Nasce la prima App del Museo, tra visite virtuali e promozione del patrimonio territoriale -
Reggio Emilia, 6 maggio 2014 -
Il Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale (Corso Umberto I, 22) ha la propria App, fruibile gratuitamente attraverso gli Ipad in dotazione presso le sale espositive.
La nuova applicazione, realizzata grazie al contributo economico dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, contiene una breve storia del Museo e una descrizione degli spazi, numerosi approfondimenti sui reperti esposti ma anche interviste, poesie, fotografie, video.
L’App è stata pensata come supporto multimediale per guidare i visitatori nel percorso museale e fornire contenuti aggiuntivi, in grado di integrare le informazioni già disponibili nell’allestimento espositivo. Permette inoltre di effettuare una visita virtuale a spazi che solitamente non sono accessibili o che presentano barriere architettoniche.
Il Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale ha deciso di dotarsi anche di una versione più snella dell’App, scaricabile gratuitamente da App Store per tutti gli Ipad. L’obiettivo è raggiungere un pubblico più vasto con uno strumento moderno, facile da utilizzare.
Il Museo - nato nel 1968 per raccogliere, conservare e valorizzare le testimonianze umane e l'esperienza di vita contadina ed artigiana della pianura reggiana fino al XX secolo, prima della meccanizzazione agricola - ha infatti il dovere di stare al passo con i tempi sfruttando i nuovi strumenti multimediali; solo così sarà in grado di adempiere al compito istituzionale di comunicare, valorizzare e promuovere il patrimonio.
(Fonte: Ufficio Stampa Kaiti expansion srl)
Inaugurata la mostra che rimarrà a Parma fino al 30 maggio ai Portici del Grano: fotografie di artisti provenienti da tutto il mondo che hanno scelto di esprimersi muovendosi nel mondo del cibo -
Parma, 6 maggio 2004 –
Non solo pietanze cucinate o macro di ingredienti, ma momenti e interpretazioni della realtà raccontati attraverso la lente del cibo: è questa la forza della Mostra del Festival Internazionale di Fotografi Culinaria che, in occasione di Cibus, fa tappa a Parma con una gallery di foto originale che ha conquistato Foodies, appassionati di fotografia e business man in trasferta nella città ducale in occasione del Salone Internazionale dell’Alimentazione.
La Mostra è stata inaugurata ieri, primo giorno della Fiera Cibus, nel cuore di Parma, ai Portici del Grano, alla presenza di Parma Alimentare, il consorzio che ha organizzato la Mostra, grazie al sostegno e al contributo della Camera di Commercio di Parma.
Fino al 30 maggio, I Portici del Grano ospiteranno una selezione di 30 opere tratte dalle cinque precedenti edizioni del Festival (www.festivalphotoculinaire.com) che ha la sua base a Parigi: fotografie di artisti provenienti da tutto il mondo che hanno scelto di esprimersi muovendosi nel mondo del cibo.
Patrick Rougereau - Le baiser va laisser des traces
All’inaugurazione, ha partecipato Jean-Pierre PJ Stéphan, presidente e fondatore del Festival che ha dichiarato: “L’atmosfera di Parma è unica: sono molto felice che Parma Alimentare ci abbia invitato ad esibire le nostre foto in quella che è la città gourmet per eccellenza, famosa in tutto il mondo per l’eleganza e la ricercatezza delle proprie opere d’arte culinarie. Quella che abbiamo portato qui è una selezione di trenta opere estrapolata dalle cinque edizioni del Festival di Parigi, e non potevamo scegliere una città migliore in un periodo più azzeccato. È un privilegio essere qui ad esporre quelle che hanno l’ambizione di essere le immagini culinarie più belle del pianeta”.
