Visualizza articoli per tag: sicurezza

Nelle giornate tra il 12 e 15 agosto, oltre ai consueti servizi di prevenzione e repressione reati in ambito ferroviario, in previsione del consueto esodo di viaggiatori diretti in varie località in occasione del week end di ferragosto, su disposizione del Compartimento di Polizia Ferroviaria dell'Emilia Romagna, sono stati effettuati controlli straordinari in ambito con particolare riguardo ai bagagli dei viaggiatori nelle stazioni di Parma ed agli obiettivi sensibili lungo le linee ferroviarie.

Il personale impiegato ha sottoposto a controllo di polizia n.53 persone e, mediante l'uso di metal detector, ha controllato e ispezionato complessivi 72 bagagli. Anche in considerazione del fatto che tali controlli, anche se con minore intensità, vengono ormai effettuati, con cadenza quotidiana, da circa due anni, i viaggiatori presenti hanno dimostrato particolare spirito di collaborazione.

L'attività principale si è verificata nelle giornate prefestive nel corso delle quali, come previsto, si è verificato un notevole aumento di viaggiatori diretti nelle varie località turistiche
Nel corso dei servizi, particolarmente intensa si è rilevata l'attività di identificazione di persone sorprese a viaggiare da personale ferroviario sprovvisti dei prescritti titoli di viaggio.

Tra questi è stato denunciato, in stato di liberta, per rifiuto di indicazioni sull'identità personale, un cinquantenne straniero, residente in provincia di Piacenza ed in posizione regolare in relazione al soggiorno nel Territorio Nazionale, poiché, alla richiesta di un capo treno che lo aveva sorpreso senza titolo di viaggio a bordo di un convoglio diretto a Rimini, si era rifiutato di pagare il corrispettivo dovuto ed altresì, ripetutamente, di declinare le proprie generalità finalizzate alla redazione della prevista sanzione amministrativa. Il Capo Treno si è visto quindi costretto a richiedere l'intervento degli Agenti della Polizia Ferroviaria di Parma che hanno provveduto ad identificare compiutamente il soggetto ed a segnalarlo all'autorità giudiziaria per il reato descritto.

Nelle stesse giornate un giovane straniero è stato segnalato all'autorità amministrativa in quanto sorpreso in evidente stato di ebbrezza alcolica.
Nel corso delle giornate destinate ai controlli non sono stati segnalati, sia informalmente che a mezzo denunce, reati avvenuti in ambito ferroviario, sia all'interno della stazione ferroviaria che a bordo di convogli in arrivo a Parma.

(polizia ferroviaria parma)

Pubblicato in Costume e Società Parma

Nei giorni scorsi, nel corso della normale attività di verifica della circolazione stradale, una pattuglia del Nucleo Operativo Sicurezza Tattica (Nost) della Polizia Municipale ferma per un posto di controllo in viale Sant'Ambrogio ha intimato l'alt al conducente di una Fiat Uno, ma questi, dopo aver accennato l'accostamento a destra della vettura, all'avvicinarsi degli agenti per il controllo documentale, ha proseguito la marcia svoltando in una via laterale e ignorando il reiterato alt intimato dagli agenti.

20170816-WA0005 resizedLa pattuglia a questo punto, dopo aver diramato la ricerca alle altre pattuglie in servizio, ha avviato le ricerche e successivamente rintracciato il veicolo, fermo con due persone a bordo in via Crescio. Alla vista degli agenti, il conducente ha ulteriormente tentato con manovre spericolate di allontanarsi a bordo dell'auto, la cui corsa però, dopo aver percorso via Crescio e via Torricelle in retromarcia in senso contrario, è finita contro un palo dell'illuminazione pubblica. Dopo un ulteriore tentativo di fuga, gli agenti sono infine riusciti a bloccare l'uomo, mentre nel frattempo altre pattuglie della Municipale erano giunte in via Torricelle a supporto dei colleghi.

