Di Luca Fusaro (*) 2 dicembre 2021 - Monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Emilia-Romagna a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati al 1° dicembre 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e al 1° dicembre 2021 ore 07:15 (dati vaccini).
Il monitoraggio, nella settimana 25 novembre-01 dicembre, rileva un ulteriore aumento dei nuovi casi (+26,2%) e degli ospedalizzati (+19,3%): +19,1% di pazienti ricoverati in area medica, +20,6% nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono l’8,4%, in terapia intensiva l’8,5%. Incidenza da 155 a 195 e tasso di positività da 3,1% a 3,8%. Hanno ricevuto almeno una dose di vaccino l’89,9% degli over 12 e il 93,3% degli over 50.
Il trend dei nuovi casi è in salita da 6 settimane: 8.676 i contagi segnalati (+26,2%).
Cresce il numero degli attualmente positivi da 15.967 a 21.510 (+34,7%).
Il 96,5% dei casi attivi è in isolamento domiciliare (n. 20.767), il 3,1% ricoverato con sintomi (n. 667), lo 0,4% in terapia intensiva (n. 76).
Si registrano 120 ospedalizzati in più (+107 i ricoverati con sintomi, +13 in terapia intensiva). I posti letto occupati in area medica passano da 560 a 667 (+19,1%) e quelli in terapia intensiva da 63 a 76 (+20,6%). Il numero di persone in isolamento domiciliare passa da 15.344 a 20.767 (+35,3%).
I guariti settimanali sono 3.069 su un totale di 421.737 da inizio pandemia.
I decessi passano da 53 a 64 (+20,8%).
In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
- nuovi casi settimanali: da 6.874 a 8.676 (+26,2%);
- casi attualmente positivi: da 15.967 a 21.510 (+34,7%);
- persone in isolamento domiciliare: da 15.344 a 20.767 (+35,3%);
- decessi: da 53 a 64 (+20,8%);
- ospedalizzati: da 623 a 743 (+19,3%);
- ricoveri in terapia intensiva: da 63 a 76 (+20,6%);
- pazienti ricoverati con sintomi: da 560 a 667 (+19,1%).
Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID
L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti sale da 155 a 195. I posti letto occupati in area medica sono l’8,4% (667 su 7.920), in terapia intensiva l’8,5% (76 su 889).
Col decreto-legge 23 luglio 2021 n. 105 pubblicato in GU n. 175 del 23-7-2021 cambiano i parametri. Si resta in zona bianca se si registrano meno di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti. In caso di contagi settimanali tra 50 e 150 ogni 100mila abitanti per restare in zona bianca è necessario che il tasso di occupazione delle terapie intensive non superi il 10% o che il tasso di occupazione dei reparti ospedalieri non superi il 15%. Se i due parametri sono entrambi superati si passa in fascia gialla. Scatta la zona gialla anche se i casi settimanali superano i 150 settimanali ogni 100mila abitanti ma il tasso di occupazione delle rianimazioni non supera il 20% oppure quello dei reparti ordinari non supera il 30%. Scatta l’arancione se entrambi i parametri sono superati. La zona rossa è attivata nei territori dove l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100mila e si verificano entrambe queste condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica supera il 40% e quello in terapia intensiva supera il 30%.
Testing e tasso di positività
Il numero dei tamponi settimanali passa da 220.650 a 227.537 (+3,1%), in media 32.505 al giorno.
Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.
In Emilia-Romagna il tasso di positività, calcolato sui tamponi, sale da 3,1% a 3,8%.
L’aumento dei casi settimanali da 6.874 a 8.676 (+26,2%) dipende in misura minore dall’incremento dell’attività di testing (+3,1% di tamponi) e principalmente da una maggiore circolazione del virus come dimostra la crescita del tasso di positività da 3,1% a 3,8%.
Vaccini
Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati provvisori dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 4.005.150.
Superate le 3 milioni e mezzo di persone vaccinate con ciclo completo (n. 3.500.177 pari all’87,4% degli over 12).
Al 1° dicembre (aggiornamento ore 07:15) il 2,5% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 98.884), l’87,4% ha completato il ciclo vaccinale (n. 3.500.177), il 10,1% non ha ricevuto alcuna dose (n. 406.089), l’89,9% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 3.599.061).
Gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale sono 1.911.536 su 2.081.622 (91,8%), 1.941.352 hanno ricevuto almeno una dose (93,3%), 29.816 sono in attesa della 2ᵃ dose (1,4%), 140.270 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino (6,7%).
Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.
Sono 574.233 le persone che hanno ricevuto la terza dose.
(*) Autore analisi-