"Per la Camera di Commercio l’attività di Parma Alimentare è parte fondamentale del proprio programma di promozione integrata dell’economia e del territorio che ha tra i punti centrali la valorizzazione del nostro settore agroalimentare nel mondo" ha commentato Andrea Zanlari, Presidente della Camera di Commercio di Parma e di Parma Alimentare. "Si tratta - ha spiegato Zanlari - di dare forma e contenuto all’etichetta ‘Food Valley’, un posizionamento di marketing territoriale in cui crediamo fermamente. Tra le tante attività promozionali, questa inaugurata oggi consente di avvicinarsi in modo accattivante al largo pubblico, confermando Parma come un luogo imperdibile per chi ha in qualche modo interesse verso l’agroalimentare. È un’iniziativa che ci avvicina ai 20 milioni di visitatori attesi a Milano tra appena un anno in occasione di Expo 2015, incentrata appunto sull’alimentazione e la sua sostenibilità".
(Fonte: Ufficio Stampa Parma Alimentare)
Dal 6 al 10 maggio arrivano cinque giorni di iniziative per ricordare Madiba -
Reggio Emilia, 6 maggio 2014 - di Ivan Rocchi
Il 10 maggio 1994 è una data storica. Per il Sudafrica, che ha visto per la prima volta un presidente nero dopo anni di apartheid. Ma anche per la lotta mondiale per i diritti umani, e in particolare contro il razzismo, perché veniva sancita la fine di uno degli ultimi regimi di segregazione razziale esistenti al mondo. La ricorrenza ha un significato speciale per Reggio Emilia, che fu l'unica città italiana invitata all’insediamento di Nelson Mandela.
E in occasione del ventennale della liberazione del Sudafrica, Reggio Emilia celebra Nelson Mandela e Oliver Tambo, le due figure chiave per la nascita del nuovo Sudafrica, attraverso cinque giorni di iniziative promosse da Comune e “Tavolo Reggio Africa”. Da martedì 6 a sabato 10 maggio verranno promossi diversi appuntamenti sul territorio, non soltanto per celebrare la figura di Madiba, ma per rinnovare l’impegno di Reggio Emilia con i popoli dell’Africa Australe (Mozambico, Sudafrica, Namibia e Zambia in particolare).
Le celebrazioni inizieranno oggi alle ore 15 nella sala “Reggio Africa” di Istoreco (via Dante 11), dove si terrà un incontro dedicato ai docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado per la presentazione di una proposta di attività didattica e di formazione per l’anno scolastico 2014/2015 a cui parteciperanno rappresentanti del Tavolo Reggio Africa e dell’Ufficio scolastico provinciale.
Mercoledì 7 e giovedì 8 maggio sarà a Reggio Emilia Mons. Matteo Zuppi, Vescovo vicario della Diocesi di Roma ed esponente di primo piano della Comunità di Sant’Egidio e della cooperazione con l’Africa. In particolare, mercoledì 7 maggio, alle 21, sempre nella sala Reggio Africa, si terrà un incontro promosso da Arci Solidarietà sul tema “Il ruolo della società civile e delle comunità nei percorsi di pace e riconciliazione”. L’8 maggio, Zuppi incontrerà gli studenti della scuola primaria IV Novembre di Gavasseto, che da anni è gemellata con la Scuola Unidade di Pemba (Mozambico).
Venerdì 9 maggio, alle ore 15, appuntamenti aperti al pubblico nella sala Reggio Africa per organizzare il Nelson Mandela International Day, che si terrà venerdì 18 luglio. La città di Reggio Emilia aderisce per il secondo anno alla giornata internazionale indetta dall’Onu, e per l’occasione si raccoglieranno proposte e disponibilità di enti, associazioni e cittadini che desiderano mettere a disposizione un po’ del proprio tempo per celebrare Nelson Mandela.
Sabato 10 maggio verrà presentato il progetto “Biko-Mandela” promosso dai Tokio, la storica band reggiana che si è riunita per rendere omaggio a Nelson Mandela e a coloro che si si sono opposti al regime sudafricano. I Tokio hanno realizzato un nuovo arrangiamento ed un videoclip di “Biko”, il brano di Peter Gabriel dedicato al leader sudafricano, la cui uccisione in carcere nel 1977 diede nuovo e definitivo impulso al processo che ha portato alla fine dell'apartheid e all'elezione di Nelson Mandela.
