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Lunedì 8 luglio iniziano i lavori di ripristino della pavimentazione in porfido in via XXII Luglio. Fasi delle modifiche alla viabilità.

 
Parma, 5 luglio 2019 -
 
Da lunedì via XXII luglio sarà interessata dai lavori di rifacimento del porfido.
I lavori andranno ad interessare il tratto di strada XXII Luglio, tratto compreso tra stradone Martiri della Libertà e borgo Regale, per fasi successive così organizzate per limitare al minimo i disagi.
 
Dalle ore 09:00 del 08/07/2019 al 26/07/2019, dalle 00:00 alle 24:00 :
 
Fase 1)
 
Strada XXII Luglio – da Stradone Martiri della Libertà a Via Linati intersezione esclusa –
Istituzione del divieto di circolazione.
Destituzione stalli di sosta, compresi ciclomotori e motocicli e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.
Borgo Padre Onorio – all’intersezione con Via Primo Groppi
Destituzione stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata.
Borgo Padre Onorio – da Via Primo Groppi a Stradone Martiri della Libertà
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord
Via Madre Anna Maria Adorni
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza EstàOvest
 
In questa fase quindi i veicoli che normalmente percorrono  accedono a strada XXII Luglio da stradone Martiri della Libertà verranno deviati sul seguente percorso:
Stradone Martiri della Libertà à borgo Primo Groppi à strada XXII Luglio.
 
Conseguentemente alla predetta deviazione avremo quindi l’inversione del senso di marcia di borgo Padre Onorio nel tratto compreso  Stradone Martiri della Libertà e Borgo Primo Groppi, e via Madre Anna Maria Adorni.
 
Fase 2)
 
Strada XXII Luglio – da Via Linati  a Via Madre A.M. Adorni escluse intersezioni –
Istituzione del divieto di circolazione.
Destituzione stalli di sosta, compresi ciclomotori e motocicli e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.
 
Borgo Padre Onorio – all’intersezione con Via Primo Groppi
Destituzione stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata.
 
Borgo Padre Onorio – da Via Primo Groppi a Stradone Martiri della Libertà
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord.
 
Via Madre Anna Maria Adorni
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza EstàOvest.
 
Strada XXII Luglio – da Via Linati a Stradone Martiri della Libertà
Inversione del senso di marcia, con nuova direzione di percorrenza NordàSud.
 
In questa fase avremo la stessa deviazione della precedente fase per i veicoli in accesso alla ZTL fatto salvo consentire ai veicoli in uscita da via Linati di immettersi in strada XXII Luglio direzione stradone Martiri della Libertà
 
Fase 3)
 
Strada XXII Luglio – da Via Primo Groppi esclusa a Borgo Regale escluso –
Istituzione del divieto di circolazione.
Istituzione del senso unico alternato nei restanti tratti.
Destituzione stalli di sosta, compresi ciclomotori e motocicli e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.
 
Borgo Regale
Inversione del senso di marcia, con nuova direzione EstàOvest
 
Borgo Padre Onorio – da Via Primo Groppi a Borgo Regale
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord.
 
Via Primo Groppi
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza OvestàEst.
Destituzione degli stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata.
 
Questa fase vedrà la riapertura dell’accesso di strada XXII Luglio da stradone Martiri della Libertà, pertanto i veicoli diretti a Nord verranno deviati sul seguente percorso:
Borgo Primo Groppi à Borgo Padre Onorio direzione Borgo Regale à Borgo Regale à strada XXII Luglio.
 
Questa fase quindi comporterà l’inversione del senso di marcia di Borgo Primo Groppi, Borgo Padre Onorio tratto compreso tra Borgo Primo Groppi e borgo Regale e borgo Regale.
 
Fase 4), per una durata di 5gg
 
Intersezione Strada XXII Luglio/Borgo Regale/Borgo Felino
Istituzione del divieto di circolazione.
Istituzione del senso unico alternato nel tratto da Via Primo Groppi al cantiere.
 
