20 anni di Giardini della Paura: un traguardo importante per una manifestazione, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma – Ufficio Cinema, che è cresciuta costantemente, edizione dopo edizione, testimoniando un successo di pubblico e di critica che l’hanno resa appuntamento imprescindibile per gli amanti del genere.
Con una formula originale, che mescola senza pregiudizi pellicole d’autore e splatter, film del presente e capolavori del passato, I Giardini della Paura quest’anno giungono a un punto di svolta e si proiettano verso un futuro ricco di sorprese e novità all’interno del progetto globale di Parma Capitale della Cultura 2020.
La più importante novità riguarda la settimana inaugurale di programmazione, un piccolo festival di due giorni saluterà infatti l’inizio di questa edizione, con un ospite che, come già annunciato, andrà a coronare la fedeltà e la lunga attesa dei tantissimi fan dei Giardini della Paura: giovedì 11 luglio vedrà l’arrivo a Parma del re del brivido, il regista di fama internazionale simbolo del cinema italiano della paura, Dario Argento, che tornerà al Teatro Regio alle ore 21 per presentare proprio il film girato in quella location nel 1987, “Opera”.
Il giorno dopo, venerdì 12 luglio, alle 17.30, il regista interverrà all’Auditorium di Palazzo del Governatore per un incontro dedicato ai suoi libri e, la sera, al San Paolo per la proiezione de “Gli Incubi di Dario Argento”, una serie di nove cortometraggi, ideati per “Giallo”, programma Rai del 1987 di Enzo Tortora.
Lo stesso giorno un altro importante regista italiano di genere, Aldo Lado, sarà nella nostra città per accompagnare i suoi libri e il film L’ultimo treno della notte (1975) nelle medesime location. Gli incontri saranno moderati dal critico cinematografico e consulente artistico Manlio Gomarasca, fondatore della rivista Nocturno.
La rassegna proseguirà poi per altri sei appuntamenti dal 17 luglio, ogni mercoledì, fino al 21 agosto presso i Giardini di San Paolo, a ingresso libero, e vedrà la presenza di un altro importante regista quale Luigi Cozzi (17/7) sceneggiatore e collaboratore storico di Argento, con “Contamination” (1980) e Ruggero Deodato (24/7), alias “Monsieur Cannibal”, con il suo ultimo lavoro “Ballad in Blood” ancora inedito in sala. Ma I Giardini della Paura non sono solo cinema italiano. Anche quest’anno l’orrore verrà raccontato a 360 gradi attraverso la presentazione di alcuni delle pellicole più interessanti della passata stagione, come “Revenge” (Belgio, 31/7), “Zombi contro Zombi” (Giappone, 7/8) e una speciale notte di Ferragosto (14/8) con ben due film: si susseguiranno infatti “La Bambola assassina” (1988) e il suo recentissimo remake (USA 2019). Chiuderà le danze il film brasiliano “Motorrad” (21/8), un horror “su due ruote” e già un piccolo cult tra gli addetti ai lavori.
Completerà il cartellone ufficiale la collaudata collaborazione con l’arena estiva del Cinema Edison per due martedì: “La Casa delle bambole” (Francia, 16/7) e “Escape Room” (USA, 23/7), sempre a ingresso libero.
Infine, si segnala la partecipazione delle altre due arene d’essai della città, Astra e D’Azeglio, e per la prima volta, del Labirinto della Masone, che contribuiranno ad alimentare un ricco programma di extra.