Nel corso di queste settimane, la facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia ospiterà Ona Janse Van Rensburg, dell’Università del North West (Sudafrica). La docente terrà una serie di incontri sulla cultura e sull’educazione in Sudafrica: lunedì 5 maggio, all’Istituto Cattaneo-Dall’Aglio di Castelnovo ne’ Monti; mercoledì 7 e giovedì 8 maggio, terrà invece lezioni presso la sede reggiana dell’Ateneo sul sistema educativo all’infanzia e, sempre l’8 maggio, un incontro sul ruolo dello sport nel Sudafrica.
Informazioni: www.municipio.re.it/reggioafrica
Secondo classificato il western metropolitano “Carlino’s Way” della troupe Fat Call Cool, terzo Roberto Cavana regista di “Operazione Cibo Nostrum” genere spionaggio che vince anche il premio del pubblico -
Modena, 5 maggio 2014 -
Venti corti in gara, sei i titoli premiati, cinque le troupe selezionate per il nuovo concorso “Vinci l’attore”, sette i giurati della giuria di esperti, settecentosettantacinque i voti del pubblico: questi in sintesi i numeri del Galà di chiusura dell’edizione 2014 della gara “4 Giorni Corti” nell’ambito del Nonantola Film Festival, svoltasi ieri sera domenica 4 maggio dalle ore 21 alle ore 00.30 presso la Sala Cinema Teatro Massimo Troisi.
I premi e le menzioni
Il primo premio da 1000 euro (insieme alla scultura in vetro realizzata appositamente dal Maestro vetraio Susanna Martini de La Gioja Glass Jewellery di Modena) è andato a “Fìlami” della troupe Strødel Production, genere commedia, regia di Noemi Biasetton (componenti della squadra tutti giovanissimi e da regioni diverse, tutti frequentanti l’Università di Bolzano) con la motivazione “per la capacità narrativa, l'originalità e l'ironia nell'utilizzo degli elementi obbligatori e la cura dei dettagli scenografici”; il secondo premio da 500 euro è stato assegnato a “Carlino's way” della troupe Fat Call Cool, genere western metropolitano, regia di Fabio Galli “per l'originalità della reinterpretazione del genere assegnato in chiave surreale”; il terzo premio da 250 euro se l’è aggiudicato “Operazione cibo nostrum” della troupe Non sono la pallavolista!, genere spionaggio, regia di Roberto Cavana: “Una brillante spy-story che, allo stesso tempo, richiama la migliore tradizione della commedia all'italiana”.
La giuria di esperti - composta dal giornalista Rai Nelson Bova, dal montatore cinematografico Alessio Doglione, dal photo editor di ‘Vanity Fair’ Marco Finazzi, dal videomaker Domenico Guidetti, dal giornalista e blogger Luigi Locatelli, dal direttore d’orchestra Giulia Manicardi e dalla costumista cinematografica Francesca Vecchi - ha inoltre assegnato tre menzioni: a “Il delirio dell’anima” della troupe RedFox, genere horror, regia di Francesco Rossi per l'uso virtuosistico del piano sequenza, a “Red Passion” della troupe Villa Samantha, genere commedia, regia di Rossana Cerchiari per l'abilità nel trasformare i gatti in attori, e a “Sock” della troupe Jon & Åke Film Production, genere commedia, regia di Alessandro Po per l'abilità nel trasformare i calzini in attori.
Il premio del pubblico è andato alla commedia di Roberto Cavana “Operazione cibo nostrum”, mentre il premio delle troupe finaliste se l’è aggiudicato l’altra commedia “Sock” della troupe Jon & Åke Film Production.
Nuovo concorso “Vinci l’attore”
Cinque le troupe selezionate per inviare una loro sceneggiatura a Ivano Marescotti, che deciderà quale interpretare: Bunker Films dell’horror “La confessione”, I mega-massuz del fantascienza “Il minimo indispensabile”, Strødel Production della commedia “Fìlami”, ‘Questa volta proprio non lo so’ Entertainment del mocumentario “The legendary Django”, Anubis Production dello spionaggio “4 minuti”.
