Palanzano e Monchio delle Corti la Gilda degli Insegnanti annuncia un possibile esposto in Procura: "Non rispettate le prerogative sindacali"
La Gilda degli Insegnanti, per quanto riguarda il progetto didattico Palanzano – Monchio delle Corti nel precisare che non è stata convocata al tavolo di concertazione previsto dalla legge regionale, che non ha ricevuto le informative preventive che gli spettano per contratto, che non si ha traccia della delibera del Collegio dei Docenti e che in queste condizioni dovrà sedersi al tavolo contrattuale decentrato, pretende che siano rispettate le prerogative delle rappresentanze territoriali dei dipendenti del comparto scuola della Provincia di Parma.
Se ciò non accadrà muoveremo i passi nelle sedi opportune, ci riserviamo anche un esposto alla Procura della Repubblica, che piaccia o no ai politici di rilievo locale tra i sindacati rappresentativi del comparto scuola c'è anche la Gilda, la quale ribadisce nuovamente che non ha nulla in contrario al fatto che vengano svolte attività didattiche nell'ex Plesso di scuola secondaria di Primo Grado di Monchio delle Corti, in cui vengano coinvolti alunni frequentanti le scuole site a Palanzano, ma in risposta a certe affermazioni che hanno avuto risalto mediatico, espresse da soggetti locali che non hanno titolo alle relazioni sindacali per conto degli organi del Ministero dell'Istruzione, precisiamo che la competenza a deliberare sui progetti didattici è del Collegio dei Docenti, così come statuisce l'art. 7 del decreto legislativo 297/94, esso è l'organismo "sovrano" della scuola, ha delle attribuzioni specifiche previste dalla legge e noi della Gilda le difendiamo a spada tratta, specie qui nel Parmense dove soggetti estranei al Ministero, spesso politici di rilievo locale, pretendono di sovrapporsi ad esso senza averne titolo.
Il Collegio dei docenti come cita espressamente la legge, si insedia "all'inizio di ciascun anno scolastico" ed a nessun insegnante possono essere imposte attività da esso non deliberate, ricordiamo a qualche collega che ciò è tra i cardini della libertà di insegnamento.
Inoltre, come nel caso di Monchio e Palanzano, trattandosi di un accordo tra Istituto ed enti esterni, in questo caso i due comuni, per contratto a noi ed agli altri quattro sindacati tocca ricevere un'informativa preventiva che non è giunta.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda, precisa: "Facciano deliberare dal collegio, ci mandino le informative preventive previste dalla legge le quali ci spettano in automatico per dare esecutività agli accordi e per noi tutto sarà pacificamente in regola, altrimenti adiremo agli organi competenti. Ci meraviglia che si voglia giocare sul fatto che incidentalmente nel Consiglio d'Istituto, l'unico organo che pare abbia deliberato qualcosa, incidentalmente ci sia anche qualche attivista sindacale, il contratto di settore delinea chiaramente come vanno composte le delegazioni sindacali, la politica locale e i suoi adepti se ne facciano una ragione"
Massima solidarietà della Gilda Insegnanti a quanti si stanno adoperando per mantenere l'esistenza di una scuola secondaria di 1° grado (ex media) a Monchio. -
Parma, 6 agosto 2015 -
La Gilda degli Insegnanti, quale associazione professionale dei docenti italiani e contitolare della rappresentanza collettiva di categoria, da sempre impegnata a difendere l'esistenza e il mantenimento dei livelli scolastici della scuola statale sul territorio, esprime la massima solidarietà a quanti si stanno adoperando per mantenere l'esistenza di una scuola secondaria di 1° grado (ex media) a Monchio, tuttavia esprime un duplice suggerimento affinchè tutto sia regolare per giustificare lo svolgimento, una volta a settimana, di attività scolastiche a Monchio degli alunni frequentanti il plesso di Palanzano:
a) Il progetto didattico da quanto ci risulta è stato approvato dal Collegio dei docenti dell'Istituto Comprensivo di Corniglio in carica lo scorso anno scolastico 2014/15, ma la delibera riguarda un'attività da svolgersi nel prossimo anno scolastico, quindi per avere un atto realmente efficace dovrebbe deliberare l'organo collegiale in carica per l'anno scolastico 2015/16, non quello dell'anno precedente. Ciò potrà avvenire agli inizi di settembre quando l'organismo si insedierà. Se tale deliberazione non dovesse avvenire ogni docente neo arrivato nell'Istituto di Corniglio, in base alla propria libertà didattica, potrebbe ritenersi non vincolato ad aderire.
