Alla luce del nuovo Piano Verde della Giunta approvato durante l’ultimo Consiglio comunale, i presidenti di tre associazioni vogliono denunciare la drammatica situazione di degrado, incuria e criminalità dei parchi dei quartieri.
Solo ora - in piena campagna elettorale - il Comune si preoccupa di diffondere questo surreale Piano Verde, quando invece la situazione andava affrontata in precedenza, perché i tanti problemi di spaccio e violenza dei nostri parchi si sono aggravati negli ultimi 10 anni. Alla vigilia dell’appuntamento elettorale che ci vedrà coinvolti, chiediamo che si torni alle politiche adottate dall’ex sindaco Pietro Vignali, che durante gli anni della sua amministrazione si spese con forza per salvaguardare la cura e l’ordine dei nostri parchi, inaugurando inoltre nuove grandi aree verdi attrezzate come il Parco Del Dono tra via Montebello e via Bizzozzero, ad oggi vittima dell’incuria e della malagestione.
Antonio Balzani, presidente dell’associazione “Parma Futura Pablo”, ricorda che Parco delle Magnolie, Parco Golese, il nuovo Parco Mordacci, Parco “Toyland” e Parco Agricolo Periurbano sono tutte zone in cui è stato richiesto da tempo un intervento urgente per realizzare aree gioco bimbi, fontanelle, percorsi salute e installare nuove panchine, implementando la manutenzione del verde e la disastrosa gestione dei rifiuti. Tutto ciò era già stato preso in carico dall'amministrazione nel 2017, ma niente è stato realizzato.
L’associazione “L’Oltretorrente rinasce”, per voce del presidente Giuseppe Fertonani Affini, torna ad invocare a gran voce un intervento di riqualificazione nelle aree verdi di piazza Matteotti e piazzale Rondani, nel parco ex area Robuschi, nel Parco di via Varese e naturalmente il parco Ducale, passato da essere il fiore all’occhiello della città a diventare l'emblema di degrado, spaccio, sporcizia e scarsa manutenzione del verde.
Aldo Rizzoli, presidente dell’associazione “San Lazzaro – Lubiana”, insieme ai suoi membri ha più volte denunciato tramite reportage video (visibili sulla pagina Facebook dell’associazione) la necessità di un intervento di riqualificazione di Piazzale Lubiana e del parco di via Newton. In queste aree verdi sono stati di recente installati dei cantieri per ammodernare i giochi, ma dopo la passerella iniziale dell’assessore Alinovi questi cantieri sono già fermi, creando anche situazioni di pericolo perché le recinzioni esterne non impediscono ai bambini di accedervi.
Per tutti questi motivi, le associazioni e i loro membri ritengono un puro slogan elettorale l’affermazione dell’assessore, che parla del Piano Verde come di “uno strumento che renderà Parma all’avanguardia”.
“L’importanza di un negozio aperto non può essere ridotta agli acquisti e allo shopping: un negozio aperto è simbolo di vita”. Queste le prime parole di Pietro Vignali durante l’incontro di questa mattina con i dirigente di Confesercenti. “Le attività commerciali sono un presidio di legalità”.
Secondo Pietro Vignali bisogna partire dal concetto di accessibilità per aiutare il centro storico: “Serve un nuovo piano parcheggi a servizio del cuore della città. L’utilizzo del parcheggio di Piazza Ghiaia deve essere ottimizzato. Bisogna potenziare il trasporto pubblico locale con navette elettriche che, partendo dai parcheggi scambiatori portino in centro come avevo fatto quando le avevo inaugurate. Aumentare i minibus nelle vie principali. Il centro storico deve tornare a essere un centro commerciale naturale come avevo fatto da Sindaco istituendo 7 centri commerciali gestiti dal Consorzio “Centro Città” con la nomina del City Manager”.
Prosegue Vignali: “Bisogna poi incentivare nuovi attrattori utilizzando la leva dell’abbattimento degli oneri di urbanizzazione. Abbassare i costi di occupazione del suolo pubblico per favorire l’apertura di dehor che rivitalizzino il territorio. Sviluppare progetti di rigenerazione urbana per Via Garibaldi, Via Verdi, per le gallerie di Via Mazzini, le zone della stazione e dell’Oltretorrente”.