La dichiarazione del direttore Enrico Piccinini
“Siamo molto contenti – tiene a precisare il direttore del Nonantola Film Festival Enrico Piccinini – del grande successo della serata di premiazione di “4 Giorni Corti”; tutto si è svolto con quella grandissima partecipazione che ci riempie di gioia e ci proietta già verso l'edizione successiva. Il concorso “Vinci l’attore”, novità 2014, ha avuto un forte riscontro anche per troupe di fuori regione. Un plauso va a tutti i partecipanti a “4 Giorni Corti”, che con la loro fantasia hanno saputo animare e divertire un intero paese; parimenti vanno ringraziati tutti i membri della giuria e soprattutto tutti i volontari che hanno contribuito al successo della manifestazione. Non finisce qua: ora siamo già concentrati sul prossimo fine settimana a Ravarino, dove giovedì 8 partirà il Dopofestival che anche quest’anno vede la presenza in sala di registi che accompagneranno i loro film”..
Il NFF continua con il Dopofestival a Ravarino
E infatti il prossimo appuntamento del NFF è con la prima serata del Dopofestival giovedì 8 maggio alle ore 21 al cinema Arcadia di Ravarino, con la serata di premiazione dei corti del Premio Regione Emilia-Romagna.
Tutte le info sul sito www.nonantolafilmfestival.it e sulla pagina Facebook
(Fonte: ufficio stampa Nevent)
Domani, mercoledì 7 maggio, i bambini della scuola dell'infanzia don Minzoni della fascia dei 4 anni d'età saranno protagonisti del progetto sperimentale "Quattro passi in città", realizzato dalle insegnanti Elisabetta Corvi e Michela Veneziani con l'obiettivo di appassionare i più piccoli alle tematiche della storia e dell'ambiente.
Piacenza, 6 maggio 2014 -
In collaborazione con Ceas Infoambiente, la classe ha seguito durante l'anno diversi percorsi di approfondimento in materia di sostenibilità, che nella giornata di mercoledì vedrà emergere in particolare l'aspetto del contesto urbano come bene comune da vivere e tutelare.
La prima tappa della visita itinerante, alle 8.30, sarà Palazzo Farnese, dove i bambini esploreranno la sala delle carrozze e delle armi e verranno coinvolti in attività di laboratorio. Alle 11.15 circa – i maschi dotati di spada da cavalieri, le femmine di coroncina da principesse – si sposteranno verso la chiesa di San Sisto dove, grazie alla disponibilità del parroco don Giuseppe Busani, sosteranno anche per il pranzo nei chiostri della basilica. Nel tragitto tra piazza Cittadella e la chiesa, verranno accompagnati da un personaggio di fantasia, il temibile "Smogus", responsabile dell'inquinamento urbano, che saranno chiamati a sconfiggere.
Dopo la sosta rifocillante, il gruppo visiterà il salone monumentale di Palazzo Gotico dove, alle 14.30, porterà un saluto il sindaco Paolo Dosi che decreterà gli alunni "paladini dell'ambiente". Dall'iniziativa scaturirà anche un'azione di promozione delle bellezze artistiche di Piacenza, grazie alle riprese video che saranno curate dalla sezione 3° a indirizzo multimediale del liceo artistico Cassinari, i cui studenti realizzeranno un filmato dedicato alla città vista e visitata con gli occhi dei bambini.
L'iniziativa è confermata anche in caso di maltempo.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Incontri, mostre, musica e l’inaugurazione del Palazzo dei Musei: tutti gli appuntamenti della seconda giornata inaugurale di Fotografia Europea
Reggio Emilia 3 Maggio 2014 -- --
Sabato 3 maggio il festival offre la possibilità di partecipare a visite guidate di alcune delle mostre più significative. Non solo conferenze con ospiti illustri, ma una giornata ricca di incontri e spettacoli, tra il concerto dei “Marta sui Tubi” e l’inaugurazione del Palazzo dei Musei.
