L’incidente è avvenuto a Zocca. Dopo la caduta il ragazzino si è ripreso ed è tornato a casa, Ma poi si è sentito male. È stato portato al Maggiore di Bologna con l’Elisoccorso. Forse a urtarlo è stata un’auto pirata.
ZOCCA (MO) –
Sono al vaglio delle Forze dell’Ordine le cause dell’incidente che ha visto protagonista, suo malgrado, un ragazzino di 15 anni che è rimasto gravemente ferito alla testa dopo una caduta in bicicletta.
Il sospetto, infatti, è che l’incidente sia stato causato da un’auto “pirata” che si è allontanata senza prestare soccorso. Lunedì, attorno alle 20, il 15 enne stava percorrendo in bicicletta via Tesi, la strada principale che attraversa il paese dell’Appennino, quando per cause in corso di accertamento è caduto battendo violentemente la testa. In un primo tempo, il giovane si è rialzato e, montato di nuovo in sella, è tornato a casa.
È stato qui che ha accusato un malore, con perdita sangue e svenimento. I genitori lo hanno prima portato alla Guardia Medica ma, viste le condizioni preoccupanti, è stato fatto intervenire l’Elisoccorso che ha trasportato il ragazzo all’Ospedale Maggiore di Bologna in codice rosso.
Intanto, continuano le indagini per capire che cosa possa avere causato la caduta.
Tragedia familiare in un'azienda agricola dell'Appennino modenese dove un uomo ha ucciso l'ex suocero e lo zio della moglie.
ZOCCA (MO) – Duplice omicidio questa mattina a Lame di Zocca, sull'Appennino modenese. Le vittime sono due fratelli, Ugo e Remo Bertarini, di 73 e 70 anni, che sono stati raggiunti da colpi di arma da fuoco nell'abitazione di uno dei due, che si trova in prossimità di un'azienda agricola in via San Giacomo 814/A.
A sparare è stato Angelo Rainone, che con le vittime aveva rapporti di parentela acquisita. I fratelli Bertarini erano, infatti, l'ex suocero e lo zio della moglie dell'omicida.
Rainone era seguito dai Servizi Sociali e da tempo i rapporti con i due fratelli erano tesi. Dalle prime indagini, infatti, sembra che all'origine della tragedia ci siano questioni economiche e familiari.
I carabinieri sono giunti sul luogo del delitto alle 8 di questa mattina. Angelo Rainone è stato bloccato poco dopo il folle gesto. Si attendono aggiornamenti.
di Lamberto Colla Parma 17 febbraio 2018 - Non c'è che dire. Il Parmigiano Reggiano è il formaggio dei record e dell'avventura. Se poi trova l'occasione di familiarizzare con un personaggio emiliano, per la precisione di Zocca come Vasco Rossi, e per di più con la testa fra le nuvole come Maurizio Cheli, allora il gioco è fatto.
Energia chiama energia!
Maurizio Cheli è il primo astronauta italiano a ricoprire il ruolo di Mission Specialist a bordo dello Space Shuttle Columbia partecipando ,nel 1996, alla missione STS-75 Tethered Satellite.
E da quella missione in poi, il Parmigiano Reggiano non è più sceso dagli Shuttle che hanno sorvolato le nostre teste.
Grazie a Cheli, il Re dei formaggi è diventato il "Formaggio più veloce al mondo" avendo raggiunto la considerevole velocità di 28.000 km/ora e, altro record, l'unico alimento a essere andato nello spazio senza essere trattato e/o elaborato con processi chimici o fisici.
Così come Casaro l'ha fatto!
Maurizio Cheli, con i suoi racconti "spaziali", ha incantato i molti che si sono riversati allo stand del Consorzio del Parmigiano Reggiano, allestito alla fiera del Turismo e Outdoor di Parma.
Un'ora ad ascoltare, tuti incantati dalla semplicità di quest'uomo, che a 59 anni è pronto per avventurarsi oltre 8.000 metri di quota.
L'Everest, ha confessato Maurizio Cheli, è entrato nelle sue fantasie da quando l'ha sorvolato nel 1996.
Ed oggi, dopo una preparazione specifica, è pronto ad affrontare la più alta vetta al mondo sempre in compagnia del suo fedele "Parmigiano Reggiano".
A marzo partirà per la nuova avventura e noi saremo pronti a pendere ancora dalle sue labbra una volta che questo avventuriero, mai stato scalatore prima d'ora, avrà fatto rientro in terra d'origine.
