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Il 30 gennaio l'esito del laboratorio teatrale "Una comunità che guadagna salute", con la regia di Franca Tragni. Un'iniziativa dell'AUSL di Parma in collaborazione con il Comune di Traversetolo. L'ingresso è gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.

Parma, 25 gennaio 2016

A Traversetolo va in scena lo spettacolo "La salute è contagiosa", esito del laboratorio teatrale del progetto "Una comunità che guadagna salute", promosso dall'Azienda USL di Parma in collaborazione con il Comune di Traversetolo.
Un'esperienza ben riuscita, che ha coinvolto dall'ottobre scorso una ventina di cittadini di Traversetolo, con l'obiettivo di promuovere salute e sani stili di vita attraverso il teatro.
Dopo 15 incontri, condotti dall'attrice parmigiana Franca Tragni, i neoattori sono quindi pronti per il palcoscenico.
L'appuntamento è per sabato 30 gennaio al teatro Cinema Teatro, in Piazza Vittorio Veneto, 14 alle ore 21.
L'ingresso è gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.

locandina la salute contagiosa rid

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Una volta scoperti nella proprietà dell'esercente hanno risposto aggredendo l'uomo. I ragazzini, residenti in provincia di Reggio Emilia, erano già stati sorpresi a girovagare a Traversetolo nel 2013. I genitori dovranno rispondere di abbandono di minori. -

Parma, 13 gennaio 2016

Nella serata di giovedì scorso, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Traversetolo è intervenuta per un'aggressione subita dal titolare del Cinema Grand'Italia. Un grave episodio di violenza, compiuto da un gruppo di ragazzini minorenni, uno di soli 11 anni, lasciati girovagare senza il controlli dei genitori.

L'esercente, aveva sorpreso i giovani all'interno della sua proprietà e una volta invitati ad uscire, per tutta risposta è stato prima apostrofato con frasi di scherno e poi aggredito da uno di questi che gli ha sferrato due pugni al ventre ed al volto.
Il gruppetto si è poi allontano nelle vie limitrofe, ma è stato rintracciato a breve distanza dalla pattuglia della Stazione di Traversetolo grazie alla sommaria descrizione dei ragazzi avuta subito dopo i fatti.


I minori, tutti con un'età compresa fra gli 11 e 17 anni, sono stati identificati mentre l'autore dell'aggressione, 17enne residente a Reggio Emilia, è stato denunciato alla Procura dei Minori di Bologna per lesioni personali. I militari hanno accertato inoltre che gli altri tre ragazzi, di anni 14,12 e 11, pur essendo residenti in provincia di Reggio Emilia erano stati sorpresi a girovagare a Traversetolo, senza essere accompagnati da alcun adulto, già nel 2013.
 Tutti i fatti sono stati segnalati all'Autorità Giudiziaria che valuterà, anche nei confronti dei genitori, l'ipotesi di abbandono di minori.

Pubblicato in Cronaca Parma

La Direzione Generale dell'AUSL e dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma informano sulle variazioni ai consueti orari di lunedì 7 dicembre, ponte dell'Immacolata. Chiusi gli uffici amministrativi e gli Uffici relazioni con il pubblico.Assicurate le prestazioni già prenotate. -

Parma, 4 dicembre 2015 -

La Direzione Generale dell'AUSL e dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma informano i cittadini che lunedì 7 dicembre gli uffici amministrativi e gli Uffici relazioni con il pubblico resteranno chiusi.

Sono assicurate tutte le prestazioni già prenotate e sono aperti gli Sportelli unici – CUP dell'AUSL ad eccezione dei CUP di Busseto, Noceto e Traversetolo. Sempre all'AUSL, nel distretto di Fidenza sono chiusi l'ufficio cartelle cliniche dell'Ospedale di Vaio e il punto di accoglienza dei poliambulatori del distretto. Nel distretto Sud-Est, chiusi i consultori familiari di Langhirano, Collecchio, Traversetolo e Felino, il servizio di distribuzione farmaci di Traversetolo, mentre quello di Collecchio chiude alle 11. Chiusura alle 13 per il servizio distribuzione presidi per diabetici di Collecchio.