“Innanzitutto incentivi economici e detassazione a chi aprirà nuove attività in zone a rischio degrado e per chi si impegnerà nel recupero dei negozi storici. In più, l’introduzione di una “no tax area” per tre anni ad attività piccole che hanno avuto un calo di fatturato negli ultimi due anni, dando priorità agli assi commerciali con maggiori difficoltà come l’Oltretorrente e le zone di Via Garibaldi, Via Verdi, Via Trento, il quartieri San Leonardo e Pablo. Aiutare i commercianti significa permettere loro di lavorare in un ambiente sicuro e decoroso”.
Conclude Vignali: “I vigili di quartiere, i presidi fissi, i nuclei dedicati alla sicurezza urbana: tutte figure che, in aggiunta al potenziamento dell’illuminazione, avevo già istituito da Sindaco e che permetteranno una maggior fiducia dei cittadini a scendere nelle strade. Gli spazzini di quartiere, una task force per combattere le scritte abusive, il potenziamento del lavaggio delle strade e una nuova organizzazione del sistema di raccolta differenziata, mostreranno una Parma più pulita”.
A seguito delle ultime dichiarazioni dell’assessore Alinovi che afferma di “aver ridato dignità” a Panocchia e alle altre frazioni della nostra zona, l’associazione “Parma Sud” vuole esprimere tutto il proprio dissenso nei confronti di queste parole poco rispettose della nostra comunità.
Il quadro descritto dall’assessore appare quanto mai anacronistico rispetto al totale disinteresse mostrato dall’amministrazione nel corso degli ultimi 10 anni. I problemi delle frazioni del Sud di Parma – da Corcagnano a Vigatto, da Carignano a San Ruffino, fino ad Alberi, Panocchia e Gaione – come abbiamo avuto modo di rilevare durante l’incontro fatto con l’ex sindaco Pietro Vignali sono sotto gli occhi di tutti e aggravano una situazione già molto complessa per cittadini, famiglie e commercianti.
Scarsa illuminazione, buche nelle strade, totale assenza di marciapiedi e piste ciclabili sono problematiche con cui siamo costretti a confrontarci ogni giorno. Inoltre l’incuria e il degrado delle aree verdi e la disarmante scarsità dei servizi di trasporto pubblico alimentano lo stato di abbandono in cui ci ritroviamo ormai da troppo tempo.
Questo nonostante i continui appelli rivolti al Sindaco e alla Giunta, che però non ci hanno mai risposto né tantomeno convocato per un confronto sulle possibili soluzioni, mostrando il loro totale disinteresse nei confronti della nostra zona e delle tante famiglie che la abitano.
Al termine di un mandato – invece che riempirsi la bocca di slogan elettorali – l’amministrazione dovrebbe tracciare un bilancio delle tante promesse disattese nel corso degli anni. Un atteggiamento che ha portato all’insostenibile degrado e all’insicurezza delle frazioni del Sud di Parma.
Incontro di Pietro Vignali con associazioni familiari e l’associazione “Parma è Donna”
Il quoziente familiare e la visione di una città a misura di donna e famiglia: questi i principali temi affrontati nell'incontro di sabato 9 aprile al ristorante Rosa Croce. Protagonisti Pietro Vignali, l’associazione "Parma E’ donna" e alcune associazioni familiari della città.
In un periodo storico in cui l'ombra della crisi è sempre più pressante su cittadini e famiglie, l'effetto combinato della pandemia, dell’inflazione e delle problematiche nel settore energetico rischia di diventare la tempesta perfetta che travolgerà i nuclei familiari della nostra città. Chi vuole governare Parma deve avere già pronto un piano d’azione per aiutare concretamente i cittadini e proteggerli dalle conseguenze dei rincari.
Ma non c’è solo la crisi. Da anni Parma, come quasi tutte le realtà italiane, è una città che invecchia (gli over 75 sono il 12% della popolazione) e fa pochi figli (nascite calate del 15% in dieci anni). Sono in aumento le fragilità e i rischi di solitudine. Crescono i cosiddetti poveri che lavorano, cioè le persone sotto la soglia di povertà pur avendo un’occupazione. Secondo quanto emerge dall'ultimo rapporto della Caritas, a Parma le persone in condizione di povertà relativa, che quindi non hanno a disposizione le risorse per una vita dignitosa, sono circa 35.000. Tremila in più rispetto al 2018.