b) Inoltre, ancora una volta, facciamo presente che l'organizzazione della rete scolastica sul territorio può essere modulata previa concertazione con le parti sociali, l'obbligo è contenuto nell'art.45 comma 2 della Legge Regionale n. 12 del 30 giugno 2013,
La Gilda è una parte sociale in quanto firmataria del CCNL comparto scuola ed è rappresentativa dei docenti in base alle norme vigenti, ma così come le analoghe organizzazioni di categoria non è stata mai interpellata.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti, fa anche presente "Siccome questo tipo di progetti didattici costituiscono uno degli elementi della contrattazione collettiva integrativa decentrata, quando tra poche settimane ci siederemo al tavolo contrattuale riguardante l'Istituto Comprensivo di Corniglio potrebbero emergere problematiche che, facendo i passi giusti, possono essere evitate in partenza, purtroppo nel Parmense si fa largo la moda di discutere di scuola senza i rappresentanti di docenti e personale scolastico, che fino a prova contraria sono regolarmente eletti".
(fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)
La nota stampa della Gilda Insegnanti. Salvatore Pizzo: "Qualora dovessimo riscontrare interferenze concrete da parte dell'ente locale nel funzionamento della scuola statale, ci troveremmo di fronte ad un caso da sottoporre al Prefetto. -
Parma, 5 agosto 2015 -
"I consiglieri comunali non hanno alcun titolo ad intervenire nel funzionamento degli uffici Statali e dei loro organismi, è grave l'interferenza che qualche semplice componente di un ente locale si permette nei confronti delle determinazioni degli organi di governo dell'Istituto Comprensivo "Barili" di Montechiarugolo, istituzione che risponde al Ministero dell'Istruzione e non al Comune. La deliberazione sugli orari scolastici è di competenza degli organi collegiali che nulla hanno a che vedere con i consiglieri comunali, in particolar modo è bene precisare che il Consiglio d'Istituto è eletto democraticamente e in esso sono presenti anche i rappresentanti delle famiglie, anzi un genitore per legge lo presiede; i consigli comunali non hanno titolo ad intervenire sulle scelte didattiche che sono di competenza del Collegio dei docenti, organismo composto da professionisti di nomina statale che, è bene ricordare, a differenza di un qualsiasi consigliere comunale nell'esercizio delle loro funzioni sono pubblici ufficiali con poteri autoritativi e certificativi; chiunque, avendone titolo, può impugnare gli atti degli organismi scolastici davanti al giudice, di certo il Comune non è la sede preposta a valutare alcunché in materia competenza della scuola statale.
Inoltre, se e quali progetti svolgere compete alla libertà didattica degli insegnanti, ancor oggi garantita dalla Costituzione, che non sono per nulla tenuti a dare "garanzie" a qualsivoglia ente locale. Il Comune è solo il locatore dell'immobile ed è una chiara invasione di campo il fatto che dei semplici consiglieri comunali, si permettano di proporre le modalità di rilevazione degli apprendimenti degli allievi che afferiscono alla libertà didattica dei docenti.
Appare inoltre surreale l'ipotesi di coinvolgere i bambini infraquattordicenni nelle scelte di organismi istituzionali."
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti, precisa: "Qualora dovessimo riscontrare interferenze concrete da parte dell'ente locale nel funzionamento della scuola statale, ci troveremmo di fronte ad un caso da sottoporre al Prefetto sollecitando i provvedimenti che saranno d'uopo – ricordiamo ai consiglieri comunali di Montechiarugolo che la Scuola Statale e i Carabinieri sono gli unici organismi statali presenti nel loro territorio, provino ad interferire anche con le decisioni dell'Arma, così avranno più contezza di quali sono i limiti del loro ruolo – continua - solo da un gruppo politico a maggioranza Pd potevamo aspettarci tali intromissioni indebite, del resto è il partito che ha appena varato la legge contro gli insegnanti, che di certo non mollano rispetto a queste allarmanti prese di posizione".
