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In primo piano le eccellenze emiliano romagnole: ospite d'onore Laura Pausini, ambasciatrice dell'Emilia Romagna nel mondo...

Reggio Emilia, 11 febbraio 2014 -

La cantautrice reggiana Alice Pigozzi, in arte "Ally", rappresenterà l'Italia al Festival Internazionale della Canzone di Vina del Mar (Cile), in programma dal 23 al 28 febbraio. Presente all'evento in qualità di ospite d'onore Laura Pausini, ambasciatrice dell'Emilia Romagna nel mondo. Le eccellenze regionali saranno promosse durante una serata di presentazione dell'artista emiliana all'ambasciata italiana. Accompagnerà la delegazione italiana Pierluigi Saccardi, vicepresidente con delega al turismo della Provincia di Reggio Emilia e presidente Unione di Prodotto regionale Appennino e Verde. "È un grande orgoglio – spiega Saccardi – poter condividere con Alice questa esperienza in Sud America. E' un'occasione per far conoscere Reggio Emilia e l'Emilia Romagna, i valori che questa terra rappresenta in termini di cultura, di musica e tradizioni, senza dimenticare le eccellenze enogastronomiche".

Sarà la cantautrice reggiana, di Bagnolo in Piano, Alice Pigozzi, in arte Ally, a rappresentare l'Italia al Festival Internazionale della Canzone di Vina del Mar, in programma dal 23 al 28 febbraio nella località turistica cilena, sulla costa dell'Oceano Pacifico. Alla kermesse hanno partecipato in passato Bruce Springsteen, Elton John, Raffaella Carrà, Jovanotti. Presente, per questa edizione, in qualità di ospite d'onore, anche Laura Pausini, ambasciatrice dell'Emilia Romagna nel mondo.
Alice, durante la sua permanenza a Vina del Mar parteciperà con una delegazione italiana ad una serata conviviale organizzata all'Ambasciata italiana in cui saranno presentate le eccellenze del nostro territorio. Ad accompagnare la delegazione italiana Pierluigi Saccardi, vicepresidente con delega al turismo della Provincia di Reggio Emilia e presidente Appennino e Verde Emilia Romagna.
L'Emilia Romagna è una terra con una ricca tradizione gastronomica. Grazie alle sue 39 "stelle" è tra le regioni leader in Europa per marchi di qualità. Può vantare 19 marchi Dop (prodotti per i quali tutto il processo produttivo, compreso l'approvvigionamento della materia prima, avviene in un'area geografica delimitata) e 20 prodotti IGP (beni per i quali il legame tra area geografica e standard di produzione può limitarsi ad una sola fase del processo produttivo). Sono eccellenze apprezzate in tutto il mondo: dal Prosciutto di Parma al Parmigiano Reggiano, dall'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e di Reggio Emilia al Culatello, dall'olio di Brisighella al Formaggio di Fossa di Sogliano.
Il modo migliore per scoprire queste meraviglie è percorrere le Strade dei Vini e del Sapori. Duemila chilometri d'itinerari gustosi e tappe per scoprire cantine e aziende vitivinicole, caseifici, prosciuttifici, frantoi, bed&breakfast, agriturismi, ristoranti tipici.
Oggi il turismo enogastronomico appassiona tanti viaggiatori italiani e stranieri, alla ricerca d'unicità e tipicità anche per ciò che concerne il palato. L'Emilia Romagna è una delle regioni italiane più attrezzate e apprezzate per questo tipo di turismo, anche grazie alla capacità di abbinare alle eccellenze enogastronomiche invitanti proposte di vacanza, attraverso pacchetti turistici creati ad hoc.
"È un grande orgoglio – spiega Saccardi – poter condividere con Alice questa esperienza in Sud America. E' un'occasione per far conoscere Reggio Emilia e l'Emilia Romagna, i valori che questa terra rappresenta in termini di cultura, di musica e tradizioni, senza dimenticare le eccellenze enogastronomiche".