Borgo Padre Onorio – da Via Primo Groppi a Borgo Regale
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord
 
Via Primo Groppi
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza OvestàEst
 
Strada XXII Luglio – da Borgo Riccio a Borgo Felino
Borgo Regale
Borgo Felino – da Borgo Tommasini a Strada XXII Luglio –
Istituzione del senso unico alternato.
 
Borgo Felino – da Vicolo dei Mulini a Borgo Tommasini
Inversione del senso di marcia, con nuova direzione di percorrenza Ovestà Est
Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.
 
Via Linati
Inversione del senso di marcia con nuova direzione percorrenza EstàOvest
Destituzione stalli ciclomotori all’intersezione con Borgo Felino e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata
 
Vicolo dei Mulini
Borgo Tommasini – da Borgo Riccio a Borgo Felino
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord.
 
Borgo Riccio da Parma – da Borgo Tommasini a Strada XXII Luglio
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza OvestàEst..
 
Borgo Tommasini – lato Est, all’intersezione con Borgo Felino
Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati
 
Questa fase della durata di circa 5 giorni lavorativi, Sarà la più impattante dato che verrà chiuso al traffico l’intersezione posta tra strada XXII Luglio, borgo Regale e Borgo Felino, conseguentemente i veicoli verranno deviati sulle seguenti direttici:
Strada XXII Luglio à via Linati à vicolo dei Mulini à borgo Felino à borgo Giacomo Tommasini à borgo Riccio da Parma.
 
Alternativamente potranno seguire anche il seguente percorso alternativo:
Strada XXII Luglio à Borgo Primo Groppi  à borgo Padre Onorio direzione borgo Regale.
 
Questa fase quindi comporterà l’inversione del senso di marcia dei seguenti tratti stradali: via Linati, Vicolo dei Mulini, Borgo Giacomo Tommasini tratto compreso tra borgo felino e borgo Riccio da Parma, Borgo Riccio da Parma tratto compreso tra borgo Giacomo Tommasini e strada XXII Luglio, borgo Primo Groppi e Borgo Padre Onorio nel tratto compreso tra borgo Primo Groppi e borgo Regale.
Infine i tratti di strada afferenti all’intersezione oggetto di cantiere verranno messi a senso unico alternato e più precisamente: Borgo Regale, Borgo felino (tratto compreso tra strada XXII Luglio e borgo Giacomo Tommasini, e strada XXII Luglio nel tratto compreso tra Borgo Primo Groppi e borgo Regale.
 
Per tutta la durata del cantiere verrà destituita dell’isola ambientale Borgo Tommasini, Borgo Santa Chiara e Via Sauro e contestuale disattivazione del sistema di rilevamento elettronico dei transiti.
 
I titolari di posto auto interni, nei momenti di inagibilità dei relativi passi carrabili, potranno ottenere titoli di sosta in ZTL 2 e Zona 7, rivolgendosi allo sportello Infomobility presso il Centro Servizi al Cittadino del DUC.
 

Modifiche alla viabilità in piazzale Paer, via Emilio Casa e strada del ConsorzioIn piazzale Paer, per lavori di restauro ed adeguamento normativo del Teatro Regio, è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata ed il divieto di transito pedonale, nella parte del piazzale adiacente il “Palazzo della ex Provincia”, in prossimità di via Carducci, a decorrere da lunedì 24 giugno al 24 gennaio del 2020. 

In via Emilio Casa, dal civico 12 al civico 14, per lavori di ripristino di allaccio fognario, dalle 9 di lunedì 24 giungo a martedì 25, per l'intera giornata, è istituito il divieto di circolazione, con la destituzione di n. 4 stalli di sosta a pagamento (righe blu) e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata antistante civ. 11. E' inoltre prevista l'istituzione del divieto di transito pedonale: i pedoni saranno deviati su percorsi alternativi posti in sicurezza, sul lato ovest. Inoltre è programmata l'istituzione del senso unico alternato nei rimanenti tratti

In strada del Consorzio, per interventi di stuccatura del fondo stradale in porfido, è prevista l'istituzione del divieto di circolazione dalle ore 09:00 del 24/06/2019 al 10/07/2019, dalle 00:00 alle 24:00.

