra” al Governo per stimolare le idee quiescenti dei sinistrorsi. Oggi è il tempo degli studenti fuori sede che scoprono, dopo due anni di smart learning ben divagati a casa, che mancano gli alloggi e il caro affitti obbliga all’abbonamento dei mezzi e a delle levatacce.
I soliti splendidi alleati non perdono occasione per farsi compatire. Respingono i migranti, giudicano l’operato degli altri e da buoni alleati si prendono cura dei nostri terroristi, assassini, comportandosi alla pari di un qualsiasi “Stato Canaglia”.
Come al solito il 25 aprile è l'occasione per inasprire le due fazioni storicamente contrapposte. Da un lato i comunisti, orgogliosamente antifascisti, e tutti gli altri che abbiano o meno avuto una partecipazione attiva a movimenti di destra moderna; come se la liberazione non fosse ancora terminata e la verità sia solo di una parte.
Tutto si evolve e così anche agli inferi si sono adeguati integrando l'attività ordinaria con l'intelligenza artificiale per aumentare il tasso di credibilità.