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Reggio Emilia, 8 novembre 2013

Come da indicazioni regionali, quest'anno la campagna di vaccinazione avrà inizio a partire dal lunedì 11 novembre e proseguirà fino al 31 dicembre 2013.
 
Comunicato Ausl Reggio Emilia -

L'influenza costituisce un serio problema sanitario per la sua contagiosità e per la possibilità di dar luogo a gravi complicanze. Per tale motivo la vaccinazione antinfluenzale è consigliata vivamente a tutti coloro che appartengono alle categorie considerate a rischio, soprattutto per prevenire le complicanze di particolare gravità e il ricovero in ospedale.

Nell'autunno 2012 in provincia di Reggio Emilia è stato vaccinato il 55,5 % delle persone di età superiore a 65 anni, circa il 10% in meno rispetto alla campagna vaccinale dell'anno precedente. Alla bassa copertura vaccinale si è associato, nella nostra Regione, un sensibile aumento del numero di casi gravi di influenza che hanno richiesto il ricovero in terapia intensiva e nei quali si è registrata un'alta mortalità. I malati che hanno presentato complicanze gravi rientravano quasi tutti nelle categorie a rischio (persone con malattie croniche e donne in gravidanza ) e nel 90% dei casi non erano vaccinati.

E' quindi particolarmente importante che le persone più esposte al rischio di gravi complicanze ricevano la vaccinazione antinfluenzale.

Il vaccino è abitualmente ben tollerato: gli effetti collaterali sono in genere modesti e presenti prevalentemente alla prima somministrazione.

La vaccinazione si esegue in unica dose per tutte le età con esclusione dell'età infantile.

In base ai riscontri epidemiologici e in conformità con le raccomandazioni diramate dall'OMS, il vaccino antinfluenzale da utilizzare nella campagna 2013-2014 è un vaccino trivalente contenente i seguenti antigeni:

- antigene analogo al ceppo A/California/7/2009 (H1N1);

- antigene analogo al ceppo A/Victoria/361/2011 (H3N2);

- antigene analogo al ceppo B/Massachusetts/2/2012 nuova variante

La vaccinazione viene effettuata gratuitamente alle persone appartenenti alle categorie a rischio:

negli ambulatori dei medici di medicina generale, durante gli orari indicati dai singoli medici ai propri assistiti.

negli ambulatori del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell'Azienda USL per tutti i soggetti delle categorie a rischio sotto indicate a partire dai 14 anni di età (nati nell'anno 1999 ed anni antecedenti), a libero accesso negli orari sotto indicati

nei poliambulatori degli ospedali dell'Azienda USL, a libero accesso negli orari sotto indicati

nei Servizi di Pediatria di Comunità ai soggetti di età inferiore ai 14 anni ( nati dal 2000 ed anni successivi ) appartenenti alle categorie a rischio indicate, su invito.

Le categorie a rischio, per cui la vaccinazione è raccomandata e gratuita, sono le seguenti:

1. persone di età uguale o superiore a 65 anni;

2. bambini di età superiore a 6 mesi, ragazzi ed adulti di età inferiore ai 65 anni affetti da:

a) malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio, inclusa l'asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopneumopatia cronica ostruttiva,

b) malattie dell'apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite ed acquisite,

c) diabete mellito e altre malattie metaboliche, inclusi gli obesi con BMI (indice di massa corporea) >30 e gravi patologie concomitanti,

d) insufficienza renale cronica,

e) malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie,

f) tumori,

g) malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV,

h) malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale,

i) patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici,

j) patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad esempio malattie neuromuscolari),

k) epatopatie croniche;

3. bambini ed adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di sindrome di Reye in caso di infezione influenzale;

4. donne che all'inizio e durante la stagione epidemica si trovino nel 2° o 3° trimestre di gravidanza;

5. persone di qualunque età ricoverate in strutture per lungodegenti;

6. medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali;

7. familiari e contatti di soggetti ad alto rischio ( contatti stretti e regolari );

8. soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori:

a) forze dell'ordine e protezione civile (compresi i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale)

b) donatori di sangue

c) personale degli asili nido, delle scuole dell'infanzia e dell'obbligo

d) personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, volontari dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali

9. personale che, per motivi occupazionali, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani: (allevatori, veterinari pubblici e privati, trasportatori di animali vivi, macellatori e vaccinatori).