Il programma completo:
Giardini De LuXXe
Giovedì 11 luglio - Teatro Regio, h 21.30
Dario Argento presenta Opera (Italia 1987, 103’)
Venerdì 12 luglio
h 17.30
Auditorium Palazzo Governatore
Tra Regia e Scrittura:
Dario Argento
Aldo Lado
h 21.30 – Giardini di san Paolo
Dario Argento presenta “Gli Incubi di Dario Argento” (Italia 1987)
Aldo Lado presenta “L’ultimo treno della notte di Aldo Lado” (Italia 1975, 94’)
Mercoledì 17 luglio
Sarà presente il regista Luigi Cozzi
“Contamination” di Luigi Cozzi (di Lewis Coates, Italia/Germania 1980, 95’)
Mercoledì 24 luglio
“Ballad In Blood” di Ruggero Deodato (Italia 2016, 93’) Inedito in sala
Mercoledì 31 luglio
“Revenge” di Coralie Fargeat (Francia 2017, 108’)
Mercoledì 7 agosto
“Zombie Contro Zombie” di Shin'ichirō Ueda (One cut of the dead) Giappone 2017, 96’ v. o. sub ita
Mercoledì 14 agosto –Ferragore 2x1
“La Bambola Assassina” Tom Holland (Child’s Play) USA 1988, 87’
A seguire
“La Bambola Assassina” Lars Klevberg (USA 2019, 120’)
Mercoledì 21 agosto
“Motorrad” di Vicente Amorim (Brasile 2017, 92’) Inedito in sala
Cinema Edison arena estiva
Martedì 16 luglio
“La casa delle bambole” di Pascal Laugier (Ghostland, Francia Canada 2018, 91’)
Martedì 23 luglio
“Escape Room” (di Will Wernick, USA 2017, 81’) Inedito in sala
More Chills - Giardini Extra
Cinema D’Azeglio arena estiva - Giovedì 18 luglio – h 21.30
“La casa dalle finestre che ridono di Pupi Avati (Italia 1976, 106’) Ingresso libero
Cinema Astra arena estiva - Lunedì 12 agosto – h 21.30
I morti non muoiono di Jim Jarmush (The Dead Don’t Die) USA Svezia 2019, 105’- Ingresso € 7– Riduzione XX Giardini € 5,50
Sabato 24 agosto - Labirinto della Masone, Fontanellato (PR) – h 21.30
“I misteri del giardino di Compton House di Peter Greenaway” (The Draughtsman's Contract) GB 1982, 108’, v.o. sub ita) Ingresso € 10 – Riduzione XX Giardini € 8
Dal 10 luglio apre l'Avviso per l'erogazione di contributi finalizzati all'avvio di nuove attività commerciali nelle strade Garibaldi, Verdi, b.go Romagnosi, galleria Polidoro e galleria Bassa dei Magnani
Parma, 8 luglio 2019 –
Questa mattina in conferenza stampa l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Parma Cristiano Casa ha presentato a cittadini, ad associazioni di categoria e ad agenzie private, il contenuto dell'avviso che verrà pubblicato mercoledì 10 luglio e che rimarrà aperto fino al 16 settembre, in cui sarà possibile richiedere contributi per l’avvio di nuove attività commerciali nelle strade di via Garbaldi, via Verdi, b.go Romagnosi, Galleria Polidoro e bassa dei Magnani.
“Oggi presentiamo la prima delle azioni contenute nel progetto ‘Piccolo Commercio’ un percorso condiviso con le associazioni di categoria del commercio, dell’artigianato, dell’agricoltura, dei proprietari immobiliari, delle agenzie immobiliari, con il sostegno scientifico e la supervisione di URB&COM - Laboratorio Urbanistica e Commercio del Politecnico di Milano. Da mercoledì apre l'avviso che vede lo stanziamento da parte dell'Amministrazione di 150.000 mila euro per le zone di via Garibaldi, via Verdi, b.go Romagnosi, Galleria Polidoro e Bassa Magnani che vuole incentivare, attraverso un finanziamento fino ad un massino di 15.000 euro ciascuno, l’apertura di nuove attività. L’Avviso pubblico in questione si colloca in un progetto più ampio diretto a sostenere e valorizzare il piccolo commercio nel Centro Storico e nelle aree ad esso immediatamente prossime, per le cui finalità verranno impiegati fondi derivanti dalla recente disciplina approvata dal Comune ai fini dell’apertura di medie strutture di vendita già pianificate in passato, che prevede il versamento di un contributo aggiuntivo proprio in funzione del sostegno al commercio di prossimità.
Confidiamo che il bando possa fornire i risultati da tutti auspicati e restituire al circuito produttivo una buona parte dei negozi attualmente sfitti, in sinergia con il progetto che prevede l’impiego di locali inutilizzati a fini espositivi e la tamponatura dei negozi che dovessero ulteriormente restare inutilizzati. Lo sforzo dell’Amministrazione, in condivisione con gli organismi associativi è diretto a favorire l’avvio di attività che possano realmente costituire un valore aggiunto e fungere da volano per il rilancio di due delle principali vie di accesso alla città storica (Garibaldi/Verdi) e di un comparto oggetto di recente riqualificazione (Romagnosi), anche sotto il profilo della funzione di presidio sociale e di servizio al turismo offerta dalle attività tradizionali” ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive, Cristiano Casa.