 

 

 

Venerdì, 14 Giugno 2019 09:04

Parma - Modifiche alla viabilità in zona stadio

Modifiche viabilistiche in zona stadio per la partita di calcio prevista oggi, venerdì 14 giugno 2019, allo stadio "E. Tardini ", alle ore 20:45. Fasi finali del Campionato Primavera.

Parma, 14 giugno 2019

Modifiche viabilistiche in zona stadio per la partita di calcio prevista oggi, venerdì 14 giugno 2019, allo stadio "E. Tardini ", alle ore 20:45. Fasi finali del Campionato Primavera.

In occasione dell'incontro di calcio, che si disputa in un giorno feriale, nei limiti del possibile, sarà sempre consentito il transito dei residenti della zona Stadio, compatibilmente alle esigenze di Ordine Pubblico.

Inoltre Strada Zarotto sarà aperta alla circolazione, in direzione Via Emilia Est, destituendo la corsia preferenziale bus, con lo spegnimento del sistema di rilevamento dei transiti dalle 18:00 alle 23:00.

In particolare sarà attuata l’istituzione del divieto di circolazione veicolare, dalle ore 18, fino a cessate esigenze, nelle seguenti strade: Viale San Michele; Viale Pier Maria Rossi; Viale Partigiani d’Italia, da Piazzale Risorgimento a rotatoria Viale Campanini; Via Torelli, da Via Anna Frank a Piazzale Risorgimento; Via Duca Alessandro, da Piazzale Risorgimento a Via Viotti; Via Scarlatti; Via Puccini, da Viale Partigiani d’Italia a Via Torelli; Via Viotti, da Via Duca Alessandro a Via Torelli.

Dalle ore 14 alle ore 23, è prevista l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata, nel Lato Sud del parcheggio di Piazzale Risorgimento, compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi, escluso venditore ambulante autorizzato e in piazzale Risorgimento, fronte ingresso Stadio Tardini. 

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d’identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico), i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva.

Analogamente ai precedenti incontri disputati allo Stadio “E. Tardini”, i residenti di Strada XXII Luglio, per giungere alle abitazioni, potranno utilizzare le seguenti vie: Strada della Repubblica, Via Frà Salimbene, Borgo Scoffone, Via Pezzana, Borgo Collegio Maria Luigia, Borgo Padre Onorio, via Primo Groppi.

In occasione della partita Atalanta – Torino, in programma oggi, lunedì 10 giugno, allo stadio Tardini, alle 20.45, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità.

Dalle ore 18:30, fino a cessate esigenze, Istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico, nelle seguenti strade e piazze: Viale San Michele; Viale Pier Maria Rossi; Viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento a rotatoria Viale Campanini; Via Torelli da Via Viotti a Piazzale Risorgimento.

Dalle ore 14 alle ore 23, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata, lato Sud del parcheggio di Piazzale Risorgimento, compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi; escluso venditore ambulante autorizzato. Piazzale Risorgimento fronte ingresso Stadio Tardini. 

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d’identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico), i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva. 

Dalle ore 18:30 alle ore 23, destituzione della corsia preferenziale di strada Zarotto e contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.

I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni dei Responsabili i Servizi di Ordine Pubblico – unitamente ai soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.

Fonte: Comune di Parma

 

Ieri pomeriggio la cerimonia di riapertura con Rossi, Donini, Azzali, Stocchi, Bongiovanni. Rossi:"Grande soddisfazione per un lavoro importante per il territorio, portato a termine nei tempi prefissati." Il ponte è ora percorribile in entrambi i sensi di marcia, a 50 km orari, per mezzi fino a 44 tonnellate, dopo i 5 mesi di lavori, diretti dalla Provincia di Parma ed eseguiti dalla Primo Micheli - Consorzio Coimpa.