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

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Sabato, 08 Febbraio 2014 11:16

Voi mangiate...al resto ci pensa la Musica

 Di Chiara Marando – Parma 08 Febbraio 2014

La cornice è quella del Castello di Torrechiara, in provincia di Parma, con la sua atmosfera dal fascino immortale, le sue colline silenziose e rasserenanti, un angolo da fiaba fermo nel tempo. La storia è quella della famiglia Vicari, una storia semplice, fatta di legami forti e tanta passione per il proprio territorio. Era il 1981 quando Gianquinto sostenuto dal fratello Maurizio, propone ai genitori Maria e Mario di rendere viva la loro abitazione, farne un ristorante che potesse essere un punto di riferimento dove incontrarsi, mangiare e sentirsi come a casa. Da questa semplice idea è nato il Ristorante “Al Mulino”, piccola oasi all’ombra del castello, luogo che conserva ancora oggi un’anima genuina, avulsa dalla modernità dirompente. Un’attività tutta in famiglia, Maurizio in  cucina dove mette in pratica i preziosi insegnamenti di mamma Maria, e “Quinto” in sala, perfetto oste ed intrattenitore dalla vitalità spiccata.

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L’immagine è quella di una costruzione deliziosamente rustica, alle cui spalle si estende la storica vigna, piacevole location estiva per spettacoli ed eventi a tema. L’interno è arredato con accogliente semplicità:  tavoli in legno, luci calde ed avvolgenti, quadri e foto alle pareti ed un continuo via vai di affezionati clienti che non perdono mai una serata in compagnia, magari allietata da contributi musicali. Già, perché non è raro sentire le dolci note di una chitarra accompagnate dalla morbida voce di Gianquinto, oppure dei tanti artisti che improvvisano coinvolgenti concerti, un mix capace di rendere una cena speciale. La musica è da sempre parte integrante del “Mulino”, non a caso Quinto ha seguito questa sua vocazione fondando , insieme al figlio Emilio, le “Anime Salve”, una realtà composta da musicisti che insieme danno vita ad un vero e proprio tributo in memoria del  grande poeta Fabrizio De Andrè. Ormai da quindici anni si esibiscono in tutta Italia, trascinando il pubblico e dando corpo a quelle emozioni che solo la musica sa creare.

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Un luogo dove poter lasciare da parte la stressante quotidianità e salutare per qualche ora pensieri e problemi facendosi coccolare da un ambiente rassicurante, un concetto che De Andrè esprimeva al meglio nella sua meravigliosa canzone “Amico Fragile”:  “…Potevo attraversare litri e litri di coralloper raggiungere un posto che si chiamasse arrivederci…” 

E dato che anche il cibo concilia il buonumore ecco che potrete scegliere tra i piatti della cucina parmigiana per completare al meglio il quadro di una serata da ricordare. Il mio consiglio è quello di provare i profumati salumi misti accompagnati dall’intramontabile Torta Fritta e dalla specialità della casa, la sfiziosa Salsa Egisto, a base di cipolle rosse di Tropea, un vero e proprio must del locale. Poi potrete continuare con i classici tortelli di zucca, erbetta e patate con la gustosa variante al sugo di funghi oppure speck, e ancora la Bomba di riso ripiena di carne di vitello e maiale oppure la pasta del giorno condita con sugo di soffritto e salamino. Se passiamo ai secondi allora largo alla carne con le grigliate oppure il saporito Filetto “Rosa di Parma” magari servito con patate arrosto. Come sempre questi sono solo alcuni esempi per stuzzicare l’appetito. Ma non dimentichiamoci dei dolci: Semifreddo del Mulino, da scoprire, e Torte della casa come quella di mele, limone e la classica crostata con marmellata di prugne.

Qui la tradizione si sposa con l’evoluzione dei tempi che cambiano conservando quel tocco di romanticismo che non guasta mai. A pensarci bene si sta avvicinando San Valentino…provate a cliccare qui.

 

Bar Ristorante Al Mulino

Strada Mulino, 12, 43010 Torrechiara Parma

Tel. 0521 355122

www.mulinoditorrechiara.it

www.animesalve.it

 

 

 

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Venerdì 28 febbraio, alle 19, presso il Palapanini di Modena si tiene il concerto benefico organizzato da Radio Bruno in favore degli asili di Bastiglia e Bomporto. Sul palco i grandi nomi della musica, tra cui i Nomadi, Nek, Luca Carboni, Paolo Belli e con la partecipazione speciale di Aldo, Giovanni e Giacomo -

