I Carabinieri della Tenenza di Medicina (BO) hanno denunciato un settantenne italiano per truffa in danno di anziani.
Bologna 11 giugno 2020 - E’ successo ieri mattina, durante un’indagine finalizzata al rintraccio di un malfattore che, tramite raggiro, era riuscito a farsi consegnare un’ingente somma di denaro, in corso di quantificazione, da un ottantaduenne di Medicina (BO) cui aveva fatto credere di essere un addetto di un’associazione ONLUS italiana, specializzata nel trasporto delle persone anziane.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un quarantenne bolognese per lesioni personali gravissime. E’ successo questa mattina all’alba, quando i militari sono dovuti intervenire d’urgenza presso un chiosco di panini situato in Largo Nigrisoli, dove il quarantenne, dopo aver aggredito il titolare del baracchino, perché non voleva pagare la sua consumazione (una birra e due panini), aveva sferrato un pugno in faccia a un altro cliente, trentenne bolognese, che aveva preso le difese dell’esercente, dicendo che era buona norma pagare il conto.
Ricorre oggi il 206° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, che quest’anno assume un significato ancora più profondo in quanto coincide con il centenario della concessione della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera di Guerra dell’Istituzione, per il valore dimostrato e il sangue versato durante il primo conflitto mondiale. Era il 5 giugno 1920 e da allora in questa data si celebra la Festa dell’Arma, nata come “Corpo dei Carabinieri reali” il 13 luglio del 1814.
Bologna 5 giugno 2020 - I Carabinieri della Compagnia di San Lazzaro di Savena (BO) hanno eseguito a Bologna e Modena un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di due italiani, D.A.C. classe ’78 e F.F. classe ’73, e di un albanese P.A. classe ’68, oltre a otto perquisizioni domiciliari nei confronti di ulteriori soggetti indagati e/o coinvolti, a vario titolo, nell’attività d’indagine.
BOLOGNA - I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato A.S., quarantaquattrenne bolognese per tentata violenza sessuale e lesioni personali aggravate.
Il Generale di Brigata Claudio Domizi, Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, ha fatto visita al Comando Provinciale Carabinieri di Parma.
Sequestrate marijuana e droghe sintetiche che il giovane, già arrestato lo scorso anno, si faceva spedire dall'estero.
Era già finito in manette nel febbraio del 2019, ma questo non aveva interrotto la sua attività illecita. E' stato nuovamente arrestato nelle scorse ore un 27enne di Pavullo nel Frignano, accusato ancora di traffico di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Stazione di San Pietro in Casale (BO) hanno arrestato un trentacinquenne egiziano per aver tentato di strangolare la compagna alla presenza dei due figli minorenni, durante una discussione domestica scaturita qualche sera fa da futili motivi.
I Carabinieri della Stazione di Collecchio, coordinati dal Comando Compagnia CC di Salsomaggiore, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Parma, hanno tratto in arresto, in Collecchio, un soggetto con l’accusa di maltrattamenti ai danni della moglie.
Da anni il suddetto maltrattava la moglie, prendendola a cinghiate, insultandola e minacciandola di continuo, anche in presenza dei figli minori. In un’occasione, colpendola al volto con un telefonino, le aveva anche fatto saltare un dente (di qui l’accusa di lesioni aggravate dall'indebolimento permanente dell’organo della masticazione, essendosi per l’appunto verificata l’avulsione di un dente).
La donna viveva nel terrore e non aveva mai trovato il coraggio di denunciare il marito, un 31enne, come lei di nazionalità albanese, finché, alcuni giorni fa, a seguito dell’ennesima aggressione, la donna ha deciso di fuggire dalla casa condivisa con l’indagato e rifugiarsi a Collecchio presso alcuni cugini.
Ma il marito non ha accettato la nuova situazione e si è recato sotto la casa dei parenti della donna brandendo un pugnale affilato con una lama di circa 30 cm., minacciandoli tutti di morte se la moglie non fosse tornata a casa con lui.
A questo punto c’è stata la svolta.