Piccole variazioni sui consueti orari anche per l'Ospedale Maggiore con l'anticipo della chiusura alle ore 15 del Centro servizi, del call center per la libera professione 0521.702807 e dei punti di accoglienza segreteria della radiologia, segreteria di scienze radiologiche e neuroradiologia. Anticipa la chiusura alle ore 12 l'Ufficio cartelle cliniche.

Il numero verde unico di prenotazione 800.629.444 è aperto con il consueto orario, dalle 7.30 alle ore 18, così come il numero verde regionale 800.033.033, dalle ore 8.30 alle 17.30.

Gli Uffici stampa
Azienda USL di Parma
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

Pubblicato in Comunicati Sanità Parma

Le nota stampa della Gilda degli Insegnanti di Parma dove si legge che "la professionista, la quale vanta più titoli di numerosi suoi colleghi, aveva già insegnato negli anni scorsi alla scuola Anna Frank di Parma. Valutare anche la posizione dell'altra indagata, promossa dall'Ufficio Scolastico." -

Parma, 26 novembre 2015 -

In rappresentanza della docente perseguita a causa delle dichiarazioni di un gruppetto di signore attive a Traversetolo, la Gilda degli Insegnanti, a seguito di quanto riportato oggi dalla Gazzetta di Parma, comunica che la professionista, la quale vanta più titoli di numerosi suoi colleghi, aveva già insegnato negli anni scorsi alla scuola Anna Frank di Parma.
Molti genitori avevano chiesto addirittura che rimanesse con i loro figli, ma all'epoca non fu possibile per questioni tecnico contrattuali. La docente si occupò con unanime riconoscimento di stima dell'educazione domiciliare di anche di alunni sofferenti di gravi patologie e contribuì a dipingere i vetri di una parte della scuola, con colori più idonei al benessere delle scolaresche.
La Gilda degli Insegnanti ricorda che insieme alla docente è indagata anche una donna parmigiana, sua coetanea, alla quale l'Ufficio Scolastico ha conferito importanti incarichi che riguardano tanti ragazzi del nostro territorio, promuovendola, in ruoli apicali e di responsabilità addirittura durante le indagini, rivendichiamo uguale trattamento.
Il coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti, Salvatore Pizzo, precisa: "Se così non sarà il problema, per quanto ci riguarda, dovrà avere gli opportuni riflessi su tutto l'assetto della politica scolastica territoriale".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

La Gilda Insegnanti di Parma sul caso della maestra di Traversetolo indagata, dopo che il Tribunale del Riesame di Bologna ha disposto la revoca delle accuse di odio razziale e maltrattamenti, precisa che la collega attualmente è indiziata di un reato minore e che l'altra persona con lei coinvolta nel procedimento penale è stata addirittura promossa a ruoli di vertice nel panorama scolastico parmense. -

Parma, 25 novembre 2015 -

La Gilda degli Insegnanti tramite il coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, in rappresentanza della maestra di Traversetolo perseguita sulla base delle dichiarazione di un gruppetto di signore, tiene a precisare che la collega attualmente è indiziata di un reato minore, tutte le accuse di maltrattamento e di odio razziale sono decadute e che l'altra persona con lei coinvolta nel procedimento penale è stata addirittura promossa a ruoli di vertice nel panorama scolastico parmense. Rivendichiamo quindi uguale trattamento di buon senso.
La Gilda Inoltre invita il dottor Desco (dirigente dell'Ambito Territoriale Scolastico - ex provveditorato) e gli inquirenti a vagliare la posizione delle altre persone che si vedono nei video delle indagini, la cui condotta sarebbe meritevole di opportune verifiche, così come quella di vari dipendenti dell'amministrazione scolastica citati nelle carte del procedimento giudiziario.
Ricordiamo che non esistono intercettazioni in cui l'indagata esprime frasi offensive e video dai quali si desumono atteggiamenti violenti.

