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FORMAZIONE E SPORT: ciclo di incontri sulla psicologia dello sport a Felino Dal 15 Gennaio al 25 Febbraio in Sala Civica Amoretti

 

Felino 13 Gennaio 2014 ----

 

Partirà il 15 Gennaio a Felino l’iniziativa “Formazione in gioco" , un ciclo di incontri promosso dalla società sportiva ASD Junior Val Baganza Felino in collaborazione dall'Assessorato allo Sport del Comune di Felino per introdurre all'interno dell'attività sportiva momenti formativi che prendono ispirazione dalla psicologia dello sport. 

L’iniziativa è stata presentata in mattinata presso il Municipio di Felino dal Sindaco Barbara Lori, che è anche assessore con delega allo Sport, e dagli organizzatori della società sportiva Junior Val Baganza di Felino.

<< L'idea di questo ciclo di incontri formativi che si rivolge ad genitori, ragazzi e allenatori nasce dalla consapevolezza che lo sport non ha solo una valenza competitiva ma soprattutto di crescita personale per i più giovani. Con il contributo di esperte di psicologia dello sport, negli appuntamenti in programma a Felino si approfondiranno dunque gli aspetti psicologici, sociali, pedagogici e psico-fisiologici dello sport per offrire a genitori e allenatori gli strumenti per capire i numerosi aspetti formativi ed emotivi legati allo sport. Per questo motivo, invitiamo tutte le persone e i professionisti attivi nel settore della formazione sportiva a partecipare a questi interessanti incontri>> ha spiegato Barbara Lori, presentando gli appuntamenti che si terranno in Sala Civica Amoretti a Felino  nel corso dei mesi di Gennaio e Febbraio 2014.

Claudio Tanzi, Vice Presidente Junior Val Baganza, ha evidenziato l’importanza di proporre sempre nuove opportunità e occasioni per continuare a fare formazione sportiva per i ragazzi e per gli allenatori non solo sul campo da calcio ma anche in altri contesti. Come ha spiegato il Vice Presidente, << gli incontri verteranno su diversi temi che spaziano dal ruolo che i genitori svolgono a livello motivazionale nei confronti dei figli, alle emozioni che adolescenti e bambini provano grazie alla pratica sportiva, al lavoro di gruppo per la costruzione di un equilibrato spirito agonistico e di squadra e, infine, alla prevenzione dei traumi nella pratica sportiva giovanile>>. 

Gli incontri saranno curati dalle psicologhe-psicoterapeute D.ssa Tanzi Francesca, D.ssa Bettinelli Roberta e D.ssa Alfieri Emanuela.

Come ha spiegato la Dott.ssa Tanzi in occasione della presentazione dell’iniziativa, << la psicologia dello sport sta dando un enorme contributo alla comprensione del ruolo dello sport nello sviluppo dei bambini, evidenziando come esso debba rappresentare un'esperienza divertente, di crescita e consapevolezza del proprio corpo, dello stare bene con se stessi e gli altri, con i compagni di squadra e con l’allenatore>>. 

In quest’ottica, gli incontri in programma si pongono alcuni specifici obiettivi sull’intero sistema sportivo educativo, obiettivi che, come sottolinea la dott. Tanzi, intendono coprire diversi ambiti e aspetti: << allenare a gestire le emozioni, migliorare l'autostima dell’atleta, offrire consulenza sulla gestione della grinta e dell'aggressività in relazione allo sport, intervenire sull'infortunio sportivo e sul processo riabilitativo, seguire i passaggi di categoria e i cambiamenti nella vita dello sportivo, favorire la gestione della coesione di squadra, analizzare e sviluppare la leadership di atleti ed allenatori, sviluppare le competenze relazionali dell'allenatore, sviluppare la sportività nei ragazzi e offrire consulenze di parent training ai genitori>>.

Il 15 Gennaio 2014 avrà luogo il primo appuntamento intitolato  "Genitori nel pallone" dalle ore 20.30 alle ore 22.30 in Sala Civica Amoretti. Il 22 Gennaio, l’incontro "Emozioni in gioco I", rivolto ai ragazzi preadolescenti e adolescenti (anni 2000-2003) e il 5 Febbraio 2014 "Emozioni in gioco II" rivolto ai bambini più piccoli  (anni 2004-2007), dalle ore 17.30 alle ore 19.30. Il 19 Febbraio 2014 la serata sarà dedicata al tema  "Gruppo di lavoro o lavoro di gruppo?" con un incontro rivolto in modo particolare agli allenatori, che si terrà dalle ore 20.30 alle ore 22.30. Il 25 Febbraio 2014, invece, avrà luogo l’ultimo incontro su “La prevenzione dei traumi nella pratica sportiva giovanile"  dalle ore 20.30 alle ore 22.30 che sarà curato dal dott. Rodolfo Brianti dell’Unità Operativa di Medicina Riabilitativa dell’Azienda Ospedaliera di Parma.

