Presentazione pubblica Dossier di candidatura di Parma a European Green Capital 2022, sabato 28 settembre, dalle 10, all'Auditorium Carlo Mattioli Palazzo del Governatore.
Parma, 26 settembre 2019
Parma European Green Capital: la sfida è aperta. Sabato 28 settembre, dalle 10, all'Auditorium Carlo Mattioli, del Palazzo del Governatore, verrà presentato alla città, in un incontro pubblico aperto a tutti, il Dossier della Candidatura di Parma a Capitale Verde Europea 2022. Parma ci conta ed ha tutte le carte per arrivare in finale: il Dossier verrà inviato alla Commissione Europea il prossimo 14 ottobre, la valutazione delle candidature avverrà nella primavera del 2020, tre città, a livello europeo, saranno ammesse in finale, la proclamazione si terrà, successivamente, a Lisbona.
Il momento sarà contraddistinto, in apertura, dall'intervento del sindaco, Federico Pizzarotti, e vedrà i contributi degli assessorati coinvolti: quello di Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, e quello di Michele Alinovi, Assessore alle Politiche di Pianificazione e Sviluppo del Territorio e delle Opere Pubbliche. Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, con cui il Comune ha sottoscritto un accordo per attività di consulenza e supporto nella redazione del Dossier, parlerà dei punti di forza di una proposta di candidatura condivisa con il territorio e contrassegnata da progetti e proposte innovative. E' previsto l'intervento di un rappresentante delle aziende con certificazione B – Corporation del territorio (Davines, Chiesi Farmaceutici).
La candidatura
La candidatura di Parma a Capitale Verde Europea è una sfida ambientale di primaria importanza, dopo che la città ducale ha ricevuto il prestigioso riconoscimento, nel 2015, di Città Creativa per la Gastronomia Unesco, sottolineando il suo ruolo di Capitale della Food Valley Italiana. E dopo l'altrettanto prestigioso riconoscimento di Parma Capitale della Cultura Italiana per 2020.
L'assegnazione da parte della Commissione Europea del premio di European Green Capital rappresenta, quindi, un ulteriore obiettivo virtuoso per la città ducale, che si contraddistingue per un'alta qualità della vita primeggiando non solo nell'ambito del food e della cultura ma anche sui temi legati alla sostenibilità ambientale.
La candidatura di Parma a Capitale Verde Europea 2022 è un obiettivo condiviso con i portatori di interesse del territorio a partire dalla realtà imprenditoriali che hanno fatto della “green eonomy” un presupposto fondamentale nelle loro linee di sviluppo come Davines Spa e Chiesi Farmaceutici, ma anche con gli stakeholder del territorio, tra cui associazioni, commercianti, e cittadini, che sono stati coinvolti, attraverso incontri propedeutici, in vista della redazione del Dossier, per fornire proposte e suggerimenti.
Sabato, al Palazzo del Governatore, cittadini, rappresentanti del mondo imprenditoriale, associazioni, rappresentanti del mondo del commercio e portatori di interesse in genere avranno l'opportunità di conoscere i contenuti del Dossier di candidatura, prima dell'invio alla Commissione Europea, un'occasione unica per guardare al futuro di Parma in tema di sostenibilità ambientale che ha risvolti connessi alle politiche legate alla viabilità, alla mobilità, all'urbanistica, ai servizi, al commercio ed allo sviluppo industriale del territorio.
29 Settembre Piazza Garibaldi – Un contributo versato con gusto – AISLA SEZ. Parma.
Parma
Il 15 settembre Aisla Onlus, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, ha celebrato in 150 piazze di tutta Italia la XII° Giornata Nazionale sulla SLA. “Il Municipio di Parma si è colorato di verde, il colore della nostra associazione, il colore della speranza, nella ricerca e nel sostegno di tutti, singoli ed istituzioni a chi è affetto da questa malattia. Eravamo in tanti quella sera e torneremo in piazza domenica prossima per proporre una raccolta fondi e momenti per famiglie e bambini per sostenere l’attenzione di Parma su questi temi” Ha detto Lina Fochi, Presidente Aisla Parma durante la conferenza stampa in Municipio.