Parma, 6 giugno 2019 – Il Ponte sul Po di Colorno – Casalmaggiore da ieri pomeriggio è di nuovo aperto al traffico dopo la conclusione dei lavori. Il ponte è transitabile nei due sensi di marcia, per vetture e mezzi con peso fino a 44 tonnellate, alla velocità massima di 50 km orari, con divieto di sorpasso e distanza minima tra i veicoli di 50 m.

Alla cerimonia ufficiale di riapertura hanno preso parte il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi, l'Assessore Trasporti e Infrastrutture della Regione Emilia Romagna Raffaele Donini, il Vice Presidente della Provincia di Cremona Rosolino Azzali, il Sindaco di Colorno Cristian Stocchi, il Sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, un rappresentante della Regione Lombardia.

"Esprimo grande soddisfazione per la conclusione di questi lavori, così importanti per il nostro territorio, portati a termine nei tempi prefissati dal raggruppamento di imprese Primo Micheli - Consorzio Coimpa – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi- Il progetto di intervento è stato predisposto in tempi record, poi purtroppo, come abbiamo più volte segnalato pubblicamente, prima di arrivare ai 5 mesi di cantiere sono occorsi 7 mesi di procedure preventive, tempi non comprimibili a norma del nuovo Codice degli Appalti. Chi parla di ritardi e omissioni, non sta parlando di noi. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno partecipato a questo grande lavoro di squadra, a partire dagli amministratori che mi hanno preceduto, il Presidente Fritelli e il Delegato Serpagli, che si sono adoperati per ottenere il finanziamento e l'allora Ministro Delrio che ha reperito i 6 milioni di euro e li ha stanziati velocemente con un apposito decreto. E poi il progettista ing. Scaroni, gli uffici della Provincia di Parma che hanno predisposto una gara a regola d'arte che ha superato il vaglio di tre sentenze del Tar e di una del Consiglio di Stato, la Provincia di Cremona. Infine le imprese tutte che hanno operato in un cantiere tecnicamente complesso, a grandi altezze sia in golena che sull'acqua, nel rispetto dei tempi ma con la massima attenzione alla sicurezza dei lavoratori e le maestranze che hanno lavorato a turni serrati, anche nei giorni festivi."

"La riapertura del ponte al transito dei veicoli è un risultato molto importante per questo territorio - ha affermato l'assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Raffaele Donini -. Come Regione ci siamo impegnati fin dal primo giorno per definire immediatamente interventi di mitigazione rispetto ai disagi a cui cittadini, automobilisti e autotrasportatori sono andati incontro a seguito della chiusura del ponte. Grazie alla collaborazione proficua con la Provincia di Parma, la Società per la mobilità e il trasporto pubblico (Smtp),l'Azienda dei trasporti pubblici di Parma e provincia (Tep) e Trenord in questi mesi abbiamo potenziato il servizio ferroviario Parma-Casalmaggiore e stanziato 400mila euro per il prolungamento e l'aggiunta di nuovi servizi su gomma realizzati da Tep"

Nella foto: Autorità alla riapertura del ponte, tra cui: il Presidente della Provincia di Parma Rossi e il Delegato Bertocchi, il Vice presidente della Provincia di Cremona Azzali, l'Assessore regionale Donini, i sindaci di Colorno, Casalmaggiore, Sorbolo.

 

(Foto e gallery di Francesca Bocchia)

 

INAUGURAZIONE_PONTE_CASALMAGGIORE_2019_027.jpg

 

 

Ponte sul Po di Colorno: mercoledì 5 alle 16 la cerimonia di riapertura. Lato Provincia di Parma. Con Rossi, Donini, Azzali, Stocchi, Bongiovanni. In corso le prove di carico (nella foto). Il ponte riaprirà al traffico alle ore 17, dopo la chiusura dal settembre 2017 e dopo i lavori durati 5 mesi. 