Gli appuntamenti sono a ingresso libero.

Per maggiori informazioni, visitare il sito del Comune di Felino: www.comune.felino.pr.it

(Fonte Comune di Felino)

Lunedì, 13 Gennaio 2014 09:58

Apericonsulta a Basilicanova

 

Mercoledì 29 gennaio il quarto appuntamento 

Montechiarugolo 13 Gennaio 2014 ----

La Consulta Giovanile di Montechiarugolo organizza per mercoledì 29 gennaio  il quarto appuntamento con  Apericonsulta: musica, cultura, informazione e partecipazione, in collaborazione con LIBERA Coordinamento di Parma

Mercoledì 29 gennaio 2014 dalle ore 20 alle ore 22,30 a Basilicanova presso il Centro Le Ghiare (Via Ghiare 30) la Consulta Giovanile di Montechiarugolo presenta organizza una Apericonsulta con il seguente programma:

ore 20

Relazione “Imprenditori e territorio – fare impresa oggi con uno sguardo al futuro” di Enrico Bini (ex Presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia)

ore 21

Buffet con prodotti COOP

ore 21,30

DJ set e chiacchiere libere

ore 22,30

Saluti, tutti a casa!

 

Saranno presenti gli operatori di Libera – Coordinamento di Parma Alessia Frangipane, Antonio Pignalosa e Rossana Rossi.

Alla serata saranno invitati alcuni imprenditori del territorio.

La manifestazione è organizzata dalla Consulta Giovanile di Montechiarugolo in collaborazione con la Coop. Solidarietà 90, Coop, Centro Le Ghiare e con il patrocinio del Comune di Montechiarugolo.

(fonte Comune di Montechiarugolo Parma)

apericonsulta gde

 

Presso lo Studio Bibliografico "La Darsena" di Modena, 30 incisioni inedite dell'artista reggiano e un Cretto nero del pittore umbro -

Modena, 11 gennaio 2014 -


Un accostamento inedito tra il pittore e incisore reggiano Antonio Fontanesi, uno degli artisti di punta dell'Ottocento, e il grande pittore italiano Alberto Burri, uno dei Maestri dell'arte del Novecento.
E' visitabile anche questo fine settimana presso lo Studio Bibliografico "La Darsena" di Modena la mostra dal titolo "Antonio Fontanesi - Prove di stampa", che presenta una trentina di incisioni inedite di Antonio Fontanesi (Reggio Emilia 1818 – Torino 1882).
Il paesaggio, nelle incisioni come nella pittura e nel disegno, è l'oggetto dell'indagine creativa dell'artista reggiano. Nella ricerca artistica, così come nella vita, si intuisce l'emotivo - inappagato desiderio di infinito dell'autore. I paesaggi raffigurati sono reali, osservati dal vero, ma nelle carte come nelle tele si elevano a campagne ideali, in questo eterne, non finite e infinite.
La mostra è il frutto della ricerca appassionata di alcuni mercanti e collezionisti privati che, qui dopo anni, propongono al pubblico il frutto di piccole ma significative scoperte. Si presenta il lavoro inciso di Antonio Fontanesi, quello più raro e infrequente. Non i fogli più noti, spesso presenti sul mercato perché pubblicati nelle importanti riviste dell'epoca che hanno contribuito ad alimentare fino ad oggi l'interesse collezionistico, ma rare prove di stampa per lo più note in pochi esemplari.
In mostra, oltre a qualche esempio dei primi lavori in litografia che per gusto e soggetto risentono del clima e della cultura ginevrina, si trovano le acqueforti che rappresentano la produzione più impegnata e significativa di Fontanesi. In particolare si segnala uno stato inedito di Idillio, una bella prova di Il becchime e una prova avanti lettera del celebrato La pesca. Una vera curiosità è il foglio sul quale sono state stampate le quattro lastre di Autoritratto, Cortile ligure, Paese boschivo e Al pascolo.
Inedito è inoltre l'accostamento in mostra con un "Cretto nero" di Alberto Burri (Città di Castello 1915 – Nizza 1995).
I due artisti, in epoche e con linguaggi differenti, hanno condotto la medesima ricerca di valori luministici lavorando su un fondo nero; entrambi sono mossi dal pensiero di raffigurare l'infinito.