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti)

Il Tribunale del Riesame di Bologna ha disposto la revoca delle accuse di odio razziale e maltrattamenti nei confronti della maestra di scuola elementare di Traversetolo, lo stesso collegio giudicante ha cancellato la sospensione cautelare che era stata inflitta alla donna che da oggi è stata pienamente reintegrata nelle sue funzioni. A rappresentarla davanti al riesame c'era l'avvocato Patrizia Caruso.

Dai video allegati al fascicolo di indagine prodotti dai carabinieri di Traversetolo (Parma) si vedono episodi sì meritevoli di verifiche, ma che riguardano altre persone e non la malcapitata finita sotto inchiesta.

Dalle intercettazioni ambientali non sono emerse affermazioni riconducibili all'odio razziale, esse erano state riportate all'autorità giudiziaria da alcune persone del contado di Traversetolo e numerose sono state le denunce per calunnia.

Nei confronti di un avvocato del Foro di Parma coinvolto nella vicenda è stato avviato anche un procedimento disciplinare.

La Gilda degli Insegnanti, tramite il coordinatore provinciale di Parma Salvatore Pizzo, aveva pensato di pubblicare video e intercettazioni su You Tube, purtroppo esse riguardano minori ed altre persone adulte e per tutelarne la riservatezza si è astenuta dal farlo.

La Gilda invita l'Amministrazione Comunale di Traversetolo, che voleva costituirsi contro la maestra a valutare azioni anche contro chi ha sparso tanto fango violando la serenità di una comunità e la tranquillità di un'intera scuola, oltre che a gettare fango su una donna che è portatrice sana di Galateo.

Il Comunicato stampa della Gilda Insegnanti di Parma in rappresentanza della docente indagata per maltrattamenti nella scuola di Traversetolo: "La maestra vittima delle pesanti accuse non ha fornito ammissioni di reati agli inquirenti. Basta fango!" -

Parma, 26 ottobre 2015 -

La docente vittima delle pesanti accuse di maltrattamenti, bersagliata dalle gravi offese che tendono ad addebitarle addirittura l'odio razziale, per il tramite della Gilda degli Insegnanti di Parma, smentisce di aver fornito agli inquirenti ammissioni di reato, anche parziali, anzi respinge con forza tutti gli addebiti e si difenderà in tutti i modi e le sedi che l'ordinamento mette a disposizione. La tesi della "parziale ammissione", che in queste ore alcune persone stanno cercando di accreditare, per non meglio precisate finalità, è completamente destituita di fondamento. La Gilda degli Insegnanti di Parma, tramite il coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, riservandosi ulteriori azioni, in questo difficile momento rimane al fianco della collega e della comunità scolastica di Traversetolo, vittima di tanto clamore e smentisce chi continua a sostenere che esistono prove di epiteti razzisti a carico di questa donna, che è stata sempre "portatrice sana di galateo" in tutte le scuole parmensi in cui da lustri insegna.

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

Martedì, 18 Agosto 2015 10:01

Borghi Felici, l'Emilia Romagna domina

L'Emilia Romagna piazza ben 32 comuni nei primi 100. Bologna e Reggio Emilia fanno la parte del leone. Traversetolo (PR) in testa nella speciale classifica dell'emilia occidentale.

di LGC Parma 18 agosto 2015 - 
L'Alto Adige, almeno stando alla speciale classifica del Sole 24 ore, sembrerebbe la terra promessa piazzando ben tre comuni tutti sul podio dei Borghi Felici d'Italia. Brunico, Vipiteno e Egna (BZ) rispettivamente occupano dal primo al terzo posto seguiti poi da Peschiera del Garda (BS), Lazise (VR), Bardolino (VR, Saluzzo e Alba (CN) e al decimo posto Manerba sul Garda (BS).

Nei primi 100 Borghi però ben 32 sono Emiliano Romagnoli.
Tra tutte svettano le province di Bologna con 11 comuni (dei quali 6 tra il 16esimo e il 34esimo posto) e Reggio Emilia (dal 37esimo al 91esimo posto) rappresentata da ben 10 borghi.
A seguire Modena con 4, Ravenna con tre comuni, Parma con due, Piacenza e Forlì-Cesena con uno mentre Ferrara, così come pure Rimini, non è rappresentata nella speciale classifica dei 100 Borghi più felici stilata dall'autorevole quotidiano economico di color rosa.