Forza e in bocca al lupo. grande Maurizio!
Ma che aria tira a Zocca?
Giovedì 8 dicembre inaugura la decima edizione dell'esposizione natalizia che annovera più di settanta rappresentazioni della Natività posizionati tra strade di ciotoli, scorci suggestivi e angoli caratteristici del piccolo borgo medievale del Comune di Zocca, sull'Appennino modenese.
Di Manuela Fiorini
Modena, 07 dicembre 2016
Montalbano di Zocca si trasforma nel "borgo dei Presepi", grazie alla decima edizione dell'allestimento natalizio che, per il decimo anno consecutivo, condurrà i visitatori alla scoperta di più di settanta diverse rappresentazioni della Natività, dislocate nei luoghi più suggestivi, dal fortilizio medievale ai vicoli di ciotoli, dalla chiesa settecentesca con la canonica adibita a locanda e il campanile del Seicento. I presepi sono visitabili tutti i giorni, dall'8 dicembre al 31 gennaio. Si potrà così ripercorrere il viaggio dei Re Magi fino alla Capanna del Bambinello. Nei pomeriggi festivi, poi, saranno offerti a tutti i presenti dolcetti e vin brulè.
L'inaugurazione è in programma giovedì 8 dicembre, alle 15, presso la Chiesa Parrocchiale. E' prevista la benedizione e un brindisi con dolci e vin brulè. Ricchissimo anche il calendario di eventi natalizi collaterali. Per esempio, nelle domeniche 8 e 18 dicembre e venerdì 6 gennaio, tra le affascinanti mura di Villa Cavola si tiene "La Corte dei Sapori", un mercatino dei prodotti di eccellenza gastronomica del territorio. La manifestazione è alla sua prima edizione ed è a ingresso libero. Sabato 17 dicembre, invece, si parte alle 17 dal Comune di Zocca per la consueta Fiaccolata da Zocca a Montalbano accompagnata da musica, canti e animazione. Dopo il tour dei presepi, chi lo desidera ha la possibilità di cenare a prezzo convenzionato presso la locanda La Canonica. Per il rientro in serata a Zocca è previsto il servizio di navetta gratuita, ma occorre la prenotazione da effettuare presso la Biblioteca (tel 059/985736 e 348/7315835). Sabato 24 dicembre, alle 22, si tiene invece la Fiaccolata lungo le vie del borgo che culminerà con la Santa Messa alle 22.30. Al termine, scambio degli auguri con vin brulè, dolci e cioccolata calda per i più piccoli.
Infine, il 6 gennaio, grande festa con il simpatico Raduno delle Befane, che saranno tutte in gara a Montalbano per partecipare a un buffo concorso che vedrà sul podio dei vincitori...la Befana più brutta! Per l'occasione, le Befane porteranno ai bambini non solo carbone, ma piccoli doni, dolci e vin brulè per tutti, racchiusi in una calza da record: ben 30 metri! E' prevista anche una sfilata della Befane lungo le vie del borgo.
INFO
Segui la Stella nel Borgo dei Presepi
Montalbano di Zocca (MO)
Dall'8 dicembre al 31 gennaio 2017
Prenotazioni, visite e info c/o Associazione Culturale "Compagnia del Borgo di Montalbano tel 339/8701803
Sale a 62 il numero degli Atm Postamat presenti nel territorio provinciale di Modena con nuovi dispositivi di sicurezza e anticlonazione -
Modena, 23 giugno 2014 -
Sono già in funzione, 24 ore su 24, presso gli uffici postali di Zocca, Pievepelago, Montese e Fanano i nuovi sportelli automatici impiantati di recente nelle quattro località dell'Appennino modenese. Sale quindi a 62 il numero degli Atm Postamat presenti nel territorio provinciale di Modena.
Sono tutti provvisti di moderni dispositivi di sicurezza passiva, tra cui il macchiatore di banconote, che impediscono la sottrazione del denaro in caso di atto vandalico o forzatura del cash dispenser. Inoltre, a maggiore tutela della clientela, è presente un sistema elettronico "antiskimming" per impedire la clonazione delle carte di credito.
Disponibili tutti i giorni della settimana, gli Atm Postamat consentono di effettuare operazioni di prelievo contanti ed eseguire interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricaricare tutti i telefoni cellulari, pagare le principali utenze e oltre 2.000 bollettini di conto corrente postale, ricaricare la carta prepagata Postepay. Oltre che dai possessori di carta Postepay, gli sportelli automatici possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro, dai titolari di carte di credito aderenti ai circuiti internazionali Visa, Visa Electron, Mastercard, Maestro, Jcb, Diners o American Express.