Modena, 31 gennaio 2014 -

L'appuntamento è al Palapanini di Modena, venerdì 28 febbraio alle ore 19 con "Teniamo Botta 2", il concerto organizzato da Radio Bruno, in collaborazione con Rock No War e Nazionale Cantanti, per raccogliere fondi per la ricostruzione degli asili alluvionati di Bastiglia e Bomporto. Un evento organizzato a tempo di record per consentire ai piccoli colpiti dall'alluvione del 19 gennaio di poter tornare sui banchi. Sul palco si esibiranno per primi i Nomadi, seguiti da Paolo Belli e la sua Big Band, Nek, Luca Carboni e Malika Ayane. Hanno aderito con entusiasmo anche Marco Ligabue, Antonella Lo Coco, Alberto Bertoli e Iskra Menarini. Da X Factor arrivano Fabio Santini e Valentina Tioli ed è prevista la partecipazione straordinaria del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo. Altri nomi potrebbero, nel frattempo, aggiungersi alla lista di artisti.
Il concerto è dedicato a Giuseppe "Oberdan" Salvioli, il volontario di Bastiglia disperso durante l'alluvione mentre forniva aiuto ai suoi concittadini.
I biglietti costano 15 euro e sono già in prevendita presso Radio Bruno(www.radiobruno.it) e i punti vendita Booking Show (www.bookingshow.it)

In allegato la locandina scaricabile

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Questa sera i Sick Individuals saranno al Campus Industry Music di Parma -

Parma, 25 gennaio 2014 -

I Sick Individuals, una delle scoperte recenti della Electronic Dance Music, rappresentano già un'istituzione nel loro campo. I Sick Individuals sono Jim e Ray, due ragazzi olandesi che stanno letteralmente furoreggiando per i club di tutto il mondo: recentemente hanno messo due singoli direttamente alla posizione numero uno dell'importante dance chart di Beatport. Prima 'Blueprint' in collaborazione con Dannic e poi I AM con Axwell. Il video di I AM su Youtube in meno di 4 mesi ha collezionato oltre 600.000 visualizzazioni. Hanno firmato importanti remix per artisti di grande successo, come il remix di "I Love It" degli Icona Pop, e quello di "Right Now" di Rihanna e David Guetta.

Apertura locale ore 22.00
Inizio live Sick Individuals 01:00
Ingresso
In lista 13€. Intero al locale 15€

Per info e prenotazioni
0521 645146 - 347 3046420

(Fonte:Campus Industry Music)

 

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La seconda ricorrenza celebrata al Teatro Municipale sarà la Giornata della Memoria lunedì 27 gennaio alle ore 15,30 con il concerto "Il canto di Israele" con musiche composte ed eseguite dal maestro Riccardo Joshua Moretti e Spazi Sonori Ensemble -

Piacenza, 18 gennaio 2014 -

Narrazione, musica e canto per un viaggio nella musica ebraica. Nel giorno in cui ricorre l'anniversario dell'apertura dei cancelli di Auschwitz, il Teatro Municipale di Piacenza dedica un concerto con musiche di e con Riccardo Joshua Moretti, attualmente uno dei massimi compositori di musica ebraica, per la celebrazione della Giornata della Memoria.
Lunedì 27 gennaio ore 15.30 si terrà dunque , nell'ambito della Stagione "Ricorrenze in musica – Festività al Municipale", il concerto dal titolo Il canto di Israele, omonima incisione discografica del maestro Moretti, voce narrante e interprete al pianoforte insieme a Spazi Sonori Ensemble, formato dai solisti della Filarmonica Toscanini: Sandu Nagy (flauto), Daniele Titti (clarinetto), Mihaela Costea (violino), Diana Cahanescu (violoncello), Luca Reverberi (fagotto), Alberto Farolfi (contrabbasso) e Gianni Giangrasso (percussioni).
«È sempre stato molto arduo definire la musica ebraica – afferma Riccardo Joshua Moretti - perché, come in ogni cultura, in essa si possono individuare innumerevoli sfaccettature sia di genere che di contaminazione. Per questo motivo il programma spazierà dal misticismo alle sonorità del Niggun, una forma musicale che si caratterizza per l'assenza del testo che, secondo alcuni rabbini, avrebbe potuto limitare il profondo significato mistico della pura melodia. Verranno eseguite alcune danze chassidiche, legate cioè al quel movimento, nato nell'Europa dell'Est nel VIII secolo, che si identificava all'interno dell'ebraismo ortodosso come cultore della preghiera del canto e della danza».
In questo concerto Moretti, artista eclettico e carismatico, eccezionalmente canterà inoltre la preghiera Eli, Eli con la quale riesce a creare un pathos che ha sempre ammaliato la platea.