Una speciale menzione va indubbiamente riservata a Traversetolo (PR) che si piazza al 35esimo posto assoluto e capeggia la classifica emiliana (escluso Bologna) precedendo di due posizioni Correggio, il primo tra i comuni reggiani.

La "classifica dei borghi felici" e che prende in considerazione località che abbiano un apopolazione compresa tra 5mila e 50.00 abitanti, redatta dal sole 24 ore, è frutto di una selezione basata su 16 parametri legati alla qualità della vita in versione Stiglitz-Sen-Fitoussi, che viene a determinare  un indicatore non solo basato sul reddito (il Pil), ma incentrato sulle variabili del benessere economico e sociale, dell'ambiente, degli indicatori di felicità (il Bil - Benessere Interno Lordo).

La Classifica Emiliano Romagnola
16 Ozzano dell'Emilia (BO) 61,0
17 Argelato (BO) 61,0
18 Bentivoglio (BO) 60,7
21 Granarolo dell'Emilia (BO) 60,4
31 Castenaso (BO) 54,0
34 Zola Predosa (BO) 52,6
35 Traversetolo (PR) 52,1
37 Correggio (RE) 51,4
38 Cotignola (RA) 51,4
49 Marano sul Panaro (MO) 47,5
50 Minerbio (BO) 47,3
52 Castel Bolognese (RA) 47,0
53 Rubiera (RE) 46,7
54 Quattro Castella (RE) 46,5
55 Castelvetro di Modena (MO) 46,4
56 Fontanellato (PR) 46,2
57 Brescello (RE) 45,9
58 Castel Maggiore (BO) 45,6
64 Casalgrande (RE) 44,4
65 Scandiano (RE) 44,3
67 Russi (RA) 43,5
68 Maranello (MO) 43,0
69 Bertinoro (FO) 42,6
70 Castellarano (RE) 42,5
71 San Giorgio di Piano (BO) 42,5
73 Anzola dell'Emilia (BO) 41,8
74 Campogalliano (MO) 41,6
81 Sant'Ilario d'Enza (RE) 40,4
87 Castelnovo di Sotto (RE) 38,9
88 Soliera (MO) 38,5
89 Carpaneto Piacentino (PC) 38,5
91 San Martino in Rio (RE) 37,8

mappa sole24ore 1

(in allegato la classifica del Sole 24 ore in formato pdf)

 

Pubblicato in Economia Emilia

La ditta, che ha un grosso allevamento di bestiame, non aveva l'autorizzazione agli scarichi e versava direttamente nel rio i reflui della sala mungitura, provocando le proteste dei cittadini. Canova: "Tolleranza zero su questi comportamenti illeciti". -

Parma, 10 agosto 2015 –

E' stato rapido ed efficace, nei giorni scorsi, l'intervento della Provincia per porre fine allo scempio del Rio Termina nel tratto di Castione Baratti. Erano stati alcuni cittadini a segnalare che le acque superficiali del rio erano inquinate da continui scarichi di liquami, provenienti probabilmente da scarichi di tampe, con conseguente cattivo odore persistente.

Le istituzioni hanno fatto il punto della situazione in un incontro che si è svolto in Piazza della Pace il 13 luglio, a cui hanno partecipato l'Assessore all'Ambiente del Comune di Traversetolo, il Sindaco di Neviano degli Arduini, esponenti di Arpa, Lega Ambiente, Corpo Forestale dello Stato, Guardie ecologiche volontarie, Polizia Provinciale e Servizio Ambiente della Provincia.

E' scattato il coordinamento per effettuare sopralluoghi mirati per reprimere l'illecito, con controlli di pronto intervento mirati alle aziende agricole della zona. La Provincia si è attivata già dal 15 luglio e nel corso di un sopralluogo sul rio Termina in località Guardasone ha accertato uno scarico di reflui in acque superficiali, effettuato da una ditta di allevamento bestiame del posto, che scaricava direttamente dal torrente i reflui della sala mungitura. Dal prelievo dei reflui è anche risultato un ampio superamento dei limiti di legge.