L’Amministrazione Comunale in passato aveva già attivato bandi per sostenere l’avvio di attività ottenendo buoni risultati nei comparti Bixio/Imbriani e Garibaldi/Verdi negli anni 2013 e 2015, che hanno dato luogo all’apertura di nove esercizi commerciali tuttora operativi, intende procedere nel progetto di rilancio del piccolo commercio del centro storico.
La nuova iniziativa, condivisa con le associazioni del commercio, artigianato, agricoltura, della proprietà edilizia e delle agenzie immobiliari, è diretta a stimolare l’avvio di nuove attività commerciali, artigianali e di somministrazione da insediarsi in due delle principali strade di accesso alla città storica (Garibaldi/Verdi) e in un comparto oggetto di riqualificazione (B.go Romagnosi, Galleria Polidoro e Galleria Bassa dei Magnani), in locali “fronte strada” inutilizzati da almeno tre mesi.
Per tale finalità l’Amministrazione ha stanziato un fondo di € 150.000,00 per l'erogazione di linee contributive a fondo perduto, a favore di nuove imprese ed imprese già costituite che intendono avviare una nuova unità operativa, a copertura di specifiche spese d'investimento per un importo di € 10.000,00 per ogni nuova attività, comunque in misura non superiore al 50% delle spese d’investimentosostenute, con possibile innalzamento fino a 15.000,00 euro per istanze con punteggi superiori ad 80 punti.
Saranno ammesse alla contribuzione le seguenti spese, sostenute a partire dalla pubblicazione dell’Avviso pubblico: opere murarie e assimilate; acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature (comprese quelle informatiche e gli arredi); misure concrete per l’incremento del livello di sicurezza nei luoghi di lavoro, per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per l’introduzione o il potenziamento di sistemi di qualità ambientale; servizi di consulenza e assistenza connessi alle spese d’investimento.
L’attribuzione dei punteggi alle singole istanze avverrà in base ai seguenti criteri:
a. qualità del progetto d’impresa, fino ad un massimo di venticinque punti;
b. integrazione delle tipologie, merceologie e lavorazioni artigianali della strada, fino ad un massimo di quindici punti;
c. promozione della cultura enogastronomica tipica, del commercio equo e solidale e del Made in Italy, fino ad un massimo di venti punti;
d. contributo alle politiche ambientali, mediante l’adozione delle seguenti pratiche di sostenibilità ambientale, fino ad un massimo di venti punti (risparmio energetico; riduzione del fabbisogno termico dell’involucro; efficienza ambientale sulla logistica; adozione di politiche plastic free; riduzione dei rifiuti; utilizzo di materiali riciclabili e/o biodegradabili e/o con certificazione ambientale)
e. contributo alle politiche del lavoro, fino ad un massimo di venti punti (imprese a prevalente partecipazione giovanile e/o creazione di nuova occupazione).
Le attività ammesse ai fini dell’attribuzione dei punteggi sono le seguenti:
- Commercio di vicinato non alimentare: articoli sportivi, abbigliamento, biciclette, elementi di arredo e design, libri, giocattoli, saponi/detersivi biologici, articoli d’arte/antiquariato.
- Commercio di vicinato alimentare: generi alimentari da agricoltura biologica o a Km 0, prodotti macrobiotici/biodinamici, merceologie esclusive (quali cacao, caffè, etc.), carne equina, prodotti ittici freschi, salumi/formaggi e prodotti di gastronomia della cultura locale e regionale italiana, vini e spumanti IGP, DOC e DOCG, birre artigianali e liquori tipici della cultura locale e regionale italiana;
- Artigianato di servizio non alimentare: conservazione e restauro di arredi e complementi, riparazione biciclette, lavanderia e stireria, mestieri tradizionali ex D.P.R. 25 maggio 2001, n. 288 (ad es. lavorazione di abbigliamento su misura, estetisti, acconciatori, etc.);
- Artigianato di servizio alimentare: succhi/frullati/piatti a base di frutta e verdura fresca, mestieri tradizionali ex D.P.R. 25 maggio 2001, n. 288 (ad es. produzione di paste alimentari), specialità gastronomiche tipiche della cultura locale e regionale italiana.