Fotografia Europea entra nel vivo, e per sabato 3 maggio propone un cartellone di eventi che punta ad accontentare tutti, spaziando dalle conferenze ai workshop, dalle visite guidate alle mostre e agli spettacoli. Dopo la pausa pranzo, gli appuntamenti riprenderanno alle 14 con la visita guidata alla mostra “Senza meta. Il libro come pensiero fotografico”, presso i Chiostri di San Pietro e alla presenza del curatore Elio Grazioli. Alle 15, sempre ai Chiostri di San Pietro, sarà possibile partecipare alla visita guidata dedicata alla mostra “Luigi Ghirri. Pensare per immagini. Icone Paesaggi Architetture” alla presenza delle curatrici Francesca Fabiani e Laura Gasparini.
Figura di spicco della scena artistica contemporanea, Sarah Moon ha inventato una scrittura visiva unica che segue sempre un filo narrativo e trasforma la fotografia in storie, dove il confine tra realtà e finzione scivola dal quotidiano al fantastico: la fotografa sarà protagonista anche della conferenza “Alchimie. Il mondo parallelo di Sarah Moon” alle 16 al teatro Cavallerizza durante la quale dialogherà con la curatrice Laura Serani e con la giornalista e photo editor Giovanna Calvenzi.
Da segnalare, sempre nel pomeriggio di oggi, la conferenza “Una divina violenza” alle 18 al teatro Cavallerizza: il curatore Walter Guadagnini dialogherà con l’artista Oliver Chanarin assieme a Adam Broomber intorno al loro ultimo progetto realizzato in prima mondiale per Fotografia Europea, “Divine Violence”.
Ma se il pomeriggio sarà intenso, non sarà da meno la serata: alle 21 il teatro Valli ospiterà la Magnum Night, anteprima italiana della mostra video Community (17’), con i fotografi Abbas, Jonas Bendiksen, David Alan Harvey, Patrick Zachmann, Olivia Arthur, Alex Majoli, Moises Saman, Peter Marlow e con François Hebel - Les Rencontres d’Arles. Alle 22.30 spazio alla proiezione dei lavori prodotti durante le Magnum Masterclass, in collaborazione con aBcM e Magnum Photos nell’ambito del progetto Host.
Musica - in collaborazione con Mundus Festival - al Palazzetto dello Sport “Bigi” in via Guasco con il quintetto rock alternativo “Marta sui Tubi”. Ancora spettacoli alle 23 con la performance di danza di “Agora Coaching Project” con coreografie di Stefan Ferry (Israele). Altri due importanti appuntamenti chiuderanno la giornata: alle ore 24 l’inaugurazione del nuovo Palazzo dei Musei (via Spallanzani 1) con visite, musiche e animazioni che proseguiranno fino all’alba; sempre alle 24, all’Officina delle Arti, l’aftershow “#Offselfie” con atelier aperti, mostre, performance di danza e di teatro e dj-set.
Ivan Rocchi
Domenica 4 maggio la presentazione degli ultimi due libri della giovane scrittrice Miriam Scotti: "Lo scrigno dei Ricordi" e "A Maria".
Parma, 3 maggio 2014 -
Presso la Galleria S.Andrea in via Cavestro 6 a Parma, all'interno della mostra “Sfumature di Primavera” DOMENICA 4 MAGGIO ALLE ORE 18.30 l' U.C.A.I. - sezione di Parma ospita la presentazione degli ultimi due libri della giovane scrittrice Miriam Scotti: “Lo scrigno dei Ricordi” e “A Maria”.
Sarà presente l'autrice Miriam Scotti, ed i moderatori Elsa Moretto, Angela Pasquali e Sabrina Farabegoli.
L'evento avrà anche una breve cornice musicale grazie al violino di Simone Scotti. L'ingresso è gratuito.