Di seguito si riportano gli orari degli ambulatori in cui può essere effettuata la vaccinazione
Area territoriale Reggio centro

Distretto di Reggio Emilia

Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Via Amendola 2 – Area ex San Lazzaro

Dipartimento di Sanità Pubblica – 1°piano

Servizio tram urbani LINEA 2 diretta a S.Maurizio :

fermata di fronte all’ingresso dell’area S.Lazzaro

DAL 11 NOVEMBRE al 31 DICEMBRE 2013

dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12,00




Poliambulatori di via Monte S. Michele 8

(ex INAM)

DAL 11 NOVEMBRE AL 29 NOVEMBRE 2013

dal lunedì al venerdì dalle 14,30 alle 16,30

Castelnovo Sotto

Sede del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica

Via Conciliazione 16







DAL 12 NOVEMBRE al 17 DICEMBRE 2013

Tutti i martedì dalle 9 alle 12,00

Puianello

Presso la sede del Consultorio familiare

Via Teneggi 4/A




Mercoledì 13 novembre dalle 9 alle 12,00

Mercoledì 20 novembre dalle 9 alle 12,00







Area territoriale Reggio sud

Dal 11 novembre al 7 dicembre 2013

Le vaccinazioni verranno effettuate secondo l’organizzazione descritta, ad accesso diretto (senza prenotazione).

Dal 09/12/2013

Le vaccinazioni verranno effettuate secondo l’organizzazione descritta nelle diverse sedi.

Distretto di Castelnovo ne’ Monti

Servizio Igiene e Sanità Pubblica

via Roma, 26

Lunedì 10,30-11,30

Giovedì 16.00 -17.00

Venerdì 10,30-11,30

Poliambulatori Ospedale S. Anna

Mercoledì 9-12




Dal 9 Dicembre le vaccinazioni si effettueranno, ad accesso libero, negli orari:

Lunedì 8,30-11,30

Giovedì 14,30-17.00

Venerdì 8,30-11,30

presso ambulatorio Servizio di Igiene Pubblica via Roma, 26

Distretto di Scandiano

Castellarano

Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Via Roma, 41




dalle ore 10,00 alle 12,30

12 novembre

19 novembre

26 novembre

3 dicembre

Rubiera

Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Via De Gasperi 1




dalle ore 10,00 alle 12,30

14 novembre

21 novembre

28 novembre

5 dicembre

Baiso

Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Via Imovilla 41

dalle ore 11,30 alle 12,30

15 novembre

6 dicembre

Scandiano

Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Via Martiri Libertà, 8







Lunedì 08.30-10.00

Martedì 08.30-11.00

Mercoledi’ 08.30-10.00

Giovedì 14.30-17.00

Venerdì 08.30-10.00

Sabato 08.30-10.00

Scandiano

presso Poliambulatori Ospedale Magati

Via Martiri Libertà, 6




Mercoledi’ 11.00-12.00

Venerdi’ 11.00-12.00

Dal 9 Dicembre le vaccinazioni si effettueranno nei consueti orari e sedi degli ambulatori del Servizio Igiene Pubblica (accesso libero)

Distretto di Montecchio Emilia

Montecchio Emilia

Ambulatorio Montecchio 

Via Marconi,18 Montecchio Emilia

martedì  14.30-16,30       
mercoledì 10,30-12,00
giovedì 11,00-12,00


Sant’Ilario d’Enza

Ambulatorio   Sant'Ilario  

ViaR. Rossellini, Sant'Ilario

martedì 19 novembre 8,30-10,30  

martedì  3 dicembre   8,30-10,30

San Polo D’Enza

Ambulatorio San Polo    

Via Frassati,1   San Polo d’Enza

giovedì  14 novembre  8,30-10,30    

giovedì  28 novembre  8,30-10,30  

Montecchio Emilia

Centro Prelievi Ospedale Franchini

dal 11/11 al 7/12 

lunedì e venerdì dalle 11,00-13,00

Dal 9 dicembre le vaccinazioni antinfluenzali si effettueranno su appuntamento telefonando il martedì e il venerdì dalle 10.30 alle 12.30 al 0522/860160

Area territoriale Reggio Nord

Dal 11 novembre al 7 dicembre 2013 le vaccinazioni verranno effettuate ad accesso diretto.

Dal 9 dicembre 2013 le vaccinazioni verranno effettuate secondo l’organizzazione descritta nelle diverse sedi.