Gli agenti, dopo essersi assicurati che le due persone a bordo dell'auto non erano ferite, hanno accompagnato i due occupanti del veicolo al Comando per l'identificazione e la stesura dei verbali. Il conducente, un piacentino di cinquantatré anni residente a Piacenza, è stato sanzionato in quanto il veicolo non era assicurato, per non essersi fermato all'alt e per altre violazioni al Codice della strada, per un importo di oltre mille euro. La donna in sua compagnia invece, una trentatreenne di nazionalità domenicana residente in Spagna, è risultata in regola con i documenti personali. L'auto è stata sottoposta a sequestro amministrativo.

Pubblicato in Cronaca Piacenza

Intorno alle ore 09.40 di ieri 13 agosto 2017, a seguito di numerose segnalazioni di rissa tra extracomunitari armati di coltello giunte al numero di emergenza 113, una volante della Polizia di Stato, insieme ad una pattuglia dei locali Carabinieri inviata a supporto, si sono recate in zona Stazione FF.SS. All'arrivo degli operatori erano presenti circa 15 stranieri che alla vista della volante si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce.

L'intervento degli agenti ha consentito di fermare 4 soggetti tra cui due ancora intenti a litigare tra loro. Il luogo della rissa si presentava come un campo di battaglia con raccoglitori dei rifiuti abbandonati sui marciapiedi ed il loro contenuto rovesciato sul manto stradale. Gli stranieri fermati sono stati identificati per M. E. nigeriano classe '85, residente a Parma, pluripregiudicato, già sottoposto a misure cautelari con obbligo di dimora e E. G. nigeriano classe '94, residente a parma, pregiudicato con a carico un provvedimento di espulsione dal T.N. e già denunciato a p.l. il 12 agosto u.s. per lesioni personali ai danni del suo connazionale M. E.; entrambi privi di documenti al momento del controllo. Gli altri due identificati sono risultati essere estranei ai fatti.

Da quanto ricostruito, a seguito dell'ennesimo litigio tra i due nigeriani, è scaturita una vera e propria rissa che ha coinvolto una ventina di loro connazionali e solo l'intervento della volante ha evitato quello che sarebbe diventato ben presto un vero e proprio pestaggio. Dalle testimonianze raccolte risulta che, durante la rissa, alcuni dei partecipanti erano possesso di coltelli o bottiglie rotte utilizzate come arma impropria. A conferma di ciò, nelle immediate vicinanze del teatro della rissa, è stato rinvenuto un bastone in ferro, successivamente sottoposto a sequestro.

I due sono stati accompagnati presso gli Uffici della Questura di Parma per essere identificati, sottoposti a perquisizione personale e rilievi foto-dattiloscopici a seguito dei quali sono stati tratti in arresto per il reato di Rissa Aggravata. Si trovano adesso in attesa di giudizio che si terrà in data odierna con rito direttissimo.
Sono in corso le indagini per individuare altri responsabili.

Pubblicato in Cronaca Parma
Lunedì, 14 Agosto 2017 11:39

Paola Liaci, dalla Questura di Modena a Parma

Il Questore di Parma Dott. Pier Riccardo PIOVESANA, da il benvenuto al Primo Dirigente dalla Polizia di Stato, Dr.ssa Paola LIACI, già dirigente della Polizia Anticrimine della Questura di Modena e precedentemente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mirandola (Mo).

La Dr.ssa LIACI, assegnata alla Questura di Parma, ha ricevuto l'incarico di dirigere la Divisione Amministrativa e Sociale che al suo interno ingloba, tra i diversi Uffici, l'Ufficio Passaporti, l'Ufficio Armi e l'Ufficio License.