Per B.go Romagnosi/Galleria Bassa dei Magnani/Galleria Polidoro, oltre alle tipologie e merceologie previste per il comparto Garibaldi/Verdi, è possibile insediare anche esercizi di somministrazione di alimenti e bevande tipo ristorazione, a basso impatto, con servizio al tavolo e orari di esercizio non eccedenti le ore 24.00. Verrà considerato elemento prioritario nella valutazione del progetto, la previsione di funzioni accessorie alla frequentazione del centro storico quali servizio di baby parking, deposito biciclette, spazio lavoro singolo o in coworking, etc.
REVOCA Ordinanza modifiche alla viabilità per lavori di rifacimento Linea Sottoservizi acqua luce e gas in via Trieste previsti da lunedì 8 luglio
Parma -
Si comunica che è stata REVOCATA l'ordinanza emessa per l'avvio dei lavori previsti da lunedì 8 luglio in via Trieste per il rifacimento Linea Sottoservizi acqua, luce e gas.
Al fine di poter organizzare al meglio e creare minor disagio ai residenti e alle attività presenti nella via, sono in atto incontri per programmare al meglio i lavori richiesti da IRETI.
Lunedì 8 luglio iniziano i lavori di ripristino della pavimentazione in porfido in via XXII Luglio. Fasi delle modifiche alla viabilità.
Parma ancora modello per la gestione di enti locali: in Municipio incontro di condivisione della riorganizzazione del Comune di Parma tra Guido Dezio, Direttore Generale del Comune di Pescara, e Marco Giorgi, Direttore Generale del Comune di Parma.
Parma, 3 luglio 2019.
Il Direttore Generale Marco Giorgi ha accolto il collega del Comune di Pescara Guido Dezio, venuto a Parma per conoscere e approfondire il processo di riorganizzazione attuato dal Comune durante l’ultimo anno. Dal Direttore Dezio sono stati molto apprezzati la filosofia del nuovo impianto organizzativo, il collegamento tra strategie definite nel DUP - Documento Unico di Programmazione - e le aree strategiche dell’organigramma oltre al processo partecipativo attuato con Dirigenti e Posizioni Organizzative.
Il Direttore Generale del Comune di Parma, Marco Giorgi, ha dichiarato di essere soddisfatto dell’apprezzamento e dall'attestazione di stima ricevuti dal Direttore del Comune di Pescara, in quanto confermano il Comune di Parma all'avanguardia anche nei processi organizzativi, diventando punto di riferimento per altri Enti Locali.
A Parma presentato il prodotto che unisce più soggetti del territorio per distinguersi tra i 2 milioni e mezzo di destinazioni turistiche nel mondo. Uno strumento in più in vista di "Parma2020" e oltre.
Parma -
Nel mondo ci sono oltre 2 milioni e mezzo di destinazioni turistiche. Quindi come possiamo richiamare turisti, essere percepiti come una meta che vale un viaggio? È la domanda che si è posta Destinazione Turistica Emilia, l'ente pubblico strumentale che promuove i territori di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.
La risposta può avvenire con la costituzione delle Reti di prodotto. Suggerisce Pierangelo Romersi, direttore di Destinazione Turistica Emilia. Dopo aver dato alla luce la Rete "Emilia Food and Wine" che conta oggi più di 200 aderenti e che continua a crescere, ecco l'alba di un nuovo prodotto: la Rete "Emilia Cultura e Castelli Experience", che è stata presentata il 3 luglio a Parma, in un incontro molto partecipato, che si è tenuto nel Palazzo del Governatore. Ha lo scopo di mettere a sistema l'offerta culturale di borghi, città d'arte, castelli, rocche teatri, fondazioni, ecc. nei territori emiliani.
«Desideriamo accelerare la sua costituzione – ha annunciato Josep Ejarque consulente di Destinazione Turistica Emilia – per cogliere al meglio l'opportunità Parma2020».
Il 2020 – ricordiamo anno in cui Parma sarà capitale italiana della cultura – sarà secondo Michele Guerra, assessore alla cultura del Comune di Parma: «Un anno di accensione. È principalmente una scuola e stiamo imparando che questo pensiero va al di là dell'evento del 2020. Ci interesserà anche quello che rimarrà dopo. Confronto, dialogo, condivisione di esperienze. Questo è per noi significato di cultura e lo si può fare soltanto in un'ottica di rete».