Distretto di Guastalla

Ospedale di Guastalla

V. Donatori di sangue 1

ALA C – 2° piano – stanza 6

martedì 11.00 –12.30

mercoledi 11.00 –12.30

mercoledi 15.00 –17.00

sabato 11.00 –12.30

Brescello

Casa della Salute V. A. Moro 2

giovedì 11.00 –12 .30

Novellara

Via Costituzione 12

mercoledì 11.00 –12 .30

venerdì 11.00 –12 .30

Dal 9 dicembre le vaccinazioni antinfluenzali si effettueranno su appuntamento telefonando al numero 0522/630208 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30

Distretto di Correggio

Correggio

Piazza San Rocco 4 - II Piano




lunedì 11.00 -12 .30

martedì 15.00 -17 .00

mercoledì 11.00 -12 .30

Ospedale di Correggio

Via Circondaria

Edificio E1 – Ambulatorio 0.45 – Piano Terra

martedì e venerdì 11.30 - 13.30

Fabbrico

Casa della Salute Via XXV aprile 34/A

giovedì 11.00 –12 .30

Dal 9 dicembre le vaccinazioni antinfluenzali si effettueranno su appuntamento telefonando al numero 0522/630208 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30

Giovedì, 31 Ottobre 2013 09:39

2 Novembre, chiusura Centro Prelievi di Pieve

Reggio Emilia, 31 Ottobre 2013

Si comunica che sabato 2 Novembre 2013 il Centro Prelievi di Pieve Modolena, sede di via Ghirlandaio 6 Reggio Emilia, resterà chiuso sia per i prelievi che per l'attività di ritiro referti.

Si ricordano gli orari di apertura del Centro Prelievi di Pieve:

Da lunedì a venerdì dalle 7.15 alle 9.30 prelievi con accesso diretto

Da lunedì a sabato dalle 11.00 alle 13.15 per il ritiro referti.

Sabato si eseguono i prelievi solo con prenotazione CUP

Per ulteriori informazioni:

URP di Reggio Emilia – tel. 0522.335168

(Fonte: Ufficio Comunicazione Azienda Usl di Reggio Emilia)
Reggio Emilia, 18 ottobre 2013
 
È stato presentato ieri mattina all'Ospedale Sant'Anna il nuovo Eco-Colordoppler cardiaco in dotazione al Reparto di Riabilitazione Cardiologica dell'ospedale montano. Un nuovo strumento di alta precisione che arriva ad arricchire la dotazione diagnostica grazie ad una importante donazione da parte dell'Associazione "Il Cuore della Montagna", del Banco Emiliano di Credito Cooperativo e dell'Atc4 Montagna.
Alla presentazione hanno partecipato il Direttore del Presidio ospedaliero dell'Azienda Usl di Reggio Emilia, Antonella Messori, Luigi Rizzo della Direzione sanitaria dell'Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, la Direttrice del Distretto di Castelnovo ne' Monti Maria Luisa Muzzini, il Direttore della Cardiologia interventistica dell'Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova (a cui il reparto di riabilitazione cardiologica del Sant'Anna afferisce) Antonio Manari, il Responsabile della Riabilitazione Cardiologica castelnovese Gianni Zobbi, il vice Presidente del Banco Emiliano Wilson Canovi, il Presidente dell'associazione "Il Cuore della Montagna" Romeo Ferrari e il Presidente dell'Atc4 Montagna Ferruccio Silvetti.
La conferenza ha rappresentato l'occasione per fare il punto della situazione sull'Ospedale Sant'Anna ed il suo inquadramento nel sistema sanitario reggiano. Come ha dichiarato la dr.ssa Messori: "L'ottima collaborazione tra l'ospedale montano dell'Azienda Usl e l'Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia ha visto nella Cardiologia del Sant'Anna il suo punto di partenza da cui poi si è proseguiti con altri servizi e reparti. La forte sinergia tra le due Aziende fa sì che il presidio ospedaliero montano possa offrire oggi alla popolazione dell'Appennino un'assistenza che non ha eguali in nessuna zona di montagna, almeno nella nostra Regione. Oggi andiamo ad aumentare la dotazione diagnostica grazie al contributo di chi rappresenta la collettività, che esprime un grande attaccamento ed una grande fiducia verso questo ospedale".
La dr.ssa Muzzini ha sottolineato come "questo nuovo apparecchio rappresenta ancora una volta il legame fortissimo del territorio verso il Sant'Anna. Oggi peraltro circa il 9% dei pazienti della riabilitazione cardiologica arriva da fuori Provincia e fuori Regione. L'equipe cardiologica nel 2012 ha compiuto 12.600 visite e ha eseguito 350 ricoveri. Inoltre, si sta lavorando per una integrazione con i medici di medicina generale che operano sul territorio, attraverso, ad esempio, è stata fatta una sperimentazione di refertazione telematica a distanza realizzata nei Comuni di Villa Minozzo e Toano".
Il nuovo strumento diagnostico di ultima generazione ha avuto un costo di circa 50.000€ ed è dotato di una nuova tecnologia, con cui è possibile acquisire immagini ecocardiogragrafiche mono/bidimensionali e segnali doppler con cui analizzare il funzionamento delle valvole cardiache; è provvisto, inoltre, di una sonda trans-esofagea e di sonda pediatrica. L'uso di questa apparecchiatura è prevalentemente rivolto alla valutazione della struttura e della funzionalità del cuore. Con esso è possibile infatti avere una "fotografia" in movimento delle valvole cardiache, delle pareti del cuore e del loro rivestimento. Il nuovo strumento assicurerà, oltre allo svolgimento delle attività ambulatoriali, l'assistenza ai pazienti ricoverati. Ricordiamo infatti che la Cardiologia dell'Ospedale Sant'Anna, operando in stretta collaborazione con l'Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova, rappresenta il principale polo provinciale per la riabilitazione, accogliendo circa 300 pazienti all'anno, reduci da infarto miocardico acuto o da interventi a cuore aperto.
I professionisti tutti rivolgono un sincero ringraziamento al Banco Emiliano, all'associazione di volontariato "Il Cuore della Montagna" e ad Atc4 Montagna, grazie al cui prezioso contributo è stato possibile acquisire questa importante apparecchiatura.
 