Parma, 3 giugno 2019 –

Come annunciato, e come previsto da contratto, il Ponte sul Po di Colorno - Casalmaggiore riapre al traffico mercoledì 5 giugno, dopo la chiusura il 7 settembre 2017, e la conclusione dei lavori di ristrutturazione, durati 5 mesi ed eseguiti dal raggruppamento temporaneo di imprese Primo Micheli - Consorzio Coimpa.

La cerimonia di riapertura è prevista per le ore 16, lato parmense.

Saranno presenti: il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi, l’Assessore Trasporti e Infrastrutture della Regione Emilia Romagna Raffaele Donini, il Vice Presidente della Provincia di Cremona Rosolino Azzali, il Sindaco di Colorno Cristian Stocchi, il Sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, un rappresentante della Regione Lombardia.

Alle 17 il ponte riaprirà ufficialmente al traffico nei due sensi di marcia, per vetture e mezzi con peso fino a 44 tonnellate.

Intanto sono in corso le ultime prove di carico (nella foto), che stanno dando esito favorevole.

Manifestazione “Montanara in festa” del 1-2 giugno 2019 emessa ordinanza di divieto circolazione auto. Sabato 2 giugno è istituita la pedonalizzazione di strada Montanara da Strada Langhirano a via Aleotti, via Raimondi, via Carmignani, via Raffaello e via Zanguidi dalle 06:00 alle 24:00 e sarà  allestita tensostruttura su parcheggio di strada Montanara lato Sud da via Zanguidi a via Sbravati dalle 06:00 del 31/05/2019 alle 19:00 del 03/06/2019, per la manifestazione denominata “Montanara in festa”.

Dalle 06:00 del 31/05/2019 alle 19:00 del 03/06/2019: in Str. Montanara – tratto di area di sosta lato Sud, compresa tra l’intersezione di Via Zanguidi e Via Sbravati – è istituito divieto di circolazione e divieto di sosta con rimozione forzata da ambo i lati. 

Str. Montanara – tratto di area di sosta lato Sud ,compresa tra l’intersezione di Via Zanguidi e Via Sbravati – Istituzione del divieto di circolazione e del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.

 Il giorno 02/06/2019 dalle 06:00 alle 24:00:

 Str. Montanara,  da Strada Langhirano a Via Aleotti intersezioni escluse

 Via Raimondi - da str. Montanara a via Preti

 Via Carmignani - dall’intersezione con str. Montanara a via Boscoli (esclusa)

Via Raffaello – da Str. Montanara via Mazzola Bedodi

Via Zanguidi – da Strada Montanara a Via Torrente Bardea  intersezione esclusa Istituzione del divieto di circolazione e del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.

Via Preti

Via Raimondi – da via Preti a via Ognibene

 Via Raffaello – da via Mazzola Bedoli a via Tiziano

Via Carmignani – da via Boscoli a via Ognibene

Istituzione del senso unico alternato.

Gli espositori e le attività commerciali presenti in zona potranno transitare sino alle 10:00 del 02/06/2019 e dopo le 22.00 secondo le esigenze della manifestazione. Deroga al divieto di transito per i residenti diretti ai posti auto interni: fino alle 10.00, dalle 13:00 alle 14:00 e dopo le 22.00 del 02/06/2019 secondo le esigenze della manifestazione. Sarà consentito l’accesso ai mezzi di soccorso ed emergenza.

Sabato 1 giugno la cena di beneficenza di via Montanara

Fonte: Comune di Parma

In programma anche numerosi interventi sulle scuole superiori per ottenere i certificati antincendio, grazie alla variazione di bilancio approvata stamattina dal Consiglio provinciale. Nuovo bando per la gestione della Reggia di Colorno. Confermata l’apertura al traffico del ponte sul Po di Colorno per il 5 giugno.