“Sono oltre una cinquantina i parmigiani affetti da Sclerosi Laterale Amiotrofica” Ha commentato Nicoletta Paci, Assessora alla Sanità del Comune di Parma “le istituzioni, il Comune sono in cammino con loro per sostenerli e per sostenere la ricerca della medicina e gli strumenti di supporto che la città deve offrire a chi si trovi in questa condizione”.
Il 29 settembre Aisla sez. di Parma sarà presente in P.zza Garibaldi, con il Patrocinio e la coorganizzazione del Comune di Parma – Assessorato alle Politiche della Sanità, con bottiglie di Barbera d’Asti DOCG, per raccogliere fondi per l’assistenza delle persone colpite dalla malattia.
L’iniziativa si chiama “Un contributo versato con gusto “, con un’offerta di € 10,00 sarà possibile ricevere una delle 15.000 bottiglie di vino Barbera d’Asti DOCG, grazie al sostegno di Regione Piemonte, del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dell’Unione Industriali della Provincia di Asti e di DMO Piemonte Marketing.
Verranno organizzati, inoltre, due momenti ludici, al mattino e al pomeriggio, dedicati ai bambini con giochi e magie.
LA RACCOLTA FONDI
I fondi raccolti saranno utilizzati da Aisla per sostenere l’Operazione Sollievo, progetto che consente di sostenere gratuitamente i malati di SLA con aiuti concreti ( contributi economici a famiglie in difficoltà, ausili per l’assistenza, ecc.).
PROGETTO BAOBAB
Anche quest’anno Fondazione Mediolanum Onlus sosterrà il progetto Baobab che sta indagando, attraverso uno studio scientifico, difficoltà, stati d’animo, paure ed emozioni di bambini ed adolescenti, figli di persone con SLA, con l’obiettivo di aiutarli con percorsi di psicoterapia.
Lo studio scientifico, che sta coinvolgendo 46 bambini e adolescenti, è portato avanti da GIP-SLA, il Gruppo Italiano Psicologia SLA, in collaborazione con i professori della Scuola di Psicologia dell’Università di Padova
Modifiche alla viabilità in occasione dell'incontro di calcio Parma Calcio 1913 contro Sassuolo, in programma mercoledì 25/9/19, alle 21.
Parma, 23 settembre 2019
In occasione dell'incontro di calcio Parma Calcio 1913 contro Sassuolo , in programma mercoledì 25/9/19, alle 21, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità.
Nella giornata di mercoledì 25, dalle 15 alle 23, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti strade : Via Torelli, Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso da Piazzale Risorgimento a Via Viotti), Via Puccini, Via Pezzani, Via Scarlatti; Viale Partigiani d’Italia, da Piazzale Risorgimento alla rotatoria con viale Campanini; nel parcheggio (lato Sud), compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi, escluso venditore ambulante autorizzato; Viale San Michele (eccetto veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio “); Viale Pier Maria Rossi (eccetto invalidi primi tre stalli di sosta righe blu da P.le Risorgimento in direzione Piazzale Vittorio. Emanuele. II e veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio “); Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia; Piazzale Risorgimento.
Dalle ore 17:00, fino a cessate esigenze, (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva), istituzione del divieto di circolazione veicolare nella bretella di collegamento di via Torelli con viale Partigiani d’Italia.
Istituzione del divieto di circolazione veicolare in viale Partigiani d’Italia, da Piazzale
Risorgimento a Via Puccini, (corsia Sud) fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”.
Istituzione del divieto di circolazione pedonale in viale Partigiani d’Italia marciapiede lato est fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”. I pedoni dovranno servirsi del
Dalle ore 18:00, fino a cessate esigenze, (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva) è prevista l'istituzione del divieto di circolazione veicolare in via Torelli da Via Puccini a Piazzale Risorgimento.
Dalle ore 17:30, fino a cessate esigenze, (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva) è in prevista l'istituzione del divieto di circolazione veicolare in Via Puccini.