(Fonte: Gli uffici stampa Ausl RE)
Reggio Emilia, 16 ottobre 2013
 
Gli ateliers del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche partecipano alla mostra "Flight of the ideas" -
Circa 60 opere prodotte da diversi ateliers del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell'Azienda Usl di Reggio Emilia sono state incluse nella mostra "Flight of the ideas", in programma dal 2 al 25 ottobre nella Bethlem Gallery di Londra.
Alla mostra partecipano artisti provenienti da diversi paesi: Francia, Croazia, Inghilterra e anche Italia, grazie alle opere realizzate dagli ateliers dei centri di Salute Mentale, coinvolti direttamente dalla direttrice della Galleria, Beth Elliott.
Gli utenti degli ateliers di Reggio Emilia, Scandiano, San Polo, Guastalla e Castelnovo ne' Monti hanno realizzato disegni, pitture e collage su diversi materiali, oltre a fotografie e pirografie su legno.
A dimostrazione della qualità delle opere inviate, per i poster e il materiale pubblicitario della mostra è stata scelta un'immagine realizzata nell'atelier di Castelnovo ne' Monti.
Una decina di queste opere verranno in seguito lasciate in dono alla Bethlem Gallery, come ringraziamento e a testimonianza dell'attività dei nostri artisti.
Tre degli artisti dei nostri Centri di Salute Mentale, accompagnati da due operatrici, hanno preso parte all'inaugurazione della mostra che si è tenuta il 2 ottobre, in occasione della Giornata mondiale della Salute Mentale.
La Bethlem Gallery è stata aperta nel 1997, all'interno del Bethlem Hospital, per valorizzare e conservare le elaborazioni artistiche di persone che hanno attraversato momenti di disagio psichico. La struttura ospita anche un piccolo museo legato alla storia dell'ospedale psichiatrico (per ulteriori informazioni: www.bethlemheritage.org.uk)
 
(Fonte: Ufficio Comunicazione Azienda Usl di Reggio Emilia)
Lunedì, 14 Ottobre 2013 16:17

