"Mio fratello Peppino. Resistere a Mafiopoli", conferenza-spettacolo che vedrà la presenza di Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, icona della lotta alla mafia assassinato nel 1978 -
Novellara (RE) 5 febbraio 2014 -
La seconda edizione di "Teatro e legalità" continua con "Mio fratello Peppino. Resistere a Mafiopoli", conferenza-spettacolo che vedrà la presenza di Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, icona della lotta alla mafia assassinato nel 1978. Moderatore sarà Domenico Ammendola.
La conferenza, organizzata da NoveTeatro in collaborazione con i comuni di Novellara, Scandiano e Castelnovo di Sotto, si terrà venerdì 7 febbraio alle ore 21 presso il Teatro della Rocca "Franco Tagliavini di Novellara (RE). La conferenza sarà replicata negli altri comuni organizzatori.
Sempre al Teatro della Rocca di Novellara, sabato 8 febbraio alle 11 Giovanni Impastato incontrerà i ragazzi dell'Istituto Superiore "Mario Carrara" di Guastalla e della Scuola Secondaria di I grado "Lelio Orsi" di Novellara.
Gli incontri prenderanno spunto dal libro "Resistere a Mafiopoli. La storia di mio fratello Peppino impastato", scritto da Giovanni Impastato e Franco Vassia, pubblicato da Stampa Alternativa. Scrive Giovanni: "La storia di Peppino Impastato è una storia di giovani, di coraggio, di ribellione e di anche di violenza. [...] La storia di Peppino non è soltanto la sua: è la storia dei suoi compagni, la nostra storia, piena di fatti e di gioie, ma anche irta di spine. in pratica la storia atavica di chi non si rassegna a essere un semplice strumento, ma pretende di lasciare una traccia visibile del suo passaggio". Ed è per questo che merita di essere portata a tutti, soprattutto alle nuove generazioni.
NoveTeatro è un centro teatrale fondato nel 2007 da un gruppo di giovani professionisti dello spettacolo. Fare teatro ed educare al teatro sono i nuclei principali dell'attività. NoveTeatro è ente di produzione di spettacoli di prosa. A questa attività si affianca la scuola teatrale e un'intensa attività di teatro civile.
"Teatro e legalità" è un progetto ideato da NoveTeatro, vincitore nel 2012 di un bando della Regione Emilia Romagna. Inaugurata lo scorso 9 dicembre con la conferenza "IoNoSlot. L'azzardo delle mafie", la seconda edizione di "Teatro e legalità" coinvolge i comuni di Bagnolo in Piano, Casalgrande, Castelnovo di Sotto, Correggio, Luzzara, Montecchio Emilia, Novellara, Reggio Emilia, Reggiolo, Rolo, San Martino in Rio, Scandiano. Il progetto ha come principali destinatari i giovani e gli studenti, attraverso iniziative negli istituti scolastici della provincia di Reggio Emilia.
In allegato la locandina scaricabile
(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)
Trovati 108 grammi di marijuana nell'auto di un 19enne incensurato e insospettabile rampollo della 'Reggio bene' -
Reggio Emilia, 4 febbraio 2014 -
Aveva nascosto più di un etto di marijuana sotto il sedile della macchina, ma il nervosismo lo ha tradito. Domenica pomeriggio, durante le normali attività di controllo del territorio, una pattuglia dei Carabinieri di Castelnovo Sotto ha notato una Mini Cooper con a bordo due giovani, ferma in un parcheggio della zona industriale del paese. Insospettiti, i militari dell'Arma si sono avvicinati alla macchina.
Durante le procedure di identificazione, uno dei due ragazzi ha iniziato a dare segni palesi di una certa tensione. I carabinieri hanno quindi dato corso all'ispezione della vettura e alla perquisizione del 19enne che si trovava alla guida. Guardando sotto il sedile del passeggero, i militari hanno così potuto rinvenire un sacchetto di cellophane, contenente 108 grammi di marijuana. La successiva perquisizione nell'abitazione del giovane, incensurato e insospettabile rampollo della 'Reggio bene', ha portato i Carabinieri a rinvenire un vasetto in vetro contenente residui di marijuana e un bilancino di precisione.