Dalle ore 18:30, fino a cessate esigenze, istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico, nelle seguenti strade e piazze, che manterranno la transitabilità:Viale Partigiani d’Italia, da rotatoria Campanini a Piazzale Risorgimento; Via Bellini, da Via Bolzoni a Viale Partigiani d’Italia; Via Puccini; Via Pezzani; Via Scarlatti; Via Torelli, da Piazzale Risorgimento a Via Anna Frank; Via Viotti, da Via Torelli a Via Duca Alessandro; Viale Duca Alessandro; Via Pelacani, da Via Melegari a Via Racagni; Viale Rimembranze; Via Vitali, Via Smeraldi, Via Nervesa; Via Racagni, da Stradone Martiri Libertà a Via Melegari; (nel tratto compreso tra Via Mantova e Via Montebello); Viale San Michele; Piazzale Risorgimento; Viale Pier Maria Rossi, da Viale Campanini a P.le Vittorio Emanuele II; Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia.
Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono “pass di cortesia” rilasciato dalla Società Parma Calcio in accordo con il Comune di Parma o un documento d’identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico) fatta eccezione per Via Torelli il cui transito è consentito ai soli residenti titolari di posto auto interno. I veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i mezzi Azienda TEP SpA destinati al trasporto dei tifosi locali, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva, i veicoli accreditati dalla Società Parma Calcio 1913 con apposito permesso diretti ai posti auto dedicati in Viale Pier Maria Rossi e Viale San Michele (totale 20 stalli riservati) e i veicoli con autorizzazione cat. invalidi nazionale.
Dalle ore 19:00 alle ore 23:00, istituzione di area di sosta riservata ai veicoli che espongono l’autorizzazione invalidi nazionale in Via Puccini (nel tratto compreso tra Viale Partigiani d’Italia e Via Bandini).
Dalle ore 17:00 alle ore 23:00, destituzione della corsia preferenziale di strada Zarotto e contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.
I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni dei Responsabili i Servizi di Ordine Pubblico – unitamente ai soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.
Il salotto di Parma, piazza della Pace, torna alla città: il sindaco, Federico Pizzarotti, ha tagliato il nastro dopo i lavori di riqualificazione: “I parmigiani siano custodi di un luogo e dei suoi valori” - (Foto di Francesca Bocchia) -
Parma, 21 settembre 2019. Le note di “Va, Pensiero” hanno inondato piazza della Pace e con esse la luce: uno spettacolo suggestivo ha contrassegnato l’inaugurazione del nuovo volto della piazza che preserva simboli e valori della città: l’Ara Verdiana con i suoi riferimenti al Cigno di Busseto, al melodramma, al Risorgimento ed all’unità d’Italia; il monumento al Partigiano, che rimanda alla lotta di liberazione, alla Resistenza, a chi ha immolato la propria vita per la Libertà, ad una città, Parma, decorata con la Medaglia d'Oro al Valor Militare. Una piazza che si presenta rinnovata a seguito degli interventi di riqualificazione che hanno interessato il rifacimento delle trottatoie, gli spazi attorno al monumento a Verdi, trasformati in un’ampia piazza teatro, e soprattutto la realizzazione del Sentiero delle Lettere che taglia in due la piazza, da via Verdi fino all’ex palazzo della Provincia, e contraddistinto dalla presenza di due poesie di Attilio Bertolucci scolpite lungo il percorso: una dedicata alla Giovanna D'Arco e l'altra in memoria di Giacomo Ulivi. Tutto questo si sintetizza in un nome, quello della piazza: Pace.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco, Federico Pizzarotti; dell'Assessore alla Cultura Michele Guerra; dell'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi; di Simone Verde, Direttore del Complesso Monumentale della Pilotta; dell’Architetto Paola Madoni, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, assieme alle massime autorità cittadine.
“Benvenuti in una piazza della Pace rinnovata – ha detto il primo cittadino, rivolgendosi ai numerosi presenti – in questi mesi avete avuto modo di assistere alla prosecuzione dei lavori che hanno interessato la piazza: dalle nuove trottatoie, all’ampia area a piazzale realizzata attorno al monumento a Verdi, al nuovo impianto di illuminazione, per concludersi con la realizzazione del nuovo Sentiero delle Lettere. Sono ormai lontani i tempi in cui la piazza, per molti decenni dopo la guerra, è stata un parcheggio per auto, un luogo della vergogna: oggi la piazza si ripropone adatta ad ospitare nuove funzioni, aperta, punto di incontro e di transito per cittadini e turisti. Uno spazio adatto ad ospitare manifestazioni ed eventi anche in connessione con il Polo Museale della Pilotta. Per questo sarà necessario che tutti la rispettino ed abbiano le stesse attenzioni che riservano al giardino di casa propria, con la stessa cura , perché sia un luogo di tutti e di ciascuno. Un luogo da vivere, vedere e poter apprezzare, uno spazio, quindi, della città, che deve saperlo valorizzare. In esso sono racchiusi valori importanti e il progetto di riqualificazione ha inteso riprenderli: dal melodramma a Verdi, dal Risorgimento all’Unità del’Italia, dalla Resistenza alla Pace. Questi valori ci devono accompagnare per esserne custodi, così come delle tradizioni della nostra città”.