"Negli ultimi anni – sottolinea Siro Leonelli de "La Darsena" - l'opera di Fontanesi pare essersi ridotta ad un interesse locale, sia per quanto riguarda la pittura che l'incisione. Questo contrariamente alla dimensione nazionale ed internazionale del suo operato in vita, quando le Accademie d'Arte si contendevano una cattedra diretta dal maestro reggiano. Per quanto riguarda le acqueforti, bisogna dire che al di là della fama di alcuni fogli come La pesca, Ranocchi o Il lavoro, opere che ebbero larga diffusione perché inserite in Album al culmine della rinascita dell'arte incisoria in Italia, o le litografie di ambito vedutistico di Ginevra e Londra, il restante lavoro su lastra di Fontanesi è sempre circolato in maniera circoscritta. Si tratta sempre di opere che ebbero una tiratura limitata, non destinata al commercio ma più ad una ricerca personale sull'uso della luce che solo il bianco e nero di una buona morsura riusciva a soddisfare. E' proprio questa ricerca chiaroscurale, tramite una lavorazione "materica" della lastra, che ci ha fatto accostare un Cretto nero di Alberto Burri , sicuramente uno degli artisti contemporanei più attenti allo studio della luce".
"Speriamo che la mostra, e la presenza di tanti fogli in tirature di prova – conclude Leonelli - possa dunque risvegliare l'interesse di studiosi e collezionisti su questo importante interprete dell'Arte dell'Ottocento italiano".


Antonio Fontanesi

Più sensibile ai contrasti di luce-ombra che al vivace colorito, alle atmosfere notturne e nebulose tipiche di una certa tradizione lombarda, è un vero incisore che utilizza il mezzo per le sue effettive potenzialità e non come mero esercizio riproduttivo. Il risultato è un continuo modificarsi degli effetti luministici, è il consumare della materia. Le prove che Fontanesi ha tratto dai rami sono ognuna differente dall'altra e, nonostante il confronto con gli esemplari già presenti nelle collezioni di Reggio Emilia, Piacenza, Torino e Ginevra, è oggi difficile ricostruire con certezza il processo creativo. Certo è che, di norma, Fontanesi parte da una morsura leggera spesso coperta da una leggera velatura di acquatinta per poi rimordere o aggiungere interventi a puntasecca, acquaforte o brunitoio fino a cavare da fondi opachi risalti chiaroscurali. Il suo lavoro è coerente con la sensibilità romantica e naturalistica dell'epoca ma l'equilibrio delle composizioni, solenni e scenografiche, è sconvolto dal segno nervoso e continuamente ripensato. Riflette in questo la sua biografia inquieta: Fontanesi, dopo una prima formazione a Reggio Emilia dove si dedica alla scenografia e alla veduta, parte volontario con Garibaldi nel 1848, rifugiandosi poi a Ginevra dove esegue le prime litografie (1854) suggeritegli da importanti commissioni locali. Da Ginevra viaggia spesso: a Firenze nel 1861 e nel 1866 dove espone e frequenta i macchiaioli; a Parigi per esporre; a Londra nel 1865 dove esegue litografie ed eliografie. Nel 1868 è chiamato ad insegnare a Lucca e dal 1869 a Torino dove viene per lui istituita la cattedra di "paesaggio" presso l'Accademia Albertina. Nel 1875, causa l'atteggiamento ostile nei suoi confronti, accetta di trasferirsi a Tokyo dove insegna per tre anni. Al suo ritorno, ormai minato da una malattia contratta proprio in Giappone, riprende il suo impegno nell'insegnamento all'Accademia Albertina, si dedica alla sua pittura di paesaggio, tralasciando un po' l'incisione. Morirà nel 1882.