Parma, 30 maggio 2019 –

La Provincia di Parma per il 2019 ha più risorse a disposizione rispetto a quanto indicato nel bilancio preventivo e le destina a strade e scuole, le sue competenze fondamentali. 
Lo ha stabilito stamattina il Consiglio provinciale, con l’astensione del Gruppo Provincia Nuova, che in quanto minoranza non si esprime mai a favore delle delibere riguardanti il bilancio, come ha ricordato il capogruppo Benecchi.

Le risorse aggiuntive, come ha spiegato il dirigente dott. Menozzi, derivano per oltre un milione di euro da trasferimenti della Protezione Civile, che ha accolto le richieste di risarcimento per danni avanzate dalla Provincia a seguito di eventi atmosferici avversi che hanno compromesso strade provinciali, poi da un trasferimento di 763 mila euro dal Ministero della Pubblica istruzione per le scuole superiori e per 200 mila euro da maggiori entrate correnti, e 950 mila da avanzo di amministrazione, risorse proprie della Provincia che saranno ripartite a metà tra strade e scuole.

In entrata anche i co- finanziamenti dei tre Comuni interessati per tre rotonde: a Ragazzola di Roccabianca all’intersezione Sp10 - Sp 59, sulla Sp 58 a Sala Baganza, e all’intersezione Sp17 – Sp 99 a  Neviano, in località Isolanda. Si tratta di interventi che miglioreranno la sicurezza. Tutte e tre verranno realizzate entro quest’anno.

Le maggiori entrate correnti serviranno anche per finanziare interventi di edilizia scolastica, in particolare per gli adeguamenti necessari a ottenere la certificazione antincendio, per 11 scuole superiori, con un importo di 70 mila euro circa per ciascuna scuola. 

“Abbiamo voluto impiegare subito queste risorse aggiuntive per fare avanzare velocemente i lavori su progetti già approvati, approfittando della bella stagione che è alle porte - ha dichiarato il Presidente Diego Rossi – E’ un segno positivo di inversione di rotta dell’Ente,  che vede l’impegno di tutti i consiglieri, e la risposta pronta dei nostri tecnici, per aumentare la velocità di marcia del nostro Ente, come previsto negli indirizzi di mandato. Contiamo in giugno di ripetere questa operazione, dopo l’assestamento di bilancio.”

Il Consiglio ha poi approvato alcune delibere tecniche, una rettifica contabile, una spesa fuori bilancio a seguito di sentenza esecutiva, un prelievo dal fondo di riserva per spese correnti.

Approvato all’unanimità il nuovo bando per la concessione degli spazi museali della Reggia di Colorno, illustrato dal Delegato Tassi Carboni e dalla responsabile ing. Cassinelli.  Vi si prevede la gestione di tutto il piano nobile, la cappella di San Liborio e di alcune parti accessorie, aumentando da 2 a 6 anni la durata del contratto, in osservanza delle linee guida ministeriali, e anche per consentire maggiori investimenti al gestore; aumenta il  canone (20 mila euro) in considerazione dell’aumento dei visitatori e degli spazi espositivi messi a disposizione. Tassi Carboni ha sottolineato che il bando vuole valorizzare la capacità degli aspiranti gestori di promuovere lo sviluppo culturale attraverso la gestione di questo patrimonio, nonostante il fatto che cultura e turismo non siano più strettamente competenze dalla Provincia.

In apertura di seduta il Presidente Rossi si è congratulato con gli amministratori eletti nella recente tornata e ha augurato loro buon lavoro, in attesa di vederli nella prossima riunione dell’Assemblea dei Sindaci di giugno.
Ha quindi accolto la sollecitazione del Delegato Trevisan a proposito dei problemi viabilistici che si manifestano in occasione delle grandi manifestazioni espositive dell’Ente Fiere e ha annunciato la volontà di coinvolgere Comune di Parma, Regione e Società Autostrade per migliorare la situazione.

Infine, Rossi ha annunciato che si conferma la data prevista per il completamento dei lavori sul ponte sul Po di Colorno – Casalmaggiore e il 5 giugno alle ore 15 il ponte verrà riaperto.