IL CANTO D'ISRAELE
Musiche composte ed eseguite
dal maestro Riccardo Joshua Moretti
e Spazi Sonori Ensemble, formato dai solisti dell'Orchestra Filarmonica A. Toscanini

SOLISTI

Sandu Nagy, Flauto
Daniele Titti, Clarinetto
Mihaela Costea, Violino
Diana Cahanescu, Violoncello
Luca Reverberi, Fagotto
Alberto Farolfi, Contrabbasso
Gianni Giangrasso, Percussioni

Riccardo Joshua Moretti
Pianoforte e voce narrante

PROGRAMMA

Danza Chassidica 1 per ensemble

La notte della Shoah per violino e pianoforte

Chassidica Trio per violino, violoncello e pianoforte

Niggun per Ensemble

Melodika per flauto e pianoforte

Bambola meccanica per violino, violoncello, contrabbasso e pianoforte

Mitzvà per Ensemble

Shalom per violino e pianoforte

Elì, Elì per canto e pianoforte

Danza Chassidica 3 per ensemble

Per info e biglietti è possibile rivolgersi alla biglietteria del Teatro Municipale di Piacenza, in via Verdi 41, al numero di telefono 0523.492251 o al fax 0523.320365 o all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

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Appuntamento domani 19 gennaio, alle 17, nell'ambito delle "Domeniche a Palazzo Farnese", con il concerto di Muzikobando e Gabriele Coen -

Piacenza, 18 gennaio 2014 -

La Cappella Ducale sarà teatro, infatti, dell'evento "Porrajmos – Una storia dimenticata", introdotto da Elena Valdini.
Alla voce, Bibiana Maffi del Cantiere Simone Weil, che organizza l'incontro insieme al Centro Culturale Italo-Tedesco e all'Amministrazione comunale, per ricordare, nell'approssimarsi del Giorno della Memoria, il dramma delle persecuzioni e dello sterminio messi in atto dal nazismo nei confronti del popolo Rom.

In allegato la locandina scaricabile

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

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Il progetto "Dal Giappone per le Donne", Giovedì 16 gennaio alle ore 18 debutta al Teatro Municipale la Nara Women's University Orchestra, ingresso gratuito  -

Piacenza, 14 gennaio 2014 -

L'idea che molti di noi hanno del Giappone e della sua cultura, della sua società, ci deriva dalla letteratura e dalle mode che da quel paese sono arrivate anche nel mondo occidentale: pensiamo per esempio ai fumetti e ai manga che da oltre quarant'anni influenzano milioni di giovani. Un'enorme semplificazione dei messaggi, derivata dalla massificazione delle informazioni, non ci aiuta a ricordare che la cultura giapponese ha invece proprio nelle sfumature, nelle mille possibili sfaccettature, il suo segno distintivo. Riportare anche il rapporto tra la donna e la società all'interno di canoni e schemi "occidentali" può dunque condurre a fraintendimenti.
La Nara University è forse il più alto esempio di come la società giapponese consideri fondamentale fornire alle donne con particolare talento la possibilità di crescere in un luogo protetto e senza costrizioni esterne, per poter occupare con capacità e preparazione ruoli di primissimo piano in ogni ambito: culturale, politico, economico.
Quello che più colpisce nel leggere la storia di questa prestigiosa università, è che non nasce sulla scia di esempi europei o statunitensi; fu invece fondata nel 1908 con gli stessi obiettivi che si prefigge ancora oggi: preparare le donne alla leadership. Dignità e rispetto sono parole chiave nella vita di questa istituzione. Acquisire il rispetto grazie alla consapevolezza del proprio valore e del proprio talento è la via attraverso cui si snodano tutti gli insegnamenti accademici.
Il "vento di cambiamento", un motto non ufficiale che si percepisce nei corridoi di questa Università così speciale, si fonda ovviamente sulla coesione nella crescita, sullo spirito di corporazione. Sono elementi questi che, naturalmente, ritroviamo "amplificati" nella sua orchestra. In un mondo in cui la prevaricazione sulle donne e in genere sui più deboli è (anche nei paesi che si professano evoluti) una piaga di proporzioni endemiche, l'omaggio musicale della Nara University vuol dire, non solo per le donne ma per tutti i piacentini, accettare un esempio vivo di abnegazione al miglioramento e di piacere della crescita. Vuol dire applaudire giovani ragazze che, fuori da ogni metafora, potranno ottenere la considerazione e il rispetto per le capacità che avranno saputo coltivare.
L'Orchestra dell'Università di Nara è nata nel 1969 e dalla sua fondazione tiene regolarmente due concerti l'anno. Questi concerti richiamano nella splendida città che fu antica capitale del Giappone, e che è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, appassionati e turisti colti da tutto il paese. Da qualche anno è usanza che uno dei due concerti si tenga all'estero, proprio nello spirito di apertura e confronto che anima l'università. Anzi, a completare l'organico di quasi ottanta elementi l'orchestra ospita spesso provenienti da altre scuole della regione: questo è ciò che avviene anche nel concerto di stasera a Piacenza.
Sul podio della Nara Women University Orchestra, salirà l'esperto Kunihiko Makimura che dedica gran parte della sua attività alla formazione di giovani talenti ed è per questo chiamato a dirigere le migliori orchestre giovanili del Sol Levante. Dopo essersi formato a Vienna, si è impegnato nel repertorio operistico divenendo in breve tempo un punto di riferimento nel suo paese, tanto da meritarsi più volte il plauso della critica. I programmi che propone, proprio per il ruolo formativo del suo lavoro con i giovani talenti, spaziano dalla musica romantica tedesca ai capolavori "americani" di Gershwin e Bernstein, da Haydn a Mozart, da Stravinskij a Henze.

