Di Luca Fusaro (*) 15 dicembre 2021 - Monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Emilia-Romagna a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati al 15 dicembre 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e al 15 dicembre 2021 ore 07:18 (dati vaccini).
Il monitoraggio, nella settimana 09-15 dicembre, rileva un ulteriore aumento dei nuovi casi (+19,4%) e degli ospedalizzati (+19,5%): +19,4% di pazienti ricoverati in area medica, +20,7% nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono l’11,1%, in terapia intensiva l’11,1%. Incidenza da 237 a 283 e tasso di positività da 4,3% a 5,5%. Hanno ricevuto almeno una dose di vaccino il 90,7% degli over 12 e il 93,8% degli over 50.
Il trend dei nuovi casi è in salita da 8 settimane: 12.573 i contagi segnalati (+19,4%).
Cresce il numero degli attualmente positivi da 27.715 a 36.095 (+30,2%).
Il 97% dei casi attivi è in isolamento domiciliare (n. 34.997), il 2,8% ricoverato con sintomi (n. 999), lo 0,3% in terapia intensiva (n. 99).
Si registrano 179 ospedalizzati in più (+162 i ricoverati con sintomi, +17 in terapia intensiva). I posti letto occupati in area medica passano da 837 a 999 (+19,4%) e quelli in terapia intensiva da 82 a 99 (+20,7%). Il numero di persone in isolamento domiciliare passa da 26.796 a 34.997 (+30,6%).
I guariti settimanali sono 4.104 su un totale di 430.096 da inizio pandemia.
I decessi passano da 67 a 89 (+32,8%), ormai in progressivo aumento da diverse settimane.
In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
- nuovi casi settimanali: da 10.527 a 12.573 (+19,4%);
- casi attualmente positivi: da 27.715 a 36.095 (+30,2%);
- persone in isolamento domiciliare: da 26.796 a 34.997 (+30,6%);
- decessi: da 67 a 89 (+32,8%);
- ospedalizzati: da 919 a 1.098 (+19,5%);
- ricoveri in terapia intensiva: da 82 a 99 (+20,7%);
- pazienti ricoverati con sintomi: da 837 a 999 (+19,4%).
Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID
L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti sale da 237 a 283. I posti letto occupati in area medica sono l’11,1% (999 su 9.001), in terapia intensiva l’11,1% (99 su 889). I posti letto in area medica sono stati aumentati da 8.336 a 9.001 (+665).
Col decreto-legge 23 luglio 2021 n. 105 pubblicato in GU n. 175 del 23-7-2021 cambiano i parametri. Si resta in zona bianca se si registrano meno di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti. In caso di contagi settimanali tra 50 e 150 ogni 100mila abitanti per restare in zona bianca è necessario che il tasso di occupazione delle terapie intensive non superi il 10% o che il tasso di occupazione dei reparti ospedalieri non superi il 15%. Se i due parametri sono entrambi superati si passa in fascia gialla. Scatta la zona gialla anche se i casi settimanali superano i 150 settimanali ogni 100mila abitanti ma il tasso di occupazione delle rianimazioni non supera il 20% oppure quello dei reparti ordinari non supera il 30%. Scatta l’arancione se entrambi i parametri sono superati. La zona rossa è attivata nei territori dove l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100mila e si verificano entrambe queste condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica supera il 40% e quello in terapia intensiva supera il 30%.
Testing e tasso di positività
Il numero dei tamponi settimanali passa da 242.475 a 227.743 (-6,1%), in media 32.535 al giorno.
Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.
In Emilia-Romagna il tasso di positività, calcolato sui tamponi, sale da 4,3% a 5,5%.
L’aumento dei casi settimanali da 10.527 a 12.573 (+19,4%), nonostante la riduzione dell’attività di testing (-6,1% di tamponi), è da ricondurre alla maggiore circolazione del virus come dimostra la crescita del tasso di positività da 4,3% a 5,5%.
Vaccini
Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 3.998.681.
Al 15 dicembre (aggiornamento ore 07:18) il 2,7% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 109.755), l’87,9% ha completato il ciclo vaccinale (n. 3.516.820), il 9,3% non ha ricevuto alcuna dose (n. 372.106), il 90,7% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 3.626.575).
Gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale sono 1.916.358 su 2.075.562 (92,3%), 1.947.558 hanno ricevuto almeno una dose (93,8%), 31.200 sono in attesa della 2ᵃ dose (1,5%), 128.004 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino (6,2%).
Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.
Sono 958.657 le persone che hanno ricevuto la terza dose.
(*) Autore analisi-
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