Alla luce dei fatti e riconducendo la detenzione dello stupefacente ai fini di spaccio, l'uomo è stato così arrestato. Comparso ieri mattina davanti al Tribunale di Reggio Emilia, dopo la convalida dell'arresto è stato posto ai domiciliari in attesa del processo fissato a marzo prossimo.
Sorpresi dai custodi a rubare il rame fuggono ma uno è stato subito catturato. Per l’altro è questione di ore.
di IR - Castelnovo Sotto 03 Febbraio 2014 --
Verso le 19 di sabato sera si erano introdotti furtivamente all'interno di un'azienda agricola di via Peschiera, a Castelnovo Sotto, con l'intento di rubare una bobina di rame dalle pertinenze di una cabina elettrica che alimenta un’azienda del paese in provincia di Reggio Emilia. Il loro raid è stato però interrotto dai custodi dell'azienda, che li hanno sorpresi e messi in fuga. Uno è caduto ed è quindi finito nelle mani dei carabinieri della stazione di Castelnovo Sotto, mentre il complice è riuscito a fuggire.
I due erano andati a colpo sicuro, puntando dritti ad una grossa bobina di rame posta nelle pertinenze di una cabina elettrica che alimenta l'azienda. Hanno quindi trascinato la bobina per una ventina di metri, ma l'arrivo del custode li ha indotti a desistere e nascondersi in una siepe. Accortosi della presenza dei due, il custode ha chiamato immediatamente il 112. Poi ha invitato i ladri a uscire fuori, provocandone la fuga.
“Ho l'auto in panne, stavo cercando aiuto”, si è giustificato il ladro acciuffato dai carabinieri, un 35enne di Sant’Ilario d’Enza. Peccato però che della vettura non ci fosse alcuna traccia, poiché certamente era stata presa dal complice per fuggire e quindi perfettamente funzionante. Dall'azienda alla caserma il passo è stato breve. L'uomo è stato infatti denunciato per concorso in furto aggravato. Ora i carabinieri stanno proseguendo le indagini per identificare il complice. La sua identificazione potrebbe essere questione di ore.
Rinnovata la convenzione, Saliera: "Uno strumento eccellente per aiutare le persone". Nel 2013 il sostegno a 87 vittime o loro familiari -
Bologna, 29 gennaio 2014 -
La Regione Emilia-Romagna ha rinnovato la convenzione triennale con la Fondazione per le vittime dei reati, l'istituzione creata dalla Regione, dalle Province e dai Comuni capoluogo per dare un sostegno immediato alle vittime dei crimini dolosi di maggiore gravità.
"E' uno strumento eccellente per aiutare le persone e siamo molto grati al senatore Sergio Zavoli che svolge, fin dalla nascita della Fondazione, con passione e impegno il ruolo di presidente", spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore alle Politiche per la sicurezza della Regione Emilia-Romagna.
La Fondazione nel 2013 ha aiutato 87 persone con 34 interventi pari a 237.271 euro. "Si conferma - sottolinea Saliera - che la Regione è al fianco di chi subisce un torto e opera concretamente con risposte efficaci e tempestive".
Nello specifico, 37 delle 87 persone aiutate sono minorenni (17 ragazze e 20 ragazzi) e 50 adulti (38 donne e 12 uomini). Tenendo conto dei reati, la fattispecie maggiore di intervento ha riguardato vittime di femminicidio con 8 casi, segue quella di casi di violenza domestica (cioè maltrattamenti avvenuti all'interno della sfera familiare e affettiva) con 7 casi. Sono stati 6 sia gli interventi per sostenere familiari di vittime di omicidi sia gli aiuti a chi ha subìto una violenza sessuale, 3 i casi di sostegno a vittime di tentato omicidio, 2 di tentato femminicidio e 2 di aggressione.