Di seguito un estratto dalla prefazione scritta da Marzio Dall'Acqua per il romanzo breve “Lo scrigno dei ricordi”:
"Lo scrigno dei ricordi", questo ultimo romanzo della giovane scrittrice Miriam Scotti, non è più l'incantato sogno adolescenziale, la fuga in una realtà mutata, manipolata dal desiderio più che dalla fantasia, ed ha accenti di una maturità ed una complessità sia psicologica, nella delineazione dei personaggi, sia narrativa nella costruzione di un romanzo che si muove continuamente tra tempi, personaggi diversi e situazioni che mutano rapidamente in una realtà urbana che rimanda alla maturità.
Non mancano i sogni e le trepidazioni adolescenziali, ma sono confuse con ben altri sentimenti, molto più complessi ed articolati, ricchi di colpi di scena e di dialoghi, mentre le descrizioni sono rese essenziali, sempre emotivamente dipinte dalla soggettività dell'occhio e del cuore che vede.”
Breve estratto dalle prefazioni di Don Sergio Nadotti e di Mons. Carlo Mazza Vescovo di Fidenza al libro “A Maria”:
“... E’ interessante che una giovane parli con tanto amore ed affetto di una giovane come lei lontana nel tempo ma sempre presente nella quotidianità di un credente.
Questo piccolo libro è prezioso perché è un condensato di quanto la tradizione cristiana ci riassume delle più importanti apparizioni della Vergine avvenute nella nostra storia e qui narrate con ricchezza di particolari e di affetto che va da una piccola stele recuperata e voluta dal nonno Don sino al grande e fantasmagorico Miracolo del sole a Fatima...” Don Sergio Nadotti.
“ll titolo svela già tutto: “A Maria”. Sembra una dedica, ma intende molto di più. Di fatto il libro appare un percorso orante, colmo di venerante stupore, ricco di reminescenze, alla scoperta di una presenza dolcissima. E’ la presenza attiva e rassicurate della Vergine Maria presso l’umanità, e con lei di un corale accompagnamento di santi particolarmente devoti.
Sotto questo profilo il libro sembra svolgere il compito di una dimostrazione che conferma come la Vergine Maria, madre di Gesù, eserciti essenzialmente il “ministero” di maternità divina rivolto ai discepoli del Signore a seguito del mandato ricevuto dal Figlio in croce...” Mons. Carlo Mazza.
(Fonte: ufficio stampa coordinamento U.C.A.I.-Galleria S.Andrea)
Domani sera “La migliore offerta” ultimo film del programma ufficiale preceduto nel pomeriggio dall’appuntamento con la rassegna Cinekids e il laboratorio Ciak Si Gira. Domenica 4 la finale di “4 Giorni Corti” e l’incontro con l’associazione VoiceOff -
Modena, 2 maggio 2014
Con l’ultimo pluripremiato lavoro di Giuseppe Tornatore “La migliore offerta” – thriller dell’anima magistralmente interpretato dall’attore australiano premio Oscar Geoffrey Rush - in programma domani sabato 3 maggio alle ore 21.00 alla Sala Cinema Teatro Massimo Troisi a ingresso rigorosamente gratuito, si chiude il programma ufficiale, almeno per la parte di Nonantola, della 8^ edizione del Nonantola Film Festival. Il film sarà preceduto dagli ultimi due corti del ‘Premio Regione Emilia-Romagna’.
Virgil è un uomo colto e solitario, non più giovane. Ritroso nei confronti degli altri, esercita con infallibile maniacalità il mestiere di esperto d’arte e battitore d’aste. La sua grigia esistenza prende una piega inaspettata e lo conduce al centro di una passione che lo cambierà per sempre quando la giovane Claire lo contatta per occuparsi della dismissione del patrimonio artistico di una antica villa. Dentro ai film di Tornatore, al suo terzo film internazionale, c’è tutto il cinema del mondo, tutti i generi, tutto quanto assorbito dai suoi occhi di famelico appassionato di un’arte capace quasi sempre di incantare.