(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)
Il Sindaco Elena Carletti e l'assessore alle opere pubbliche Carlo Veneroni affiancati dal personale dell'ufficio tecnico opere pubbliche nei giorni scorsi hanno svolto un sopralluogo dei principali cantieri in corso di lavorazione. -
Novellara (RE) 3 agosto 2015 –
Il Sindaco Elena Carletti e l'assessore alle opere pubbliche Carlo Veneroni affiancati dal personale dell'ufficio tecnico opere pubbliche nei giorni scorsi hanno svolto un sopralluogo dei principali cantieri in corso di lavorazione, prioritariamente gli interventi di manutenzione straordinaria agli immobili scolastici.
Manutenzioni che permetteranno di garantire maggiore efficienza energetica, e di conseguenza risparmi, come nel caso della sostituzione della centrale termica nel plesso scolastico di via Falasca comprendente la scuola materna "Girasole" e il nido d'infanzia "Aquilone", dove solo nell'anno scolastico 2011/2012 il Comune ha speso circa 9.000 euro per manutenzioni alla caldaia esistente, la quale comporta la spesa annua di circa 15.000 euro per la fornitura di gas metano. L'intervento costerà complessivamente circa 51.000 euro compresi di IVA (35.000 euro a carico del Comune mentre i restanti 16.000 euro finanziati dallo Stato a fondo perduto grazie al DM 28/12/2012 denominato decreto "Conto Termico"), investimento compensato in circa 5 anni grazie al risparmio sull'approvvigionamento di gas metano e minori manutenzioni. Nello stesso plesso scolastico cinque ambienti del Nido Aquilone saranno oggetto di interventi per insonorizzazione acustica, grazie all'installazione di pannelli in poliestere puro, anallergico, antiacaro e riciclabile al 100%, intervento eseguito la prima metà del mese di agosto. Interventi minori sono già stati eseguiti quali il tinteggio dei locali cucina e la creazione, nei medesimi locali, della compartimentazione antincendio.
Si eseguirà analogo intervento per insonorizzazione acustica anche per sei aule al piano terra delle scuole primarie Don Milani che, sommato al precedente eseguito al nido, porterà complessivamente la spesa a 47.000 euro compresi di IVA. Attraverso l'installazione di impianti di illuminazione a led sarà garantita una riduzione del 70% dei consumi di energia elettrica. Sempre nelle scuole primarie del capoluogo sono in corso i lavori di completo rifacimento della pavimentazione del cortile interno in asfalto con resina, ora in massetto di calcestruzzo particolarmente ammalorato.
Al piano terra delle scuole medie "Lelio Orsi" di via Novy Jicin si sta intervenendo per realizzare la nuova segreteria per un costo complessivo pari a 72.000 euro necessari per garantire all'Istituto Comprensivo di Novellara un'unica struttura dirigenziale, risolvendo l'attuale frammentazione, e consentendo di ripristinare le originarie due aule dell'ala ovest delle scuole primarie ora occupate dagli uffici. Sul retro delle scuole medie sono in corso i lavori di pulizia e ripristino dei calcestruzzi. L'intervento si concluderà con un tinteggio uniformante su tutte le superfici per un costo complessivo di quasi 25.000 euro compresi di IVA. Anche nella palestra Comunale di via Novy Jicin saranno in programma alcuni interventi attualmente in corso di definizione finalizzati alla sicurezza e all'ammodernamento: saranno installate protezioni a bordo campo in materiale antitrauma come richiesto dalle normative sulla sicurezza vigenti ed entro fine settembre saranno sostituite anche le porte d'ingresso e le finestrature.
Non dimentichiamo infine l'installazione di opportuni impianti di rinfrescamento presso il nido d'infanzia "Birillo" di via Indipendenza e l'adiacente scuola dell'infanzia "Arcobaleno". I lavori, per un importo pari a 20.000 euro sono a carico dell'Azienda Speciali Servizi Bassa Reggiana, includono anche la completa tinteggiatura delle pareti interne della scuola Arcobaleno.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)
Inizia la Summer School 2015. Dal 3 al 7 agosto 40 tra i migliori diplomati degli Istituti Alberghieri italiani vivranno l'esperienza della Scuola Internazionale di Cucina Italiana. -
Parma, 1 agosto 2015 -
Per l'ottavo anno consecutivo ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana apre le porte per una settimana ai 40 migliori diplomati degli istituti alberghieri di tutta Italia: 20 di cucina e 20 di sala.
Gli studenti avranno la possibilità di vivere ALMA e la sua esclusiva offerta formativa a 360 gradi con lezioni frontali, lezioni dimostrative, uscite didattiche e approfondimenti sul mondo della cucina, della pasticceria, della sommellerie e della sala.