La Polizia provinciale ha perciò contestato con verbale di accertamento sia la violazione della legge per scarico non autorizzato, elevando la relativa sanzione amministrativa, sia il superamento dei limiti tabellari. La ditta, oltre che sanzionata, è stata diffidata dal proseguire nel comportamento illecito ed invitata a mettersi in regola.

"Episodi di questo tipo non possono essere tollerati – dichiara la Delegata provinciale all'Ambiente Michela Canova – e la Provincia ha scelto quindi la linea dura di intervento, mettendo in atto tempestivamente le strategie necessarie. Il risultato ci dà grande soddisfazione, anche perché a individuare le responsabilità è stata la Polizia provinciale, che in questa circostanza, come già in molte altre, ha dimostrato il proprio ruolo fondamentale per la tutela ambientale."

(fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Il Consigliere delegato annuncia l'arrivo dei soldi attraverso la bolletta per 13.490 clienti. Sorbolo, Fidenza e Salso i territori più rimborsati. Entro il 2015 possibili nuovi risarcimenti se l'Autorithy Energia accoglierà l'esposto della Provincia. -

Parma, 22 maggio 2015 –

"Il primo risultato è arrivato: per il black out dello scorso febbraio gli enti gestori della rete elettrica risarciranno 13.490 tra cittadini e imprese presenti in tutta la provincia di Parma con 2.354.683 euro. Una cifra doverosa e importante che arriverà direttamente nelle tasche dei clienti attraverso la bolletta. Chi non li ha ancora avuti, li vedrà accreditati sulla prossima bolletta".

Sono le parole di Andrea Massari, Sindaco del Comune di Fidenza e consigliere delegato della Provincia di Parma, incaricato di seguire in prima persona lo sviluppo della vertenza con Enel e gli altri operatori.

"Risolto questo aspetto – continua Massari, reduce dal summit di martedì scorso in Regione insieme al collega Sindaco di Noceto, Fabio Fecci, vicepresidente Anci E-R –, adesso andranno valutati dall'Autorità per l'Energia gli esposti firmati, in primis, dalle Province di Parma e di Reggio Emilia. L'indagine si concluderà a dicembre del 2015, aspettiamo di capire se saranno possibili nuovi ed ulteriori iniziative a favore di cittadini ed imprese. Un tema che continua ad essere al centro degli incontri che stiamo svolgendo nel tavolo istituzionale con gli enti gestori. Tavolo coordinato dall'assessore regionale Paola Gazzolo, che sta assolvendo ad un compito molto importante".
"Ringrazio Andrea Massari per l'impegno con cui ha seguito tutta la vicenda, costruendo un collegamento importante anche con altre Province che non ha avuto molti precedenti – commenta Filippo Fritelli, Presidente della Provincia di Parma e Sindaco di Salsomaggiore –. La strada intrapresa è quella giusta e vorrei invitare ad una riflessione: i rimborsi sono doverosi, al pari di tutte le misure che i fornitori dell'energia elettrica devono adottare per evitare che una nevicata di modeste dimensioni possa ancora fare così tanti danni".

La geografia dei rimborsi

Enel rimborserà 12.603 clienti, 10.110 dei quali sono utenze domestiche e 2.943 sono utenze non domestiche (attività economiche). Ai primi andranno 1.030.215 euro, ai secondi 1.240.473 euro.
I clienti che percepiranno un rimborso sono presenti in 37 comuni (su 46 che compongono la provincia).
I rimborsi più consistenti, superiori ai 100.000 euro, arrivano sul territorio di Sorbolo (362.735 euro), Fidenza (201.729 euro), Salsomaggiore (149.880 euro), Medesano (163.390 euro), Colorno (153.564), Montechiarugolo (140.442 euro), Sissa-Trecasali (127.355), Traversetolo (122.068 euro), Borgotaro (101.733).
Per il comune di Parma, Iren rimborserà 887 clienti (707 utenze domestiche e 180 utenze non domestiche), per un totale di 83.995 euro.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

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