20170814-Liaci-Questura-PRDi seguito il Curriculum Professionale del Primo Dirigente della Polizia di Stato Dr.ssa Paola LIACI.
• Il Primo Dirigente Paola LIACI ha fatto ingresso nell'Amministrazione di P.S., il 17 dicembre 1990, con prima assegnazione al Compartimento di Polizia Ferroviaria di Reggio Calabria ove ha svolto le funzioni di Dirigente Ufficio Primo (Ufficio Personale, Ufficio Affari Generali, Ufficio Amministrazione e Contabilità, Ufficio Tecnico Logistico, Ufficio Servizi, Ufficio Rapporti Sindacali, Segreteria di Sicurezza, Archivio) e di Vice Dirigente del Compartimento;
• Ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Messina il 21 dicembre 1989 e il 25 ottobre 2005 ha conseguito la laurea specialistica in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Catania nonché ha conseguito il titolo di Procuratore Legale;
• Il 5 dicembre 1993 è stata assegnata alla Questura di Reggio Calabria, ove, in qualità di Funzionario Addetto, ha diretto l'Ufficio Gestione Personale, la Sezione T.L.C. della Questura e Prefettura, l'Ufficio Rapporti Sindacali, l'U.P.G.A.I.P. nonché l'unità organizzativa relativa all'organizzazione degli Uffici/ Relazioni Esterne e Rapporti con gli uffici distaccati dipendenti dalla Questura. Inoltre, ha diretto interinalmente, per alcuni periodi, l'Ufficio Motorizzazione e l'Ufficio Volanti;
• Il 20 giugno 1995, è stata trasferita presso il Centro Operativo D.I.A di Reggio Calabria ove ha svolto dapprima servizio al Settore – Investigazioni Preventive e dal 24 maggio 2008 ha assunto l'incarico di Capo Settore AA.GG. Gestione Risorse Umane e Strumentali. Durante la permanenza presso il citato Centro Operativo ha partecipato a numerose operazioni di polizia giudiziaria di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso delle cosche della 'ndrangheta (" Larice, Larice2", "Valanidi", "Olimpia -Stralci" "Bosco Selvaggio");
• A seguito di scrutinio per merito comparativo, con decorrenza 1 gennaio 1999, è stata promossa alla qualifica di Commissario Capo della Polizia di Stato;
• Dal 2000, ha diretto un'unità organica avente competenza in materia di monitoraggio degli Appalti Pubblici, costituenti uno degli obiettivi strategici affidati alla D.I.A. con decreto del Signor Ministro dell'Interno. In tale contesto giusti decreti dei Prefetti di Reggio Calabria e Vibo Valentia rispettivamente nr. 6812/05/W/Area I e nr. 353/05 /AREA I è stata componente effettivo dei Gruppi Interforze Appalti istituiti presso quegli U.T.G. ai sensi del decreto interministeriale del 14 marzo 2003.
• Il 15 marzo 2001 ha conseguito la qualifica di Vice Questore Aggiunto;
• Il 10 maggio 2006 con decreto del Prefetto di Reggio Calabria è stata nominata componente di un gruppo di studio per l'approfondimento delle criticità derivanti dall'applicazione della normativa sui beni confiscati alla criminalità organizzata;
• E' stata componente del Comitato Tecnico per il rilascio delle certificazioni Antimafia nonchè del Gruppo Provinciale relativo alla realizzazione del progetto MA.CR.O.;
• Dal 22 aprile 2013 ha diretto il Commissariato di P.S. di Mirandola (MO) e nel corso della sua permanenza a quella sede ha incentrato il suo diuturno impegno e la sua attività nella individuazione e realizzazione della nuova sede, sia pur provvisoria, del Commissariato di P.S., distrutto dal terremoto restituendo ad esso il decoro e la dignità delle funzioni, evidenziando in questo compito, oltre a capacità manageriali ed organizzative, anche una attitudine per le attività di investigazione giudiziaria che hanno portato ad apprezzabilissimi risultati di servizio. Tale impegno le è valsa la promozione a Primo Dirigente con decorrenza 1 gennaio 2014;
• Dal 16 gennaio 2015 ha diretto la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Modena ponendo particolare attenzione al delicatissimo settore delle Misure di Prevenzione con ulteriore incarico di Responsabile GOS presso lo Stadio Braglia di Modena e di componente G.I.A. presso la Prefettura di Modena;
• Ha diretto numerosi servizi di O.P. per le partite di Calcio di serie A serie B e Lega PRO presso gli Stadi di carpi e Modena nonché delicati servizi di O.P. anche con personalità di rilevanza internazionale (visita Papa, Presidente della Repubblica, ex Primo Ministro Francese Hollande, Vertice bilaterale Merkel – Renzi, ecc.) nonché da ultimo ha diretto l'impegnativo servizio presso la Stazione Ferroviaria di Modena durante il deflusso del Concerto Vasco Rossi del 1 luglio c.a..