”Le famiglie dovrebbero rappresentare, ha dichiarato Vignali, la cellula primaria della società, l’ambiente in cui i figli vengono educati, il luogo in cui le persone trovano protezione e sostegno ai propri progetti di vita. Ma se la famiglia entra in crisi, entra in crisi la società”
“Ripartire dal Quoziente Parma, continua Vignali, uno strumento efficace e immediato per fronteggiare la crisi delle famiglie. Il Quoziente Parma è stato da me sperimentato, come primo ed unico Sindaco in Italia, tra il 2009 e il 2011. È stato poi preso a modello nel Paese da tanti altri comuni. Faccio solo notare che tra i primi atti della Giunta Pizzarotti, nel 2012, ci fu proprio l’abolizione di quella misura. Quando sarò sindaco, il mio primo atto sarà il suo ripristino. Il Quoziente familiare (o Quoziente Parma) consentirà di ridurre per le famiglie l’impatto delle tasse e delle tariffe, facilitare l’accesso ai servizi comunali (nidi, scuole dell’infanzia, servizi per anziani e disabili) tenendo conto dei carichi familiari (figli, persone anziane, disabilità, condizione lavorativa genitori e donne, condizioni di monogenitorialità). Il Quoziente Parma verrà gradualmente esteso a tutte le tasse, le tariffe e i contributi comunali".
”Sempre più alto è il numero di famiglie in cui lavorano entrambi i partner adulti. E spesso all’impegno lavorativo si aggiungono responsabilità di cura dei figli, di persone anziane o di disabili. Per questo oggi gli amministratori pubblici devono riflettere sul tema della conciliazione tra tempi di vita e di lavoro. Ciò diventa un fattore fondamentale per restituire alle famiglie la propria funzione”.
Pietro Vignali conclude con un'indicazione estremamente utile: "Anche le aziende potranno fare la loro parte, adottando misure (senza oneri) che permettano ai lavoratori di conciliare al meglio gli impegni familiari e il lavoro. La mia Amministrazione si farà promotrice di un patto con le aziende per l’adozione di soluzioni family friendly quali la realizzazione di asili aziendali, di laboratori gioco/compiti per bambini, di lavanderie aziendali".
èARTE
Palazzo Bossi Bocchi
domenica 10 aprile, ore 16
Mezz’ora d’arte con
Mario Minari
a cura di Rossella Cattani
martedì 12 aprile, ore 17
I Martedì dell’Arte
Rosalba Bernini, litografa e illustratrice di libri scientifici
a cura di Rosanna Spadafora
Mario Minari, protagonista della “Mezz’ora d’arte con” a cura di Rossella Cattani, in programma a Palazzo Bossi Bocchi il 10 aprile alle 16, è forse l’artista meno noto della “Scuola parmense di sbalzo e cesello”. Scarse le tracce documentarie, rari i riscontri biografici, quasi assenti, fino ad oggi, i contributi critici. Complice di questo prolungato silenzio forse l’ombra lunga del grande maestro, Renato Brozzi, ma anche, e certamente, un carattere schivo, perfino un po’ ruvido, poco utile alla promozione di sé. A parlare di Minari, del suo ingegno artigiano declinato in raffinatezze inventive, sono le sue opere, scoperte per lo più in case private e per la prima volta esposte al pubblico a Palazzo Bossi Bocchi.
