Venerdì, 10 Febbraio 2023 04:02

Speranza a Cremona: Accolto al grido di “ASSASSINO” In evidenza

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Si dice “cognomen omen”, ma non per l’ex ministro della salute di Articolo Uno Roberto Speranza, accolto ieri a Cremona da una folla al grido di: “ASSASSINO”.

Di Andrea Caldart Cagliari, 8 febbraio 2023 (Quotidianoweb.it)  - Arrivato nella città, per sostenere la candidatura alle prossime regionali lombarde di domenica 12 febbraio del candidato PD Maiolino, ha trovato una moltitudine di persone con in mano i cartelli di tutti i loro cari morti o, irrimediabilmente, fisicamente compromessi nella vita.

Non li ha degnati di uno sguardo, ma nemmeno di un confronto come testimoniano le immagini della giornalista di Telecolor, Paola Talamazzi che ha avuto la professionalità di rivolgergli questa domanda: “Dovesse emergere qualcosa riguardo ai protocolli tachipirina e vigile attesa rispetto invece alle cure domiciliari, se si dovessero rivelare efficaci…”.

E Speranza risponde così: “Queste sono propaganda di quattro soldi rilanciate da qualcuno che non conosce le cose. Tutti i protocolli dei ministeri sono stati fatti dai principali scienziati del nostro Paese in sintonia con tutte le istituzioni scientifiche internazionali”.

Caro Speranza lei ha sempre impedito, e per questo oggi molti la etichettano con  “ASS…O”, l’alternativa terapeutica, sapendo che mancavano studi scientifici, anche quando si iniziavano a manifestare i primi casi di eventi avversi irreversibili.

Bisognerà fargli notare a Speranza, ma anche al PD che lo sostiene, che non solo vi era la mancata attuazione del piano pandemico, ma la violazione dell’art. 32 della Costituzione che, con la famigerata legge 76/21 quella dell’obbligo vaccinale, aveva come soggetto denominatore l’impedire la trasmissibilità del virus Sars Cov 2, basandosi però sul falso scientifico.

È sempre stato palese che il siero non prevenisse e non bloccasse la diffusione del contagio, perché nel bugiardino non vi era nessun riferimento a questo.

Queste persone che protestano e testimoniano l’illegalità della 76/21 con la quale sono stati violati i diritti della società civile, non possono non considerare l’ex ministro complice di Mario Draghi delle sofferenze di centinaia di migliaia di cittadini italiani.

Ancora oggi chi, credendo di fare il bene per sé stesso, firma un consenso informato dei rischi, ignaro della realtà dei pericoli in cui incorre perché EMA, lo ha aggiornato soltanto fino a settembre 2022, quindi incompleto.

Noi comprendiamo che le “rassicurazioni” da lei avute, la fanno vivere in armonia con sé stesso, senza il benché minimo rimorso o anche ripensamento con doverose scuse, verso tutte quelle persone che non ci sono più e quelle invece che non potranno più essere come prima.

L’aver leso i diritti costituzionali civili conquistati dai nostri padri non sono “propaganda da quattro soldi”, ma una realtà visibile nei danni irreversibili delle persone “vaccinate” che sulla loro pelle, hanno sperimentato “le cose”.

Informare coerentemente è il dovere che ci assumiamo ogni giorno specialmente in questa battaglia per la verità, che continueremo a documentare.

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Link utili:

https://www.telecolor.net/2023/02/speranza-a-cremona-contestato/?fbclid=IwAR3sO1Wd_FFo3I4aCYtron78hV8o4CSfODUeARJmJC0BMJ0UfKcJfHSBk5w