Pubblicato in Cronaca Parma
Mercoledì, 02 Agosto 2017 16:20

Furto presso ditta di stoccaggio

Parma: nella notte tra il 31 e l'1 una banda di ladri metteva a segno un colpo in danno di una ditta di stoccaggio, sita in zona strada martinella, riuscendo a rubare merce varia per un valore compreso tra i 50.000 e gli 80.000 euro.

Nella mattina di ieri il responsabile della ditta, giunto al lavoro, dopo aver regolarmente aperto la porta d'ingresso della ditta, si accorgeva che dal magazzino mancavano diversi pacchi contenenti diversi materiali.

Il titolare riferiva che all'interno degli scatoloni vi erano climatizzatori marca Mitsubishi, cerchi in lega per auto, bottiglie di vino ed abbigliamento.

La volante, dopo accurate verifiche, confermava che non vi era stato alcun danneggiamento alle porte e finestre della ditta ipotizzando quindi che uno dei ladri potesse essersi introdotto all'interno del magazzino prima dell'orario di chiusura per poi, in tutta tranquillità, aprire ai suoi complici durante l'orario di chiusura e derubare la ditta.

I ladri, oltre al materiale contenuto all'interno delle scatole, del valore stimato tra i 50.000 e gli 80.000 euro, non contenti, forzavano anche i distributori di caffè depredandone il denaro contenuto.
Sul posto interveniva personale della Polizia Scientifica per verificare se erano presenti delle tracce utili ad identificare gli autori del furto.

(Fone Questura di Parma 2 agosto 2017)

Pubblicato in Cronaca Parma
Mercoledì, 02 Agosto 2017 15:56

Bloccato in flagranza di reato

Nel pomeriggio di ieri, agenti della Squadra Volante hanno inseguito e bloccato in flagranza di reato l'autore di un furto con strappo ai danni di un'anziana signora. L'uomo, F.M. di anni 32, originario della provincia di Salerno, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, per resistenza a P.U., ricettazione e danneggiamento, aveva appena strappato la borsa alla donna mentre percorreva a piedi vicolo Caselline, per poi scappare in via Ganaceto direzione via Taglio.

Una pattuglia, che si trovava nelle vicinanze dell'accaduto, richiamata dalle urla e dalla richiesta di aiuto della donna, si metteva all'inseguimento del giovane italiano.

Vistosi braccato, F.M. riusciva a disfarsi della borsa, recuperata e consegnata alla Polizia da un passante, ma veniva bloccato dagli agenti subito dopo in via Nazario Sauro.

Il pregiudicato è stato tratto in arresto per furto con strappo aggravato e trattenuto presso le celle di sicurezza della Questura, come disposto dal Magistrato di turno, in attesa del processo che si svolgerà questa mattina con rito direttissimo.

__________

Nella prima mattinata di ieri, personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena D.B.S., cinquantaduenne, originaria della provincia di Rovigo.

La pena detentiva di anni 3 mesi 4 e giorni 17 di reclusione si riferisce ad un cumulo di pene relative a condanne per reati di furto e ricettazione. La donna era specializzata nel furto di borse e nel prelievo fraudolento di denaro contante a mezzo bancomat.

La donna è stata rintracciata presso la propria residenza all'interno della micro-area di via Cavo Argine e associata alla Casa Circondariale Sant'Anna a disposizione della A.G. competente.

Pubblicato in Cronaca Modena

Parma, 1 agosto 2017. Controlli della Polizia Municipale nel greto del torrente Parma dove è stato identificato un soggetto sorpreso mentre riposava sotto l'arcata di ponte Verdi.

L'uomo, privo di documenti, è stato identificato presso la Questura di Parma. A seguito dei controlli, è stato accertato che la persona era stata più volte fermata e a suo carico risultavano numerosi reati penali, tali per cui il Comando della Municipale ha disposto la proposta di foglio di via e relativo allontanamento dal territorio comunale.