Il professor Paolo Brigati ha, poi, dato lettura delle due poesie di Attilio Bertolucci.
L'inaugurazione è coincisa con il transito dalla piazza della VERDI STREET PARADE , il corteo itinerante che inaugura Verdi Off 2019, a cura di Fondazione Teatro Regio Parma.
Il progetto di riqualificazione ha comportato investimenti pari a 2 milioni e 200 mila euro per rendere la piazza uno spazio più vivibile, maggiormente accessibile e funzionale anche alla rinascita del Polo Museale della Pilotta ed in vista di Parma Capitale della Cultura Italiana per il 2020.
La scelta della due poesie di Attilio Bertolucci è stata il frutto di un percorso che ha visto anche Paolo Lagazzi collaborare con il Comune di Parma.
A queste due testimonianze si aggiungono altre due stele: una in corrispondenza di via Garibaldi all'inizio delle trottatoie che narra la storia di piazza della Pace, l'altra si attesta verso via Verdi, con un riferimenti al Cigno di Busseto.
Di seguito i testi presenti nelle due stele e lungo il “Sentiero delle Lettere”
TESTO STELE COLLOCATA IN PROSSIMITA' MONUMENTO A GIUSEPPE VERDI.
Monumento a Giuseppe Verdi - Universalmente riconosciuto come il simbolo del melodramma italiano del Romanticismo, Giuseppe Fortunino Francesco Verdi (Le Roncole, 10 ottobre 1813 – Milano, 27 gennaio 1901) ha rispecchiato gli stati d’animo del suo tempo. L’ara centrale in granito con altorilievi in bronzo dello scultore palermitano Ettore Ximenes è ciò che rimane del maestoso complesso monumentale precedentemente collocato frontalmente alla stazione. La parte anteriore dell’Ara verdiana riporta un altorilievo bronzeo nel quale è rappresentato Giuseppe Verdi assorto in meditazione, attorniato dalle Muse che sembrano sussurrargli l’Ispirazione, la Melodia, il Canto, il Ritmo della Danza, l’Amore e la Morte. Nella parte posteriore, emergono tre ulteriori altorilievi. Da sinistra e destra: la scena della proclamazione all’unanimità dell’annessione al regno dell’Alta Italia, tenutasi il 12 settembre 1859; la festosa accoglienza del popolo riservata a Verdi al suo arrivo a Torino; la consegna da parte di Verdi al Re Vittorio Emanuele II, dei risultati del Plebiscito di annessione al Piemonte da parte delle province emiliane.
TESTO STELE COLLOCATA ALL'INIZIO DELLE TROTTATOIE SU VIA GARIBALDI.
Piazza della Pace - Il maestoso Palazzo della Pilotta deriva il proprio nome dal gioco basco della pelota, praticato all’interno dei suoi cortili in particolari occasioni di rappresentanza. Il Complesso Monumentale, edificato tra gli ultimi decenni del XVI secolo e i primi del XVII, nel corso dei secoli ha subito molteplici trasformazioni, mantenendo tuttavia la sua dimensione eccezionale all’interno del tessuto urbano, contenitore di servizi accessori alla residenza ducale, successivamente cuore delle attività culturali della corte e della città. Simbolo del potere della famiglia Farnese, oggi il Complesso ospita la Galleria Nazionale, il Museo Archeologico, il Museo Bodoniano, la Biblioteca Palatina e il Teatro Farnese. L’antica fabbrica farnesiana affaccia ora su un nuovo spazio pubblico pedonale, esperienza dinamica della vita collettiva e dello scambio culturale, luogo di incontro e di attraversamento, sintesi tra cultura materiale e spazio dei flussi, dove il dialogo, la sosta e la contemplazione costituiscono esperienze sempre nuove, entro una rappresentazione del quotidiano di cui il complesso costituisce la naturale scenografia.