Settimana per la rianimazione cardiopolmonare

Reggio Emilia, 14 ottobre 2013
 
VIVA  www.viva2013.it. si sta svolgendo in tutta Italia, dal 14 al 20 ottobre 2013; una settimana di sensibilizzazione dedicata all'arresto cardiaco. Il 2013 è infatti l'anno dedicato alla rianimazione cardiopolmonare, azione che chiunque di noi può essere in grado di fare per salvare una vita.
Obiettivo della settimana è quello di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini e degli operatori sanitari alla rianimazione cardiopolmonare.
La settimana prevede incontri e manifestazioni pubbliche con la partecipazione di operatori sanitari e del soccorso nelle principali piazze dei comuni della nostra provincia nelle giornate di mercato.
Gli eventi sono volti a informare le diverse fasce della popolazione circa la rilevanza dell'arresto cardiaco e l'importanza di conoscere e saper eseguire le manovre che possono salvare la vita: manovre semplici, sicure, che chiunque di noi, anche senza una preparazione sanitaria specifica, è in grado di attuare, quando è testimone di un arresto cardiaco.
Nei gazebo, presenti nelle diverse piazze, i cittadini potranno sperimentare, guidati e supportati da personale competente, le principali manovre di soccorso direttamente sul manichino Saranno inoltre disponibili numerosi materiali informativi.
Gli appuntamenti proseguono, domani martedì 15 ottobre, nei mercati di Reggio Emilia e Campegine. Mercoledì 16 ottobre nei mercati di Carpineti, Arceto, Cavriago, Correggio, Vezzano e Cadelbosco Sopra. Mentre giovedì 17 ottobre i gazebo saranno allestiti nelle piazze di Novellara, Fabbrico, Boretto, Brescello, San Polo, Castellarano, Casalgrande, Villa Minozzo e Ramiseto.
VIVA è una campagna di sensibilizzazione, indetta dal Parlamento Europeo e promossa dall'Italian Resuscitation Council per sensibilizzare la popolazione italiana su cosa fare di fronte ad un'emergenza cardiorespiratoria, ed informare su quanto vasto sia il fenomeno delle morti improvvise.
 
(Fonte: Gli uffici stampa Ausl RE)
Reggio Emilia, 14 ottobre 2013
 
Inaugurati questa mattina alla presenza dell'Assessore Lusenti, i quattro appartamenti protetti di "Villa Valentini" a Scandiano -
Sono stati inaugurati questa mattina alle 10.30 i quattro appartamenti protetti di Villa Valentini alla presenza di Carlo Lusenti, Assessore regionale alle politiche per la salute, Sonia Masini, Presidente della Provincia, Gian Luca Manelli, Vice Sindaco di Scandiano, Fausto Nicolini, Direttore Generale dell'Azienda Usl, Daniela Riccò, Direttore Sanitario dell'Azienda Usl.
Gli appartamenti protetti, che ampliano l'offerta di servizi per i pazienti del Dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche, accolgono quella fascia di utenza stabilizzata sul piano psicopatologico, ma impossibilitata per capacità e risorse, almeno momentaneamente, al rientro in famiglia o nei domicili resi disponibili dai Comuni sul territorio.
Si tratta di 4 appartamenti in grado di accogliere nel complesso 7 utenti:
3 appartamenti per 2 utenti ciascuno,
1 appartamento per 1 utente.
Tutti dotati di una cucina-soggiorno, gli appartamenti sono situati al primo piano della struttura adiacente Villa Valentini.
Al piano terra si trova un'ampia sala, spazio comune per le attività di gruppo, per consentire l'alternanza di momenti più autonomi e privati negli appartamenti e di momenti di condivisione e socialità.
Sempre al pianterreno della struttura si trova uno studio medico. Inoltre vi è stato trasferito il Cybercafè, ampio spazio di socializzazione, che precedentemente era ubicato all'interno del corpo centrale di Villa Valentini, con accesso dedicato.
Gli ospiti degli appartamenti vengono aiutati nell'acquisizione di competenze per la gestione, il più possibile in autonomia, della quotidianità della casa.
Sono previste attività nel Centro diurno, iniziative programmate per il tempo libero con gli altri utenti del Centro di salute mentale e un percorso di accompagnamento al lavoro con inserimenti socio-terapeutici e riabilitativi.
Un Cybercafè, aperto a tutti un paio di volte alla settimana, si trova al piano terra dello stesso edificio dove sono situati gli appartamenti, adiacente ad uno splendido complesso settecentesco, Villa Valentini di Scandiano, ristrutturato a fine anni 90 e adibito a struttura psichiatrica residenziale e semiresidenziale, per pazienti affetti da disagio psichico di età compresa tra i 18 e i 60 anni.
Il Cybercafè, attrezzato con computer collegati ad Internet e dotati di webcamera, spazi e tavoli per i giochi di società, per esposizioni, per la lettura, vuole essere un'opportunità e un momento di integrazione tra pazienti della struttura e giovani, o meno giovani, persone della società civile che vogliano condividere un'esperienza importante e diversa sul piano umano.
L'investimento complessivo per la realizzazione degli appartamenti è stato di circa 1.300.000 euro.
 