Il 12 aprile alle 17, per il ciclo “I Martedì dell’arte”, Rosanna Spadafora condurrà invece il pubblico alla scoperta di Rosalba Bernini, litografa e illustratrice di libri scientifici. Nata a Parma nel 1763, Rosalba Bernini è considerata la prima donna litografa. Figlia di Clemente, pittore e maestro di Disegno presso il Collegio dei Nobili, venne nominata “Accademica d’Onore” dell’Accademia Clementina di Bologna. Fondamentale il suo contributo per terminare l’opera del padre “Ornitologia dell’Europa Meridionale”, Rosalba Bernini fu molto apprezzata anche come ritrattista e disegnatrice di “stoffe e fiori, rabeschi e animali”.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
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Repubblica di San Marino, 7 Aprile 2022 – Mercoledì 6 Aprile 2022, il Parma Femminile è stato protagonista della puntata di “Passione Calcio”, storico talk show sul calcio giocato dalla donne in onda in tutta Italia (canale 831 digitale terrestre e 520 bouquet satellitare Sky) su San Marino RTV. Ospiti dei conduttori Elia Gorini e Paolo Crescentini, nelle prime due frazioni, le calciatrici della prima squadra Marta Baccanti e Giorgia Cocconi che, oltre a parlare dei propri trascorsi (avversarie amiche, grazie alla Rappresentativa Regionale, prima di ritrovarsi nello stesso club) e del fuori calcio (universitarie entrambe), hanno focalizzato il prossimo duplice impegno con le Biancorosse Piacenza, avversarie Domenica 10 Aprile 2022, alle 14.30 al Noce per la Poule Promozione di Eccellenza Femminile, con le Crociate prime in graduatoria a punteggio pieno, 9 punti, e le cugine seconde a quota 7) e poi Lunedì 18 Aprile 2022, alle 15.30, alle Stadio “Eleuteri” di Roveleto di Cadeo (PC) per la Finale della Coppa Emilia Romagna di Eccellenza Femminile; nel terzo tempo, invece, è intervenuto il Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione del Parma Femminile Gabriele Majo che ha promosso la partita Italia-Lituania di domani, Venerdì 8 Aprile 2022, allo Stadio Ennio Tardini di Parma, valida per le Qualificazioni al prossimo Mondiale Femminile, match che sarà preceduto da un corso di aggiornamento dell’AIAC (inizio alle ore 16.30), promosso dall’allenatrice della 1^ Squadra del Parma Femminile Ilenia Nicoli, nella sua veste di Rappresentante per l’Emilia dell’AIAC, al quale prenderà parte anche il responsabile area metodologica del Parma Calcio 1913 Filippo Galli oltre ad Alessandro Corradi e Lorenzo Bettati, preparatori dei portieri Settore Giovanile maschile e femminile Parma Calcio 1913 e 1^ Squadra Femminile Parma Femminile.
Con riferimento alle ultime notizie uscite sui giornali sui presunti lavori di riqualificazione del Parco della Cittadella, l’associazione “Noi del Cittadella” esprime tutta la propria perplessità in merito alle parole dell’assessore Alinovi, giunte con grave ritardo rispetto ai tanti problemi che interessano questa area verde ormai da troppo tempo.
In questi anni la Giunta ha tentato di trasformare il Parco della Cittadella in un “eventificio”, salvo poi fare marcia indietro in maniera goffa e imbarazzante a seguito delle tante proteste di noi cittadini. Quest’area deve rimanere un grande polmone verde per gli sport individuali, ruolo che le aveva assegnato l’allora sindaco Pietro Vignali attraverso una manutenzione costante e puntuale e un programma strutturato di cura del verde, attività che l’attuale amministrazione ha accantonato per disinteresse e dilettantismo. Ora occorre investire sulla realizzazione di nuove piste per podisti e sportivi e un rifacimento dei bastioni, come era stato fatto per quello a nord-ovest proprio dall’amministrazione Vignali in sintonia con la Sovrintendenza.
L’assessore parla poi in maniera confusa e approssimativa di lavori per l’illuminazione e aree giochi. Ci chiediamo come mai i componenti della Giunta vogliano comunicare ai cittadini questi progetti solamente ora – in piena campagna elettorale – quando nulla è stato fatto durante questi 10 anni di amministrazione, lasciando che il Parco della Cittadella finisse vittima dell’incuria e del degrado a causa del loro totale disinteresse.
Al termine di un mandato, invece che sbandierare nuovi progetti futuri, sarebbe ora di fare un bilancio sulle tante promesse non realizzate da parte del Sindaco e degli assessori. Le conseguenza di questa mancanza di visione non riguardano solo il Parco della Cittadella – ridotto in uno stato di invivibilità per le tante famiglie e gli sportivi che lo frequentano – ma anche le altre aree verdi del nostro quartiere.