La Rete "Emilia Cultura e Castelli Experience" struttura un'offerta integrata con le attrattive, con i servizi complementari, tipo ricettività, trasporti, servizi informativi.
Il compito di Destinazione turistica Emilia sarà quello di aiutare i gestori di castelli, teatri, musei, operatori della ristorazione e ricettività e tutti i soggetti aderenti ad essere visibili sul mercato e a differenziarsi per qualità e unicità del servizio. L'adesione alle reti è gratuita, ma è necessario possedere alcuni requisiti (per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
La Rete diventerà operativa da settembre 2019 e sarà presente sul portale visitemilia.com
Come sostiene Natalia Maramotti, presidente di Destinazione Turistica Emilia: «Siamo già una destinazione dove si produce cultura, non solo per chi ci vive, ma anche per favorire il turismo. Lo dicono anche i numeri: 50 castelli, 50 teatri, 147 musei, 9 borghi, oltre a tutti gli eventi che si organizzano. Dare un senso specifico a tutto questo peso culturale, ecco dove può portare la costituzione della Rete».
La Rete "Emilia Cultura e Castelli Experience" verrà poi presentata a Piacenza il 16 luglio e a Reggio Emilia (data da destinare).
Al via il progetto di recupero del podere Cinghio: “La Casa nel parco”. L’intervento prevede il restauro ed il riuso completo di due edifici rurali situati nell'ex insediamento rurale risalente ai primi del Novecento.
Alla cerimonia di avvio dei lavori di ristrutturazione hanno preso parte l'Assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica, Michele Alinovi; l'Assessore alla Cultura, Michele Guerra; l'Assessore al Welfare, Laura Rossi e l'Assessora all'Associazionismo, Nicoletta Paci, il Consigliere Comunale Sebastiano Pizzigallicon delega alle politiche agricole; il Presidente degli Orti Sociali Cinghio, Danilo Merighi; il Presidente di Ancescao Parma, Bendetto D'Accardi; il Presidente della Cooperativa Gruppo Scuola, Alessandro Catellani. Al momento hanno presenziato le massime autorità civili e militari, con il Prefetto Giuseppe Forlani.
La cerimonia ha preso avvio con la benedizione impartita da don Assuero Mascanzoni ed ha visto la posa del bussolotto a memoria dell'avvio dell'intervento con la scritta: “Centro Civico “La Casa nel Parco”, avvio dei lavori di realizzazione e la data di oggi.
“Prende avvio, oggi, un intervento atteso da anni – ha spiegato l'Assessore Michele Alinovi – che prevede la realizzazione di un nuovo centro civico dove troveranno collocazione i rappresentanti degli orti sociali Cinghio, associazioni, una sala civica ed il Centro Giovani Villa Ghidini. Il nuovo centro civico sarà un edificio al passo con i tempi con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale. Abbiamo combattuto una battaglia, insieme alle associazioni, per la conferma dei “Fondi Periferia” che ci ha permesso di essere qui oggi anche grazie a tutti coloro che, a vario titolo, hanno collaborato. La fine dei lavori è prevista per il 2021”. Un ringraziamento speciale è stato fatto dall'Assessore al Settore Pianificazione Territoriale del Comune per aver stipulato l'accordo con la Cooperativa Artigiana, che si occuperà del primo stralcio del lavori; un grazie anche al Settore Lavori Pubblici del Comune per la redazione del progetto esecutivo, al Consiglio dei Cittadini Volontari del Montanara, ai Settori Welfare, Associazionismo e Giovani ed allo studio Giandebiaggi per l'ottimo progetto elaborato.
Benedetto D'Accardi, Presidente di Ancescao Parma – Associazione Nazionale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti – ha parlato di una struttura che “dà ossigeno all'intero quartiere Montanara. Si tratta di un momento storico che costituisce il compimento di un percorso importante in nome dell'inclusione di giovani, persone delle aree ortive e cittadini”.
Alessandro Catellani, Presidente della Coop Gruppo Scuola, ha parlato del nuovo centro civico come di un punto di aggregazione per giovani, famiglie, associazioni, istituzioni, e di uno spazio aperto alla comunità in cui portare avanti progetti innovativi proprio in favore dei giovani.
Soddisfazione è stata espressa dal Prefetto, Giuseppe Forlani, che ha sottolineato come il nuovo centro civico rappresenti un intervento di ricucitura non solo urbana ma anche di carattere sociale in cui la comunità troverà un punto di riferimento importante.