SENTIERO DELLE LETTERE POETARIO
Il Sentiero delle Lettere area Sud Ovest - L’epigrafe cifrata, scolpita nella pietra lungo il percorso, area sud – ovest, cela i versi del poeta Attilio Bertolucci in memoria di Giacomo Ulivi. Si intende in tal modo rendere omaggio alla città di Parma insignita della Medaglia d'Oro al Valor Militare, il 9 settembre 1947, per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la Guerra di Liberazione.
Testo del Poetario:
1945 - a Giacomo Ulivi
È giunta la notizia della tua morte
nei giorni delle bandiere spiegate,
nei caldi giorni di un maggio cittadino
in festa al suono d’antiche fanfare.
Non sapevamo più nulla di te...
Ora sei tornato nel pallore
della tua passione, la morte
non può vincere la tua giovinezza tenace.
Attilio Bertolucci - Tratto da La lucertola di Casarola, 1997.
Il Sentiero delle Lettere
Area nord-est del piazzale, prospiciente l’Ala dei Contrafforti. La pavimentazione del camminamento ingloba la base del monumento a Giuseppe Verdi. L’epigrafe cifrata, scolpita nella pietra lungo il percorso, cela i versi del poeta Attilio Bertolucci e intende rendere omaggio al Maestro Giuseppe Verdi.
Testo del Poetario:
La «Giovanna d’Arco» di Giuseppe Verdi
Guerriera ma cedevole
alle lusinghe d'amore
vedendola atterrata
in una pozza di luce
sentendola gareggiare
con merli e usignoli
filiale ma resistente
alle lagne paterne
piangendola caduta
sul campo di battaglia
riconoscendola santa
perché conoscendola donna
portandomela dentro
perché mi protegga e mi salvi.
Attilio Bertolucci - Tratto da Verso le sorgenti del Cinghio, 1993.
Parma, 21 settembre 2019 – Una folla che ha applaudito muovendo le mani al cielo, gli stendardi ANPI ed ANED e tante autorità militari e civili insieme ai rappresentanti nazionali e locali di ENS (Ente Nazionale Sordi) ha partecipato alla cerimonia di intitolazione ad Edgardo Carli del piccolo parco di Via Minghetti. "Una storia singolare, di riscatto e di coraggio di un uomo che ha fatto la Resistenza e successivamente non si è fermato, ma ha fondato, in Toscana, l'Associazione che raccoglie i non udenti" ha detto il Sindaco Federico Pizzarotti dopo lo svelamento della targa toponomastica che da oggi dedica un'oasi di verde nella zona Ovest di Parma ad uno dei suoi cittadini che non si sono arresi nè alla storia nè alle difficoltà fisiche.
"Questa intitolazione" ha proseguito il Sindaco, il cui intervento, come gli altri successivi, è stato tradotto in diretta nella lingua dei segni, "è certamente motivo di orgoglio per la famiglia, ma anche l'occasione per i parmigiani di incontrare una pagina della nostra storia, un esempio di lotta in anni storicamente complicati".
Edgardo Carli è stato uno dei protagonisti dell’associazione ENS ed ha lasciato un segno profondo. Tra le tante iniziative e incarichi ricoperti nella comunità sorda, bisogna ricordare che fu uno dei dieci componenti della Commissione Nazionale per la gestione dell’ENS, il primo passo verso la fondazione dell’Ente stesso. Fondò con Francesco Rubino la rivista “Rinascita”, dal 1946 al 1951 diresse il giornale “ENS-RINASCITA”, lavorò nella Regione Toscana per unire le persone sorde del territorio e poi nella Sede Centrale di Roma nell'Ufficio Collocamento.
Edgardo Carli non si impegnò soltanto per la comunità sorda, ma anche per la libertà e i diritti di tutti; durante la seconda guerra mondiale scelse ideologicamente e attivamente la lotta partigiana entrando a far parte della “Brigata Garibaldi” che operava nel parmense. Per il suo impegno e il suo valore fu onorato della stella garibaldina e della croce di guerra.