Per i più piccoli: rassegna Cinekids e corto “Il bosco vecchio”
Secondo appuntamento con la rassegna Cinekids organizzata dalle Officine Culturali del Comune di Nonantola: alle ore 16.00 ad ingresso gratuito sempre presso la Sala Troisi proiezione del film d’animazione Disney vincitore dell’Oscar 2014, “Frozen – Il regno di ghiaccio” di Chris Buck e Jennifer Lee. Prima del lungometraggio, sarà presentato il corto “Il bosco vecchio” sempre a cura di Officine Culturali: l’evento speciale è il frutto del laboratorio “Ciak si gira” di quest’anno, che ha portato i ragazzi a confrontarsi da vicino con la messa in scena di un testo ispirato al racconto di Buzzati.
Gara “4 Giorni Corti”, domenica il Galà di chiusura
Quattro commedie, quattro drammatici, tre spionaggio, due fantascienza, due horror, due mocumentari (falsi documentari), due supereroi, un western metropolitano. Questi i generi dei 20 corti che accederanno alla finale della gara “4 Giorni Corti”, che si terrà domenica 4 maggio a partire dalle ore 21 presso la Sala Cinema Teatro Massimo Troisi, quando una giuria di esperti decreterà i primi tre classificati e verranno assegnati anche il premio del pubblico e quello delle troupe. Inoltre la giuria di esperti dovrà indicare anche i nomi delle cinque troupe prescelte per il nuovo concorso “Vinci l’attore” che vede in palio la possibilità di lavorare con Ivano Marescotti.
La giuria di “4 Giorni Corti”
Sette i membri della giuria di esperti: il giornalista Rai Nelson Bova, il montatore cinematografico Alessio Doglione (vincitore del David di Donatello 2012 per “20 sigarette” di Aureliano Amadei), il photo editor di ‘Vanity Fair’ Marco Finazzi, il videomaker Domenico Guidetti, il giornalista e blogger Luigi Locatelli, il direttore d’orchestra Giulia Manicardi e la costumista cinematografica Francesca Vecchi.
L’Associazione VoiceOff ospite del Nonantola Film Festival
Sarà VoiceOff, un’associazione di volontariato, fondata a Modena nel 2009 da un gruppo di amici appassionati di cinema e sensibili ai diritti umani, l’ospite d’onore dell’evento “Get Real – Quando la realtà supera l’immaginazione” che si terrà sempre domenica 4 maggio alle ore 18.00 presso il Vox Club sempre a Nonantola. Verranno presentati i due corti documentari “In questa terra” e “Il pane di Hasib” entrambi di Andrea Solieri e Cristiano Regina alla presenza degli autori Obiettivo di VoiceOff è fornire reale possibilità di espressione ai soggetti esclusi, emarginati, discriminati, al fine di promuovere una cittadinanza attiva basata sul riconoscimento di diritti sociali uguali per tutti, realizzando documentari sociali e di creazione sotto tutti gli aspetti: regia, fotografia e montaggio.
Tutte le info sul sito www.nonantolafilmfestival.it, e sulla pagina Facebook dedicata
(Fonte: Ufficio Stampa Nevent )
A partire dall’anno scorso è stato avviato il progetto “Sconvolgimenti – arte sull’arte” dal Comune di Sorbolo, grazie alla collaborazione dell’artista Andrea Valenti, vincitore del concorso di live painting “Muri Liberi” edizione 2012, promosso dal Comune di Sorbolo.
Parma, 2 maggio 2014 -
L’iniziativa, avviata in collaborazione con il Centro Giovani di Sorbolo, gestito dalla cooperativa Terra dei Colori, si configura come una sperimentazione artistica di carattere educativo, che mira ad avvicinare i giovani al mondo dell’arte, stimolandoli ad individuare un proprio linguaggio espressivo, in relazione a quello prettamente artistico.