Luogo e orari
Studio Bibliografico "La Darsena" - Via Saragozza, 85 - Modena
Tel. 059 219942 – Mobile 3382140738 Fino al 26 gennaio 2014 - Dal Lunedì al Sabato ore 9.00 – 12.30 / 15.30 -19.30; Domenica su appuntamento E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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Per quattro anni Norman H. Gershman ha fotografato molte delle famiglie musulmane in Albania che salvarono ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale -

Novellara (RE) 11 gennaio 2014 –

Durante l'occupazione tedesca nel 1943, l'Albania, un paese europeo a maggioranza musulmana, offrì ospitalità e assistenza agli ebrei, sia a quelli che vivevano sul territorio che a quelli provenienti da altre nazioni. L'aiuto offerto era una questione di onore nazionale radicato in "Besa", un codice d'onore che ancora oggi è ritenuto il più elevato codice etico della nazione. Gli albanesi riuscirono così a salvare tutti gli ebrei residenti e quelli provenienti dall'estero, ad esclusione di una sola famiglia.
Il fotografo Norman H. Gershman per quattro anni ha fotografato molte delle famiglie musulmane in Albania che salvarono ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale e il frutto della sua ricerca viene raccontato in questa mostra che è stata tradotta e curata nella versione italiana da ISTORECO di Reggio Emilia.
In occasione del Giorno della Memoria - che ricorre come ogni anno il 27 Gennaio - il Comune di Novellara ha voluto portare tale mostra a Novellara. Il messaggio è che fare del bene è alla portata di tutti, è un patto profondo con la propria coscienza.
La mostra, allestita presso la sala espositiva del Museo Gonzaga, resterà aperta dal 12 gennaio al 2 febbraio tutte le domeniche dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30, nei feriali su appuntamento per le scuole (tel.0522655426)

(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)

 

Giovedì, 09 Gennaio 2014 11:18

Parma, Cercasi gestori per Palazzo del Governatore

C'è tempo fino al 20 gennaio per presentare manifestazione di interesse – Dovrà restare un contenitore culturale ad uso pubblico -

Parma, 9 gennaio 2014 -

Il Comune di Parma, tramite la Società Parma Infrastrutture S.p.A., ha emesso un bando per acquisire manifestazioni d'interesse per valutare la possibilità di affidamento in concessione del "Palazzo del Governatore", al fine di adibirlo a "contenitore di attività culturali, coerenti rispetto alle finalità istituzionali del Comune di Parma".

Poiché non si tratta di una procedura di affidamento e l'avviso non è vincolante per l'Amministrazione, non sono previste graduatorie, attribuzioni di punteggi o altre classificazioni di merito.

Il bando prevede che il primo piano sia utilizzato a fini culturali per esposizione di opere d'arte e auditorium, il secondo piano sia ad uso misto per fini culturali o altri impieghi che presentino affinità con i compiti istituzionali dell'Ente locale, e che il terzo piano sia adibito a uffici per la gestione delle attività.
I progetti di concessione dovranno prevedere un servizio di qualità per la crescita e la promozione della cultura grazie alla messa a disposizione della sede di Palazzo del Governatore e delle attrezzature in dotazione, proporre iniziative culturali, ricreative e di formazione permanente al fine di diversificare l'offerta culturale, prevedere forme di collaborazione con il Comune e con l'associazionismo culturale del territorio, puntare sull'attività espositiva e garantire l'apertura dei locali per almeno 240 giorni all'anno.
I progetti presentati dagli operatori interessati dovranno contenere una relazione descrittiva delle modalità di utilizzo dei locali in concessione e un ipotetico piano economico-finanziario.
Utenze, vigilanza, assicurazioni, pulizia e ogni altro onere di gestione saranno a carico dell'assegnatario, mentre il Comune metterà a disposizione gli arredi e provvederà alla manutenzione straordinaria.

Le manifestazioni d'interesse dovranno pervenire in busta chiusa direttamente a mano o a mezzo corriere o raccomandata A/R entro le ore 12.00 del 20 gennaio 2014 presso la sede della società Parma Infrastrutture S.p.A., Largo Torello de Strada n. 11/a, 43121 - Parma.

L'avviso è pubblicato sul portale del Comune di Parma www.comune.parma.it, sul sito di Parma Infrastrutture: parmainfrastrutture.it e all'Albo Pretorio on-line Comunale.