Il complesso è composto da due fabbricati che saranno riqualificati ed adibiti a spazi a disposizione delle associazioni ed una sala civica per creare nel quartiere un luogo di aggregazione in cui persone anziane e giovani potranno entrare in contatto e dialogo. Il nuovo podere Cinghio si configura come vero e proprio distretto socio culturale ed intergenerazionale dove avranno sede il Centro sociale orti Cinghio ed Centro Giovani Villa Ghidini, gestito dal Gruppo Scuola, ed oggi temporaneamente ospitato alla scuola Rodari.
Il progetto si sviluppa in due stralci: il primo sarà a cura del soggetto attuatore che ha in carico la realizzazione del vicino comparto di edilizia residenziale, mentre il secondo stralcio sarà a carico del Comune, nell'ambito dei finanziamenti del “Piano Periferie”.
Il fabbricato principale è composto dal piano terra, primo piano e sottotetto ed è affiancato dall'ex stalla e dall'ex fienile. Nel podere è presente un secondo fabbricato, un tempo adibito a fienile e pollaio e composto dal piano terra e dal primo piano. Gli immobili si presentano ancora in buono stato di conservazione, nonostante un lungo periodo di inutilizzo. Per recuperarli alle nuove funzioni sono necessari interventi di manutenzione straordinaria.
Il fabbricato rurale principale a piano terra sarà destinato a contenere spazi per associazioni, così come il primo piano ed il sottotetto, a cui si aggiungono spazi per spogliatoi e bagni. Anche l'edificio un tempo adibito a stalla e fienile sarà destinato ad ospitare la sede di associazioni con spazi funzionali alla sua gestione come cucina, zona bar, zona soggiorno e servizi comuni con bagni e spogliatoi. Al primo piano è prevista una zona indipendente dal resto dell’edificio che sarà adibita a sala civica, con ingresso indipendente, con relativo ufficio e spazio ripostiglio. Particolare attenzione è stata posta dai progettisti a distribuire le diverse destinazioni d’uso senza stravolgere l'impianto dell'ex struttura rurale. Verranno mantenute le pavimentazioni esistenti in cotto e sostituite solo quelle usurate e non più utilizzabili. Il tetto sarà recuperato mantenendo le caratteristiche costruttive originarie. Lo spirito dell'intervento di recupero è, infatti, quello di recuperare l'esistente, mantenendo il più possibile materiali e caratteristiche costruttive originarie dell'edificio.
Il primo stralcio dei lavori sarà a carico del soggetto attuatore della scheda norma A5, in ottemperanza a quanto previsto nella Convenzione Urbanistica sottoscritta il 21/06/2007 con il Comune, in cui il soggetto privato si è impegnato a realizzare direttamente interventi di ristrutturazione degli edifici esistenti per un importo pari a 1.300.000 euro. Gli interventi comprendono il recupero dei fabbricati, il loro consolidamento e la messa in sicurezza del tetto. Mentre le opere di finitura, gli impianti e le sistemazioni esterne verranno effettuate nel corso del secondo stralcio esecutivo, a carico dell’Amministrazione comunale con risorse derivanti dal “Piano Periferie” e costi pari a 2 milioni di euro.
"Il Sindaco che non c'era” è stato aggiunto tra i ritratti della Sala Grande del Municipio di Parma. Scivolati di un posto i primi piani dei Sindaci di Parma per far posto al primo: Mario Bocchi sindaco di Parma dal 22 aprile 1945 fino al 20 aprile 1946. Bocchi, partigiano con il nome di battaglia di Perez, esponente della Democrazia Cristiana nominato dal locale Comitato di liberazione nazionale, d’intesa con gli Alleati, restò in carica fino al 20 aprile 1946.
Nato a Parma nel 1903 e originario di Traversetolo, fu uomo di fiducia del senatore Giuseppe Micheli, iniziando a lavorare nel suo studio nel 1925. Nello stesso studio si raccolse il CNL parmense.
Su iniziativa dell’Associazione Giuseppe Micheli, alla presenza dello storico Giuliano Masola, che ha ricostruito la figura di Mario Bocchi, il Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, il Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni, Katia Scarsella moglie del nipote di Mario Bocchi, Andrea, il presidente dell’associazione Giuseppe Micheli Eugenio Caggiati, Luciano Verderidell’Associazione il Borgo, il Prefetto Giuseppe Forlani, i consiglieri comunali Bonetti, Campanini e Jacopozzi, durante una breve cerimonia ufficiale hanno apposto l'immagine del Sindaco Bocchi sulla parete accanto all’ingresso della Sala del Consiglio Comunale.