L’artista ha messo a disposizione sette acrilici della serie ‘Bengala’, esposti a ottobre scorso nella sala consigliare del Comune, su cui i ragazzi frequentanti il Centro Giovani di Sorbolo, hanno avuto la libertà di intervenire direttamente: sono dunque stati aggiunti segni astratti ed elementi come occhi, bocche e persino fumetti. I ragazzi si sono lasciati trasportare gradualmente dal racconto e dalle loro immagini interiori: “A me il quadro sembra un mostro – afferma Omar, uno dei ragazzi coinvolti - la rappresentazione della malvagità presente nella guerra” e aggiunge all’opera simboli “universali” del male come una svastica. Interpretazione simile a quella di Mariachiara che sovrappone, ad un'altra opera, alcune sbarre con i colori della bandiera della pace perché “solo garantendo la pace si tiene il mostro in gabbia”. Ad alcuni ragazzi i quadri appaiono invece freddi e incompleti e quindi li arricchiscono con colori e segni caldi, “qualcosa che dia allegria, calore” come dicono Federica e Sara, altre due ragazze coinvolte nel progetto.
I ragazzi hanno dunque lasciato una traccia della propria creatività e del proprio sentire, scoprendo un nuovo rapporto con l’arte, che scardina alcuni luoghi comuni in merito al modo in cui artista e fruitore si rapportano all’opera d’arte.
La sperimentazione condotta, con il duplice obiettivo di 'coinvolgere' e 'sconvolgere', ha infatti permesso ai ragazzi di interagire con le opere di un'artista modificandole ed arricchendole di significati altri, e all’artista di cogliere nuovi codici espressivi, fatti di segni, immagini e idee, generati dall’incontro dei giovani con le sue opere.
Si tratta dunque di un dialogo fecondo tra due generazioni, tra artista e fruitore, che resta indelebilmente scritto sull’opera.
Le opere sono visibili nella sala Ulisse Adorni del Centro Civico fino a sabato 10 maggio nei seguenti orari:
il mattino solo su appuntamento (tel. Ufficio Scuola 0521669647),
il pomeriggio dalle 16 alle 19 durante l'apertura del Centro.
Il progetto è stato realizzato dall'Ufficio Scuola e dall'équipe educativa del Comune di Sorbolo - Assessorato ai Servizi Educativi e Scolastici, in collaborazione con l'artista Andrea Valenti.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Sorbolo - Unione Bassa Est Parmense)
In programma questa sera alla Sala Troisi l’esordio della regista Giorgia Farina, una divertente commedia noir -
Modena, 1 maggio 2014
Con la commedia poliziesca “Amiche da morire” opera prima della regista Giorgia Farina – interpreti Claudia Gerini, Cristiana Capotondi e Sabrina Impacciatore affiancate da Vinicio Marchioni - continua giovedì 1 maggio alle ore 21.00 alla Sala Troisi di Nonantola l’8^ edizione del Nonantola Film Festival. Ingresso gratuito. Il film sarà preceduto da uno dei corti del ‘Premio Regione Emilia-Romagna’.
Gilda si è da tempo trasferita in una piccola isoletta del sud e si guadagna da vivere facendo la prostituta in un contesto sospeso tra tradizioni retrograde e modernità. Durante un’estate, il suo destino si incrocia con quello di Olivia e Crocetta, due donne originarie del luogo, mogliettina felice la prima e bruttina porta sfortuna la seconda. Le tre sono costrette da circostanze fortuite a far fronte comune per mettersi in salvo ma il loro comportamento attira i sospetti di Nino Malachia, brusco commissario di polizia convinto che stiano nascondendo qualcosa.
Un’opera prima tutta al femminile anche come centralità dei personaggi che in questo film sono tre attrici note e con familiarità sia con i ruoli drammatici che con quelli comici. La commedia si tinge di una sfumatura noir che non toglie un’ampia descrittività dei luoghi, dei personaggi e delle situazioni connesse al filone portante. Grazie anche alle tre attrici tutte entusiasticamente calate nei loro ruoli il divertimento è assicurato, una vivace colonna sonora ci accompagna e la regista, nonostante i déjà vu, le citazioni specie delle commedie degli anni ‘50-’60, peraltro inevitabili, ci offre un film non femminista, ma difensivo della donna che a tutt’oggi è danneggiata e violata e ne fa sottile denuncia e vendetta con l’arma dell’ironia e della comicità.
Info e programma completo su www.nonantolafilmfestival.it; tutte le news sulla pagina Facebook dedicata
(Fonte: ufficio stampa Nevent)