Il progetto "Dal Giappone per le Donne", concerto della Nara Women's University Orchestra, è realizzato con il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano.
Dalle donne e per le donne, un insegnamento per tutti.

Per info e biglietti è possibile rivolgersi alla biglietteria del Teatro Municipale di Piacenza, in via Verdi 41, al numero di telefono 0523.492251 o al fax 0523.320365 o all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Fonte: Fondazioni Teatri di Piacenza)

 

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Le tendenze del jazz della Grande Mela arrivano a Modena con "Exit Sign!", il nuovo progetto del musicista Lorenzo Conte che approda alla Tenda giovedì 9 gennaio -

Modena, 7 gennaio 2014 -

Con il concerto "Exit Signs!" riprende, dopo la pausa delle festività, la programmazione della struttura gestita dall'assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Il nuovo appuntamento con la rassegna Arts & Jam - Jazz and Others, a cura dell'associazione Muse, vedrà sul palco Lorenzo Conte al basso, Francesco Geminiani al sax, Matteo Alfonso al piano e Kyle Poole alle percussioni. Il concerto è a ingresso gratuito e avrà inizio alle 21.15; la Tenda si trova in viale Molza angolo Monte Kosica.

Sempre attento alla scena newyorchese, il contrabbassista Lorenzo Conte si lancia con "Exit Signs!" in una nuova avventura, in cui lo accompagnano, oltre al pianista veneziano Matteo Alfonso con cui ha già una collaborazione consolidata da numerosi concerti e dalla pubblicazione del cd ''Count Blessing'', due giovanissimi musicisti che risiedono oltreoceano. Al sax tenore ci sarà infatti Francesco Geminiani, classe 1990, veronese di origini e residente a New York, mentre a farla da padrone alle percussioni sarà il poco più che ventenne batterista di Los Angeles Kyle Poole. Exit Signs! è, come nella migliore tradizione del jazz, un incontro, un viaggio espressivo che incrocia diverse generazioni per dare vita a composizioni originali e arrangiamenti di brani che provengono del grande repertorio del jazz.

Arts & Jam è organizzato dalla associazione culturale Muse e da La Tenda in collaborazione con l'associazione Amici del Jazz di Modena e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Modena.

Le iniziative che si svolgeranno alla Tenda nel mese di gennaio si dipaneranno sul doppio binario della legalità e della memoria, temi a cui è dedicata anche la mostra che inaugura giovedì 9: "I volti della memoria" con scatti sul tema della Memoria e dell'Antimafia realizzati dai ragazzi del Presidio Libera Peppe Tizian di Carpi. Le fotografie esposte sono di Stefania Cogliani, Federico Spaggiari e Marcello Marchesini.

Il programma aggiornato della Tenda è consultabile in internet su www.comune.modena.it/latenda o www.facebook.com/latenda; email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), per informazioni: tel. 059 2034435-4808.


(Fonte: ufficio stampa Comune di Modena)

 

Nausica Opera International, in collaborazione con il Comune di Parma, è lieta di presentare la sesta delle aperture serali straordinarie (fino alle 24, ultimo ingresso ore 23.30) della mostra BOTERO A PARMA il 27 dicembre in concomitanza con un appuntamento musicale organizzato presso la sala AUDITORIUM del Palazzo del Governatore, sede della mostra -

Parma, 24 dicembre 2013 -

Dopo il grande successo di critica e pubblico riscontrato dalle ultime aperture serali, il 27 dicembre due nuovi artisti, Alan Scaffardi e Luca Savazzi, presenteranno lo spettacolo JazOp 4tet.

