Precipitazioni intense su tutti i territori. Il Consorzio operativo h24 con 30 unità del personale per l’intera settimana. A Sorbolo Mezzani l’Enza tocca quota 11,75 metri
24 Giugno 2024 – Nella seduta del 24 giugno 2024 il Comitato Amministrativo del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale ha disposto l’aggiudicazione definitiva ed efficace del servizio di redazione del Documento di Fattibilità delle alternative Progettuali (DOC.F.A.P.)
Superati gli ostacoli procedurali – non dipendenti dalla volontà di Bonifica Parmense e Provincia di Parma – entro il 2026 gli agricoltori del territorio potranno contare costantemente su una ingente quantità di risorsa idrica disponibile
Il Consorzio di bonifica ha dato il via agli interventi urgenti finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per 120 mila euro e strategici per la viabilità della Val d’Enza
Comunicato Stampa Consorzio della Bonifica Parmense
La foto collettiva dei rappresentanti degli enti in occasione dell'incontro a Giarola.
Le infrastrutture consortili di Torrione, Boretto, Castellarano, San Siro e Mondine fanno registrare il pieno di presenze durante la domenica della Settimana della bonifica e dell’irrigazione di ANBI
Innovazione, sensibilizzazione, monitoraggio e reciproca collaborazione per l’avvio del nuovo progetto-pilota – targato Acqua Campus CER-ANBI in collaborazione con ANBI Toscana e Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud – che punta all’adozione su scala nazionale
Ora le verifiche, tra pochi giorni l’indicazione ufficiale di chi realizzerà il documento di fattibilità delle alternative progettuali
Il Consorzio ha completato i lavori di somma urgenza finanziati dall’assessorato regionale all’Ambiente con 262 mila euro per la messa in sicurezza e la rifunzionalizzazione dei rii Riazzolo, Fornaci e Castello
Presentazione ai sindaci di sponda Reggiana dell’intervento da 12 milioni di euro che garantirà migliore approvvigionamento idrico per il mondo agricolo, maggior sicurezza idraulica dell’intera area rispetto a quella attuale e minore impatto ambientale circostante secondo un modello già convincente in Austria, Slovenia e anche in Piemonte