“La ricerca sulla figura di Bocchi” ha detto Giuliano Masola “ha fatto emergere un esempio in cui le forze politiche, quando il momento storico lo abbia richiesto, abbiano trovato il modo di tenere insieme forze diverse, di unirsi per il bene comune”
Il Sindaco e il Presidente del Consiglio durante l’apposizione della fotografia hanno sottolineato come l’iniziativa prosegua la volontà di creare all’interno delle Sale di Rappresentanza del Municipio elementi di accoglienza, anche per chi arriva da lontano, che raccontino la storia di Parma e delle persone che hanno lasciato tracce importanti nella sua vita. Iniziativa che proseguirà con una ricerca storica e documentaria che toccherà i consiglieri comunali.
A partire da questo venerdì, i campi di San Pancrazio, faranno da cornice ad una tre giorni dedicata a baseball e softball a cui parteciperanno ben 25 squadre che arriveranno sui campi di Parma da tutta Italia.
Alla conferenza stampa hanno partecipato piccoli atleti della Crocetta Baseball e Marco Bosi,vice sindaco con delega allo Sport del Comune di Parma, Iacopo Zinelli, vice presidente Crocetta Baseball, Maurizio Carpana, responsabile Crocetta Softball, Paolo Bocci, presidente Avis San Pancrazio, Corrado Vecchi, presidente associazione Giocamico, Davide Battistini,segretario Fondazione Nazionale Carlo Collodi e Vania Sghia responsabile attività esterne Crocetta Baseball e Softball.
“Il torneo Crocetta è un appuntamento molto atteso ogni anno e richiama moltissimi appassionati e amici dello sport. Il baseball, ha radici molto solide nella nostra città, ma ogni anno si rinnova e si presenta con qualcosa di innovativo mantenendo viva questa tradizione” ha introdotto Marco Bosi.
Iacopo Zinelli ha illustrato il torneo: “Ospiteremo 25 squadre comprese le quatto del mini baseball, otto per U15, otto per U12 e cinque per U15. Undici squadre arriveranno da fuori Parma. Sarà un vero spettacolo sui campi dello Stuard che vedranno le compagini affrontarsi per accaparrarsi la vittoria del torneo. Diciotto le partite disputate ogni giorno. Avremo ventuno arbitri federali a disposizione. Anche quest’anno avremo gli amici dell’Avis San Pancrazio che si occuperanno della serata dedicata alla torta fritta. Venerdì ad animare la serata ci sarà lo spettacolo di ‘Io Parlo Parmigiano’ che porterà sul palco il loro ultimo spettacolo”.
Non solo sport ma anche solidarietà, parte del ricavato verrà devoluto all’associazione Giocamico: “Il baseball è prima di tutto gioco ed è quello che anche noi facciamo in Ospedale con i bambini ricoverati. E’ un bellissimo messaggio quello che attraverso il Torneo riusciamo a dare come Associazione: creare sinergie tra i bambini, in qualunque condizione siano, è quanto di più sano ci sia” ha sottolineato Corrado Vecchi.
Un premio speciale verrà dato alla squadra vincitrice del torneo di mini baseball grazie al sostegno di Fondazione Nazionale Carlo Collodi e Sinapsi Group: “Fondazione Nazionale Carlo Collodi tutela la figura di Pinocchio nel mondo e tra i bambini. Ha voluto così portare il proprio simbolo anche al torneo Crocetta. La squadra che si aggiudicherà il torneo avrà come trofeo un pinocchio intagliato a mano con indosso la divisa del Crocetta baseball. E’ un oggetto che racchiude un significato profondo per i valori che porta con sé. Siamo molto contenti che possa essere tra di voi”, ha detto Battistini segretario di Fondazione Nazionale Carlo Collodi.
Parteciperanno anche tante squadre anche di softball grazie all’impegno che la società ha messo nel diffondere questo sport.
Anche per questa edizione ci sarà la speciale lotteria nella giornata di domenica, che metterà in palio ricchissimi premi. I numeri vincenti saranno pubblicati successivamente anche sul sito del Crocetta Baseball.