(Fonte: Ufficio Comunicazione Ausl RE)
Reggio Emilia, 27 settembre 2013

Un modo semplice e innovativo per consultare online e stampare da pc, tablet o smartphone i dati della propria storia sanitaria in modo riservato. Il servizio è attivabile agli sportelli dell'Azienda USL e dell'Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia -

Cos'è

Il Fascicolo sanitario elettronico è una raccolta di documentazione sanitaria disponibile su internet in forma protetta e riservata, consultabile solo attraverso l'utilizzo di credenziali personali. Nel tempo, costituisce la storia clinica di una persona.
Si può costruire e consultare sul sito www.fascicolo-sanitario.it

Chi lo può costruire

Tutte le persone maggiorenni iscritte al Servizio sanitario regionale che hanno dato il consenso formale all'immissione delle proprie informazioni sanitarie nella rete Sole (Sanità on line). È possibile attivare il Fascicolo anche per altre persone, come figli minori o persone soggette a tutela.

Ogni cittadino può decidere di costruire il proprio fascicolo sanitario elettronico in qualsiasi momento. La scelta è facoltativa. Se si decide di non farlo non c'è alcuna conseguenza sul diritto a ricevere tutti i servizi sanitari e socio-sanitari erogati dal Servizio sanitario regionale dell'Emilia-Romagna.

Che cosa contiene

Nel Fascicolo vengono immesse le informazioni già presenti nella rete Sole: dati anagrafici, eventuali esenzioni dal pagamento del ticket, prescrizioni di visite ed esami specialistici, prescrizioni di farmaci, referti di visite ed esami erogati dalle strutture pubbliche del Servizio sanitario regionale (e, progressivamente, anche da strutture private accreditate), referti di pronto soccorso, lettere di dimissioni da ospedali pubblici (e, progressivamente, da ospedali privati accreditati).
Ogni persona può decidere di inserire anche altri documenti personali (ad esempio: appunti sulle cure o sulle diete da seguire, un'agenda per gli appuntamenti, documenti relativi a visite o esami fatti in strutture private o in strutture sanitarie di altre Regioni).

Chi lo può consultare

Solo l'interessato con le credenziali personali di accesso.
Dal fascicolo altri servizi on line

Una volta effettuato l'accesso, è possibile usufruire direttamente di altri servizi on line:

• pagare il ticket o la tariffa di visite ed esami erogati da professionisti del Servizio sanitario

regionale in libera professione

• conoscere indirizzo e orari del proprio medico o pediatra di famiglia

A breve sarà possibile:

• prenotare visite ed esami specialistici

• cambiare o revocare la scelta del medico o del pediatra di famiglia

Attenzione però: avere questi documenti a portata di click non esclude l'obbligo di ritirare il referto cartaceo presso la struttura sanitaria. Il mancato ritiro, infatti, comporta il pagamento dell'intero costo della prestazione. Nel momento in cui SOLE consentirà di non dover più ritirare i referti cartacei tutti i cittadini che avranno attivato il FSE non dovranno più recarsi personalmente a ritirare i referti.

Come attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico

L'attivazione è semplice. È necessario rivolgersi ad uno degli sportelli dell'AUSL (vedi sedi e orari a seguire) per ottenere le credenziali, nel rispetto della privacy. Occorre portare con sé un documento di riconoscimento e un valido indirizzo e-mail dove verrà inviata la seconda parte di password di accesso (la prima viene consegnata allo sportello).

Attenzione: ogni assistito dovrà avere un proprio indirizzo @ non condiviso con altri, nemmeno i familiari.

È possibile attivare il FSE per altre persone: in questo caso è necessaria la delega scritta con l'indicazione dell'indirizzo @ e fotocopia del documento di identità del delegante. Per i minori, il FSE è attivato dai genitori che potranno collegarlo al proprio fino al compimento della maggiore età del figlio. Anche in questo caso è necessario compilare un apposito modulo. Lo stesso vale per i tutori in caso di persone soggette a tutela.

Con le credenziali complete occorre collegarsi al sito www.fascicolo-sanitario.it per iniziare a consultare e utilizzare il proprio FSE.