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Fonte: Provincia di Parma

Al via, dalla seconda metà di giugno, il cantiere per il rifacimento dell'impermeabilizzazione del Ponte Romano. I lavori si concluderanno entro metà settembre, prima dell'apertura delle scuole. Il cantiere interessa l'incrocio tra via Mazzini, il ponte di Mezzo e viale Mariotti. L'obiettivo è quello di porre rimedio alle infiltrazioni che hanno interessato il Ponte Romano, si tratta di un tratto di impermeabilizzazione complementare rispetto ai lavori che sono stati fatti lo scorso anno nella parte Sud, cioè su viale Toscanini. L'intervento, realizzato da Parma Infrastrutture e dal costo di 300 mila euro, permetterà di scongiurare, in via definitiva, le infiltrazioni che hanno interessato gli spazi del Ponte Romano.

I lavori prevedono l'attività di cantiere nella zona Nord dell'incrocio con la chiusura di viale Mariotti all'altezza dell'incrocio con il ponte di Mezzo. Il traffico dalla rotatoria della Pilotta verso il centro sarà interdetto, mentre il traffico proveniente da Sud, cioè da viale Toscanini, sarà deviato su via Mazzini o su via Massimo D'Azeglio. Gli autobus che percorrono viale Mariotti saranno deviati in via Garibaldi. Per i veicoli provenienti dalla stazione e diretti in centro sarà necessario utilizzare i viali di circonvallazione. Anche per i pedoni sono previsti percorsi alternativi, garantendo l'accesso alla Ghiaia.

Nello stesso periodo si svolgeranno i lavori per l'allargamento del marciapiede di via Mazzini, lato Nord. I costi complessivi si aggirano sui 700 mila euro e prevedono oltre che l'allargamento del marciapiede, interventi sull'impianto di illuminazione e, successivamente, l'installazione di nuove infografiche nel tratto tra via Carducci ed il ponte di Mezzo.

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Sono 4 le fasi del cantiere in via Mazzini.

Fase 1 – Allargamento marciapiede lato Nord di via Mazzini, nel tratto tra piazza Garibaldi e via Garibaldi. Il cantiere prenderà avvio nella seconda metà di giugno ed avrà una durata di circa 3 settimane. Sarà garantito il transito del traffico veicolare lungo via Mazzini.

Fase 2 – Allargamento del marciapiede lato Nord di via Mazzini, nel tratto compreso tra via Garibaldi e via Carducci. I lavori avranno una durata di circa 5 settimane e prenderanno avvio nella seconda settimana di luglio per concludersi all'incirca a metà agosto. Via Mazzini sarà percorribile dal transito veicolare.

Fase 3 – Rifacimento del fondo stradale e attraversamenti pedonali, nel tratto compreso tra via Garibaldi e via Carducci. I lavori prenderanno avvio circa a metà agosto ed avranno una durata di circa due settimane, con la chiusura al traffico veicolare della strada.

Fase 4 – Rifacimento del fondo stradale di via Mazzini nel tratto compreso tra via Garibaldi e piazza Garibaldi, nelle prime due settimane di settembre, mantenendo via Mazzini transitabile per i veicoli.

"La programmazione dei lavori – ha sottolineato l'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi – è stata attuata in accordo con le Associazione dei Commercianti, i rappresentanti del Consiglio dei Cittadini Volontari, con alcuni commercianti di via Mazzini e con gli amministratori di Condominio coinvolti, per raccoglierne i suggerimenti e condividere le tempistiche del cantiere, in modo da arrecare il minor disagio possibile. Mi preme ricordare che gli interventi di riqualificazione in via Mazzini escludono in modo categorico una sua pedonalizzazione, ma sono funzionali ad un rilancio della strada anche in termini commerciali. Grazie agli interventi messi in atto, infatti, via Mazzini sarà più piacevole da percorre da parte di turisti, residenti e per chi vuole fare shopping. Parma si appresta ad affrontare l'importante appuntamento di Capitale Italiana della Cultura nel 2020 anche attraverso questo tipo di interventi".