L’intitolazione del parco pubblico è avvenuta alla presenza delle massime autorità civili e istituzionali, dei rappresentanti nazionali e locali dell'ENS, tra cui il Presidente Giuseppe Petrucci, di una rappresentanza dell'ANPI (l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) di Parma e della figlia di Edgardo, Fulvia Carli che orgogliosa e commossa ha tirato insieme al Sindaco Pizzarotti il drappo che ha scoperto la targa con il nome del padre.
Biografia di CARLI EDGARDO
Nato a Parma il 16 giugno 1914. Morto a Roma il 28 giugno 1995
Dall’età di quattro anni, Edgardo Carli, ebbe gravi problemi di udito, tuttavia gestiva la sua condizione sì da per continuare a vivere nel mondo degli udenti. La sordità degenerò e a 20 anni divenne completamente sordo. Per lui fu uno choc. Cadde in uno stato di prostrazione preoccupante, si isolò da tutti. Un giorno incontrò casualmente a Milano i Sordi di Via Boscovich: fu un nuovo choc, ma positivo, nacque così a nuova vita.
Con il suo ingresso nella comunità sorda scoprì un mondo, il suo mondo. Da quel momento ci fu un patto di sangue tra lui e coloro che gli avevano teso la mano nel bisogno. La sua vita, il suo lavoro saranno perennemente dedicati ai suoi fratelli Sordi.
Nelle sue memorie, lui stesso scrisse: “il mio debito non l’ho mai considerato estinto, ormai è quasi tutta una vita che lavoro con loro e per loro, con gioia, e anche con fatica e difficoltà non lievi. Anche perché mi hanno dato una vita che considero nel suo insieme interessante, bella e utile”.
Visse intensamente tutta la sua vita: fu chiamato sotto le armi; invano tentò di far capire e accettare la sua sordità; fece la ferma militare tra Bari e Casale Monferrato. Durante la seconda guerra mondiale scelse ideologicamente e attivamente la lotta partigiana: entrato a far parte di una “Brigata Garibaldi”, che operava nel parmense, divenne ben presto commissario politico guadagnandosi la stessa garibaldina e la croce di guerra.
Anche nel mondo dei Sordi la sua presenza è stata molto significativa: fondò con Francesco Rubino la rivista “Rinascita”, organo dell’Unione Federativa Sordomuti Italiani; dal 1946 al 1951 diresse il giornale “ENS-RINASCITA”, nel quale si informava la comunità sorda dell’attività associativa e del lavoro che veniva svolto dai dirigenti dell’ENS per conquistare quel ruolo che competeva ai Sordi nella società italiana. In seguito questo giornale lo venne stampato a Roma e diventò “La Settimana del Sordomuto”. Fu uno dei componenti della Commissione per l’organizzazione legislativa dell’ENS; il primo passo verso la fondazione dell’Ente stesso.
(servizio fotografico di Francesca Bocchia)
Si è aperto, questa mattina, alla Davines il convegno: “Azioni di Mobility Management: una rete sempre più estesa. Politiche condivise di mobilità sostenibile per gli spostamenti casa – lavoro”. L'iniziativa rientra negli eventi previsti nel corso della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, in programma a Parma dal 16 al 22 settembre.
Tema al centro della Settimana è quello della mobilità attiva, quella pedonale e ciclistica, all'insegna dello slogan: “Walk with us!” - “Camminiamo insieme”, e gli spostamenti casa – lavoro rappresentano un ambito importante di intervento per promuovere la mobilità sostenibile sostituendo all'auto privata la bici, ma anche la possibilità di raggiungere il posto di lavoro a piedi, o con mezzi sostenibili come il trasporto pubblico urbano, il car sharing, il bike sharing o il car pooling. La diffusione di una “Cultura della sostenibilità” infatti, passa anche attraverso la rete di Mobility Manager di aziende ed enti del territorio che hanno aderito al progetto, coordinato dal Comune di Parma, per promuovere spostamenti sostenibili nella tratta casa – lavoro. Il convegno è stato promosso da Comune di Parma, in collaborazione con Davines, Tep Spa, Smtp Spa, Euromobility, Infomobility Spa, Ascom Confcommercio Parma, Confesercenti Parma, Fiab Parma Bicinsieme, UP2GO, Movesion, ed il progetto europeo Low-Carb che si attua nell'ambito del programma Interreg Central Europe.