Dove attivare il FSE: sedi e orari

Il Fascicolo Sanitario Elettronico può essere attivato ai seguenti sportelli dell'Azienda USL e dell'Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, nei giorni e orari indicati:

Distretto di Reggio Emilia

URP di Reggio Emilia: Via Monte San Michele, 8 - Reggio Emilia

da lunedì a venerdì 7.30 -18.00 | sabato 7.30 -13.00

Sportelli per l'attivazione sono, inoltre, disponibili all'Arcispedale Santa Maria Nuova nelle seguenti sedi:

URP da lunedì a venerdì 7.30-13.30| sabato 8.30-12.30

Direzione Sanitaria da lunedì a venerdì 08.30-13.00

V.le Risorgimento n.57, 1° piano,

Edificio Spallanzani, da lunedì a venerdì 08.30-13.00

Viale Umberto n.50, piano terra

URP di Castelnovo di Sotto: Via Conciliazione, 16 - Castelnovo di Sotto

da lunedì a sabato 7.30 -12.00

CUP di Albinea: Via Papa Giovanni XXIII, 16 - Albinea

da lunedì a venerdì 9.00 -13.00

Distretto di Montecchio

URP di Montecchio: Via Barilla, 16 - Montecchio

da lunedì a venerdì 9.00 -12.00

Distretto di Guastalla

SAUB/CUP di Guastalla: Via Donatori di Sangue, 1 (c/o Ospedale) - Guastalla

da lunedì a venerdì 10.00 -13.00

Distretto di Correggio

SAUB di Correggio: Via Circondaria, 26 Piano terra palazzina Poliambulatori - Correggio

da lunedì a sabato 8.30 -13.00

Distretto di Scandiano

URP di Scandiano: Via Martiri della Libertà, 6 (atrio Ospedale) - Scandiano

da lunedì a venerdì 8.00 -12.00

CUP di Scandiano: Corso Vallisneri, 41 - Scandiano

da lunedì a venerdì 7.40 -13.50 | sabato 8.30 -12.00

CUP di Castellarano: Via Roma, 57 - Castellarano

il martedì e il giovedì 8.00 -13.00 | sabato 8.30 -12.00

CUP di Rubiera: Via De Gasperi, 1 - Rubiera

il lunedì, il mercoledì e il venerdì 8.00 -13.00

Distretto di Castelnovo Monti

URP di Castelnovo ne' Monti: Via Roma, 2 - Castelnovo ne' Monti

da lunedì a venerdì 8.00 -12.00

(Gli uffici stampa Usl RE)
Reggio Emilia, 26 Settembre 2013

Si è svolto nella mattinata, all''Aula Magna Manodori dell'Università, il convegno "Il marchio speciale di speciale disperazione. Declinazioni teorico-pratiche della lotta allo stigma in salute mentale", organizzato dall'Azienda USL di Reggio Emilia in collaborazione con l'Università di Modena e Reggio in occasione della VIII Settimana della Salute Mentale. Tra i relatori si segnalano la professoressa Sara Evans-Lacko dell'Istituto di Psichiatria del King's College di Londra e il professore Andrea Fiorillo dell'Università di Napoli.
Durante il convegno sono state premiate tre giovani neolaureate in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, provenienti da diverse università italiane che nello scorso anno accademico, si sono distinte per la qualità della tesi di laurea.
Le neo laureate premiati sono:
Marta Orlandini - tesi di laurea 'training motorio in bambini con disturbo dello spettro autistico. Analisi degli effetti sui soggetti trattati e sulla percezione dei genitori'.
Valentina Camaiani - tesi di laurea 'cognizione e malfunzionamenti metacognitivi nella schizofrenia: dall'analisi clinica al trattamento riabilitativo. Un approccio integrato d'interventi per operatori della salute mentale'.
Marta Consolini - tesi 'assertività in riabilitazione psichiatrica: un'abilità sociale per migliorare se stessi e le proprie relazioni interpersonali.
Il corso di Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, è uno dei tre corsi di laurea (insieme a Logopedia e Tecnica occupazionale) che si sono recentemente aggiunti al corso di laurea in Fisioterapia presso il Campus universitario San Lazzaro di Reggio Emilia.
 
(Fonte: Ufficio Comunicazione Azienda Usl di Reggio Emilia)
Reggio Emilia, 18 settembre 2013
 