 

Importante incontro sul tema della sicurezza. Terzo Congresso Nazionale Controllo del Vicinato: 9 aprile 2017, a Correggio (RE) presso Hotel President, Via don Giovanni Minzoni, 61.

Reggio Emilia, 28 marzo 2017

Un insieme di piccole attenzioni e gli occhi di chi abita il quartiere diventano un deterrente importante contro furti o altri illeciti. E proprio sulla collaborazione tra vicini volta a instaurare un clima di sicurezza, si basa il progetto Controllo del Vicinato, che prevede l'auto-organizzazione tra persone per controllare l'area intorno alla propria abitazione.

"Da fine 2015 il nostro Gruppo si è adoperato con grande impegno per organizzare il primo CDV riconosciuto nel Comune di Parma e poi per supportare l'Assessorato alla Sicurezza del Comune, la Polizia Municipale, i Carabinieri e la Polizia nella presentazione e nella diffusione del Patto della Sicurezza siglato nell'ottobre 2015 tra Prefettura e Comune di Parma." - spiega Gianni Mascitti, presidente dell'Associazione Controllo del Vicinato di Roncopascolo "Danilo Aimi", rappresentante per Parma e provincia del CDV Nazionale.

Numerose le attività svolte dal Gruppo nel 2016, con un fitto calendario di incontri, su invito del Comune di Parma. La riunione in assessorato alla sicurezza con i quartieri parmigiani più "a rischio" alla presenza dell'assessore competente e polizia municipale, l'incontro con la cittadinanza di Varano dè Melegari per la presentazione del Controllo del Vicinato di Roncopascolo, l'incontro con gli abitanti del Quartiere Molinetto presso la sede della "Famija Pramzana" alla presenza delle autorità comunali e di pubblica sicurezza, solo per citarne alcuni. 

"Un lavoro svolto nello spirito del pieno volontariato." - conclude Gianni Mascitti, rivolgendo a tutti l'invito a partecipare al Terzo congresso nazionale Controllo del Vicinato che si terrà quest'anno a Correggio (RE) il 9 aprile. "Un incontro aperto a tutti che può fornire importanti riscontri ai cittadini interessati che potranno confrontarsi con persone che hanno già portato avanti il progetto dei Controllo di Vicinato in varie parti d'Italia. Esperienze a confronto e condivisione di progetti di sviluppo compartecipati."

In allegato il file con la locandina. Tutti coloro che avessero bisogno di informazioni sulla nostra attività e su notizie e problematiche relative alla Sicurezza possono collegarsi al sito www.cdvroncopascolo.org

9 Aprile Terzo Congresso Nazionale Controllo del Vicinato presso Hotel President, Via don Giovanni Minzoni, 61

DETTAGLI EVENTO

10.00 check in

10.30 saluto iniziale e introduzione argomenti congresso aperto a coordinatori

11.00 "Modelli di sviluppo del Controllo di Vicinato" - Promozione e gestione del progetto sul territorio - Introduzione alla nuova modalità di presentazione del progetto"

12.00 Controllo del Vicinato, legalità e inclusione sociale 

12.40 Controllo del Vicinato e Legge sulla privacy

13.20 Pranzo

15.00 "Proposte di sviluppo: controllo remoto condiviso e volontari per la sicurezza"

15.40 Presentazione del nuovo sito web, della piattaforma di e-learning e dell'area progetti per i soci volontari

16.40 chiusura congresso e saluti

17.00 chiusura lavori

 

Sostenere e migliorare la sicurezza urbana attraverso la partecipazione: "Controllo di Vicinato", proseguono gli incontri nei Quartieri. Martedì 14 marzo 2017, alle 21, per il quartiere Parma Centro – Oltretorrente, nella sala del Circolo Dipendenti Comunali.