Il convegno si è aperto con i saluti di Stefania Bollati, manager di Davines, che ha fatto della sostenibilità un punto imprescindibile delle proprie politiche. E' seguito l'intervento dell'Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma, Tiziana Benassi, che ha ricordato come la Settimana Europea della Mobilità, promossa dalla Commissione Europea e dal Ministero dell'Ambiente, costituisca un'occasione speciale per riflettere sul tema della mobilità sostenibile ad ampio raggio. Diverse sono le novità presentate durante la Settimana che riguardano i cambiamenti legati alla nuova rete notturna dei bus ed alle novità su car e bike sharing, per favorire spostamenti casa – lavoro, casa – scuola ma anche, semplicemente per andare a fare shopping, che siano a basso impatto ambientale.
Il convegno, moderato da Angela Chiari - Mobility Manager d'Area del Comune di Parma - ha visto il saluto dei rappresentati delle nuove aziende, enti e soggetti del territorio che hanno aderito alla rete di mobility management tra cui: Devines, Aipo, Provincia di Parma, Cigno Verde. Diversi sono gli interventi previsti nella giornata con il contributo di Andrea Mozzarelli, Presidente Fiab Parma Bicinsieme, in merito ai Sistemi di Protezione contro il furto delle biciclette. Claudio Franchini, Direttore Ascom Parma, e Antonio Vinci, Vice Direttore Confesercenti Parma, tratteranno di: “Il Bike to Shop”. Roberto Prada, Presidente TEP Spa e Paolo Rezoagli, Presidente SMTP Spa paleranno di Come cambia la rete del TPL. Le Novità sui servizi di Sharing verranno approfondite da Michele Ziveri Amministratore Unico di Infombolity Spa. In tarda mattinata è prevista la premiazione di quattro Aziende Virtuose, alla presenza dell'Assessore Alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi, che consegnerà i premi, e dei rappresentanti di TEP Spa, SMTP Spa e Infomobilty Spa. Valerio Pedico di Movesion Srl. ed Angela Chiari Mobility Manager d'Area Comune di Parma presenteranno la Piattaforma del Mobility Manager. Andrea Tomei di Up2Go spiegherà come funziona l'Applicazione “UP2GO” per la gestione di Carpooling Aziendale. Elisabetta Cocconi, Consulente per il Plan de Movilidad di Cusco in Perù, si focalizzerà sul Plan de Movilidad della città sudamericana. Verso le 13 è in programma la visita guidata allo stabilimento Davines. Nel pomeriggio si terrà il workshop di formazione per Mobility Manager, condotto da Lorenzo Bertuccio, Presidente di Euromobility, inerente l'Esame di quattro Piani di Spostamenti Casa – Lavoro e la Definizione di questionario per la redazione di Piani di Spostamenti Casa – Lavoro. La conclusione dei lavori è prevista per le 17.
Conclusi gli interventi di riqualificazione di piazzale della Pace. La cerimonia di inaugurazione è in programma per sabato 21 settembre, alle ore 22. Al momento prenderanno parte il sindaco, Federico Pizzarotti; l'Assessore alla Cultura Michele Guerra; l'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi; Simone Verde, Direttore Complesso Monumentale della Pilotta, Arch. Paola Madoni, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, assieme alle autorità cittadine.
L'inaugurazione vedrà anche un momento significativo con le note del “Va, Pensiro” che risoneranno nell'ampio spazio: VERDI STREET PARADE , il corteo itinerante che inaugura Verdi Off 2019, a cura di Fondazione Teatro Regio Parma, farà tappa nel piazzale rinnovato, proprio in concomitanza con l'inaugurazione, rendendo ancora più suggestivo il momento.
Il progetto di riqualificazione ha comportato investimenti pari a 2 milioni e 200 mila euro per rendere la piazza uno spazio più vivibile, maggiormente accessibile e funzionale anche alla rinascita del Polo Museale della Pilotta. E' stato creato il nuovo “Sentiero delle Lettere” che taglia trasversalmente la piazza partendo dal lato verso via Verdi fino di fronte all'ex palazzo della Provincia. Sono state ampliate le trottatoie e lo spazio attorno al monumento a Giuseppe Verdi, creando una piazza teatro. Il prato è stato completamente sistemato e sono stati inseriti anche alcuni nuovi alberi, su lato di borgo della Cucine.