Infatti anche il Parco Bizzozzero e il Parco del Dono – voluti e realizzati dall’allora sindaco Vignali come spazi di aggregazione e socialità per i cittadini – sono ridotti al degrado più totale, con condizioni igieniche insostenibili e la presenza continua di spaccio e criminalità.
L’associazione “Noi del Cittadella”
Il recente episodio di violenza accaduto in via Garibaldi e che ha visto coinvolta una 19enne minacciata con un coltello in pieno giorno, ha suscitato la reazione delle associazioni Via Verdi e Dintorni e Vivi Parma che - nell’esprimere solidarietà e vicinanza alla ragazza – tornano a denunciare con forza la situazione ormai fuori controllo del Centro Storico e ad invocare a gran voce interventi efficaci e tempestivi per ripristinare la sicurezza di cittadini, famiglie e commercianti.
Questo ennesimo caso di criminalità rende a pieno il senso di totale insicurezza e degrado nei residenti della zona che necessitano, pertanto, di un ausilio concreto da parte dell’amministrazione, rimasta totalmente indifferente ai nostri numerosi appelli.
I luoghi simbolo di Parma – piazza della Pace, via Garibaldi, via Verdi, via Farini, Galleria Bassa dei Magnani, piazza Ghiaia, via Mazzini, piazzale Picelli – sono stati completamente abbandonati al degrado e all’insicurezza, facendoli diventare ostaggio di baby gang e malintenzionati e impedendo ai giovani, alle famiglie e ai tanti turisti di Parma di poterne usufruire.
Chiediamo per l’ennesima volta al Comune di introdurre dei punti di osservazione sulla sicurezza e dei presidi fissi di vigilanza, come predisposto a suo tempo dall’allora sindaco Vignali, che garantiscano ausilio e protezione al cittadino, intervenendo tempestivamente quando necessario.
Associazione “Vivi Parma”
Associazione “Via Verdi e Dintorni”
Circa la consultazione di mercato avviata per il Romanini-Stuard, l’associazione “L’Oltretorrente rinasce” vuole manifestare le proprie perplessità per l’operato della Giunta Pizzarotti, che in 10 anni di amministrazione non è riuscita a trovare una soluzione per il rilancio di una struttura così importante per il nostro quartiere.
La buona gestione e la riqualificazione dei complessi pubblici è un’attività fondamentale per riportare decoro e sicurezza nella nostra zona. Ne abbiamo avuto prova con l’amministrazione Vignali, durante la quale sono stati realizzati i lavori di rifacimento di via Imbriani, via Costituente e via Bixio, una completa riqualificazione di Piazzale Corridoni, ma anche l’inaugurazione della nuova scuola Cocconi e il totale rinnovamento della scuola Parmigianino.
Questi interventi – insieme alla riqualificazione di tanti borghi, ai vigili di quartiere, al presidio fisso dei militari in Piazzale Picelli, unitamente a tante iniziative come la Pista del Ghiaccio e tante attività culturali nelle strade e nelle piazze – permisero all’Oltretorrente e a tutta la città di vivere in un contesto di decoro urbano e prosperità. Ma il totale disinteresse portato dall’amministrazione successiva ha fatto ripiombare il nostro quartiere nel baratro e la prova più evidente è rappresentata proprio dall’approssimazione e dal dilettantismo con cui è stata trattata la vicenda del Romanini-Stuard.
Nonostante le numerose segnalazioni che nel corso del tempo abbiamo inoltrato all’assessore Alinovi e al Sindaco stesso, non siamo mai stati coinvolti per un confronto sui problemi dei cittadini e delle famiglie. Questo è il segnale lampante del totale disinteresse delle Istituzioni nei confronti della nostra comunità, ormai abbandonata al degrado e all’insicurezza.
