COMUNICATO
PARCHEGGIO VIA MARCONI – FURTI E ATTI DI VANDALISMO
Perché aspettare che avvengano nuovamente furti o episodi peggiori?
I problemi di questa area sono diversi e vengono denunciati da tempo ma purtroppo nulla è ancora stato fatto per garantire più sicurezza ai pendolari che utilizzano quotidianamente questa importante area di sosta:
La poca illuminazione, infatti, ne amplifica l’insicurezza percepita soprattutto delle donne che dovendo utilizzare il trasporto ferroviario per motivi di lavoro hanno la necessità di parcheggiare in Via Marconi il loro veicolo al mattino per poi riprenderlo in tarda serata.
Riteniamo, come affermato più volte che sia necessario:
-Il potenziamento dell’illuminazione, oggi insufficiente;
-L’installazione di un impianto di videosorveglianza più adeguato;
-Più controlli serali da parte della Polizia Locale non solo in questa area ma anche nelle zone più critiche della città, finanziando un turno serale della stessa polizia locale, 7 giorni su 7 (non solo nei weekend).
Lo scopo è quello limitare al massimo furti e atti vandalici a danno delle autovetture dei cittadini oltre ovviamente a garantire più sicurezza e controlli per i cittadini e le cittadine che utilizzano quotidianamente questa area di sosta.
Per noi non è bastato cambiare “brand” e nome a un parcheggio (oggi nominato Marconi Park) per renderlo più sicuro ma servono azioni più concrete.
MiglioriAmo la sicurezza di questo parcheggio per rendere più sicuro un luogo frequentato quotidianamente dai Fidentini.
Daniele Aiello
Presidente Associazione MiglioriAmo Fidenza
Domenico Muollo
Coordinatore Fratelli D’Italia - Sez. Fidenza
Pietro Vignali ha incontrato i cittadini dell'Oltretorrente toccando i punti caldi della zona: non solo sicurezza, ma anche sociale, sostegno al commercio di vicinato, riqualificazione del Parco Ducale e rilancio dei teatri.
Di Redazione Parma, 24 maggio 2022 - "Matteo Impagnatiello è ormai il nostro difensore delle periferie".
Maggiore sicurezza, punti di aggregazione, riqualificazione dell'ex Trionfale: questi i principali interventi per il quartiere Pablo presenti nel programma elettorale di Pietro Vignali
“Il quartiere Pablo, come tanti della città, è stato
oggetto di molte promesse non mantenute dell’amministrazione Pizzarotti:
progetti annunciati 10 anni fa e mai realizzati.
A partire dai lavori dell’area Ex Amnu sarebbero dovuti iniziare nel
2013, mentre oggi è ancora sommersa di spazzatura e rifugio di
senzatetto o dell’area EX Trionfale. Ma si possono citare anche la
Biblioteca di Alice, l’Area della piscina Efsa con il parcheggio chiuso
e i campi da calcetto abbandonati o l’Area Ex Piscina Brema: l’impianto
dismesso è oggetto di vandalismi e anch’esso riparo per i senzatetto.
Oggi degrado e abbandono sono la cifra del quartiere: vanno affrontati
con mix di sicurezza, decoro urbano, ascolto, aggregazione, inclusione e
integrazione. Bisogna lavorare assieme alle realtà associative e di
volontariato che animano il Pablo, per promuovere punti di incontro e di
supporto, corsi di lingua per i numerosi stranieri, supporto per lo
studio per bambini e ragazzi e politiche di incentivazione alla pratica
sportiva.
La realizzazione del primo tratto Pontremolese, con l’interramento delle
rotaie della ferrovia, permetterà di ricucire il quartiere oggi diviso.
In un ridisegno urbanistico di viale Piacenza gli interventi all’Ex
Amnu, all’ex Trionfale devono garantire un nuovo accesso al Parco
Ducale, aree verdi e parcheggi a servizio di residenti e commercianti.
Vogliamo che il Pablo, quartiere molto esteso con oltre 15.000 abitanti,
centinaia di realtà imprenditoriali, artigianali e commerciali, sia più
sicuro per tutti i cittadini.
E ci impegneremo in primo luogo nella lotta allo spaccio, introducendo i
vigili di quartiere e riqualificando tutte quelle aree che oggi, grazie
all’immobilismo dell’amministrazione Pizzarotti, sono nelle stesse
condizioni di dieci anni fa, se non peggiori”.
Così Pietro Vignali, a margine di un confronto pubblico con la candidata
Michela Canova.
VIGNALI, PATTO PER LA SICUREZZA INTEGRATA CON FF.OO, PRIVATI E ASSOCIAZIONI
“Ogni giorno leggiamo di nuovi episodi di spaccio, degrado e microcriminalità. Quello che è mancato a Parma negli ultimi 10 anni è una sicurezza urbana integrata che ponga rimedio ai tanti problemi dei nostri quartieri, rafforzando il coinvolgimento della Polizia Locale a supporto delle Forze di Polizia dello Stato. La realizzeremo attraverso un nuovo Patto Per Parma Città Sicura che sia funzionale e operativo, che vogliamo firmare con la Prefettura.
Pensiamo a collaborazioni anche con gli istituti di vigilanza privata: il protocollo “Mille occhi sulla città” ha l’obiettivo di rilevare i fenomeni di degrado urbano e sociale e di promuovere, insieme alle Associazioni di Categoria la figura dello “Street Tutor” a tutela delle aree del divertimento serale.
Tutto il territorio comunale, in particolare le zone più calde, vanno presidiati costantemente: noi vogliamo tornare a un concetto di polizia locale di prossimità, di vicinanza, di comunità. Per questo la nostra organizzazione prevede presidi fissi ad alta visibilità nelle zone più a rischio criminalità e anche l’utilizzo di strumenti come il Daspo Urbano”.
Così Pietro Vignali, candidato sindaco civico.
Di Redazione Langhirano, 15 maggio 2022 - Un'altra situazione di degrado documentata a Tg Parmense su segnalazione del cittadino di Pilastro di Langhirano Matteo Impagnatiello.