Le lezioni si terranno nelle aule training e nei laboratori della Scuola, in modo da far vivere agli studenti gli spazi didattici e le tecnologie all'avanguardia che caratterizzano la struttura di ALMA. Entrambi i gruppi saranno inoltre impegnati in uscite didattiche presso i principali siti produttivi dell'Emilia, alla scoperta delle eccellenze gastronomiche della Food Valley toccando per mano le materie prime e capendone la stagionalità. Momento clou per tutti i ragazzi sarà l'incontro con il Rettore di ALMA Gualtiero Marchesi, definito il Padre della moderna Cucina Italiana, che illustrerà alle giovani leve, nel corso di una lezione magistrale, la storia dei suoi piatti e la sua filosofia.
La Summer School diventa per i ragazzi l'occasione di scoprire la realtà di ALMA e pensare ad una possibile iscrizione: una delle ragioni del successo della scuola è infatti l'alto tasso di occupazione dei diplomati. Secondo le statistiche, il 90% di loro trovano lavoro dopo 6 mesi dal diploma, ALMA li assiste nell'ingresso nel mondo della ristorazione, prima con l'esperienza dello stage in una delle oltre 500 strutture di alto livello che compongono il network ALMA e successivamente con ALMAlink, un portale che, tramite il sito www.almalink.it, permette alle imprese del settore di entrare in contatto con i diplomati della scuola.
Novita' di quest'anno di ALMA e' il nuovo Corso Superiore di Sala e Bar, per la formazione dei futuri Restaurant and Bar Manager.
Molti i partner che sostengono la Summer School, da Metro Italia Cash and Carry, al Birrificio Angelo Poretti che terra' una lezione agli allievi sul mondo della birra, all'azienda Toscobosco, che ha lanciato un contest per gli allievi di cucina piu' meritevoli, i quali si misureranno con l'ideazione di ricette sul tema delle radici: gli autori delle migliori creazioni verranno premiati da Toscobosco con agevolazioni economiche che consentiranno loro di frequentare i corsi ALMA.
(Fonte: ufficio stampa ALMA)
La nota stampa della Gilda degli Insegnanti: "Una dittatura che umilia i docenti". -
Parma, 27 luglio 2015 -
A Langhirano vengono offerte tribune pubbliche a coloro che hanno appena approvato la legge dal truffaldino nome "Buona Scuola", che in realtà introduce nelle istituzioni scolastiche una dittatura che umilia i docenti. La Gilda degli Insegnanti si meraviglia come delle benemerite associazioni, anche a Langhirano, diano spazio a rappresentanze politiche che stanno calpestando la democrazia, introducendo il libero arbitrio e l'umiliazione dei docenti con criteri totalitari e prevaricatori. Infatti stanno conferendo ai dirigenti scolastici, che hanno come riferimento superiore funzionari di nomina politica, enormi poteri discrezionali che esporranno le scuole al clientelismo ed ai condizionamenti di tipo mafioso.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti di Parma, a tal proposito afferma: "I parlamentari del Pd di Parma, insieme ai loro alleati verdinian-cosentiniani hanno una grave responsabilità politica, la loro riforma li ha di fatto resi oppositori del corpo docente italiano. I docenti non abbasseranno i toni del dissenso nei confronti del PD, anche a livello locale, finchè la legge contro gli insegnanti non sarà abrogata o almeno modificata".
(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)
Incontro sulla ristrutturazione dell'ex Collegio San Vincenzo, progetto finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca per 4.520.000 euro, con l'obiettivo di destinarlo a residenza per gli studenti. -
Piacenza, 21 luglio 2015 -
Si è tenuto ieri, lunedì 20 luglio, su iniziativa del vicesindaco Francesco Timpano, un sopralluogo con i rappresentanti di tutte le realtà accademiche presenti a Piacenza, in merito alla ristrutturazione dell'ex Collegio San Vincenzo, progetto finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca per 4.520.000 euro, con l'obiettivo di destinarlo a residenza per gli studenti. Un'operazione resa possibile con la concessione dell'immobile da parte del Comune di Piacenza alla Asp Collegio Morigi – De Cesaris che, nella sua funzione di ente delegato per il diritto allo studio, è intestataria e realizzatrice del progetto.