(Fonte: Comune di Parma)

 

Al Teatro della Rocca Franco Tagliavini arriva Antonio Cornacchione con lo spettacolo "Cronache sessuali" -

Novellara (RE) 8 gennaio 2014 –

Sabato 11 gennaio alle ore 21.00 Promo Music presenta lo spettacolo di Antonio Cornacchione "Cronache sessuali".
Dopo il rapporto Kinsey che svelò al mondo tutte le abitudini sessuali degli americani negli anni '60, Antonio Cornacchione prova a scrivere un suo rapporto sulle abitudini sessuali degli italiani e lo racconta nello spettacolo "Cronache sessuali" di sabato 11 gennaio alle ore 21.00.
Si parte dagli anni '70 per capire se la rivoluzione sessuale di quegli anni si è compiuta e se ha finalmente portato la felicità che prometteva o se invece ha alimentato soltanto frustrazione in quanto creatrice di un mondo di illusione lontano dalla realtà...
Le domande, semplici e dirette, vi faranno morire dalle risate.

Spettacolo in Fascia A
Intero 15.00 euro – ridotto 13.00 euro (under 25 e over 65)

Ingresso agevolato a 10.00 euro per chi è socio Coop nordest, soci Nove Teatro, scuola di danza e musica locale e aziende private (per omaggi aziendali)

Vendita biglietti presso:
Biblioteca Comunale "G. Malagoli"
Martedì, giovedì e sabato: 9.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00
Mercoledì e venerdì: 15.00 – 19.00

O un'ora prima dello spettacolo

(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)

 

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Mercoledì, 08 Gennaio 2014 11:32

Omaggio a Verdi sulla Rai: la tv si dimentica Piacenza

L'assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia di Piacenza: "Le istituzioni insieme alle associazioni hanno fatto e stanno facendo molto per rendere omaggio al Maestro che visse nel Piacentino per oltre 50 anni" -


Piacenza, 8 gennaio 2014 -

"Un intero servizio televisivo Rai dedicato a Giuseppe Verdi agricoltore senza mai riprendere Piacenza e i luoghi che hanno ospitato il compositore per oltre 50 anni è una grave dimenticanza". Così l'assessore provinciale alla Cultura e al Turismo della Provincia di Piacenza Maurizio Parma, a pochi giorni dalla messa in onda su Rai 1 della puntata di Linea Verde dedicata a Verdi. "Il servizio – spiega Parma – ha fatto riferimento per pochi secondi alla residenza di Villa Sant'Agata di Villanova concentrandosi unicamente sul territorio della provincia di Parma. E' una scelta che non rende giustizia alla decisione del compositore, di cui quest'anno si è celebrato il bicentenario della nascita, di ritirarsi nella residenza di Villanova per oltre cinquant'anni". "La gran parte dei possedimenti agricoli di Verdi – continua l'assessore Parma – si estende tra i comuni di Villanova, Cortemaggiore, Fiorenzuola e Besenzone. E Piacenza, per rendere omaggio al Maestro, ha scelto - soprattutto in occasione delle celebrazioni del bicentenario ma non solo - di promuovere sul territorio una fitta serie di iniziative. Le istituzioni insieme alle associazioni attive sul territorio hanno speso massimo impegno per celebrare la figura di Giuseppe Verdi e particolare attenzione è stata dedicata proprio al Verdi agricoltore, contadino e imprenditore: accanto a Parma, anche Piacenza – che con la provincia vicina collabora efficacemente per rendere omaggio al Maestro – avrebbe meritato l'attenzione della tivù nazionale".

(fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

Cinema d'argento, si riparte dopo la pausa natalizia con "Quartet" debutto alla regia di Dustin Hoffman -

Piacenza, 7 gennaio 2014 -

Riprende domani, mercoledì 8 gennaio con inizio alle 15, dopo la pausa per le festività natalizie, la rassegna "Cinema d'argento" alla Multisala Politeama, dedicata ai grandi titoli della stagione passata. In cartellone, con ingresso gratuito per il pubblico della terza età, il film "Quartet", debutto alla regia di Dustin Hoffman con un cast capitanato da Maggie Smith e Albert Finney.
La storia si incentra sulla messa in scena di uno spettacolo in una casa di riposo per cantanti lirici e musicisti in pensione, dove gli anziani ospiti ancora innamorati della vita non solo aprono i loro orizzonti nell'incontro con giovani interpreti di rap e hip-hop, ma ripercorrono il loro passato trovando nuova linfa per i sentimenti più profondi.

(fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

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Le tendenze del jazz della Grande Mela arrivano a Modena con "Exit Sign!", il nuovo progetto del musicista Lorenzo Conte che approda alla Tenda giovedì 9 gennaio -

Modena, 7 gennaio 2014 -

Con il concerto "Exit Signs!" riprende, dopo la pausa delle festività, la programmazione della struttura gestita dall'assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Il nuovo appuntamento con la rassegna Arts & Jam - Jazz and Others, a cura dell'associazione Muse, vedrà sul palco Lorenzo Conte al basso, Francesco Geminiani al sax, Matteo Alfonso al piano e Kyle Poole alle percussioni. Il concerto è a ingresso gratuito e avrà inizio alle 21.15; la Tenda si trova in viale Molza angolo Monte Kosica.

Sempre attento alla scena newyorchese, il contrabbassista Lorenzo Conte si lancia con "Exit Signs!" in una nuova avventura, in cui lo accompagnano, oltre al pianista veneziano Matteo Alfonso con cui ha già una collaborazione consolidata da numerosi concerti e dalla pubblicazione del cd ''Count Blessing'', due giovanissimi musicisti che risiedono oltreoceano. Al sax tenore ci sarà infatti Francesco Geminiani, classe 1990, veronese di origini e residente a New York, mentre a farla da padrone alle percussioni sarà il poco più che ventenne batterista di Los Angeles Kyle Poole. Exit Signs! è, come nella migliore tradizione del jazz, un incontro, un viaggio espressivo che incrocia diverse generazioni per dare vita a composizioni originali e arrangiamenti di brani che provengono del grande repertorio del jazz.

Arts & Jam è organizzato dalla associazione culturale Muse e da La Tenda in collaborazione con l'associazione Amici del Jazz di Modena e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Modena.

Le iniziative che si svolgeranno alla Tenda nel mese di gennaio si dipaneranno sul doppio binario della legalità e della memoria, temi a cui è dedicata anche la mostra che inaugura giovedì 9: "I volti della memoria" con scatti sul tema della Memoria e dell'Antimafia realizzati dai ragazzi del Presidio Libera Peppe Tizian di Carpi. Le fotografie esposte sono di Stefania Cogliani, Federico Spaggiari e Marcello Marchesini.

Il programma aggiornato della Tenda è consultabile in internet su www.comune.modena.it/latenda o www.facebook.com/latenda; email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), per informazioni: tel. 059 2034435-4808.


(Fonte: ufficio stampa Comune di Modena)

 

Tratto dal romanzo reportage di Giovanni Zilioli, adattamento e regia Corrado Calda con Corrado Calda, Silvia Pernarella, Vincenzo Torricella (Chitarra), Draman Konate (Percussionista) scene e contributi video Dino Molinari luci Ivano Baroni coordinamento tecnico Graziano Villaggi al Teatro Verdi di Fiorenzuola D'Arda (PC) l' 11 gennaio 2014 - ore 21 -

Fiorenzuola, 7 gennaio 2014 -


Kenya. Nel luglio del 2011 Giovanni Zilioli intraprende un viaggio quasi iniziatico tra baraccopoli e savana. Le sue impressioni forti, dense e mai scontate si trasformano in racconti e poesie diventando l'essenza del suo libro/diario Polvere. Il concerto a Nairobi di Riccardo Muti, i ragazzi Leopardo di padre Kizito, l'incontro con la dottoressa volontaria Francesca Lipeti, l'amicizia con il Masai Lawrence nel cuore dell'Africa sono lo scenario contradditorio e forte di un mondo selvaggio, misterioso, ma anche segnato da violenze e lotte dove i miracoli quotidiani sono grandi slanci di solidarietà.
Nell'adattamento del diario a spettacolo teatrale il mondo di Polvere diventa una possibilità di frantumare muri. Muri costruiti dai pregiudizi, muri mentali, come quelli di coloro che si trovano sicuri nella loro esistenza scandita dalla routine, con orari fissati e stabiliti.
Il muro è la metafora ricorrente nella suggestiva drammaturgia dello spettacolo Polvere. Sotto i colpi di domande e riflessioni nei racconti africani di Giovanni Zilioli, grazie alle poesie e alle musiche che si intrecciano (la chitarra classica del maestro Torricella e i tamburi del percussionista africano Draman Konatè) il muro del protagonista si sgretola mano a mano per tornare a essere polvere, rendendolo un po' più autentico e libero.
Per informazioni e prenotazioni, contattare la biglietteria del teatro Verdi di Fiorenzuola tel.: 0523/985253 dal martedì al sabato ore 10.00 - 12.30
oppure l'ufficio cultura del comune tel.: 0523/989250.

In allegato la locandina scaricabile

(Fonte: ufficio stampa Comune Fiorenzuola D'Arda)

 

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