Prende il via venerdì 20 settembre l'ottava edizione della Settimana della Salute Mentale, occasione consolidata per affrontare le tematiche relative alla salute e alla malattia mentale, promossa dall'Azienda Usl, dal Comune di Reggio Emilia e dal Centro di Storia della Psichiatria "San Lazzaro", con la partecipazione attiva di numerosi altri Enti e Associazioni.
Quest'anno uno spazio considerevole è dato alla storia della psichiatria, che è anche una parte importante della storia della nostra città; gli eventi saranno ospitati nei locali di recente restaurati del Museo di Storia della Psichiatria, un'opportunità importante per valorizzare il grande patrimonio dell'ex Ospedale Psichiatrico San Lazzaro.
Negli anni passati la partecipazione dei cittadini agli eventi programmati (e in molti casi l'organizzazione stessa delle iniziative) ha testimoniato l'interesse della comunità per i temi del disagio e dello svantaggio.
Il programma, come di consueto, affronta da differenti angolature il tema della salute mentale e sono previste diverse aree tematiche: Spettacoli e Teatro, Cinema, Libri, Dibattiti e Convegni, Testimonianze e Mostre.
Oltre a numerose iniziative aperte alla cittadinanza, sono previsti importanti eventi:
Convegno La nave dei folli è approdata qui. La storia della psichiatria e Reggio Emilia, a cura del Centro di Storia della Psichiatria San Lazzaro.
Seminario Il valore della riabilitazione nel sistema dei servizi per le dipendenze. Dal coinvolgimento della famiglia al reinserimento sociale.
Convegno Il marchio speciale di speciale disperazione. Declinazioni teorico/ pratiche della lotta allo stigma in salute mentale e consegna dei premi per le migliori tesi dei Corsi di Laurea per Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica.
Convegno Fare a meno dell'OPG. Cittadini, istituzioni e servizi in vista del superamento degli OPG.
Il programma completo della settima edizione della Settimana della Salute Mentale è disponibile sul sito: www.ausl.re.it.
 
(Fonte: Ufficio Comunicazione Azienda Usl di Reggio Emilia)
Mercoledì, 04 Settembre 2013 10:45

Deceduta la paziente positiva al virus West Nile

Reggio Emilia, 3 settembre 2013 -

La paziente di 82 anni, residente a Poviglio, già affetta da una severa sindrome immunodepressiva e risultata positiva al virus West Nile, è deceduta all'Ospedale Santa Maria Nuova durante la notte scorsa -


Dei 4 casi risultati positivi, due pazienti sono già stati dimessi, mentre uno è ancora ricoverato e le sue condizioni sono in netto miglioramento.
Ricordiamo che la malattia non può essere trasmessa da uomo a uomo mediante contatto diretto o indiretto, ma solo attraverso la puntura di una zanzara infetta.

Dal 2009 nella nostra provincia, come in tutta la Regione Emilia-Romagna, è attivo un sistema di sorveglianza nei confronti delle malattie trasmesse da insetti ematofagi come zanzare e pappataci, ed in particolare della West Nile Disease, al quale partecipa il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Azienda Usl in collaborazione con la Provincia.
Tale sistema prevede la cattura di zanzare ed uccelli serbatoio al fine di rilevare la presenza del virus precocemente, prima che possa rappresentare un serio rischio per l'uomo e per i cavalli.
L'uomo può essere punto da una zanzara positiva al virus e solo in alcuni casi manifestare la malattia, solitamente con febbre e sintomatologia nervosa a decorso benigno.
Il rischio per l'uomo è minimo, ma per ridurlo ulteriormente l'Azienda Usl e i Comuni stanno già attuando degli interventi contro le zanzare, soprattutto in concomitanza di manifestazioni serali e notturne che prevedono raggruppamenti di persone.

La migliore misura di prevenzione della malattia di West Nile consiste nell'evitare le punture di zanzara con la protezione personale dagli insetti soprattutto nelle ore serali-notturne.
All'interno degli edifici il metodo più efficace è l'utilizzo di zanzariere applicate a porte-finestre e finestre o direttamente sul letto; in alternativa, è possibile utilizzare, sempre con le finestre aperte, zampironi o apparecchi elettro-emanatori di insetticidi liquidi o a piastrine.
Nei luoghi all'aperto dovrebbero essere indossati indumenti di colore chiaro che coprano il più possibile (con maniche lunghe e pantaloni lunghi). Vanno evitati i profumi, le creme e i dopobarba in quanto attraggono gli insetti.
Un buon livello di protezione è assicurato dall'uso di repellenti cutanei per uso topico (direttamente sulla pelle). Questi prodotti vanno applicati sulla cute scoperta, compreso il cuoio capelluto. Occorre ripetere il trattamento dato che i prodotti evaporano rapidamente e vengono eliminati con la sudorazione. Nell'uso di questi prodotti bisogna seguire scrupolosamente le indicazioni riportate sulla confezione e va adottata grande cautela con i bambini o su pelli sensibili; possono essere invece spruzzati sui vestiti per aumentarne l'effetto protettivo. Queste misure sono particolarmente raccomandate per anziani e bambini.
Per i cavalli, oltre alle sostanze repellenti ed insetticide, esiste la possibilità di vaccinazione da richiedere al proprio veterinario.


(Fonte: ufficio stampa USL RE)

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