"Scopo dell'incontro – spiega l'assessore Timpano – è stato quello di raccogliere idee e suggerimenti per la realizzazione di un collegio di impianto innovativo sulla mobilità internazionale degli studenti, rivolto anche a docenti e ricercatori. E' nostra intenzione proporre un modello di residenza universitaria non tradizionale, aperto alle nuove forme della frequenza in ateneo, spesso caratterizzata dalla presenza per periodi di tempo limitati. L'obiettivo – aggiunge in proposito il vicesindaco – è per esempio quello di dare vita a una struttura adatta alle nuove esigenze dei corsi di laurea magistrale del Politecnico, ma anche a servire gli studenti internazionali delle lauree magistrali dell'Università Cattolica. Vogliamo poi coinvolgere l'Università di Parma e il Conservatorio, affinchè la struttura sia al servizio di tutto il sistema universitario piacentino".
"Sarà più una residenza che un collegio – precisa Francesco Timpano – e speriamo, con il sostegno di Ergo, Agenzia regionale per il diritto allo studio, di poterne fare un luogo di erogazione di servizi per gli universitari piacentini, collocato in centro storico. E' una scommessa importante sul futuro del nostro polo universitario, per mantenere e far crescere il quale occorre che il sistema territoriale continui ad investire, in un periodo in cui le sedi decentrate delle università sono oggettivamente in ridimensionamento. Vogliamo farlo con tutte le istituzioni del territorio ed abbiamo condiviso queste riflessioni con Provincia, Camera di Commercio e soprattutto con la Fondazione di Piacenza e Vigevano che ha programmi importanti di sostegno alla nostra realtà universitaria".
Oltre agli assessori comunali Francesco Timpano e Silvio Bisotti erano presenti il professor Dario Zaninelli, prorettore della sede di Piacenza del Politecnico di Milano, il dottor Angelo Manfredini della sede di Piacenza dell'Università Cattolica, il Maestro Camillo Mozzoni del Conservatorio Nicolini, la professoressa Lorella Franzoni, delegata del Rettore dell'Università di Parma per il benessere studentesco e la dottoressa Ketty Bulgarelli, coordinatrice della sede didattica di Piacenza del corso di laurea in Infermieristica..
In rappresentanza della Asp Collegio Morigi – De Cesaris, il direttore Eugenio Silva e l'architetto Giuseppe Oddi hanno illustrato il progetto e guidato il sopralluogo. "Ora – conclude il vicesindaco – parte la corsa contro il tempo nella speranza di vedere l'opera realizzata per il 2017".
(fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Sono iniziati in questi giorni gli annunciati lavori di ristrutturazione ed ampliamento del plesso scolastico in viale della Rocca, che consentiranno, già dall'anno scolastico prossimo, l'aggiunta di una terza sezione della scuola dell'infanzia statale.
Scandiano 20 luglio 2015 - "Gli interventi – spiega l'Assessore alle opere e l'ambiente Marco Ferri – consistono nella realizzazione di nuovi locali all'interno del fabbricato esistente, nella razionalizzazione di spazi ora sottoutilizzati, la creazione di nuovi servizi e bagni per fare fronte all'incremento dei bambini ospitati e a modifiche delle finestre sull'esterno. Nel corso dei lavori si coglierà l'occasione, vista l'apertura del cantiere, per realizzare anche altri interventi finalizzati all'adeguamento allle normative di prevenzione incendi. I lavori, per un investimento di oltre 100.000 euro, si protrarranno per tutta l'estate per consentire la piena fruibilità dei nuovi spazi con l'avvio, a settembre, dell'anno scolastico 2015-2016".
Aggiunge l'Assessore ai Saperi Alberto Pighini: "Questi interventi permetteranno di ampliare l'offerta di servizi per la prima infanzia presenti sul nostro territorio, in particolare attivando la nuova sezione in più di scuola dell'infanzia statale che, secondo quelle che sono le regole di frequenza della stessa, darà la possibilità di scegliere fra il modello a tempo pieno e quello antimeridiano, aspetto non da poco se si considera quanto sia importante oggi poter progettare servizi flessibili per le famiglie".
Conclude Marco Ferri: "Gli interventi, ordinari e straordinari, sul patrimonio edilizio scolastico sono al centro dell'attenzione dell'amministrazione comunale e hanno, secondo gli indirizzi dati dalla Giunta, la priorità assoluta nel piano investimenti 2015. Lo sforzo è massimo, nel contesto delle note ristrettezze finanziarie e vincoli del patto di stabilità, per concentrare l'attenzione sulla scuola, sulla sicurezza e la modernità degli edifici in cui i nostri bambini vivono quotidianamente il loro percorso educativo e di crescita".