Il progetto di riqualificazione è legato al significato culturale della piazza stessa dove sono collocati il Monumento al Partigiano e l'Ara Verdiana, descritti, nel “Sentiero delle Lettere”, da due poesie di Attilio Bertolucci: una in onore di Verdi che fa riferimento alla Giovanna D'Arco e l'altra in memoria di Giacomo Ulivi, un omaggio a Parma Città Medaglia d'Oro al Valor Militare.
La scelta della due poesie di Attilio Bertolucci è stata il frutto di un percorso che ha visto anche Paolo Lagazzi collaborare con il Comune di Parma.
A queste due testimonianze si aggiungono altre due stele: una in corrispondenza di via Garibaldi all'inizio delle trottatoie che narra la storia di piazza della Pace, l'altra si attesta verso via Verdi, con un riferimenti al Cigno di Busseto.
Dal 20 settembre al 27 ottobre 2019 a Parma, presso le sale di Palazzo Pigorini, è allestita la mostra “Resilient” di Marco Gualazzini. L’esposizione, a cura di Alessandra Mauro, raccoglie circa 40 fotografie che raccontano i reportage realizzati in Africa dal 2009 al 2018 che raccontano i reportage realizzati in Africa dal 2009 al 2018 dal fotografo parmigiano Marco Gualazzini, selezionate dall’omonimo libro, nato da un’idea del collezionista d’arte Giampaolo Cagnin insieme a Roberto Koch di Contrasto e allo stesso Gualazzini.
La mostra è organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma in collaborazione con Contrasto e l’allestimento è realizzato grazie alla sponsorizzazione tecnica di: Synergetic, Eliofototecnica Barbieri, Galloni Costruzioni, Adorni Distribuzione Grafiche e Miracle Company.
“Siamo orgogliosi – ha detto durante la preview alla stampa l'assessore alla Cultura Michele Guerra – di aver portato a Parma questa mostra che ci porta in un mondo lontano ma che ha molte cose da dire alla nostra città”.
“La mostra racconta – ha sottolineato il fotografo Marco Gualazzini – dieci anni di crisi umanitaria in Africa. Portarla a Parma dopo l'esposizione a Milano, rispetto la quale abbiamo aggiunto un paio di scatti inediti, significa tenere alto il livello di attenzione su questa problematica che continua a mietere vittime”.
La resilienza è la capacità di un sistema di adattarsi al cambiamento; Marco Gualazzini nel suo lavoro cerca di testimoniare in che modo il continente africano reagisca ai problemi e alle crisi che lo flagellano con una capacità di resilienza straordinaria e insieme drammatica. Le immagini in mostra sono il frutto di un lungo lavoro di quasi dieci anni che hanno portato l’autore ad esplorare l’Africa alla ricerca di storie e vicende inedite. Storie che nessuno vorrebbe sentire.
È il caso delle sue immagini del Congo, paese piegato dalle credenze popolari e dal rapporto tra religione e stregoneria, dove chi soffre di malattie mentali viene tuttora considerato un indemoniato e lo stupro è usato come arma di guerra (ogni anno vengono stuprate 15.000 donne); o il Mali tormentato dalla guerra e dalle infiltrazioni islamiste nell’Africa subsahariana.
Nei suoi reportage Gualazzini documenta le condizioni del Sudan del Sud e della Somalia, uno tra i paesi più pericolosi e meno accessibili per stranieri e giornalisti. Durante il suo ultimo viaggio, nel 2018, il fotografo ha testimoniato la grave crisi umanitaria in corso lungo il bacino del lago Ciad, dovuta alla desertificazione come conseguenza del cambiamento climatico.
L'inaugurazione della mostra è in programma venerdì 20 settembre alle ore 18 alla presenza dell'autore e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra.
La mostra è poi visitabile a ingresso gratuito fino a domenica 27 ottobre nei seguenti orari: mercoledì e giovedì dalle 15 alle 19; dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (lunedì e martedì chiuso).
Presso Palazzo Pigorini è allestito anche un bookshop a cura di Contrasto in cui sarà in vendita il volume che ha ispirato la mostra oltre ad altre pubblicazioni della medesima casa editrice.
La nostra intervista a Marco Gualazzini