Ennesimo rifiuto per il campione. Djokovic non può entrare negli Stati Uniti perché non è vaccinato contro il virus Covid-19. Il giocatore aveva presentato una petizione alle autorità statunitensi per ottenere un permesso speciale e partecipare ai tornei di tennis.
"È stato uno dei tornei più complicati per me - ha spiegato il serbo, da domani nuovamente n. 1 al mondo - Solo la mia famiglia e la mia squadra sanno cosa ho passato nelle ultime 4-5 settimane".
Mita Valerio, 31 dicembre 2022 (QuotidianoWeb.it) - Novak Djokovic ha vinto la sua battaglia più importante, quella contro le ingiustizie e le discriminazioni, sì, perché di questo si tratta, della privazione di un diritto, il diritto di poter essere un atleta al pari di chiunque altro, perché non esistono atleti migliori di altri, da preferire solo perché hanno deciso di seguire la massa, sottoponendosi alla "sperimentazione su larga scala".
Il tennista serbo e quanto sta accadendo in Australia sembra dividere il mondo. Riportiamo il comunicato stampa di alcune associazioni locali che difendono, prima di tutto, l’uomo.
di Gloria Callarelli “Spirito di Verità TV”, 10 gennaio 2022 - La partita diplomatico-politica mondiale che si sta giocando attorno al Covid, ormai, si è spostata sui campi da tennis. A tenere banco è la vicenda Novak Djokovic, il più grande tennista di tutti i tempi, serbo, che in questi giorni ha creato un vero e proprio caso diplomatico tenendo vax e cosiddetti no vax col fiato sospeso.