(Fonte: Poste Italiane)
Il progetto "Montagne di Salute", che prevede azioni mirate al miglioramento del benessere fisico della popolazione adulta e anziana, attraverso il movimento e una sana alimentazione e che sarà sviluppato durante il biennio 2014/2016.
Pavullo, 11 aprile 2014 -
La Giunta municipale di Pavullo, ha approvato il progetto "Montagne di Salute", che prevede azioni mirate al miglioramento del benessere fisico della popolazione adulta e anziana, attraverso il movimento e una sana alimentazione e che sarà sviluppato durante il biennio 2014/2016.
L'iniziativa sarà svolta in collaborazione con i Comuni di Castelnuovo Monti, Guiglia, Zocca e Montese e le Ausl di Modena e Reggio Emilia, Distretti di Pavullo, Vignola e Castelnuovo Monti, e fa riferimento al Bando regionale "Progetti in contesti di comunità sui temi di Guadagnare Salute". Il progetto, si pone come obiettivo principale quello di agire sui quattro fattori principali necessari per aspirare a una vita il più possibile sana: promozione di comportamenti alimentari salutari; lotta al tabagismo; contrasto ai consumi rischiosi di alcol e promozione dell'attività fisica.
Il Comune di Pavullo, già da anni ha intrapreso iniziative di valorizzazione dell'impiantistica sportiva e di divulgazione e promozione di corretti stili di vita, principalmente rivolte alle scuole e avrà il coordinamento operativo del progetto, per il quale ha ricevuto dalla Regione un cofinanziamento di 3.000 euro. Sono previsti diversi interventi, come il trasferimento del percorso vita, attualmente ubicato presso la Pineta, in zona aeroporto, con il ripristino delle tabelle e delle stazioni danneggiate e l'ulteriore sistemazione, sempre nell'area adiacente all'aeroporto, dell'anello motorio utilizzato ogni giorno da decine di persone, con l'installazione di cartelli informativi e il perfezionamento di stazioni attrezzate. Tutto questo nel quadro di una sempre maggior valorizzazione dell'area del campo d'aviazione, come vero e proprio "luogo di promozione della salute". Sono inoltre previste la manutenzione di alcuni percorsi escursionistici, la diffusione alla cittadinanza delle informazioni sulle varie iniziative in programma, corsi di attività motoria per anziani e una costante comunicazione, attraverso i canali istituzionali informativi (sito web, newsletter e notiziario comunale). Il progetto è stato redatto da un gruppo di lavoro composto dall'Assessore alla salute del Comune di Pavullo, Milena Chiodi, dal Consigliere con delega allo sport Leo Lo Russo e da personale comunale e dell'Ausl.
(Fonte: ufficio stampa Comune Pavullo del Frignano)
Nuove frane in Appennino, Leoni (FI-PDL): "Regione metta in sicurezza i comuni danneggiati" -
Modena, 5 marzo 2014 -
Sempre "nuove frane" nell'Appennino modenese. La denuncia arriva dal consigliere Andrea Leoni (Fi-Pdl) che, in un'interrogazione rivolta alla Giunta regionale, segnala come numerosi comuni della montagna siano interessati da fenomeni franosi. Fra questi Leoni cita: la frazione di Gombola, in comune di Polinago, che sarebbe "spaccata in due" a causa di frana precipitata da via Fondovalle che ha ostruito la strada provinciale 23, bloccando di fatto il passaggio per il ponte di Gombola, poi la frana di Saltino di Prignano che starebbe sgretolando la collina che sovrasta la frazione e infine la frana che interessa via don Stradi, vicino al palazzetto dello sport, a Zocca che minaccerebbe i collegamenti tra gli altri impianti sportivi e il centro del paese.
Il consigliere accusa "le politiche decennali messe in campo" che, "alla luce dei fatti", si sarebbero "dimostrate inefficaci in termini di sicurezza e tutela dei territori" e chiede alla Giunta se sia a conoscenza delle situazioni di grave disagio che riguardano i comuni modenesi di Polinago, Zocca e Prignano sulla Secchia, quali iniziative intenda attivare per mettere in sicurezza questi territori, in quali tempi e con quali risorse. (AC)
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)