La Gilda degli Insegnanti, tramite il coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, fa notare che non si tratta di assunzioni collegate alla recente riforma approvata dal Parlamento, ma del normale turnover. A Parma ancora numerose le cattedre vacanti. -
Parma, 13 luglio 2015 -
Dopo la condanna che la Corte Europea di Giustizia ha inflitto all'Italia per la continua reiterazione di contratti a tempo determinato ai docenti, anche a Parma come in tutta Italia il Ministero dell'Istruzione ha disposto di colmare un certo numero di posti vacanti lasciati liberi, nel corso degli anni, da coloro che sono andati in pensione.
Nella nostra provincia verranno stabilizzati 302 docenti. La Gilda degli Insegnanti, tramite il coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, fa notare che non si tratta di assunzioni collegate alla recente riforma approvata dal Parlamento la quale non è stata ancora firmata dal Capo dello Stato, quindi non ancora operativa, ma è il felice esito di una battaglia giudiziaria che anche la Gilda ha portato all'attenzione della magistratura europea.
Non a caso a Parma saranno coperti con contratti a termine con il solito balletto di cattedre, altre decine di posti ancora vacanti, poi parlano di Buona Scuola.
Verranno stabilizzati 30 docenti di scuola dell'infanzia, di cui 6 per il sostegno ai bimbi in situazione di handicap; 103 docenti di scuola primaria di cui 42 di sostegno; 73 docenti di scuola medie di cui 29 di sostegno; 97 insegnanti della scuola superiore di cui 46 di sostegno.
(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams)
Aperte le iscrizioni al servizio di refezione scolastica per l'anno 2015-2016. Termine ultimo il 30 settembre. -
Piacenza, 9 luglio 2015
Sono aperte – con termine ultimo il 30 settembre – le iscrizioni al servizio di refezione scolastica per l'anno 2015-2016. La relativa domanda è scaricabile dalla sezione "modulistica/infanzia" del sito www.comune.piacenza.it, nonché disponibile in cartaceo presso gli sportelli Quic e l'Ufficio Mense di viale Beverora. Attivando le credenziali del sistema regionale Federa, è possibile compilare il modulo direttamente on line, accedendo in rete alla prenotazione del servizio e trasmettendo il tutto via web.
La richiesta di ammissione può inoltre essere spedita ai numeri di fax 0523-492800/2515, tramite posta elettronica all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o per posta, a Comune di Piacenza, Servizio di refezione scolastica, viale Beverora 59, 29121 Piacenza. Chi lo desidera può riconsegnarla a mano, agli sportelli polifunzionali Quic, il lunedì, martedì e giovedì dalle 8.15 alle 17, il mercoledì e venerdì dalle 8.15 alle 13.30, il sabato dalle 8.15 alle 12.15.
Per gli alunni che proseguono il ciclo scolastico – infanzia, primaria, secondaria di primo grado – dell'anno precedente, riconfermando l'iscrizione nella fascia tariffaria intera, senza richieste di agevolazioni, non è necessario ripresentare la domanda.
Le tariffe in vigore per i nuclei familiari residenti a Piacenza variano dall'importo massimo di 5.56 euro euro per Isee superiore ai 9 mila euro, ai 3.35 euro per gli Isee da 4.300,01 a 9 mila euro, sino alla tariffa minima di 1.75 euro a pasto per Isee inferiori. Per i residenti in altri Comuni, è in vigore la tariffa unica di 5.75 euro a pasto.
Sono inoltre previste agevolazioni per le famiglie numerose, in cui più figli usufruiscano delle mense: la tariffa massima, ad esempio, scende a 5 euro se i bambini sono 2, 4.45 in caso di tre, 3.89 per quattro e 2.78 euro per 5 figli e oltre. I possessori di Family Card possono richiedere lo sconto in relazione al numero di minori complessivamente presenti nel nucleo, anziché sulla base degli utenti del servizio di refezione. Per i minori in affido, viene applicata l'esenzione a fronte di documentata richiesta da parte della famiglia, mentre per gli alunni disabili è prevista la tariffa immediatamente inferiore a quella dovuta per l'Isee familiare. In particolari situazioni di disagio, certificate dai Servizi Sociali, possono essere previste riduzioni di costo o esenzioni anche laddove vengano superati i valori Isee di riferimento.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)