L'intervento di riqualificazione di via Mazzini rientra nel progetto "Pedone al centro" e prevede la riqualificazione delle pavimentazioni e dell'impianto d'illuminazione dei portici stessi. Il progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana ha l'obiettivo di promuovere un centro commerciale naturale strategico del centro storico, come via Mazzini. L'intervento prevede il miglioramento del decoro urbano e nasce da un processo di confronto che ha visto il Comune dialogare con i portatori di interesse.

L'intervento di via Mazzini rientra, poi, nell'ambito di un progetto di più ampio respiro che coinvolge piazza della Pace, il complesso di San Paolo, il Municipio ed il Parco Ducale. Il progetto intende rendere via Mazzini più attrattiva e maggiormente fruibile da parte dei cittadini ed anche dei turisti in modo da valorizzare il più possibile il centro della città. E intende riconnettere Via Mazzini alla città, rivitalizzarla e renderla nuovamente una via centrale, un luogo attrattivo e contemporaneo, un importante asse commerciale.

 

Fonte: Comune di Parma

Pubblicato in Cronaca Parma

L'Agenzia regionale di protezione civile ha diramato nel pomeriggio di ieri, martedì 28 maggio, l'Allerta rossa per criticità idraulica valida fino a tutta la giornata di oggi, mercoledì 29 maggio. Problemi di viabilità di accesso a Modena, in particolare per chi proviene da Carpi, dalle zone di Campogalliano (casello autostradale) e di strada Canaletto.

Inoltre, in via precauzionale, nella giornata di oggi non è prevista l’attività pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Nel corso della serata di ieri tecnici comunali e volontari della protezione civile, insieme a operatori della Polizia municipale, hanno contattato gli abitanti della località San Pancrazio invitandoli a portarsi ai piani alti delle abitazioni.

A tutti i cittadini, come è previsto nella fase di allerta rossa, si raccomanda di limitare gli spostamenti in automobile allo stretto necessario e di prestare massima attenzione nel percorrere ponti, sottopassi e strade sotto l’argine

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 08.30

A Modena riaperto il ponte di via Curtatona, sul torrente Tiepido, dopo la pulizia della strada. Rimangono chiusi i ponti sul Secchia dove si prevedono le maggiori criticità con un nuovo innalzamento del livello del fiume, nelle prossime ore, a causa delle piogge persistenti.
Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 07.00

Rimangono chiusi in via precauzionale Ponte Alto e il Ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, entrambi sul fiume Secchia. Transitato un colmo di piena, infatti, ci si attende per le prossime ore un nuovo innalzamento del livello del fiume a causa delle piogge persistenti. Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.
L'attenzione principale è sul Secchia, ma per ora rimane chiuso anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
Sul nodo idraulico modenese prosegue il monitoraggio da parte dei tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena e dei volontari della Protezione civile. 
Con la chiusura dei ponti ci saranno problemi al traffico nella viabilità di accesso al capoluogo, in particolare da Carpi, da Campogalliano (casello autostradale), dal Canaletto.
In via precauzionale, in vista degli sviluppi del fenomento, oggi non è prevista attività scolastica pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Rimangono attivi il Centro unico di Protezione civile a Marzaglia e il Coc, il Centro operativo comunale, con compiti sulle funzioni di pianificazione, volontariato, strutture operative locali e viabilità, a cui è possibile telefonare per segnalare eventuali emergenze (tel. 059 2033745).
Continua il lavoro di Aipo che già ieri ha effettuato alcuni interventi di messa in sicurezza degli argini con sacchetti e teloni; tra gli altri, nella zona della strada per Campogalliano, a valle di Ponte Alto e nell’area del ponte della Tav.

Fonte: Comune di Modena 

Pubblicato in Cronaca Modena
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