Parma, 13 marzo 2017

Proseguono gli incontri nei quartieri dedicati al tema del "Controllo di vicinato" che favorisce la collaborazione tra vicini che, con il loro apporto, possono concorrere ad una maggiore coesione sociale ed a fare in modo che si instauri e si percepisca un maggior clima di sicurezza a vantaggio dei residenti, in particolare delle utenze più deboli come anziani e bambini. il prossimo appuntamento è per martedì 14 marzo 2017, alle 21, per il quartiere Parma Centro – Oltretorrente, nella sala del Circolo Dipendenti Comunali di viale Mentana 31/a. L'Assessorato alla Sicurezza, guidato da Cristiano Casa, ha, infatti, elaborato un Programma di "Controllo di Vicinato" attraverso il quale gruppi di cittadini potranno partecipare ad iniziative volte a promuovere e rafforzare la sicurezza urbana. Dopo il proficuo incontro avuto con i rappresentanti dei Consigli dei Cittadini Volontari ed a seguito dell'installazione dei primi cartelli che indicano zone sottoposte a questo tipo di controllo, come avvenuto in località Roncopascolo, prosegue il percorso avviato dall'Amministrazione.

L'ultimo incontro in calendario: Giovedì 23 marzo Corcagnano Sede Avis Corcagnano (via Donatori di Sangue, 4 - Corcagnano)

(Fonte: Comune di Parma)

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Sicurezza partecipata supportata da cittadini, enti locali e forze dell'ordine: presentato il progetto "Controllo del Vicinato" a Novellara. 240 i Comuni dove il progetto è già operativo ed altrettanti dove sta per essere avviato.

Novellara, 1 febbraio 2017

Teatro gremito lunedì sera per l'assemblea pubblica di presentazione del progetto "Controllo del Vicinato" a Novellara, iniziativa che promuove il concetto di sicurezza partecipata supportata da cittadini, enti locali e forze dell'ordine.
Nato dall'idea di un cittadino, di un consigliere comunale e di un poliziotto, il Controllo del Vicinato è stato avviato nel 2009 ed in breve tempo ha preso piede in tutt'Italia: sono 240 i Comuni dove il progetto è già operativo ed altrettanti dove sta per essere avviato.

Tre gli elementi su cui si basa il controllo del vicinato: recuperare la coesione sociale (il classico rapporto di buon vicinato), eliminare ogni elemento di vulnerabilità ambientale e comportamentale – in questo il criminologo Caccetta ha fornito utili indicazioni su come mettere in sicurezza la propria casa – insegnare ai cittadini a fare segnalazioni qualificate alle forze dell'ordine, per aiutarli a effettuare controlli mirati ed efficaci. L'obiettivo è quello di ottenere la disponibilità per ogni via del territorio di un massimo di 15 persone, il numero ideale per poter organizzare al meglio il controllo e gestire le eventuali comunicazioni.

Chiara e netta la differenza da altre soluzioni che nel corso del tempo sono state sperimentate. Innanzitutto il Controllo del vicinato non è la "ronda" perché non espone i cittadini ad alcun rischio, ma richiede a tutti responsabilità e attenzione. Il Controllo del vicinato si basa su segnalazioni puntuali e qualificate alle forze dell'ordine, non su un gruppo whatsapp improvvisato che spesso rischia di fare allarmismo o addirittura ledere la privacy.

Per il Sindaco Elena Carletti: "La partecipazione di ieri sera dimostra la grande attenzione che c'è sul tema sicurezza. In un territorio come il nostro, in cui la cittadinanza attiva è un segno identitario e radicato, credo che il controllo del vicinato possa essere una bella opportunità per rafforzare ulteriormente la rete sociale"

Tanti cittadini durante la serata hanno offerto la propria disponibilità, e per coloro che non erano presenti l'invito è quello di segnalare il proprio nominativo, indirizzo e contatto telefonico alla email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. così da permettere agli agenti della polizia municipale di capire l'effettiva adesione al progetto e organizzare concretamente i gruppi.

Comune di Novellara (RE)
Piazzale Marconi, 1
tel. 0522-655459 - fax. 0522-652057

www.comunedinovellara.gov.it 
Facebook: Comune di Novellara
twitter: @ComuneNovellara

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"