Venendo, invece, alla ripartizione territoriale, 11 interventi sono stati realizzati nella provincia di Bologna per un importo complessivo di 77 mila euro (6 dal Comune di Bologna, 1 da Casalecchio di Reno, 1 da Pianoro, 1 da Monghidoro, 1 da Budrio e 1 da San Lazzaro di Savena); 7 nella provincia di Modena per 42.770 euro (3 dal Comune di Modena, 2 da Novi di Modena e 2 da Sassuolo); 3 nella provincia di Parma per un importo complessivo di 22 mila euro (1 dal Comune di Parma, 1 da Sorbolo e 1 da Tizzano Val Parma); 6 nella provincia di Reggio Emilia per 32.500 euro (2 dal Comune di Reggio Emilia e 1 rispettivamente da Rubiera, Guastalla, Castelnovo di Sotto e Rio Saliceto); 2 nella provincia di Ravenna per 15 mila euro (1 dal Comune di Ravenna e 1 dal Comune di Faenza); 2 nella provincia di Piacenza per 25 mila euro (1 dal Comune di Fiorenzuola d'Arda e 1 da Alseno); 2 nella provincia di Ferrara per un importo complessivo di 20.500 euro (1 dal Comune di Argenta e 1 da Comacchio);1 nella provincia di Forlì-Cesena per un importo complessivo di 2.500 euro (dal Comune di Civitella di Romagna).
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Il corpo della donna è stato rivenuto questa mattina, disposta l'autopsia -
Reggio Emilia, 20 gennaio 2014 -
Il corpo di Grazia Corradi, 55 anni, è stato trovato questa mattina nei bagni pubblici comunali a Castelnovo di Sotto. La donna era uscita di casa ieri mattina e da allora i famigliari non avevano più avuto sue notizie. Preoccupati aveva lanciato l'allarme anche tramite Facebook. I carabinieri di Reggio Emilia, hanno trovato la vittima, mezza svestita, verso le otto di questa mattina e sul corpo è stata disposta l'autopsia.
Istituito un senso unico alternato, domani mattina prevista la chiusura al traffico per l'installazione di barriere protettive. Limitazioni anche nei comuni di Viano e Ligonchio -
Reggio Emilia, 16 dicembre 2013 -
La provincia informa che sulla provinciale 81 "Castelnovo di Sotto – Novellara", in località S. Bernardino nel comune di Novellara, in corrispondenza del ponte sul canale "Allacciante - Cartoccio", sono necessari interventi di manutenzione per garantire condizioni di maggiore sicurezza al traffico stradale.
Per questa ragione è prevista l'istituzione di un senso unico alternato, regolato da impianto semaforico, e l'installazione laterale di barriere protettive new jersey in cemento. Per permettere l'installazione delle barriere laterali vi sarà anche una temporanea interruzione del transito, in entrambi i sensi di marcia, nella giornata di domani, martedì 17 dicembre, dalle ore 09,30 alle ore 11.30.
Limitazioni al traffico sono previste anche su altre due strade provinciali in montagna e in collina.
A causa della necessità di interventi di manutenzione straordinaria del ponte in corrispondenza della conduttura dell'ENEL sulla Provinciale 18 "Busana – Ligonchio – Passo di Pradarena", nel comune di Ligonchio, occorre, infatti, procedere al restringimento della carreggiata su quel tratto stradale, con la conseguente introduzione del limite di velocità a 30 km/h. Il provvedimento ha decorrenza immediata.
Provvedimento analogo è stato adottato sulla Sp 98 "Fondovalle Tresinaro", nel comune di Viano, in corrispondenza del ponte sul rio Dorgola, anche in questo caso in vista dei necessari lavori di manutenzione straordinaria. Il provvedimento di limitazione della velocità a 30 km/h ha decorrenza immediata.
Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.
(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)