Spaventati, i parenti della vittima hanno chiesto aiuto ai Carabinieri della Stazione di Collecchio, che sono intervenuti immediatamente sul posto ed hanno iniziato a ricostruire la storia di soprusi e violenze subite negli anni dalla giovane, la quale, rassicurata dalla presenza dei militari e come liberata da un peso, ha iniziato a raccontare la sua tragica storia.
Nel frattempo una seconda pattuglia rintracciava l’aggressore a bordo della sua auto, ancora in possesso del pugnale, che veniva prontamente sequestrato.
Le successive indagini, dirette dal PM titolare del fascicolo (dottoressa Daniela Nunno) hanno permesso di ricostruire un grave quadro indiziario a carico dell’uomo.
Vista la gravità della condotta e per garantire l’incolumità della vittima, la Procura di Parma ha richiesto pertanto nei suoi confronti la misura cautelare di massimo rigore.
Il GIP, concordando con le risultanze investigative, ha accolto le richieste del PM disponendo la custodia in carcere per l’indagato, che il 24 u.s. è stato rintracciato dai Carabinieri di Collecchio che lo hanno accompagnato presso la Casa circondariale di Parma.
GESTO DI SOLIDARIETA' DEI CC DI SASSO MARCONI
Sasso Marconi 13 aprile 2020 - Non solo controlli a tappeto per verificare l’osservanza delle norme relative al contenimento dell’emergenza sanitaria da COVID -19. Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione CC di Sasso Marconi hanno fatto una colletta per acquistare uova di Pasqua, colombe pasquali e generi di prima necessità ad un cinquantottenne tunisino, il quale, a seguito di una serie di sventure familiari e lavorative, è stato costretto ad abbandonare la propria casa e ora vive all’interno di una macchina in un parcheggio. Molti sono i cittadini che conoscono la situazione dello sventurato e se ne prendono cura. La situazione non è sfuggita ai Carabinieri della locale Stazione i quali, in una giornata di festa, hanno deciso di donargli un sorriso facendogli compagnia e offrendogli i tipici prodotti pasquali nonché generi di prima necessità.
La vicinanza dell’Arma locale alla cittadinanza non è sfuggita a svariati cittadini, i quali hanno donato ai Carabinieri della Stazione uova di Pasqua e colombe ringraziandoli per quello che fanno ogni giorno in particolar modo in un momento così critico.
ANCORA DIMOSTRAZIONI DI VICINANZA DA PARTE DELLA POPOLAZIONE
Anche in questi giorni di festa i reparti dell’Arma hanno ricevuto attestazioni di stima e vicinanza da parte di alcuni cittadini, che hanno voluto fare omaggio agli uomini della Benemerita di dolci e uova di Pasqua. È il caso, per esempio, di una signora di Sasso Marconi, che ha voluto regalare ai militari della Stazione del suo paese alcune colombe. Anche la Croce Rossa Italiana, delegazione di Bologna, ha voluto portare alcune colombe e uova al Comando Provinciale perché venissero distribuite ai reparti. Una rappresentanza è stata ricevuta dal vicecomandante provinciale, tenente colonnello Federico Ruocco, che ha ringraziato ed ha espresso parole di sincera vicinanza tra due enti, l’Arma e la Croce Rossa Italiana, che in questa crisi sono in prima linea nella lotta al contenimento del virus.
SORPRESO MENTRE PORTA VIA UNA MOTOCICLETTA A MANO: ARRESTATO
Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione CC di Bologna Bertalia hanno proceduto all'arresto in flagranza di reato di un soggetto tunisino, cl 90, residente a Budrio, per furto aggravato.
Alle 14:30 la pattuglia dei Carabinieri ha intercettato il soggetto in via San Donato mentre spingeva a mano una moto sostenendo che fosse di un suo amico. Insospettiti dal suo comportamento, i Carabinieri hanno proceduto ad un controllo più approfondito a seguito del quale emergeva che la moto risultava oggetto di furto qualche minuto prima. A seguito perquisizione venivano ritrovati altresì 5 grammi di Marijuana e 1 grammo di Hashish.
Il tunisino è stato inoltre sanzionato per inosservanza delle norme da contenimento COVID-19.