Nato da un'idea di Luca Savazzi, JazOp 4tet è un progetto che esprime la creatività nella fusione di linguaggi musicali differenti fra loro, con l'intento ben preciso di comunicare la piena e piacevole compatibilità.

Jazz e pop si incontrano in questo progetto "cross-roads" dove il repertorio e la musicalità del quartetto generano un sound elegante originale.

Luca Savazzi dopo i primi studi presso il Conservatorio di Musica "A. Boito" di Parma, frequenta un corso di piano Jazz con Franco D'Andrea presso il "Centro Professione Musica" di Milano (C.P.M.), partecipando inoltre ad alcune Clinics (corsi di pianoforte, armonia ed improvvisazione) della "Berklee College of Music" di Boston, Massachusetts (USA), organizzate a Perugia in concomitanza del festival "Umbria Jazz". Nel 1990 nasce il "Luca Savazzi Trio" e nel 2009 esce il cd "From winter to spring".

Alan Scaffardi dopo aver studiato pianoforte presso il conservatorio di Parma, partecipa ad alcuni seminari di canto jazz e gospel con la Berkley School of Music di Boston tenutisi a Perugia.

Cantante ufficiale del progetto Papik, con il quale ha presentato al Blue Note di Tokyo il CD contenente il singolo "Staying for good". Ha inoltre partecipato all'edizione 2013 di X Factor in onda su SKY Tv.

Ha inoltre collaborato, tra gli altri, con Red Canzian, Fabrizio Bosso, Daniele Scannapieco, Lorenzo Tucci, Nerio Poggi, Ely Barbosa, Mario Biondi (corista percussionista), Giordano Gambogi (musical Notredame de Paris), Franck Lo Vecchio (Domenica In), Mapo (Sarabanda), Elisa Rovida, Ernestico (percussionista di Jovanotti), Beppe Di Benedetto (trombonista di Jovanotti), Roberto Melone (bassista di De Andrè C.,Max Pezzali, Banda Osiris e Mario Biondi), Chris Thomas (bassista di Macy Gray), Claudio Tuma (chitarrista di Giorgia, Franco Simone), Luca Savazzi (Gianni Morandi, Eugenio Finardi, Paolo Belli), Tommy Graziani (batterista Banda Osiris), Giovanni Marani (tastierista di Luciano Ligabue), Stefano Carrara (Cristina Dona, Eugenio Finardi).

Completano il quartetto Stefano Carrara (contrabbasso) e Michele Morari (batteria).

Michael Jackson, Stevie Wonder, Amy Winehouse, Al Green e gli immancabili Beatles sono tra i vari big del pop che verranno "armonicamente" accompagnati nel mondo del jazz.

Vista la capienza limitata si consiglia la prenotazione (i posti riservati sono numerati, ritiro biglietti entro le ore 13:00 del giorno del concerto). Durante la serata si potrà visitare la mostra anche con visite guidate su appuntamento per singole persone o gruppi di visitatori.

(Fonte: Comune di Parma)

 

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Martedì, 24 Dicembre 2013 09:44

Parma, a Natale si festeggia con Gigi D'Agostino

La notte di Natale con uno dei più grandi dj italiani al Campus Industry Music -

Parma, 24 dicembre 2013 -

Domani, 25 dicembre, al Campus Industry Music dopo la festa inizia un'altra festa, che va avanti tutta la notte con il dj Gigi D'Agostino. Uno dei più grandi dj italiani, in attività da oltre vent'anni, Gigi D'Agostino ha pubblicato decine di dischi, tra cui L'Amour Toujours che nel 1999 ha conquistato il disco di platino, girato tutto il mondo, sperimentato e mischiato con gusto e competenza stili, generi e sottogeneri dell'elettronica e della dance. Ormai un vero e proprio nume tutelare della "musica da club" che come pochi è in grado di interpretare alla perfezione il suo pubblico e farlo ballare, sfrenare o, semplicemente, farlo essere felice.

Info e prenotazioni
0521 645146 – 370 3046420

Ingresso solo 12 euro! Prevendite aperte presso il locale, tutti i giorni dalle 18:00 in poi, e sul link http://www.ciaotickets.com/node/4811?mini=calendar%2F4811%2F2013-12

Apertura ore 22:00

(Fonte: Campus Industry Music)

 

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