Posticipo della 9^ Giornata del Girone di Ritorno del Campionato Nazionale Serie A & B Under 18, sul campo 1 in erba naturale del Complesso Sportivo “Biavati”, a Bologna, Lunedì 4 Aprile 2022, il Bologna batte il Parma 3-1. Felsinei in vantaggio al 20′: su punizione laterale di Federico Corsi la linea difensiva gialloblù parte un po’ in ritardo rispetto alla palla e Riccardo Crociati è lesto ad anticipare tutti e segnare di testa alle spalle del portiere Andrea Piga (1-0). Al 29′ il raddoppio dei padroni di casa: dopo un’azione confusa e batti e ribatti in area ne approfitta a centro area a pochi metri dalla porta il rapace Gennaro Anatriello (2-0), che al 36′ centrerà anche una traversa. Prima frazione con la squadra di Mister Giovanni Valenti e del vice Simone Benecchi in difficoltà con la squadra di casa che nel finale non riesce a far entrare nella porta, per loro stregata, la rete del 3-0, nonostante un paio di incredibili carambole in due diverse azioni che avrebbero potuto chiudere anzitempo la contesa. Al ritorno dagli spogliatoi per la ripresa la squadra Crociata appare trasformata ed inizia a macinare gioco con idee ed ordine, arrivando in modo eccellente fino alla fase di finalizzazione e al 10′ st, meritatamente, dimezza lo svantaggio con Cristopher Russo che, sulla fascia destra, servito in profondità salta il proprio diretto avversario e si invola verso la porta, battendo il portiere Davide Franzini sul primo palo sotto la traversa. Il Parma c’è e si vede. E ora anche il punteggio autorizza a crederci e attraverso il possesso palla va alla ricerca del pareggio. A cinque minuti dalla fine, dopo un monologo assoluto, in contropiede arriva la doccia fredda; un lancio lungo dalle retrovie pesca Gennaro Anatriello che va alla conclusione al volo: Andrea Piga riesce a respingere, ma sulla ribattuta lo stesso numero 9 del Bologna realizza il 3-1. Generosamente la squadra ducale prova lo stesso a chiudere in avanti la partita alla ricerca della soddisfazione del gol, senza trovarlo. I rossoblù possono così raccogliere tre preziosissimi punti che valgono l’aggancio ai Crociati a quota 38, assieme alla Fiorentina.
BOLOGNA-PARMA 3-1 (POSTICIPO 11^ GIORNATA DI RITORNO, CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A & B UNDER 18)
Marcatori: 20′ Crociati, 29′ e 40′ st Anatriello, 10′ st Russo
BOLOGNA – 1. Davide Franzini; 2. Hlynur Freyr Karlsson, 3. Nicolò Panzacchi; 4. Samuel Maltoni (V. Cap.), 5. Alex Arnofoli, 6. Riccardo Crociati; 7. Demirel Hodzic (43′ st 19. Erlandsson Brandt), 8. Federico Corsi, 9. Gennaro Anatriello (43′ st 14. Pabblo Giulio Zaffi), 10. Andrea Mazia (Cap.), 11. Stefan Dimitrijevic (28′ st 15. Alfred Doies Owusu). Allenatore: Davide Zappaterra
A disposizione: 12. Tommaso Morsoletto; 13. Divine Omoregie, 16. Kevin Chris Dalmeida Kouevi, 17. Francesco Di Turi, 18. Giovanni Ciro D’Agostino
PARMA – 1. Andrea Piga; 2. Gabriele Brunani (42′ st 15. Francesco Del Bello), 3. Frederik Flintholm Flex (42′ st 17. Simone Torri); 4. Fadyil Adams Bandaogo, 5. Ledjan Sahitaj 6. Reda Aissaoui; 7. Gian Marco Cavalca (Cap.), 8. Djoseph Bangala, 9. Emmanuel Hammond Tannor (27′ st 13. Marco Leoni), 10. Bence Fiath (15′ st 14. Dren Terrnava), 11. Cristopher Russo. Allenatore: Giovanni Valenti
A disposizione: 12. Tommaso Iselle; 16. Bence Komlosi, 18. Daniel Ozzano, 19. Lorenzo Gandelli, 20. Salvatore Ribaudo
Arbitro: Sig. Gioele Iacobellis della Sezione A.I.A. di Pisa
Assistenti: Sig. Nicola Morea di Molfetta e Sig. Matteo Nigri di Trieste
Ammoniti: Maltoni, Hodzic, Karlsson; Aissaoui
Recupero: 1’+3′
VIDEO DAL CANALE UFFICIALE YOU TUBE PARMA CALCIO 1913 SETTORE GIOVANILE
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CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A & B UNDER 18, POSTICIPO 11^ GIORNATA DI RITORNO
di Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913