Di Luca Fusaro (*) 30 dicembre 2021 - Monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Emilia-Romagna a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati al 29 dicembre 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e al 29 dicembre 2021 ore 06:15 (dati vaccini).
Il monitoraggio, nella settimana 23-29 dicembre, rileva un ulteriore aumento dei nuovi casi (+45,2%) e degli ospedalizzati (+16,6%): +17,7% di pazienti ricoverati in area medica, +5,6% nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono il 14,5%, in terapia intensiva il 12,7%. Incidenza da 363 a 527 e tasso di positività da 6,2% a 8,4%. Hanno ricevuto almeno una dose di vaccino il 91,2% degli over 12 e il 94,1% degli over 50.
Il trend dei nuovi casi è in salita da 10 settimane: 23.406 i contagi segnalati (+45,2%).
Cresce il numero degli attualmente positivi da 45.542 a 62.503 (+37,2%).
Il 97,7% dei casi attivi è in isolamento domiciliare (n. 61.085), il 2,1% ricoverato con sintomi (n. 1.305), lo 0,2% in terapia intensiva (n. 113).
Si registrano 202 ospedalizzati in più da 1.216 a 1.418 (+16,6%). I posti letto occupati in area medica passano da 1.109 a 1.305 (+17,7%) e quelli in terapia intensiva da 107 a 113 (+5,6%). Il numero di persone in isolamento domiciliare passa da 44.326 a 61.085 (+37,8%).
I guariti settimanali sono 6.329 su un totale di 442.982 da inizio pandemia.
I decessi passano da 118 a 116 (-1,7%).
In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
- nuovi casi settimanali: da 16.122 a 23.406 (+45,2%);
- casi attualmente positivi: da 45.542 a 62.503 (+37,2%);
- persone in isolamento domiciliare: da 44.326 a 61.085 (+37,8%);
- decessi: da 118 a 116 (-1,7%);
- ospedalizzati: da 1.216 a 1.418 (+16,6%);
- ricoveri in terapia intensiva: da 107 a 113 (+5,6%);
- pazienti ricoverati con sintomi: da 1.109 a 1.305 (+17,7%).
Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID
L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti sale da 363 a 527. I posti letto occupati in area medica sono il 14,5% (1.305 su 9.001), in terapia intensiva il 12,7% (113 su 889).
Col decreto-legge 23 luglio 2021 n. 105 pubblicato in GU n. 175 del 23-7-2021 cambiano i parametri. Si resta in zona bianca se si registrano meno di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti. In caso di contagi settimanali tra 50 e 150 ogni 100mila abitanti per restare in zona bianca è necessario che il tasso di occupazione delle terapie intensive non superi il 10% o che il tasso di occupazione dei reparti ospedalieri non superi il 15%. Se i due parametri sono entrambi superati si passa in fascia gialla. Scatta la zona gialla anche se i casi settimanali superano i 150 settimanali ogni 100mila abitanti ma il tasso di occupazione delle rianimazioni non supera il 20% oppure quello dei reparti ordinari non supera il 30%. Scatta l’arancione se entrambi i parametri sono superati. La zona rossa è attivata nei territori dove l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100mila e si verificano entrambe queste condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica supera il 40% e quello in terapia intensiva supera il 30%.
Testing e tasso di positività
Il numero dei tamponi settimanali passa da 259.112 a 279.654 (+7,9%), in media 39.951 al giorno.
Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.
In Emilia-Romagna il tasso di positività, calcolato sui tamponi, sale da 6,2% a 8,4%.
L’aumento dei casi settimanali da 16.122 a 23.406 (+45,2%) dipende soprattutto dall’incremento della circolazione del virus come dimostra il tasso di positività che passa da 6,2% a 8,4% e solo in minima misura dalla crescita dell’attività di testing (+7,9% di tamponi).
Vaccini
Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 3.998.681.
Al 29 dicembre (aggiornamento ore 06:15) il 2,8% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 110.814), l’88,4% ha completato il ciclo vaccinale (n. 3.535.377), l’8,8% non ha ricevuto alcuna dose (n. 352.490), il 91,2% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 3.646.191).
Gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale sono 1.921.467 su 2.075.562 (92,6%), 1.952.760 hanno ricevuto almeno una dose (94,1%), 31.293 sono in attesa della 2ᵃ dose (1,5%), 122.802 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino (5,9%).
Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.
Sono 1.392.921 le persone che hanno ricevuto la terza dose.
(*) Autore analisi-
https://www.gazzettadellemilia.it/component/banners/click/103.html